Jim Glickenhaus è sicuramente un personaggio e, dopo aver fatto notare al mondo intero di essere stato il primo costruttore americano a salire sul podio di Le Mans dai tempi delle Ford, ha risposto alle critiche sul fatto che quasi tutte le Hypercar sono o saranno (vedi Ferrari) colorate di rosso, bianco e nero – ultima la Porsche 963 presentata a Goodwood – per cambiare livrea.
A Monza infatti la SCG 007 LMH per Pipo Derani, Olivier Pla e Romain Dumas si presenterà con l’azzurro del logo del team “luminoso come il cielo o luminoso come il futuro” cita il breve comunicato stampa.
Ricordiamo che sul circuito brianzolo, che festeggia i 100 anni di attività; debutteranno le due Peugeot 9X8 a rinforzare il parco della classe regina, speriamo sino al termine della stagione, che invece Glickenhaus non assicura. Sappiamo già al riguardo che al Fuji sarà assente l’Oreca LM P2 dell’ARC Bratislava, ma si attendono ulteriori forfait.
Chi invece dovrebbe esserci per tutto il resto della stagione è Paul-Loup Chatin, fresco vincitore della 4 Ore ELMS, che prenderà il posto di Sebastien Ogier in seno al Richard Mille Racing al fianco di Lilou Wadoux e Charles Milesi sull’Oreca LM P2 #1.
Piero Lonardo
Foto: Glickenhaus, Peugeot Sport