Annunciato il programma Ford per il World Endurance Championship, a partire dal 2027, nel corso della serata dedicata alla presentazione dei programmi dell’Ovale
La notizia era già nell’aria da settimane ed è stata confermata nientemeno che da Bill Ford, presidente esecutivo del colosso statunitense, nell’evento tenutosi a Charlotte, North Carolina, alla presenza di ospiti importanti quali Christian Horner e Liam Lawson, pronti a portare in pista il nuovo propulsore in F1 a partire dal 2026, ma anche i piloti protagonisti della vittoria in GTD Pro a Daytona lo scorso weekend con la Mustang GT3.
Il programma è destinato a rinverdire i fasti delle storiche vittorie degli anni ’60 in una categoria che non vede Ford combattere per l’assoluto dalle C100 Gruppo C del 1982, dopo il successo del 2016 in GTE-Pro.
“Alla Ford stiamo entrando in una nuova era per prestazioni e corse”, ha commentato Bill Ford. “Lo si può vedere da ciò che stiamo facendo in strada e fuoristrada. Quando corriamo, corriamo per vincere. E non c’è pista o gara che significhi di più per la nostra storia di Le Mans.”
“È dove abbiamo sfidato la Ferrari e vinto negli anni ’60. È dove siamo tornati 50 anni dopo e abbiamo scioccato il mondo e battuto di nuovo la Ferrari. Sono entusiasta di tornare a Le Mans e gareggeremo al massimo livello di gare endurance. Siamo pronti a sfidare ancora una volta il mondo e ad andare come matti! (go like hell)’”
Al momento nessuna ulteriore anticipazione tecnica è stata data, anche se si suppone che prosegua la partnership con Multimatic, produttrice anche dello chassis delle Porsche 963, nè tantomeno si è fatto accenno ad un eventuale impegno parallelo in IMSA.
Piero Lonardo
Foto: Ford Performance