Il risultato della 24 Ore di Le Mans ha scombinato gli equilibri fissati nelle prime tre gare del FIA WEC 2024. Analizziamo nel dettaglio le varie classifiche:
L’equipaggio della Porsche #6 composto da Kevin Estre, Andrè Lotterer e Laurens Vanthoor, quarti al traguardo, mantiene la leadership nella classifica piloti con 99 punti, ma i trionfatori della Sarthe, Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen si sono avvicinati ad appena 9 lunghezze, mentre Kamui Kobayashi e Nicky de Vries inseguono a -17. Più lontani, a quota 60, i vincitori di Spa, Callum Ilott e Will Stevens. Decisa impennata anche per l’altra line-up ufficiale del Cavallino, che dopo un inizio stagione da dimenticare si porta a quota 48.
Porsche, Ferrari e Toyota ancora al top nell’ordine anche nella graduatoria a squadre, dove la casa di Stoccarda può vantare il medesimo gap sulle Rosse, mentre il costruttore nipponico insegue a -12.
Gli altri marchi finora hanno svolto pressochè il ruolo di comparsa, se pensiamo che Alpine, vittima di un doppio ko a Le Mans, rappresentano la quarta forza con appena 23 punti.
Il ritiro è invece costato caro ad AF Corse, che nella classifica dei privati si vede scavalcare anche da Proton, seconda dietro Jota #12, schizzata a quota 128 punti contro i 71 della compagine diretta da Christian Ried ed i 67 della gialla 499P.
Infine, tra le GT3, i due equipaggi di Manthey si ritrovano ora affiancati a quota 75, ma Augusto Farfus, Darren Leung e Sean Gelael, secondi domenica, inseguono ad appena 2 punti di distacco. Assai più lontani gli inseguitori, capeggiati da Erwan Bastard e Marco Sorensen con 42 punti davanti alle Iron Dames ed all’equipaggio della Ferrari #55 composto da Alessio Rovera, Francois Heriau e Simon Mann tutti a quota 41. Ricordiamo che non esiste un titolo costruttori GT3 ma una classifica teams che pertanto rispecchia quanto sopra.
Considerando i 117 punti ancora in palio, compreso il punto addizionale per le pole position, nei quattro round ancora da disputare, nulla è assolutamente ancora deciso, anche se Le Mans col suo punteggio doppio ha dato ancora una volta un discreto scossone alle graduatorie.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo