Presentazione virtuale via social poco fa, in occasione della data di nascita di Enzo Ferrari, per le 499P schierate da AF Corse nella 12ma stagione del FIA WEC.
Nessuna modifica eclatante al tema rosso con righe gialle, ma solo qualche affinamento. Un dialogo tra “tradizione e innovazione” – cita il comunicato ufficiale di Maranello – un “abito” che, mentre richiama da vicino la storia recente di una stagione 2023 che ha visto la squadra italiana conquistare la 24 Ore di Le Mans del Centenario e concludere al secondo posto in classifica Costruttori, guarda al futuro introducendo elementi innovativi.
L’immancabile rosso – prosegue la nota stampa del Cavallino – sinonimo nel mondo dell’italianità sportiva rappresentata da Ferrari, e il giallo sono i colori che enfatizzano le linee scultoree e dinamiche della vettura. Lo schema cromatico continua a celebrare il passato remoto incarnato dalla Ferrari 312 PB, l’ultimo prototipo a gareggiare nel Campionato del mondo nel 1973, prima di un intermezzo durato mezzo secolo e interrotto nel 2023, quando il Cavallino Rampante è tornato nella top class dell’endurance. Sul corpo della vettura prevale un rosso racing studiato ad hoc per la nuova stagione, dal tono intenso e profondo, abbinato al Giallo Modena, quest’ultimo già ammirato sulla livrea del 2023. Il rosso della Ferrari 499P per l’imminente stagione agonistica rielabora quello già apprezzato sulla monoposto F2007 con quale la Scuderia Ferrari affrontò l’impegno in Formula 1 nel 2007, ma rispetto all’originale introduce elementi di novità: il risultato per la Hypercar è una versione lucida che meglio si adatta alle esigenze di visibilità della vettura in gare che, spesso, si svolgono anche in condizioni di scarsa visibilità e in notturna.
Nuovo rispetto alla precedente annata è anche lo schema compositivo studiato per le due 499P numero 50 e 51 che saranno affidate in gara a sei piloti ufficiali della Casa di Maranello. L’obiettivo principale è quello di esaltare il corpo della vettura e l’abitacolo con due blocchi di colore sfalsati, che creano un ritmo compositivo fluido, e con un design che, mescolando le due tonalità indicate, sappia esaltare linee e tridimensionalità delle geometrie.
Aspetti ben evidenti – conclude il comunicato Ferrari – osservando lateralmente la Hypercar: il Giallo Modena “abbraccia” per intero l’abitacolo, sottolineandone la centralità da un punto di vista fisico e simbolico, mentre linee, stilemi grafici inediti e bande orizzontali del medesimo colore contribuiscono a enfatizzare il concetto di dinamismo e velocità espandendosi sia nella parte bassa del bodywork – in prossimità dei passaruota posteriori – sia sulla parte sommitale della pinna centrale, sia all’interno delle piastre di chiusura dell’ala posteriore.
Invariati come sappiamo gli equipaggi, formati da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen sulla 499P #50 e da Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Antonio Giovinazzi sulla #51.
Attendiamo le due Ferrari 499P ufficiali, insieme alla terza vettura schierata privatamente da AF Corse per Robert Kubica, Yifei Ye e Robert Shwartzman in pista per il primo appuntamento stagionale della stagione 2024 in quel di Lusail in Qatar, il 2 marzo prossimo, preceduta dal Prologo del 24-25 febbraio.
Piero Lonardo
Foto: Ferrari