Filipe Albuquerque ed il WTR w/Andretti sanno di doversi giocare il tutto per tutto in questa Petit Le Mans: dopo tre secondi posti consecutivi nelle ultime edizioni del WeatherTech SportsCar Championship, la squadra di Brownsburg ha ancora una volta tra le mani la possibilità di aggiudicarsi un titolo che manca dal 2017.
Dopo un paio di sessioni trascorse un po’ in sordina, il pilota portoghese ha piazzato nella nottata italiana la zampata nei minuti finali delle libere 3, scalzando dalla cima dei tempi l’altra Acura di Tom Blomqvist di appena 3 millesimi col tempo di 1.11.296.
Dietro le due ARX-06 le due Porsche di Matt Campbell e Laurens Vanthoor prendono a sandwich la Cadillac capolista del talento Jack Aitken. Da segnalare la disavventura occorsa a Neel Jani sulla Porsche Proton, costretto a rientrare su tre ruote ai box in una sessione sviluppatasi senza interruzioni.
Ancora l’Oreca #11 del TDS davanti a tutti nelle LM P2, questa volta con Mikkel Jensen, mentre questa volta tocca a Nico Varrone primeggiare nelle LM P3 con la Duqueine AWA. Probabile l’impiego dell’italo argentino nella line-up GTD 2024 del team canadese.
A Mirko Bortolotti con la Lamborghini di Iron Lynx la migliore prestazione in GTD Pro con 1.19.803, meno di un decimo rispetto alla BMW del super veterano Bill Auberlen, il quale ha festeggiato in pista ieri le 55 primavere, leader in GTD. A seguire Julien Andlauer con la Porsche del Kellymoss w/Riley e Jules Gounon (Pro) con la Mercedes del WeatherTech Racing.
L’appuntamento oggi è per le qualifiche, alle 3.20 PM ET, vale a dire alle 21.20 italiane, fruibile come sempre gratuitamente sul sito IMSA https://www.imsa.com/tvlive/. Speriamo di rivedere in pista la Ferrari del Cetilar Racing, gravemente incidentata nel corso delle libere 1, per la quale risulta essere in arrivo sul circuito della Georgia un nuovo retrotreno completo.
Piero Lonardo
Foto: WTR w/Andretti, Iron Lynx