Temperature più fresche nella seconda giornata della Roar Before the 24, che ha visto ben tre sessioni per un totale di 4 ore e mezzo di azione in pista.
Alla fine della giornata, a sorpresa è un debuttante sulle nuove LMDh/GTP, Phil Hanson, a scalzare, per un solo millesimo, Pipo Derani e la Cadillac dalla vetta della lista dei tempi.
Il pilota britannico del JDC-Miller, alla sua terza partecipazione complessiva al season opener IMSA, ha infatti piazzato la sua gialla Porsche 963 al top della sessione pomeridiana con 1.35.216, precedendo in quell’occasione Neel Jani e l’altra Porsche privata di Proton Competition e la BMW di Connor de Philippi.
Gli altri due turni sono stati comunque appannaggio delle V-Series.R, al mattino con il campione in carica della serie e nel turno serale con l’altro titolato IndyCar Alex Palou, richiamato per l’occasione a completare l’equipaggio schierato da Chip Ganassi.
Continuano a non emergere invece le Acura, gravate rispetto al 2023 da un peso maggiore grazie al BoP, il cui acuto si è avuto al mattino grazie a Filipe Albuquerque, autore della sesta prestazione.
Scesi di molto invece i crono delle LM P2, e solo MDK by High Class Racing è stato in grado di spodestare la leadership di AF Corse, al top al mattino con Nicklas Nielsen, grazie ad un extra effort nel finale da parte di Scott Huffaker col tempo di 1.38.270, oltre 3 decimi meglio della migliore prestazione del danese.
Svetta invece la Corvette con Tommy Milner, autore di 1.45.844, tra le GTD Pro. A seguire la McLaren di Pfaff Motorsports, protagonista di un insolito siparietto con James Hinchcliffe, fermo alla bus-stop per rimuovere il blocco al radiatore durante il turno pomeridiano, e la migliore delle Ford col veterano Dirk Mueller.
Da segnalare anche il principio di incendio occorso al mattino in pitlane alla Lamborghini #60 con Romain Grosjean nell’abitacolo. Entrambe le situazioni non hanno però comportato interruzioni.
Ferrari infine sugli scudi in GTD grazie a Eddie Cheever III, che in serata ha segnato la migliore prestazione tra le GT con la Ferrari del Cetilar Racing ed il tempo di 1.45.739. A seguire nella lista dei tempi complessiva la Porsche dell’MDK Motorsport con Klaus Bachler, al top nel pomeriggio e alle immediate spalle del top performer.
Domani terza ed ultima giornata della Roar, che dopo un breve warm-up, proseguirà con le qualifiche della Rolex24, alle 1.55 PM locali, vale a dire alle 19.55 nostrane, godibili come sempre gratuitamente dal sito IMSA.
Piero Lonardo
Foto: Porsche, IMSA, High Class Racing, Corvette, Cetilar Racing