Porsche davanti nelle seconde libere appena concluse di Sebring, ma non con le due ufficiali, bensí con la 963 privata del JDC-Miller Motorsports e Phil Hanson, autore nel finale di 1.48.149. Inefficace il tentativo di Sebastien Bourdais di riportare davanti la Cadillac, a lungo al top con il quattro volte Pipo Derani. Le due V-Series.R terminano infatti alle spalle del battistrada.
La migliore delle due Porsche ufficiali chiude la top five con Mathieu Jaminet dietro all’Acura #40 di Louis Deletraz. Ha ripreso la pista anche l’altra Porsche privata di Proton/Mustang Sampling, che chiude la classifica delle GTP; problemi invece per la Lamborghini, a muro in curva 13 con Romain Grosjean a metà sessione.
Josh Burdon un po’ a sorpresa è al comando delle LM P2 con la vettura del Riley Motorsports ed il tempo di 1.52.078, superiore comunque alla migliore prestazione del TDS al primo turno.
Tra le GT infine, sono ancora le Lexus a dettare legge, con Parker Thompson e Jack Hawksworth a scambiarsi le posizioni rispetto al primo turno. Il canadese ha sfiorato la migliore prestazione dell’ex-IndyCar con 2.00.237, lasciando a quasi mezzo secondo la Ferrari Pro di Risi Competizione di Davide Rigon.
La Rossa #62 è stata peraltro protagonista dell’unica red flag della sessione, fermandosi in curva 1 per poi ripartire proprio col pilota vicentino al volante. Alla sessione non hanno partecipato le due Ford Mustang ufficiali schierate da Multimatic.
Ultimo impegno per oggi la sessione in notturna, a partire dalle 7.45 PM ET, le 00.45 italiane.
Piero Lonardo
Foto: IMSA, Porsche Motorsport, Vasser Sullivan