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WEC –  Ferrari punta al tris alla metà gara, ma bisogna fare i conti con una Porsche. Rossi infiamma in GT

Dominio Ferrari fin qui nella 6 Ore di Imola. Antonio Giovinazzi ha preso il volante da James Calado e ha mantenuto un cuscino nei confronti della 499P di AF Corse, affidata in questo frangente a Yifei Ye, e sul resto degli inseguitori.

La BMW #25, detentrice sin dallo start della terza piazza, inizia a sentire il fiato della terza Ferrari, la #50 partita dal fondo dello schieramento dopo la cancellazione ieri di tutti i tempi delle qualifiche. Miguel Molina, subentrato a Nicklas Nielsen, ha approfittato per ridurre ulteriormente il gap dai battistrada e alla metà della percorrenza si trova ora davanti a Raffaele Marciello, al volante per secondo sulla migliore delle BMW.

Disavventure varie per gli altri inseguitori, a partire dall’altra BMW, centrata nel posteriore dall’incolpevole Mike Conway dopo un lungo alla Variante Alta. Indispensabile la sosta per entrambe le vetture per il cambio del posteriore della M Hybrid V8 più un rabbocco di emergenza in regime di Full Course Yellow per la GR010-Hybrid #7. Neutralizzazione assassina anche per l’altra Toyota, investita di un drive-through per speeding in regime di FCY

La graduatoria precisa alla metà gara registra quindi una situazione particolare, con Giovinazzi al comando su Ye e sulle due Peugeot, tutti in attesa della terza sosta. In realtà dopo tutte le soste, davanti a tutti si trova ora la Porsche #6 con Matt Campbell, gestita al meglio dal Team Penske nel periodo di neutralizzazione, inseguita da vicino dalla 499P #51; a seguire la BMW #20 e la Toyota #7, queste ultime fuori strategia.

Grande lotta in GT3, con le Lexus, le BMW e la Ferrari #21 a ripassarsi vicendevolmente. Timur Bogulavskyi è pronto ad impossessarsi della leadership di categoria passando Valentino Rossi, subentrato sull’altra M4 GT3, a gomme fredde. Il “Dottore” lo ripasserà comunque a sua volta poco dopo.

In palla anche le Lexus, soprattutto nelle mani di Clemens Schmid, che, approfittando del cambio forzato allo scadere dell’1h45’ dei piloti Bronze, si installa al comando delal categoria. Simon Mann dal canto suo è rinvenuto anch’egli su Bogulavskyi per una seconda piazza virtuale.

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Fatto sta che alla metà gara Rossi risulta condurre con un discreto vantaggio su Petru Umbrarescu e la Lexus #87 e sulla Ferrari VISTA AF Corse #21 dopo il sacrosanto drive-through assegnato alla BMW #31 a seguito del contatto che ha messo fuori gara l’Aston Martin dello Heart of Racing. Il tutto sotto un cielo che annuncia la fatidica pioggia, che è prevista ora per lo scadere della quinta ora.

Piero Lonardo

Foto: Giulio Villa, Piero Lonardo

La classifica dopo la terza ora di gara

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