Sebastien Ogier rookie per un giorno in Bahrain alla guida della Toyota GR010-Hybrid. Il popolare campione dei rally è stato confermato oggi nella line-up dei test che si condurranno all’indomani del doubleheader WEC negli Emirati.
Ogier si unisce a Charles Milesi, già selezionato dai vertici WEC grazie alle recenti performance col WRT, inclusa la vittoria di Le Mans tra le LM P2, ed è ancora in gara per il titolo di categoria, dove il team belga è al momento secondo distaccato dall’equipe dell’Oreca Jota #28 di un solo punto.
L’altro pilota sicuro di partecipare al Rookie Test WEC è Laurents Hörr. Lo specialista delle LM P3, due volte campione della Michelin Le Mans Cup ed ancora in lizza per il titolo di categoria nella ELMS nel weekend di Portimao, proverà invece la vettura vincitrice della GTE-Pro, Ferrari o Porsche quindi.
Ai due rookies scelti dal WEC sarà concesso un minimo di 30 giri nella giornata di domenica 7 novembre. La sessione sarà come sempre aperta a tutti i team che vorranno testare altri piloti in vista della prossima stagione.
Sempre con riferimento al 2022, confermato per la domenica antecedente la gara il Test Day di Le Mans. Questa calendarizzazione ravvicinata, inaugurata nell’edizione di quest’anno (fino al 2019 la Journèe Test si teneva due domeniche in anticipo rispetto alla gara), lascia aperto un interrogativo sul Pesage, che abitualmente era collocato tra la domenica ed il lunedí.
Tornando infine al Bahrain, definito il BoP delle LMH. Il peso minimo di Toyota ed Alpine sarà diminuito rispettivamente di 26 e 22 kg, tornando ai valori in cui hanno iniziato la Season 9 a Spa-Francorchamps.
Modificati anche i valori di energia massima per stint, abbassati a 909 MJ contro 962 per la Toyota, e a 816 MJ invece di 844 per l’ex-Rebellion. La potenza massima per contro è stata leggermente aumentata per entrambe le vetture: 520 kW per la GR010-Hybrid e 454 kW per l’Alpine (+5 e +4 kW rispettivamente).
Le tabelle del BoP non riportano la Glickenhaus, che ha scelto di saltare il back-to-back mediorientale. Le due SCG 007 LMH sono nel frattempo pervenute nella factory del costruttore statunitense.
Alcune modifiche al BoP anche per le GTE, con le Ferrari (sia Pro che Am) che dovranno correre con 4 litri in meno di carburante, che diventano 2 per le Aston Martin iscritte in GTE-Am; piccole riduzioni di potenza inoltre per entrambe le vetture rispetto alle Porsche, i cui valori rimangono invece immutati.
Ricordiamo che in ottica campionato, il success ballast delle GTE-Am farà si che i capoclassifica di AF Corse corrano con 30 kg di peso extra sulla Ferrari #83 contro i 20 kg dell’Aston del TF Sport e della Ferrari Cetilar, che inseguono rispettivamente a -36,5 e -48 punti.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo, Toyota