Sebastien Bourdais chiude al top le prime libere della 26ma Petit Le Mans. Il vincitore dell’edizione 2015 ha piazzato la Cadillac del Team Ganassi davanti a tutti negli ultimi minuti di una sessione iniziata su pista umida, col tempo di 1.11.674, scalzando la Porsche di Mathieu Jaminet di appena 46 millesimi.
A 2 decimi segue l’altra Porsche con Matt Campbell, che a propria volta precede l’altra Cadillac capolista dell’Action Express/Whelen Racing col rinforzo di lusso Jack Aitken.
Il turno è stato caratterizzato da due interruzioni: la prima causata da un violento crash da parte di Antonio Fuoco sulla Ferrari Cetilar, fuori tra le curve 1 e 2. Pilota dichiarato abile, ma posteriore della 296 GT3 da ricostruire completamente per la gara di sabato.
La seconda red flag invece è stata generata dal deb Jonathan Woolridge, toccatosi con la Ligier del Performance Tech, qui all’ultima apparizione, almeno per ora, nella massima serie endurance americana, proprio con la Porsche #6 in curva 3, che ricordiamo fa parte del pacchetto di equipaggi ancora in lotta per il titolo.
Migliore prestazione tra le LM P2 per Ben Hanley e l’Oreca del Crowdstrike by APR col tempo di 1.13.919 davanti ad Alex Quinn del PR1 Mathiasen e a Mikkel Jensen del TDS. Questi sono peraltro i tre team ancora in lizza per il titolo di categoria.
Tra le LM P3, la palma del migliore va a Garett Grist con la Ligier del JR III Racing, che vede nuovamente Dakota Dickerson affiancata all’ex-Indy Lights e a Bijoy Garg. Nell’entry list iniziale era stato erroneamente dichiarato Nolan Siegel, in azione per Crodwstrike by APR.
Jules Gounon ha chiuso in volata tra le GTD Pro con la Mercedes del WeatherTech Racing su Mirko Bortolotti, precedendo il trentino di Iron Lynx di 148 millesimi col tempo di 1.20.279. Appena dietro di 11 millesimi il veteranissimo Bill Auberlen, al top in GTD con la BMW #96 del Turner Motorsport davanti alla Porsche del Wright Motorsports di Jan Heylen.
Il programma della giornata proseguirà con altre due sessioni di libere, rispettivamente alle 2.35 PM ET e alle 7.30 PM ET, ma l’attenzione sarà catturata dall’annuale conferenza stampa, la State of The Series, che per la prima volta dovrebbe riportare anche l’entry list dei competitor iscritti alla stagione 2024, nel corso del pomeriggio.
Piero Lonardo
Foto: Michelin Motorsport, Cetilar Racing, Algarve Pro Racing