Si sono conclusi da meno di 48 ore la 12 Ore di Sebring ed il campionato 2020, che il mercato del WeatherTech SportsCar Championship è già in fermento.
Forse a causa della pandemia, che ha costretto un po’ tutti a diradare i momenti di incontro reale, che già a partire da domenica si sono avute conferme e forti indiscrezioni sulla griglia di partenza della prossima stagione.
A partire dal Team Ganassi, che tornerà dopo 7 anni a calcare le piste dell’endurance americana, dando virtualmente il cambio ai grandi rivali di sempre del Team Penske. Per il CGR, sette volte campione nelle serie IMSA, una Cadillac DPi full-season con piloti ancora da confermare, anche se il sei volte campione IndyCar Scott Dixon farà sicuramente parte della line-up per le gare lunghe, a partire da Daytona.
A Daytona, come già riportato su queste pagine, farà il suo debutto nella serie anche la Dallara LM P2 del Cetilar Racing, sempre con l’ausilio tecnico di AF Corse, con pare Antonio Fuoco quale quarto pilota. Sappiamo che al vaglio dell’equipe tricolore inizialmente c’era la partecipazione all’intera 36 ore della Florida, ma l’attuale concomitanza nello stesso weekend di Sebring col rinnovato impegno nel WEC rende assai improbabile che la Dallara #47 si schieri anche alla 12 Ore di Sebring IMSA il prossimo marzo.
In Florida ritroveremo inoltre il DragonSpeed. La squadra diretta da Elton Julian tenterà il threepeat in LM P2 a Daytona dopo le vittorie del 2019 e del 2020, con un effort costruito intorno ad Eric Lux, che l’anno prossimo ritornerà ad avere lo status di bronze ranked driver.
Tornando alle DPi, reso noto in Dane Cameron il secondo pilota full season nel Meyer Shank Racing. Il due volte campione della serie, grazie ai buoni uffici Honda affiancherà Olivier Pla sulla ARX05 del team dell’Ohio. Nessuna ufficialità ancora invece sull’ingaggio di Filipe Albuquerque in seno al Wayne Taylor Racing sulla seconda Acura DPi, dove dovrebbe raggiungere il neotitolato Ricky Taylor.
Action Express, oltre a schierare nuovamente la Cadillac #31 in partnership col Whelen Racing per Felipe Nasr, Pipo Derani, più Mike Conway nelle gare lunghe della Endurance Cup, potrebbe tornare a schierare una seconda vettura. Questo almeno secondo un noto media USA, che ipotizza una seconda Cadillac nientemeno che per Jimmie Johnson, che porterebbe in dote lo storico #48, Simon Pagenaud e Kamui Kobayashi. Da vedere se il nuovo impegno di JJ con Ganassi in IndyCar non porti invece il sette volte campione NASCAR verso la DPi V.R dello stesso team.
Ricordiamo che Mazda ridurrà il proprio impegno ad una sola vettura per Harry Tincknell ed Oliver Jarvis, mentre il JDC-Miller dovrebbe proseguire con il Mustang Sampling, anche se la star Sebastien Bourdais dovrebbe tornare al ruolo già svolto in AXR di rinforzo per le gare lunghe.
Novità anche fra le GT. Le due Porsche ex-CORE Autosport vincitrici sabato sera in GTLM risultano essere state acquistate da Christian Ried, che ha intenzione di schierarne almeno una alla prossima Rolex 24 at Daytona. Al team owner, che ha peraltro acquistato ben quattro nuove 911 RSR-19 da schierare tra WEC ed ELMS, per ora l’unico sedile sicuro della entry, ma siamo pronti a scommettere sulla presenza in abitacolo dell’attore-pilota Michael Fassbender.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar, MSR, Porsche