Festa tricolore nelle qualifiche della 6 Ore di Imola, che hanno premiato la Ferrari 499P #51 e la BMW #46 del WRT. Al volante delle due vetture nella Hyperpole due piloti italiani, Antonio Giovinazzi e Valentino Rossi, che hanno condiviso gli onori del pubblico di casa per LMH e GT3.
Poteva trattarsi di un tris delle Rosse nella categoria regina, ma la direzione gara, veramente fiscale, ha agito nei confronti di Antonio Fuoco, privandolo di ogni prestazione valida prestazione nel primo turno, sempre per track limits. Il pilota calabrese, che non è stato comunque l’unico pilota colto in fallo dalla direzione gara, ha ammesso l’errore, anche se pare che in precedenza i cordoli della Gresini non fossero statti indicati quale punto sensibile in tali termini.
A fianco di Giovinazzi, autore di un giro valido 1.28.920 partirà la 499P di AF Corse, con Robert Kubica che ha chiuso a quasi 8 decimi con la gialla #83, cui è stato sostituito il motore, saltato nelle libere-3, a tempo di record. In gara anche la Cadillac #12, rovinata in mattinata sulle gomme della Rivazza, che chiude in P9. Delusione per l’altra V-Series-R, che non passa la prima tagliola con un Sebastien Bourdais sconsolato.
Alla fine quindi è seconda fila per lo specialista delle qualifiche IMSA Dries Vanthoor con la BMW #15, e per la Toyota #8 di Ryo Hirakawa, a 1”1. Toyota come Alpine è l’unico marchio ad avere qualificato entrambe le vetture al secondo turno, il tutto nonostante le peripezie di Charles Milesi sulla A424 #35.
Valentino Rossi ha invece colto la prima pole position nella serie mondiale, dominando la Hyperpole delle GT3 con la BMW del WRT contraddistinta dall’iconico numero 46. Il “Dottore”, che ha rilevato il volante da Ahmad Al Harthy, pure al top nel primo turno, ha chiuso con 1.42.355, lasciando Clemens Schmid a 3 decimi con la Lexus #87 di Akkodis ASP.
Seconda fila per Zach Robichon e Simon Mann, rispettivamente con l’Aston Martin dello Heart of Racing e la Ferrari #21, mentre l’altra 296 di VISTA AF Corse ha fallito il taglio per 41 millesimi. Lexus e McLaren sono gli unici marchi ad aver piazzato entrambe le vetture fra i primi dieci, con le 720S di United Autosports che chiudono in P8 e P9.
Domani alle 13.00 lo start della 6 Ore di Imola. Telecronaca prevista sui canali SkySport ed Eurosport (Discovery+), oltre che sulla piattaforma WEC TV.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo, Giulio Villa