Sebastien Buemi ha chiuso la giornata odierna a Le Mans segnando il miglior tempo nella seconda sessione di libere. L’alfiere del Gazoo Racing ha riportato in alto il costruttore nipponico dopo la disastrosa sessione di qualifica, fissando presto i cronometri sul 3.27.474, scavalcando la Ferrari AF Corse di Robert Kubica, a mezzo secondo dal leader, davanti a propria volta alla Porsche di Kevin Estre.
Il migliore delle qualifiche, Dries Vanthoor, è stato protagonista di un contatto con le barriere ad Indianapolis nel finale di sessione, ma il turno è stato chiuso definitivamente dall’uscita da parte della Porsche Jota di Callum Ilott.
Ma il fatto più eclatante riguarda le Ferrari, in quanto due LMH del Cavallino, la #51 e la #83 di AF Corse dovranno scontare una penalità di 10” in gara al primo pitstop per non avere rispettato la procedura in pitlane, posizionandosi al di fuori dello spazio previsto. Personalmente crediamo che questo spettacolo (vedi foto) dovesse essere premiato, invece i legislatori di Le Mans hanno deciso altrimenti.
Tornando ai risultati delle prove, migliore prestazione tra le LM P2 ancora una volta per Malthe Jakobsen per Cool Racing con 3.35.386 e tra le GT3 per Dennis Olsen sulla Ford Mustang #88 di Proton Competition con 3.56.689.
Alla sessione hanno partecipato tutte e 62 le vetture, compresa la Ferrari 296 GT3 del GR Racing, che si è limitata ad alcuni in&out dopo la sostituzione del motore.
Giovedí si riprende con un programma simile che comincerà alle 15.00 con le libere 3, mentre alle 20.00 sarà la volta dell’Hyperpole. Un’ultima ora di libere partirà infine alle 22.00.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo