Conclusa la prima sessione di test in pista dell’Isotta Fraschini Hypercar a Vallelunga. Nel comunicato stampa del costruttore milanese viene evidenziato che nella due giorni di test la Tipo 6 LMH Competizione non ha avuto problemi e che “con grande soddisfazione della squadra tutto è proceduto per il meglio rispettando il programma di lavoro della vigilia.”
Sempre da informazioni ricevute dall’ufficio stampa IF “la Tipo 6 LMH Competizione è progredita costantemente tra una regolazione e l’altra, dimostrando anche una apprezzabile capacità di adattamento e soprattutto di risposta alle varie implementazioni.”
“Due giornate – prosegue la nota – senza nessun intoppo hanno permesso di completare lo sviluppo programmato. I sorrisi sui volti della squadra prove della Isotta Fraschini sono stati significativi, perché la Tipo 6 LMH Competizione non ha tradito le attese.”
Maurizio Mediani, pilota collaudatore della Michelotto Engineering: “Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto assieme e che ormai va avanti da più di un anno. Dentro la macchina è esattamente come la volevo io e con l’esperienza di oggi andremo ad affinare alcune cose per migliorarle. Sono contento che la macchina abbia funzionato così bene, abbiamo fatto uno step evolutivo risolvendo tutti i problemi, anche quelli legati alla comunicazione dell’ibrido con il termico, e siamo arrivati a sera con una vettura pronta. Anche la frenata rigenerativa è buona, mentre per la prestazione ci saranno da affinare alcuni parametri dell’elettronica, come è normale che sia. Però anche senza usare gomme prestazionali la vettura si è comportata bene ad alte velocità ed ha un bilanciamento molto buono. E mi da molta soddisfazione il fatto che questo lo abbiamo trovato al simulatore, quindi un lavoro che avevamo svolto già in precedenza”.
Ryan Cullen, pilota della Vector Sport (la squadra designata a portare in gara la vettura – ndr), presente ai test: “È stata davvero una bella esperienza poter scoprire macchina e pista e vedere come lo sviluppo sia andato così lontano. Si tratta di una macchina e di un sistema piuttosto complessi, ma sembra che tutto stia andando nella giusta direzione, macinando chilometri come previsto. Sembra tutto buono!”.
Ricordiamo che l’obiettivo della Tipo 6 LMH consiste nel debutto a Monza nel quinto round del FIA WEC 2023 a luglio, successivamente all’indispensabile omologazione e all’ammissione alla gara.
Piero Lonardo
Foto: Isotta Fraschini