Dopo la Journèe Test oggi si è iniziato a fare sul serio sul Circuit de la Sarthe. Nelle prime libere da poco terminate le due Toyota hanno preso il comando della lista dei tempi con Brendon Hartley e Kamui Kobayashi.
Il tre volte vincitore ha fissato i cronometri sul 3.27.742, battendo il recordman sul giro secco – atteso ad Indianapolis questo agosto per il debutto in NASCAR con 23XI Racing – di 133 millesimi. La sorpresa odierna è però Cadillac, che con un altro ex-vincitore, Earl Bamber, si è portata a 2 decimi dalla migliore delle GR010-Hybrid.
La top five è completata dalle due Porsche di Felipe Nasr e Kevin Estre, che a loro volta precedono le Peugeot, che sui lunghi rettilinei sembrano assai più a proprio agio rispetto alle altre tappe del mondiale.
La migliore delle Ferrari si è piazzata ottava con Antonio Fuoco a poco meno di 1” da Hartley nonostante un miglioramento di oltre 8 decimi rispetto al best lap di domenica della 499P di Antonio Giovinazzi. La #51 invece si è sostanzialmente ripetuta grazie ad Alessandro Pier Guidi e si classifica in P12.
Jota ancora in spolvero tra le LM P2 con Pietro Fittipaldi ed il tempo di 3.34.579, quasi 1” meglio dei Test, davanti alla stellina Malthe Jakobsen di Cool Racing e Mirko Bortolotti con la migliore delle Oreca di Prema.
Oltre alla Full Course Yellow propiziata da Dries Vanthoor, fuori ad Indianapolis con la vettura del Racing Team Turkey, da segnalare soprattutto la disavventura occorsa a Steven Thomas e alla vettura del Tower Motorsports, che si è schiantata sull’Aston Martin del D’Station, sulle barriere delle Esses a metà sessione con Casper Stevenson, foriera di una lunga bandiera rossa.
La sessione è stata chiusa con leggero anticipo a causa dell’uscita di strada da parte della Corvette di Nico Varrone a Tertre Rouge. Tra le GTE-Am emerge l’Aston Martin che non ti aspetti grazie a Marco Sorensen, che porta in alto la Vantage del GMB Motorsport col tempo di 3.55.020, ben 3 decimi meglio della Porsche del GR Racing, che dopo il Pesage ha svelato essa stessa una livrea celebrativa, con Riccardo Pera.
Continua a dare spettacolo infine la Camaro NASCAR, che nonostante qualche problema nei tratti più guidati, mantiene una netta separazione dalle GT ACO-style grazie alle prestazioni di Jenson Button e Jimmie Johnson.
Il programma odierno prosegue con le qualifiche, che definiranno le vetture che domani parteciperanno alla Hyperpole, e le libere 2, rispettivamente alle 19.00 e alle 22.00
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo