Charles Leclerc potrebbe partecipare alla prossima 24 Ore di Le Mans su una 499P. Questa l’indiscrezione che è trapelata un po’ ovunque, all’indomani della splendida vittoria della Ferrari #51 di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, stando alle dichiarazioni raccolte nell’immediato post gara.
In realtà noi lo sapevamo da un po’ prima… la presenza del boss F1 Frédéric Vasseur e del pilota della Rossa di F1 a Le Mans non è stata assolutamente casuale. La gestione Binotto era assolutamente contraria a priori a questo tipo di operazioni, che invece Vasseur non disdegna e quindi ci sarebbe nel caso – con l’assunto che la F1 e Le Mans continuino a non collidere in calendario – il via libera ad un’eventuale partecipazione di Leclerc.
Tutta da vedere peró la dinamica di questa operazione, in primis perchè un’eventuale partecipazione futura, alla luce del massimo risultato già conseguito, avrebbe un valore mediatico per il pilota sicuramente inferiore; inoltre, non vediamo perchè scombinare gli equilibri cosí sapientemente dosati finora, per cui l’unica soluzione sarebbe affidargli un’eventuale terza vettura. Gli altri due piloti per affiancare il monegasco con un minimo di esperienza – in pista o al simulatore – sulla 499P, volendo ci sarebbero già. Bisogna solo attendere 12 mesi, nei quali i sei alfieri attuali del Cavallino tenteranno di portare a casa i titoli WEC.
Nella classifica piloti, Giovinazzi, Pier Guidi e Calado inseguono a quota 82 punti contro i 107 di Hartley, Hirakawa e Buemi, con Fuoco, Molina e Nielsen quarti più staccati a quota 67. Tra i costruttori invece il divario è molto meno ampio, con Toyota a 126 punti contro i 108 di Ferrari, a tre gare dal termine e 91 punti in palio.
Piero Lonardo
Foto: Scuderia Ferrari