Nei giorni scorsi abbiamo analizzato la crescente domanda di correre, soprattutto nelle LM P2 da parte di team europei nel WeatherTech SportsCar Championship, ma questa voglia di States non è solo prerogativa della classe cadetta prototipi (e non solo delle squadre del vecchio continente).
Peraltro Acura ha confermato ufficialmente l’impegno con l’europeissima Oreca per la realizzazione della nuova ARX06 LMDh. L’usine transalpina ha fornito il telaio della ARX05 DPi vincitrice dei titoli 2019 e 2020 con Penske, ora utilizzata da WTR e MSR.
Nel frattempo il Racing Team Nederland ha annunciato una line-up stellare per il proprio impegno in Pro/Am nella Michelin Endurance Cup che prevede, oltre al patron Frits van Eerd e al fido Giedo van der Garde, la giovane promessa Dylan Murry e la stella orange dell’IndyCar Rinus Veekay per la Rolex 24 at Daytona.
Sarà invece Will Owen a coadiuvare l’effort nel season opener per United Autosports insieme a Jim McGuire, Guy Smith e Phil Hanson, mentre Fabio Scherer completerà l’equipaggio di High Class Racing formato da Anders Fjordbach e Dennis Andersen.
Della mission di Cetilar Racing in GTD abbiamo già ampiamente parlato, col neoacquisto Alessio Rovera a prendere confidenza con gli altri “azzurri” sul Circuit de Catalunya, ma altre compagini autoctone della categoria stanno finalizzando le proprie line-up.
E’ il caso di Vasser Sullivan, che proprio ieri ha ufficializzato l’arrivo dell’ex factory driver McLaren Ben Barnicoat al fianco di Jack Hawksworth per tutta la stagione in GTD-Pro sulla Lexus RC F GT3, con Kyle Kirkwood a completare l’equipaggio nelle gare lunghe della MEC.
Nuovo effort invece per li TR3 Racing, che schiererà una Lamborghini Huracàn GT3 Evo a Daytona per Jeff Segal, Bill Sweedler, già trionfatori assieme in GTD nel 2014, insieme a John Megrue ad al factory driver della casa del toro, Giacomo Altoe. Il programma potrebbe proseguire anche nelle ulteriori gare della Endurance Cup.
Attesi infine Paul dalla Lana e l’ex-campione GTE-Pro WEC Nicki Thiim alla guida dell’Aston Martin Vantage GT3, anche se non si conoscono ancora i rispettivi “compagni di viaggio”.
Super squadrone invece per l’Andretti Autosport, che dovrebbe cedere la stella IndyCar Romain Grosjean al WTR per la prima uscita stagionale. Sulla Ligier LM P3 si siederanno per tutta la stagione Jeff Andretti e Josh Burdon. Quest’ultimo, 29 anni australiano, ha già debuttato nella serie nel season finale di Road Atlanta lo scorso novembre e rimpiazzerà Oliver Askew, approdato in Formula E. A completare la line-up, l’ex campione Indy Lights Gabby Chaves ed il protagonista delle serie propedeutiche a stelle e strisce Rasmus Lindh, quest’anno con Performance Tech. Il team di Michael Andretti sarebbe peraltro in trattativa per poter gestire negli States una delle nuove Audi LMDh nel 2023.
Tornando alla categoria regina, cambio della guardia in Action Express, dove Josè Maria Lopez dovrebbe fare il suo debutto nella serie. Il neocampione WEC dividerà la sua Cadillac con Jimmie Johnson e Mike Rockenfeller nei prossimi test che si svolgeranno martedì e mercoledì prossimo al Daytona International Speedway. Ancora incerta invece la presenza di Kamui Kobayashi, che lo scorso anno completava la line-up della DPi V.R. #48 insieme a Simon Pagenaud; quest’ultimo quasi certamente farà parte dell’equipaggio del Meyer Shank Racing con Tom Blomqvist, Oliver Jarvis e Helio Castroneves.
Presente infine in loco anche il campione IndyCar in carica Alex Palou, che dovrebbe debuttare in gara su una delle due Cadillac del Team Ganassi, che ricordiamo schiererà per tutta la stagione Alex Lynn, Earl Bamber, Sebastien Bourdais e Renger van der Zande.
Piero Lonardo
Foto: Vasser Sullivan, RTN