Spa batte bandiera americana nelle seconde libere della 6 Ore WEC. Al top infatti due vetture a stelle e strisce, l’Oreca LM P2 del Team Penske e la Glickenhaus, grazie al campione IMSA in carica, Felipe Nasr, autore di 2.04.443, ed Olivier Pla sulla SCH 007 LMH, ad appena 21 millesimi.
Le Toyota come da copione hanno aumentato il passo e con Brendon Hartley si piazzano in P3 a 2 decimi. L’ex-campione WEC precede a sua volta Oliver Jarvis con l’Oreca #23 di United Autosports. Primo fra i Pro/Am Alessio Rovera sulla vettura di AF Corse, P11 assoluta appena dietro all’Alpine, che stenta a tenere il passo delle altre Hypercar a causa delle penalizzazioni del BoP.
Michael Christensen ha ritoccato il limite delle GTE-Pro stabilito ieri dal teammate Porsche Kevin Estre con 2.14.366, ma oggi le due Ferrari occupano il resto del podio virtuale, con James Calado ed Antonio Fuoco a 6 decimi.
Tra le GTE-Am infine, ancora Matteo Cairoli con la Porsche del Project 1 ed il tempo di 2.15.604 davanti all’altra 911 RSR-19 di Seb Priaulx ed alla Ferrari Iron Lynx del sempreverde Giancarlo Fisichella. La sessione è stata interrotta con qualche minuto di anticipo per l’uscita di Paul dalla Lana alla double gauche con l’Aston Martin #98.
Si prosegue fra poco con l’ultima ora di libere alle 14.00, poi la giornata si concluderà con le qualifiche alle 18.20.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo