Ferrari bagnata, Ferrari fortunata si potrebbe dire, dopo le prime libere appena terminate al Fuji. Le due 499P hanno terminato al top grazie ad Antonio Fuoco, autore di 1.35.649, ed Antonio Giovinazzi.
Il polesitter di Le Mans nei secondi finali si è ripetuto un paio di volte sul compagno di squadra, su una pista che si andava asciugando dopo il semi-diluvio della prima mattinata, che ha costretto gli organizzatori ad annullare le prove delle serie di contorno, ma appena prima che si scatenasse un altro forte scroscio, un attimo dopo lo scoccare dei 90’ previsti.
Terzo tempo per Gustavo Menezes e la Peugeot #94, davanti alle due Porsche, insospettabilmente al comando nelle primissime fasi della sessione, su pista ancora ben umida, e alle due Toyota, che nella gara di casa potrebbero tirare la volata decisiva. Importantissimo quindi per Ferrari non permettere l’allungo che rischierebbe di lasciare alla gara finale del Bahrain un ruolo relativo.
Tra le LM P2, Prema davanti a tutti con Filip Ugran e l’Oreca #9, autore di 1.42.661, sul sub di lusso Ben Hanley per United Autosports, a poco più di 2 decimi. Gabriel Aubry chiude il podio virtuale per Vector Sport.
Tricolore ben in evidenza sul filo dei millesimi anche in GTE-Am con Davide Rigon, Matteo Cairoli ed Alessio Rovera al top della classifica. La Ferrari AF Corse #54 ha preceduto di soli 32 millesimi la Porsche “Rexy” di Project 1 e di 52 l’altra 488 GTE contraddistinta dal numero 83.
Nonostante il meteo non propriamente favorevole (anche se il tifone Yun-Yeung dovrebbe solo sfiorare la costa sudorientale nipponica), da segnalare solo una breve interruzione per ragioni tecniche.
Il programma odierno prosegue con le libere 2, a partire dalle 15.30 locali, le 8.30 nostrane.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo