C’è ancora Sebastien Bourdais davanti a tutti nel secondo turno di libere della Petit Le Mans. L’alfiere di CadiIlac Racing nel finale di sessione è stato il primo a scendere sotto l’1’10”, limando poi ulteriormente il proprio crono in 1.09.671, lasciando a quasi mezzo secondo Augusto Farfus sulla BMW #24.
Seconda fila virtuale per Felipe Nasr sulla Porsche #7 e Louis Deletraz sull’Acura del WTR w/Andretti, a precedere l’altra ARX-06 del MSR con il neoacquisto Indycar Tom Blomqvist.
La sessione è stata interrotta poco dopo la mezz’ora per l’incidente occorso all’Oreca LM P2 di Giedo van der Garde. L’ex-F1 ha picchiato nelle gomme a protezione di curva 3, chiudendo anticipatamente la sessione. In seguito, da segnalare il contatto nel tratto misto di curva 10 da parte della Duqueine LM P3 di Rasmus Lindh, che non ha comportato neutralizzazioni.
Nelle LM P2, Scott Huffaker ha ritoccato la migliore prestazione odierna con l’Oreca capolista del TDS ed il tempo di 1.13.357, mentre tra le LM P3 Garett Grist si è ripetuto per il JR III Racing col tempo di 1.16.749 davanti ai neocampioni del Riley Motorsport.
Antonio Garcia ha alzato l’asticella in GTD Pro, migliorando la prestazione della Mercedes di Jules Gounon di quasi 8 decimi con 1.19.543, precedendo di 182 millesimi Daniel Serra con la Ferrari di Risi Competizione.
Bryan Sellers con la BMW del Paul Miller Racing, prossimi protagonisti fra i Pro, ha infine primeggiato in GTD. A seguire le due Lexus (GTD Pro e GTD) del quasi campione Jack Hawksworth e della stellina Parker Thompson.
Alla sessione non ha partecipato la Ferrari del Cetilar Racing, pesantemente incidentata nella prima sessione. Il programma odierno terminerà con 90’ in notturna, a partire dalle 7.30 PM ET, le 1.30 del mattino nostrane.
Piero Lonardo
Foto: Chip Ganassi Racing, Paul Miller Racing