A pochi giorni dalla Journèe Test della 92ma 24 Ore di Le Mans, il WEC Committee ha reso note le equivalenze delle Hypercar.
Per la prima volta verrà messo in opera il metodo a due fasi, che riporta due livelli potenza, al di sotto e sopra i 250 kmh, mentre fino a questo momento era stato valorizzato solamente il limite al di sotto dei 210 kmh. Questi valori potranno essere rivisti a seguito delle risultanze in pista di domenica 9.
In generale, tutte le LMH sono state rese più leggere, sia nei confronti (per chi c’era) dell’edizione 2023, che, in alcuni casi, della recente 6 Ore di Spa.
Le Ferrari correranno con 1.047 kg a vuoto, 5 kg in meno dello scorso anno e addirittura -18 rispetto a Spa, mentre Toyota scenderà a 1.053 kg, ben 27 kg in meno rispetto al 2023 e -11 dall’ultima gara. Riduzioni più contenute invece per le Porsche, che porteranno 1.042 kg, -6 rispetto allo scorso anno ma +5 kg rispetto a Spa, cosí come le Cadillac, che con 1.036 kg saranno i più leggeri, guadagnando 10 kg in meno rispetto al 2023 ma +6 rispetto a Spa. Le rinnovate Peugeot rappresentano l’eccezione, con 1.047 kg, 5 in più rispetto al Centenario, ma ben 18 kg in meno rispetto a Spa.
Riguardo le vetture non presenti lo scorso anno, si va dai 1.038 di Alpine (-7 kg rispetto a Spa) ai 1.048 dell’Isotta Fraschini (-12 kg) passando per BMW e Lamborghini, a quota 1.039 kg (rispettivamente +1 e +4 kg).
Al contrario, è stata ridotta in via generale l’energia massima per stint. La lista ora vede l’Isotta sempre al top con 915 MJ per stint contro i 923 MJ di Spa e la Ferrari fanalino di coda con 889 MJ per stint (-12 MJ rispetto al 2023) insieme a Peugeot con 895 MJ. Riduzioni minori di energia rispetto al 2023 per Porsche (-6 MJ), Cadillac (-5 MJ) e Toyota (-2 MJ) per valori simili di 900, 904 e 906 MJ rispettivamente.
Ridotte ovviamente anche le potenze massime, col limite ora portato a 250 kmh. Lamborghini la più potente con 519 kW contro i 507 kW delle Alpine ed i 508 di Ferrari, Peugeot, BMW e Toyota. Il guadagno di potenza oltre i 250 kmh invece assumerà valori positivi per Toyota, Isotta, BMW ed Alpine, ma negativi per Ferrari, Lamborghini e Peugeot.
Vedremo come reagiranno in pista le ben 23 Hypercar iscritte a partire dalle 10.00 di domenica prossima.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo