ARRIVO

GTWC Europe – Nürburgring: GRT – Grasser Racing Team ritrova il successo con Lamborghini

Vittoria per il GRT – Grasser Racing Team alla 3h del Nürburgring.  L’equipaggio della Lamborghini #163 composto da Franck Perera, Marco Mapelli e Jordan Pepper festeggia il successo davanti alla Porsche #22 del Schumacher CLRT di Ayhancan Güven, Dorian Boccolacci e Laurin Heinrich e alla Mercedes dell’AMG Team MANN-Filter #48 di Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad.

Il recap della gara

Start

La partenza è stata più che mai concitata e ha visto l’assalto da parte di David Vidales (AF Corse – Francorchamps Motors Ferrari #71) che, quinto al via, si è portato al comando superando i rivali e colpendo la Porsche Rutronik in pole di Patric Niederhauser, costringendola al ritiro.

L’attenzione si è però subito spostata poco dietro, per un contatto tra Luca Stolz  (Mercedes AMG Team GetSpeed #2) e Augusto Farfus (ROWE Racing BMW #998) e soprattutto per un incidente multiplo in curva 1 propiziato da un errore di Valentino Rossi.

Crash

La BMW M4 GT3 #46 Team WRT ha infatti spinto in testacoda la McLaren #188 Garage 59 che a sua volta ha portato in testacoda anche la Porsche #911 di Pure Rxcing. Coinvolte anche la Ferrari AF Corse #52 e l’Audi #66 di Tresor Attempto Racing.

Vidales, successivamente penalizzato per quanto avvenuto in partenza, è stato poi scavalcato da Jordan Pepper (GRT Grasser Racing Team Lamborghini #163) e Lucas Auer (Mercedes AMG Team MANN-Filter #48).

Le prime due in classifica, sulla falsariga di quanto accaduto alla 24h di Spa, hanno provato a fare selezione davanti alla Porsche #22 di Schumacher CLRT. Spettacolare primo stint anche da parte di Alessio Rovera con l’altra Ferrari 296 GT3 ufficiale: il varesino è stato in grado di entrare in Top10 dalla 24ma fila dopo un clamoroso contatto in qualifica in pit lane con la BMW #46 Team WRT.

La prima sosta ai box non ha cambiato le carte in tavola, con la Lamborghini #163, ora con Marco Mapelli al volante, a tenere testa alla Mercedes #48 di Maro Engel e alla Porsche #22 con Dorian Boccolacci.

Le posizioni di testa sono rimaste invariate anche durante tutto il secondo stint, lasciando l’onere della rimonta a Daniel Morad contro Franck Perera, il quale, dopo un tentativo fallito di overcut da parte della Mercedes gestita da Winward Racing, riportava al successo al termine delle tre ore il team austriaco, assente dal gradino altro del podio della serie dal lontano 2017.

Champagne

Laurin Heinrich dal canto suo ha invece avuto la meglio nei minuti finali su Morad, conquistando il secondo posto ai danni del canadese sulla Porsche #22 dello Schumacher CLRT.

Completano la top five l’Audi #99 di Tresor Attempto Racing e la BMW #98 di ROWE Racing, che scavalca grazie ad una penalità inflitta nel finale per un’infrazione ai box l’Aston Martin vittoriosa a Spa del ComToYou Racing.

Solo P8 per la migliore delle Ferrari, la #51 partita dal fondo, dopo una clamorosa rimonta operata da Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera e Davide Rigon, davanti alla gemella #71.

Gold Cup

Gold_winner

Paul Evrard/Gilles Magnus/Jim Pla (Sainteloc Racing Audi #25) dominano e vincono la Gold Cup. La squadra francese trionfa battendo con un discreto margine Jusuf Owega/Arjun Maini/Michele Beretta (Haupt Racing Team Mercedes #77) e Al Faisal Al Zubair/ Dominik Baumann/Mikaël Grenier  (AlManar Racing by GetSpeed Mercedes #777).

Silver Cup

Silver_winner

Rivincita in Silver Cup dopo la beffa di Spa per Aurélien Panis/Cesar Gazeau/Roee Meyuhas (Boutsen VDS Mercedes #10). Daan Arrow/Colin Caresani/Tanart Sathienthirakul  (Winward Racing Mercedes #57), scattati dal fondo del gruppo dopo un problema in qualifica, hanno concluso in seconda piazza davanti a Jop Rappange/Guilherme Moura de Olivera/ Théo Nouet (Dinamic GT Mercedes #55).

Bronze Cup

Podio_Bronze

Dal testacoda nei primi giri della 24h di Spa alla vittoria in casa per Rutronik Racing Porsche #97 in Bronze Cup. Dustin Blattner/Loek Hartog/Dennis Marschall svettano dalla pole precedendo Patrick Kolb/Bastian Buus/Michael Verhagen   (Lionspeed GP Porsche #80 ) e Till Bechtolsheimer/Antoine Doquin/Sandy Mitchell. Podio per la Lamborghini #78 del Barwell Motorsport grazie ad una penalità per un’infrazione ai box per Darren Leung/ Pedro Ebrahim/Toby Sowery  (Century Motorsport BMW #991).

Prossima tappa del GTWC Europe a Magny-Cours con la quarta tappa della Sprint Cup il 23-25 agosto, mentre l’Endurance Cup tornerà protagonista dal 20 al 22 settembre a Monza.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

2 pensieri su “GTWC Europe – Nürburgring: GRT – Grasser Racing Team ritrova il successo con Lamborghini”

  1. Buonasera, come mai nessuno ha spiegato che la 51 è stata messa ko nel Q3 da una somarata di Valentino Rossi o, meglio, perché tutti parlano dell’incidente in pit lane ma nessuno cita il nome e il cognome dell’autore?
    Grazie.

    1. Salve, il contatto è stato con la BMW di Rossi, corretto.
      Ferrari non si è espressa ufficialmente sull’accaduto; al contrario, la direzione gara ha punito l’unsafe release della #51 comminando anche 1.000 euro di multa. Questo il link alla decisione degli stewards:
      https://www.gt-world-challenge-europe.com/documents/notice/8667/Decision+15+AF+Corse+Car+%2351.pdf

      Peccato per l’equipaggio della #51, che comunque ha effettuato una sontuosa rimonta in gara.
      Saluti.

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