La 24 Ore di Le Mans, a cui mancano ormai solo 5 giorni, è da sempre la vetrina degli annunci riguardanti il mondo dell’endurance in generale. Come anticipato anche su queste pagine, quest’oggi è arrivata la conferma che l’Alpine si schiererà nella prossima edizione del World Endurance Championship in LM P1.
Lo chassis come noto sarà di derivazione Oreca (quindi analogo alle R13 utilizzate da Rebellion nelle ultime due stagioni se non propriamente una di esse) ed il motore sarà lo stesso Gibson aspirato 4,5 litri V8 protagonista quest’anno di due vittorie col team svizzero.
Contrariamente ai rumors diffusi nei giorni scorsi dai media francesi, non sono stati annunciati i piloti, probabilmente per poter scegliere al meglio tra i numerosi candidati che nel frattempo pare si siano proposti per un sedile alla propaggine sportiva Renault, che ricordiamo vanta un successo assoluto alla 24 Ore di Le Mans nel 1978 con la mitica A442B di Jean-Pierre Jaussaud e Didier Pironi.
Grande fiducia nel BoP invece nei confronti delle nuove Hypercar da parte di Philippe Sinault. “Siamo confidenti sul poterci battere con la concorrenza - avrebbe affermato il boss Signatech, che dal 2013 è impegnato col programma LM P2 – L’ACO ha dimostrato che il BoP in GTE funziona benissimo grazie ad un vero approccio etico. Il BoP sarà un fattore ma sarà trattato in modo equo.”
Lo sviluppo del progetto Alpine Endurance Team sarà seguito dalla rete televisiva Canal+.
Anche Peugeot ha confermato che nel venerdì di Le Mans, quindi fra quattro soli giorni, alle ore 14, saranno rivelati con maggiore definizione i dettagli del programma 2022 da parte del CEO del marchio del leone, Jean-Philippe Imparato.
Innanzi tutto la vettura, che sarà realizzata avvalendosi della partnership tecnica di Total, sarà iscritta da Peugeot Sport, brand che sarà presente a livello pubblicitario lungo il circuito della Sarthe già in questa edizione della 24 Ore.
Il nuovo marchio lascerà i tradizionali colori del tricoleur per abbracciare i più moderni nero e kryptonite, con tre righe diagonali a simbolizzare gli artigli del leone.
Appuntamento a presto quindi per avere nuovi dettagli su questa rinnovata grandeur dei marchi transalpini.
Piero Lonardo
Foto: Alpine, Peugeot