Inizia bene per le Ferrari il weekend di Imola. Sulla pista del Santerno infatti le 499P hypercar hanno brillato nelle prime libere appena concluse segnando le due migliori prestazioni con Yifei Ye e la vettura schierata da AF Corse ed Antonio Fuoco.
Dietro il factory driver cinese, autore di 1.31.347 ed il polesitter di Le Mans, a meno di due decimi, si piazza la rinnovata Peugeot 9X8 con Mikkel Jensen, a oltre 6 decimi, protagonista peraltro dell’unica red flag della sessione, chiamata precauzionalmente per un reset elettronico della #93 con Jean-Eric Vergne alla guida. Ma l’ottima giornata per i colori italiani prosegue con la Lamborghini SC63 e Mirko Bortolotti, e l’altra 499P di Antonio Giovinazzi, che completano la top five.
A seguire tre Porsche, dominatrici ricordiamo in Qatar, capitanate da Julien Andlauer con l’esemplare di Proton, a 9 decimi, e le due Penske, poi ancora le Toyota, che scontano distacchi oltre il secondo. Deludono le altre LMDh, mentre la Isotta Fraschini continua la sua progressione chiudendo col 14mo tempo su 19 hypercar presenti. La lista si chiude con la Porsche Jota #38, autrice di soli 4 giri.
Doppietta Corvette in GT3, con Dani Juncadella e la Z06 #82 al top con 1.42.113, 6 decimi meglio di Charlie Eastwood con la vettura gemella. P3 per l’eterno Davide Rigon con la Ferrari 296 #54 di VISTA AF Corse seguito da Maxime Martin con la migliore delle BMW, la #46 condivisa con l’idolo locale (e non solo) Valentino Rossi.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo