Come preannunciato ieri dai piloti Ferrari, le libere 2 appena concluse a Lusail sono state sfruttate un po’ da tutti per capire il vero limite delle vetture.
Subito Robin Frjins e la BMW #20 hanno dettato il passo per poi cedere prima ad Antonio Fuoco con la Ferrari #50, che qualche attimo dopo è stata scavalcata dalla Cadillac di Alex Lynn. Il pilota britannico ha segnato il tempo di 1.39.601, lasciando la Rossa a 3 decimi e la M Hybrid V8 a quasi mezzo secondo.
Le seconde linee di Cadillac e Ferrari si dividono il resto della top five, mentre le buone sensazioni di Lello Marciello sull’Alpine si concretizzano con la settima e la nona prestazione; nel mezzo la Toyota #8 e la Ferrari AF Corse.
Tutte e 36 le vetture hanno calcato la pista, anche la Valkyrie #009 fermatasi durante le prime libere, e le due sole Full Course Yellow di questi 90’ sono state procurate dalla Mercedes #61 di Iron Lynx, ferma in curva 6, e dalla Corvette #81 girata in curva 13.
A sorpresa, almeno secondo le prestazioni del Prologo, è la McLaren #95 di United Autosports a segnare il miglior tempo tra le GT3, con Sean Gelael autore di 1.54.557, oltre 1” meglio del best crono delle FP1 siglato della Lexus di Ben Barnicoat, il quale si migliora e si porta alle spalle dell’ex-WRT.
A seguire l’altra RC F GT3 con Josè Maria Lopez e le due Ferrari VISTA AF Corse dei due Pro Alessio Rovera ed Davide Rigon dopo la cancellazione di alcuni tempi per track limits, ancorchè ben distanti dai due leader. Rientrano nei ranghi invece le due Corvette di TF Sport, rispettivamente P7 e P13
Domani si riparte con l’ultima ora di libere, dalle 12.00 locali e le qualifiche, a partire dalle 17.00, le 15.00 italiane, entrambe godibili su WEC TV.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo