L’Alpine Hypercar ha concluso positivamente la prima sessione di test in pista a Le Castellet. Da lunedi a giovedi si sono alternati alla guida della nuova A424 Nicolas Lapierre, Mathieu Vaxivière e Charles Milesi, protagonisti presenti e passati del marchio francese nel WEC.
Dopo un primo shakedown funzionale nel vicino aeroporto, il giorno successivo Lapierre si è incaricato delle prime verifiche sulle componenti principali: cambio, freni ed impianto di raffreddamento, particolare quest’ultimo di vitale importanza nella caldana. Nel frattempo, venivano implementati software e le mappature del nuovo motore V6 3,4 litri turbo, in seguito validate anche da verifiche in pista.
Grazie soprattutto all’effort profuso nella giornata finale di questi test, alla fine l’Alpine A424 ha coperto oltre 1.000 km senza particolari problemi, permettendo al team di raccogliere esperienza e dati sulla nuova vettura, ricordiamo attesa al debutto in Qatar a marzo. Nel mentre, lo sviluppo continuerà a partire da una nuova sessione schedulata per settembre al Motorland Aragón.
Sul tracciato francese pare fosse presente anche la Lamborghini SC63. La nuova hypercar di Sant’Agata, stando a quanto trapelato sui social, sarebbe stata vittima ieri di un violento crash nel settore finale del circuito, probabilmente all’uscita di Signes. Al momento non si hanno ulteriori informazioni al riguardo, compreso il nome del pilota alla guida della nuova LMDh, e gran parte delle immagini diffuse sui social sono state rimosse.
Piero Lonardo
Foto: Alpine