Immagini

Group_hor

IMSA – Due Acura davanti nelle libere di Daytona

Acura al top della lista dei tempi al termine delle prime libere dalla 63ma Rolex 24 at Daytona. Tom Blomqvist guida il gruppo delle 61 vetture, che ieri sono state fotografate come da tradizione sul lungo rettilineo dello speedway, col tempo di 1.34.576, precedendo di poco meno di 2 decimi il compagno di squadra Nick Yelloly.

I recenti aggiustamenti del BoP, soprattutto in termini di peso minimo, hanno permesso alle due ARX-06 di scavalcare le BMW, che seguono a 4 decimi, sul giro singolo; Felipe Nasr e la Porsche campione in carica vanno a completare la top five.

A seguire le tre Cadillac, che rispetto alla Roar vantano una maggior potenza massima, e le altre Porsche. Chiude la lista delle dodici GTP la Lamborghini. Da segnalare la penalità, nuova a termini di regolamento IMSA, ai danni della 963 Proton, vittima di una foratura con Tristan Vautier al volante. L’aver provocato la relativa bandiera rossa, l’unica della sessione, determinerà la cancellazione del migliore giro nelle qualifiche.

UPDATE: La penalità è stata revocata dall’IMSA, in quanto è stato verificato che la defaillance è stata causata da un problema tecnico e non da un errore del pilota. 

Escalation di tempi rispetto alla Roar anche nelle altre categorie. Tra le LM P2, Mikkel Jensen del TDS col tempo di 1.37.986, ha relegato a 4 decimi il connazionale Malthe Jakobsen con la vettura del Crowdstrike by APR.

Si confermano infine le Lamborghini nelle due classi GT. Franck Perera chiude al comando delle GTD con la Huracàn del Forte Racing ed il tempo di 1.47.321 davanti ad Andrea Caldarelli, il migliore nelle GTD Pro con l’esemplare di Pfaff Motorsports. Unico a spezzare il dominio delle GT di Sant’Agata, Mike Rockenfeller con la Mustang ufficiale #65, a precedere la terza Lambo del WTR.

La cura dimagrante definita per le Ferrari nelle nuove equivalenze non ha portato particolari benefici, con James Calado P6 in GTD con la 296 GT3 #021 di Triarsi Competizione.

Tutto pronto per le qualifiche, che prenderanno il via fra poco, alle 2.10 PM ET, le 20.10 italiane, godibili in streaming sul sito IMSA e sul relativo canale YouTube.

Piero Lonardo

Foto: IMSA

I risultati delle Libere 1

Schmidt_Gehrsitz

WEC – United Autosports e Akkodis ASP completano le line-up

Completati altri equipaggi in vista della prossima stagione del FIA WEC che prenderà il via fra un mese in Qatar con l’annuncio di quattro piloti silver ranked in Akkodis ASP e United Autosports.

Clemens Schmid tornerà in Akkodis ASP, questa volta unendosi a Josè Maria Lopez e alla new entry Petru Umbrarescu sulla Lexus RC F GT3 #87. Lo scorso anno il 34enne austriaco ha sostituito Timur Boguslavskiy in tre occasioni: Spa, Sao Paulo e Austin sull’altra vettura del team.

Sulla entry #78 fa invece il proprio debutto nella serie mondiale Finn Gehrsitz al fianco di Ben Barnicoat e a Arnold Robin. Il 20enne tedesco vanta esperienze in LM P3 nelle serie ACO nel biennio 2021-22 e lo scorso anno si è dedicato al GTWC Asia con la Ferrari 296 GT3 di Absolute Corse.

1000_3000_fit_cottingham__baud_header_fclADjhsDU

Un ritorno ed una new entry anche per United Autosports, dove sulla McLaren 720S GT3 Evo #59 ritroveremo James Cottingham al fianco di Gregoire Saucy. A far compagnia ai due, Sebastien Baud, reduce da una prima stagione nella serie mondiale con la Corvette di TF Sport, coronata da un terzo posto di classe in Bahrain.

Sulla seconda McLaren del team, contraddistinta dal #95, sono già stati annunciati a suo tempo Sean Gelael, Darren Leung e Marino Sato.

Piero Lonardo

Foto: Akkodis ASP, United Autosports

Porsche_Proton

IMSA – La Roar si chiude all’insegna della pioggia

Pioggia protagonista nella terza ed ultima giornata della Roar Before the 24. La sessione numero 6, prevista per le 9.45 locali, è stata posticipata di oltre due ore a causa di violenti rovesci.

Il miglior tempo è stato ottenuto su pista umida dalla Porsche Proton con Neel Jani, autore di 1.45.433, a precedere l’altra 963 privata del JDC Miler con Gianmaria Bruni e Jack Aitken con la Cadillac del Whelen Racing.

Solo 41 delle 61 vetture iscritte hanno preso la pista. Quattro le GTP rimaste nei box: le due Porsche Penske, la Lamborghini, cosí come una delle due BMW protagoniste assolute delle prime due giornate.

UA22

Al top fra le LM P2 la #22 di United Autosports con Paul di Resta davanti al teammate Peugeot WEC Mikkel Jensen ed all’altra Oreca del team angloamericano con Ben Hanley.

Quest’ultima vettura ha chiuso al top la settima ed ultima sessione, riservata ai soli piloti bronze, con Dan Goldburg al volante davanti a George Kurtz, rientrato nelle competizioni dopo i problemi legati alla sua attività, e a Nick Boulle, campione in carica della categoria.

Optimum

Ollie Millroy ha segnato la migliore prestazione fra le GT con la Ferrari iscritta da Inception Racing in GTD davanti alla Lamborghini del Forte Racing di Franck Perera e alla Mercedes titolata 2024 di Winward Racing con Phil Ellis. Migliore tra i Pro Alexander Sims sulla Corvette ufficiale #3.

Nell’ultimo turno, solo dieci le GT in pista, con migliore prestazione da parte di Anthony McIntosh sull’Aston Martin del Van der Steur Racing.

E’ tutto per questa Roar. L’appuntamento è con le libere della 63ma Rolex 24 at Daytona, previste per giovedí 23 gennaio alle 10.05 AM ET, le 16.05 nostrane, prima delle qualifiche, in programma dalle 2.10 PM, queste ultime fruibili sul sito IMSA e sul canale YouTube della serie.

Piero Lonardo

Foto: Proton Competition, United Autosports, Optimum Motorsports

I risultati della Session 6

I risultati della Session 7

PorscheN

IMSA – Vanthoor e la Porsche in notturna spezzano il dominio BMW a Daytona. Una quarta Cadillac a Le Mans col WTR

Ci ha pensato Laurens Vanthoor a spezzare l’apparente dominio delle BMW nella quinta sessione della Roar Before the 24.

Il campione in carica FIA WEC ha infatti portato la sua Porsche davanti alle LMDh di Monaco, fin qui dominatrici di questi test collettivi, in notturna col tempo di 1.36.271. Le due M Hybrid V8 seguono comunque da presso grazie alle prestazioni di Philipp Eng e Sheldon van der Linde, rispettivamente a 2 e 6 decimi.

La prestazione globale delle 963 comprende anche gli altri due esemplari di Penske e Proton, tutti entro il secondo dal battistrada e appena fuori dalla top five del turno. Nel mezzo, l’Acura #60 e la Lamborghini, quest’ultima da subito a proprio agio, similmente a quanto accaduto ad Indianapolis lo scorso settembre, sul banking di Daytona.

Più indietro le Cadillac, ma la notizia del giorno riguarda proprio il costruttore statunitense, che avrebbe fatto domanda per partecipare con una quarta macchina gestita dal Wayne Taylor Racing alla prossima 24 Ore di Le Mans.

InterEuro (1)

Ad Albert Costa e ai campioni in carica della categoria di Inter-Europol la leadership tra le LM P2, col sempre sorridente catalano autore di 1.39.618 davanti alle entry di TDS e Pratt Miller.

Porsche20

Anche tra le GT infine Porsche alla ribalta. Le quattro 911 iscritte capeggiano infatti la lista dei tempi con Thomas Preining al top in GTD Pro con l’entry #20 di Proton Competition condivisa con Richard Lietz, Matteo Cressoni e Claudio Schiavoni, davanti ad Elliott Skeer, migliore fra le GTD per Wright Motorsports, ad Alessio Picariello con “Rexy” Pro di AO Racing, e a Michelle Gatting delle Iron Dames.

Migliori degli “altri” nelle due categorie, la Corvette AWA con Marvin Kirchofer, a precedere Thomas Neubauer con la Ferrari di DragonSpeed.

Nelle due ore a disposizione un’unica interruzione per il fuoripista da parte di Tobias Lutke sull’Oreca LM P2 di ERA Motorsport in curva 3.

Oggi terza e ultima giornata della Roar con le ultime due sessioni, rispettivamente alle 9.45 AM ET e alle 2.30 PM ET. A seguire tre giorni di stop in attesa delle libere e qualifiche della 63ma Rolex 24 di giovedí 23 gennaio.

Piero Lonardo

Foto: Porsche Motorsport, Inter-Europol Competition

I risultati della Session 5

BMW25b

IMSA – BMW incontenibili nella seconda giornata della Roar Before the 24

Ancora BMW al comando della lista dei tempi a Daytona nelle prime due sessioni odierne della Roar Before the 24.

Pur restando ben lontano dal limite segnato ieri da Dries Vanthoor, Marco Wittmann ha ottenuto il primato nei primi 90’ con 1.36.798 davanti all’Acura di Nick Yelloly e alla Porsche di Matt Campbell.

Nel turno pomeridiano, le due M Hybrid V8 chiudono addirittura con una doppietta, con Sheldon van der Linde ed il tempo di 1.36.196 su Dries Vanthoor. A seguire le due Porsche Penske e la Cadillac #40 con Jordan Taylor.

Lontani dai limiti del venerdí anche le LM P2, con migliore prestazione nella session 3 a cura di Felipe Fraga sulla vettura iscritta da Riley Motorsports sul recordman di categoria Malthe Jakobsen con 1.40.108.

Pfaff (1)

Per chiudere le GT, con le Lamborghini al momento a farla da padrone in entrambe le classi. Andrea Caldarelli si è ripetuto in GTD Pro con la Huracàn di Pfaff Motorsports mentre in GTD gli onori odierni vanno divisi fra le due vetture di Forte Racing e WTR grazie a Franck Perera e Danny Formal, tutti appena sopra l’1.48”.

Dames (1)

In evidenza ancora le Iron Dames grazie a Michelle Gatting, al top nelle GTD al mattino, mentre tra le Ferrari spicca l’esemplare #021 di Triarsi Competizione con Mike Skeen e James Calado. Risolti anche i problemi in casa Mercedes riguardanti il sensore di coppia che hanno costretto le varie AMG GT3 presenti ad un programma ridotto durante la prima giornata.

Da segnalare infine solo un paio di interruzioni per detriti ed una prova di Full Course Yellow per permettere ai piloti di familiarizzare nella separazione fra prototipi e GT.

La giornata odierna si chiuderà con le due ore in notturna, a partire dalle 6.00 PM ET locali, la mezzanotte italiana. Domani in programma le ultime due sessioni, alle 9.45 AM ET e alle 2.30 PM ET che chiuderanno la Roar 2025. Ricordiamo che quest’anno le qualifiche della Rolex 24 si svolgeranno in apertura del weekend di gara, nella giornata di giovedí 23 gennaio.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Racing USA, IMSA, Lamborghini Squadra Corse, Iron Dames

I risultati della Session 3

I risultati della Session 4

BMW24 (2)

IMSA – BMW chiude al top la prima giornata della Roar

E’ appena terminata la seconda sessione della Roar Before the 24, i test collettivi obbligatori della 63ma Rolex 24 at Daytona, e a chiudere al comando della lista complessiva dei tempi è la BMW M Hybrid V8 #24 con Dries Vanthoor autore di 1.35.424 nel secondo dei due turni previsti, a precedere di poco meno di 2 decimi l’ex-teammate Nick Yelloly sull’Acura #93 del Meyer Shank Racing.

Bene anche la Lamborghini, che chiude la sessione in P3 dopo aver girato poco nella prima ora a disposizione, dove è stata invece l’altra ARX-06 a primeggiare con Tom Blomqvist, unico altro pilota a scendere sotto il muro dell’1’36”.

Acura60 (1)

Qualche problema tecnico invece per i campioni in carica, con Felipe Nasr costretto allo stop sulla Porsche Penske #7 dopo appena 7’ per un problema all’ibrido, mentre Alex Lynn sarà costretto a saltare la gara a causa di un non meglio precisato problema fisico. La Cadillac #40 del WTR proseguirà con gli altri tre piloti: Jordan Taylor, Louis Deletraz e Kamui Kobayashi.

Tra le LM P2, la palma del migliore va al neotitolare Peugeot WEC Malthe Jakobsen, autore di 1.38.673 sulla vettura del Crowdstrike by APR, davanti a Ben Hanley sull’Oreca #2 di United Autosports e al connazionale Nicklas Nielsen, schierato sulla #88 di AF Corse.

L’intera top five si è delineata nel primo turno, e si chiude con Tom Dillmann, campione in carica della categoria, e al campione IMSA 2024 Dane Cameron con la vettura di AO Racing, in seguito protagonista di un’uscita di strada all’impegnativa curva 7 con il patron PJ Hyett al volante che ha fatto chiudere lo stint con 3’ di anticipo.

AO Racing sugli scudi anche in GTD Pro, con i suoi tre piloti, Laurin Heinrich, Alessio Picariello e Klaus Bachler tra i protagonisti di entrambe le sessioni, ma la migliore prestazione va a Pfaff Motorsports e ad Andrea Caldarelli. Il pilota abruzzese ha piazzato davanti a tutti la sua Lamborghini nel primo turno col tempo di 1.47.626. Tra le tante Ferrari, spunta l’esemplare di DragonSpeed gestito fin qui al meglio da Albert Costa, Miguel Molina e Davide Rigon.

DragonSpeed (1)

In GTD infine, best lap per Rahel Frey, che con la Porsche delle Iron Dames riesce a beffare Alessandro Pier Guidi sulla Ferrari AF Corse #21 di appena 47 millesimi col tempo di 1.48.084. Chiude la top three di giornata, concretizzatasi interamente al mattino anche per questa categoria, Matt Bell con la Corvette di AWA, a 0.085 dalla pilotessa svizzera. Unica vettura a non prendere fin qui la pista, la Mercedes del Lone Star Racing.

Domani in programma altre tre sessioni per 4 ore e mezza complessive di pista, con inizio alle 11.15 AM ET, vale a dire le 17.15 nostrane, che si chiuderanno con la sessione obbligatoria in notturna dalle 6.30 PM ET.

Piero Lonardo

Foto: Rahal Letterman Lanigan, Michelin Racing USA

I risultati della Session 1

I risultati della Session 2

Peug_2025

WEC – Peugeot modifica gli equipaggi. Varrone completa Proton mentre Ried ritorna al volante, ma con Iron Lnyx! Umbrarescu novità AKKODIS.

Peugeot ha rivisto i propri equipaggi in vista della nuova stagione del FIA WEC. Paul di Resta passerà dalla 9X8 #94 alla #93 a prendere il posto di Nico Müller insieme a Jean-Eric Vergne e a Mikkel Jensen.

Il posto dello scozzese verrà preso dall’ex riserva Malthe Jakobsen, il quale affiancherà Loic Duval e Stoffel Vandoorne. Per l’attuale reserve driver Thèo Pourchaire potrebbe delinearsi una stagione di passaggio in ELMS con Algarve Pro Racing.

Restando fra le Hypercar, annunciato oggi anche l’ingaggio di Nico Varrone sulla Porsche Proton. Il talentuoso italo-argentino affiancherà i già annunciati Neel Jani e Nico Pino sull’unica Porsche privata iscritta al campionato.

RSLhor

Tra le GT3, confermato l’equipaggio dell’Aston Martin del Racing Spirit of Leman, che vedrà oltre ai già annunciati Derek Deboer e Valentin Hasse-Clot, Eduardo Barrichello, 23enne figlio d’arte, alla prima esperienza nelle serie ACO dopo un paio di stagioni full-time nella Stock Car Brasil.

Umbrarescu

Un nome nuovo anche in AKKODIS ASP, nella persona del 31enne Petru Umbrarescu, già visto in azione nell’ADAC GT Masters e nel GTWC Europe, anche col team francese. Il rumeno farà coppia con Josè Maria Lopez sulla Lexus #87. Sull’altra RC F GT3 confermato invece Arnold Robin insieme a Ben Barnicoat, in attesa di conoscere entrambe le terze guide.

Ma la notizia più sensazionale della giornata riguarda il ritorno al volante di Christian Ried. Il patron di Proton Competition, recordman di presenze nella serie mondiale, non sarà però al volante di una delle sue vetture, almeno nominalmente, in quanto si accomoderà sulla Mercedes Iron Lynx #61.

Ricordiamo che sull’altra AMG LMGT3 sono previsti Claudio Schiavoni e Matteo Cressoni, i quali dovrebbero essere coadiuvati dal neoacquisto Maxime Martin.

Piero Lonardo

Foto: Peugeot Sport, Racing Spirit of Leman, AKKODIS ASP

L’entry list aggiornata del FIA WEC

Lambo1

IMSA – Lamborghini apre la sfilata delle nuove livree. Andlauer completa per Proton

La Roar Before the 24 è alle porte e le squadre hanno iniziato a fare sfoggio sui social delle livree per la nuova stagione del WeatherTech SportsCar Championship.

Lambo2

Ad iniziare da Lamborghini, che per la partecipazione alle gare della Michelin Endurance Cup della SC63 GTP vestirà il tricolore in modo ancor più evidente.

Pfaff

Il marchio di Sant’Agata quest’anno sarà rappresentata in GTD Pro da Pfaff Motorsports, che ha rinnovato il tartan già utilizzato in precedenza su Porsche e McLaren.

Acuras

Tornando alla classe regina, nuovo sponsor e nuovi colori anche per le due Acura GTP del Meyer Shank Racing.

ERA

Nuovi colori anche per ERA Motorsport, che punta a ripetere il successo dello scorso anno fra le LM P2.

BMW_PMR (1)

Le nuove livree del Paul Miller Racing, i cui equipaggi sono stati presentati stamane, si adeguano maggiormente ai colori delle BMW LMDh ufficiali.

Corvette4

Un tocco retró invece per le Corvette del Pratt Miller Motorsports, col posteriore che torna ad esser dipinto di nero come le gloriose C5.R.

Inception

Infine Inception Racing, che per la sua Ferrari 296 GT3 passa al giallo in luogo degli abituali colori rossoneri.

Andlauer

Dal punto di vista degli equipaggi invece, sciolto l’ultimo nodo pending nella classe regina con l’ingaggio di Julien Andlauer sulla Porsche Proton. Il pilota francese, pronto ad iniziare la propria avventura nel WEC sulle 963 ufficiali, si unirà per il season opener IMSA a Neel Jani, Nico Pino e Tristan Vautier.

Piero Lonardo

Foto: Lamborghini Squadra Corse, Pfaff Motorsports, Honda Racing US, ERA Motorsport, Paul Miller Racing, Pratt Miller Motorsports, Optimum Motorsports, Julian Andlauer IG profile

_PL59083 (2)

WEC/IMSA – Rossi ritorna nella serie mondiale nella line-up GT BMW 2025

Valentino Rossi torna al WRT per una seconda stagione nel World Endurance Championship. La leggenda delle due ruote sulla BMW M4 GT3 Evo #46 non troverà però più al proprio fianco il fido Maxime Martin, ingaggiato da Mercedes Iron Lynx, bensí Kelvin van der Linde. Confermato invece Ahmad Al Harthy quale bronze driver.

Sulla seconda entry al contrario dell’equipaggio quarto classificato nel 2024 rimarrà solo il pro Augusto Farfus, mentre al posto di Sean Gelael e Darren Leung, passati entrambi alla McLaren di United Autosports, si accomoderanno sulla vettura #31 Timur Boguslavskiy, reduce da una stagione parziale con la Lexus di Akkodis ASP, ed il vicecampione uscente della categoria Yasser Shahin, proveniente da Manthey EMA. In funzione dell’australiano, la entry prenderà il nome di The Bend Team WRT.

Rivelati finalmente anche i due equipaggi IMSA GTD Pro gestiti da Paul Miller Racing per il WeatherTech SportsCar Championship. Sulla #1 oltre alla bandiera Madison Snow, si accomoderà per tutta la stagione Neil Verhagen, in sostituzione di Bryan Sellers, passato ad un ruolo dirigenziale al DXDT Racing. Nelle gare della Michelin Endurance Cup ci sarà sempre Connor De Phillippi, mentre Kelvin van der Linde completerà la line-up per Daytona.

Sulla M4 GT3 Evo #48 invece, debutto nella serie IMSA per Dan Harper e Max Hesse, recenti vincitori della Michelin 24H Dubai, i quali saranno coadiuvati da Jesse Krohn e da Augusto Farfus nelle gare lunghe.

Già nota infine la line-up della entry iscritta in GTD da Turner Motorsport, che vedrà ancora una volta in azione Robby Foley e Patrick Gallagher, con le addizioni di Jake Walker e Jens Klingmann.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

12 Cadillac Hertz Team JOTA front

WEC – Jota mantiene i colori anche sulla Cadillac

Rivelata nel pomeriggio la livrea delle Cadillac che disputeranno la prossima stagione del World Endurance Championship nelle mani di Jota Sport.

L’evento si è tenuto a Parigi nella cornice di Cadillac City, il flagship store del marchio, alla presenza di personalità del gruppo General Motors, Cadillac Racing, del WEC e dell’ACO.

38 Cadillac Hertz Team JOTA rear

Le due V-Series.R LMDh hanno sostanzialmente mantenuto la colorazione di fondo bianco-oro dello sponsor principale Hertz, integrandoli sulla pinna e sul passaruota anteriore con i colori giallo rosso blu del costruttore statunitense.

I due equipaggi del team campione in carica fra i privati sappiamo già essere composti da Will Stevens, Jenson Button, Norman Nato, Earl Bamber, Alex Lynn e Sebastien Bourdais, anche se gli accoppiamenti saranno resi noti solo in seguito.

12 Cadillac Hertz Team JOTA nose

Ricordiamo che la 13ma stagione della serie mondiale endurance partirà col Prologo del 20-21 febbraio in Qatar, preludio alla Qatar 1812Km del 28 febbraio.

Piero Lonardo

Foto: Cadillac