Pierre Fillon lo aveva accennato nei giorni scorsi alla presentazione dell’entry list della season 13 del WEC, ed infatti cambia il format della Hyperpole alla prossima 24 Ore di Le Mans.
I 30’ di qualifiche del mercoledí 11 giugno 2025 permetteranno alle prime 12 classificate di LM P2 e GT3 di accedere alla Hyperpole, cosí come alle prime 15 LMH che si sfideranno subito dopo.
Giovedí 12 giugno la Hyperpole si dipanerà in due distinte sessioni, con LM P2 e GT3 che dopo 20’ si ridurranno a 8 per categoria nei 15’ finali che decideranno le prime quattro file. Similmente, le LMH affronteranno una prima selezione che le ridurrà a 10 per poi definire le prime cinque file in griglia.
Da capire ora se questo format verrà esteso o meno (LM P2 escluse, s’intende) anche agli altri round della serie mondiale.
Sempre in giornata la conferma di un rumor circolante con persistenza nell’ambiente, vale a dire l’ingaggio da parte di BMW di Kevin Magnussen.
L’attuale protagonista del mondiale F1 con la Haas, 9 stagioni complete nella massima formula con un secondo posto quale miglior risultato al debutto con la McLaren-Mercedes nel 2014, era già atteso nel 2021 a Le Mans con un effort tutto danese che lo avrebbe visto insieme a papà Jan su un’Oreca LM P2 di High Class Racing.
Ora avrà la possibilità di disputare tutta la stagione del mondiale endurance su una V8 Hybrid M al fianco di Dries Vanthoor e Renè Rast, fin qui gli unici piloti confermati per la casa bavarese.
Il popolare K-Mag non è comunque al debutto fra i prototipi, in quanto sempre nel 2021 ha corso full-time nel WeatherTech SportsCar Championship con una Cadillac DPi del team Ganassi, conquistando una vittoria a Detroit e altri quattro podi.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo, BMW M Motorsport