Il season finale del World Endurance Championship si annuncia ancora più combattuto grazie all’ultimo Balance of Performance emesso dall’Endurance Committee della FIA.
Per il Bahrain, Peugeot e soprattutto Alpine potranno godere di un piccolo vantaggio nei confronti delle Toyota. L’ex Rebellion, qui all’ultima apparizione di sempre in gara, infatti potrà godere di un aumento di potenza ai regimi medio-alti di 4 kW e soprattutto di 11 MJ di energia massima per stint (763 MJ per stint totali), mentre le due 9X8 si avvantaggeranno di una riduzione del peso di ben 12 kg che le porta a 1.049 kg contro i 1.053 delle Toyota e i 952 dell’Alpine, anche se sconteranno 1 MJ in meno di potenza massima per stint (908 MJ totali).
Per contro, le Toyota, che ricordiamo conducono la classifica generale piloti con l’equipaggio della GR010-Hybrid #8 grazie ai migliori piazzamenti sull’Alpine, nonostante la parità di punti, sconteranno una riduzione di potenza a tutti regimi di 4 kW ed una riduzione di 4 MJ sulla potenza massima per stint che le porta a 901 MJ totali. Immutata la soglia di intervento dell’ibrido a 190 kmh per le Toyota e a 150 kmh per le Peugeot.
Anche per il gran finale delle GTE-Pro, che nel 2023 lasceranno il proscenio alle sole Am in attesa delle nuove GT3, l’Endurance Committee ha deciso di rimescolare le carte.
In una sorta di déjà vu del 2021, Le due Ferrari subiranno una riduzione della pressione del turbo di 0,04 bar e correranno con un litro in meno di carburante. Riduzione degli estrattori anche per l’unica Corvette in gara (0,4 mm X2) ma 98 litri nel serbatoio (+1 l.) contro i 91 delle più parche 488 GTE Evo. Inalterate invece le equivalenze delle Porsche , che qui si presentano con una livrea speciale per l’addio alla categoria.
Ricordiamo che in classifica generale Alessandro Pier Guidi e James Calado conducono, dopo la vittoria al Fuji, con 11 punti di vantaggio su Kevin Estre e Michael Christensen, mentre Gianmaria Bruni insegue ad una lunghezza oltre. Il titolo costruttori invece vede in vantaggio il Cavallino di un solo punto sulle 911 RSR-19 con, ricordiamo, un punteggio massimo ottenibile di 39 punti tra vittoria e pole.
Le medesime riduzioni sono state applicate anche alle Ferrari iscritte in GTE-Am, che era vantano una capienza massima del serbatoio di 88 litri contro i 101 delle Porsche e gli 86 delle Aston Martin, pure colpite dal BoP con una riduzione del boost di 0,03 ma che potranno godere di una riduzione del peso minimo di 8 kg ciascuna.
Il titolo di categoria è una lotta a due fra le Vantage del TF Sport e del Northwest AMR, separate da ben 20 lunghezze. A svantaggio della capolista il Success Ballast di 30 kg contro i soli 10 di Dalla Lana e c.
L’inizio delle ostilità in pista giovedí 10 novembre alle 12.15 locali con le prime libere. Qualifiche a partire dalle 16.50 di venerdí 11 e start della 8 Ore del Bahrain alle 14.00 di sabato 13 novembre. Diretta come sempre a pagamento sul sito WEC www.fiawec.com e sulle reti Eurosport.
Piero Lonardo
Foto: WEC, Porsche