Kamui Kobayashi conquista la quarta pole position su sei gare per la Toyota #7 nelle qualifiche della 8 Ore del Bahrain. Il driver giapponese non ha avuto rivali nella sessione, segnando il tempo stratosferico di 1.46.250, 8 decimi in meno della pole di venerdí scorso del compagno di squadra Brendon Hartley, che segue a circa 3 decimi.
Assai ridotto il distacco dell’Alpine di Mathieu Vaxivière, a soli 7 decimi dal leader, che fa sperare per la gara.
Tra le LM P2, Filipe Albuquerque ha piazzato la zampata all’ultimo giro, allorquando la pole sembrava appannaggio di Norman Nato e del Realteam. P3, dietro il campione uscente, autore di 1.49.525, e alla migliore Oreca tra gli equipaggi Pro/Am, Antonio Felix da Costa, che domani insieme all’altra entry di Jota Sport e a quella del WRT si giocheranno il titolo di categoria.
Nessuna nuova dal fronte dei regolamenti, ma la Ferrari di James Calado ha comunque rischiato il colpaccio, terminando a 160 millesimi da Kevin Estre e la sua Porsche, alla quinta pole, seconda consecutiva. A seguire Gianmaria Bruni e Daniel Serra.
Ma l’impresa di giornata è targata Ferrari e per la precisione Cetlar Racing. Roberto Lacorte vince il duello fra gentlemen del Cavallino con Francois Perrodo e segna la prima partenza al palo per il team tricolore con 1.58.712.
A seguire ottima prestazione di Sarah Bovy delle Iron Dames e solo seconda fila per Egidio Perfetti con la migliore delle Porsche, quella del Project 1. Perrodo e soci per il titolo dovranno vedersela con Ben Keating, che partirà dalla quinta piazzola.
Domani la partenza della 8 Ore del Bahrain alle 14.00 locali (12.00 italiane). Dirette streaming sul sito WEC www.fiawec.com e sui canali della piattaforma Eurosport.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo
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