Immagini

_PL58581

WEC – Isotta Fraschini si ritira con effetto immediato

La stagione dell’Isotta Fraschini nel WEC termina qui. Nonostante la Tipo 6 competizione – cita il comunicato ufficiale appena pervenuto – sia già in viaggio verso Austin per la sesta prova del mondiale, Isotta Fraschini Milano Fabbrica Automobili annuncia il ritiro immediato dalla stagione 2024 del World Endurance Championship (WEC), non essendoci più i presupposti per continuare il sodalizio con il team francese Duqueine.

_PL57446

Dopo una produttiva stagione di debutto, con il fiore all’occhiello della bandiera a scacchi raggiunta all’iconica 24 Ore di Le Mans, Isotta Fraschini ha deciso di reindirizzare le proprie risorse verso la ristrutturazione del programma sportivo e l’espansione delle iniziative per vetture da pista e stradali.

“Siamo immensamente orgogliosi dei risultati ottenuti nella nostra stagione di debutto”, ha affermato Miguel Valldecabres, Direttore motorsport e Amministratore Delegato di Isotta Fraschini. “Competere nel WEC è stato un onore e un’esperienza incredibile, con la 24 Ore di Le Mans come momento clou. Questa decisione molto difficile non è stata presa alla leggera, ma ci consente di costruire sulle esperienze fatte, promuovendo la crescita del nostro marchio e lo sviluppo dei nostri prodotti sia nel mercato delle corse che in quello delle Hypercar. Come nuovo produttore con grandi ambizioni, non continuare nel WEC nel 2024 è un obbligo strategico per preservare le nostre risorse e garantire la continuità del nostro progetto”.

_PLM4044

Isotta Fraschini esprime sincera gratitudine a sponsor, piloti, partner e fan per il loro incrollabile supporto durante questa stagione inaugurale. La società ringrazia anche il WEC e l’Automobile Club de l’Ouest (ACO) per il loro supporto e spera in un possibile ritorno nel prossimo futuro.

“Nonostante questa difficile battuta d’arresto, siamo entusiasti di quanto ci aspetta per il futuro”, ha aggiunto Valldecabres. “Il nostro viaggio come marchio ad alte prestazioni continua e siamo ansiosi di raggiungere nuovi traguardi”..

_PL54154

Cosí termina il comunicato ufficiale del costruttore. Cosa sia accaduto effettivamente nei confronti di Duqueine, che ricordiamo ha sostituito all’ultimo momento Vector Sport, sarà magari oggetto di maggiori approfondimenti in futuro, anche se una decisione simile, con la vettura già presente in circuito, da’ ovviamente da pensare.

_PLM3013

L’Isotta Fraschini, con alla guida l’esperto Jean-Karl Vernay insieme ai debuttanti Antonio Serravalle e Carl Bennett, nelle cinque gare disputate ha lasciato intravedere margini di miglioramento che sono culminati con il quattordicesimo posto al debutto a Le Mans, a riprova della bontà del progetto dell’atelier Michelotto.

Fatto sta che l’entry list del COTA si riduce a 36 unità, e con questi presupposti crediamo sia difficile che nel 2025 FIA ed ACO potranno garantire due posti – come da nuovo regolamento sportivo – alla LMH meneghina, che comunque avrà sempre il merito di aver portato, anche se per poco, nuova linfa al motorsport italiano.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

poster

GTWC Europe – 33 auto per il ritorno a Magny-Cours

Nel weekend denso di eventi ritorna anche il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup a Magny-Cours, pista che torna in calendario dopo una stagione d’assenza.

Tra le 33 vetture iscritte, da rimarcare il debutto di Eastalent Racing nella Sprint Cup dopo aver corso al Nürburgring nell’Endurance Cup. Il team austriaco farà affidamento su Simon Reicher e Christopher Haase, binomio presente con la medesima squadra anche nell’International GT Open.

Haase cede quindi il posto a Lorenzo Patrese accanto a Lorenzo Ferrari a bordo dell’Audi #88 presente in Gold Cup, mentre è da segnalare l’ingresso di Madpanda Motorsport in Silver Cup dopo aver partecipato tra i PRO a Brands Hatch, Misano ed Hockenheim. La Mercedes #90 vedrà nuovamente al via Ezequiel Perez Companc insieme a Tom Kalender, leader dell’ADAC GT Masters che ha debuttato nel GTWC Europe al Nurburgring a fine luglio.

Charles Weerts e Dries Vanthoor sono al comando del campionato con la BMW M4 GT3 #32 Team WRT. I pluricampioni della serie precedono di due punti Maro Engel e Lucas Auer (Winward Racing Team MANN-Filter Mercedes #48).

Lotta ravvicinata anche in Gold Cup con Max Hofer/Luca Engstler (LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup Lamborghini  #6) avanti di soli 3 punti nei confronti di Paul Evrard/Gilles Magnus (Sainteloc Racing Audi #25).

Più delineate invece le altre classifiche con Calan Williams/ Sam de Haan (WRT BMW #30) al top in Silver Cup e Daniel Harper/Darren Leung (Century Motorsport BMW #991) leader in Bronze Cup.

L’azione in pista per la penultima prova della Sprint Cup inizierà giovedí 22 agosto con i test. Venerdí dedicato alle libere, mentre sabato 24 e domenica 25 agosto saranno riservati alle due qualifiche e alle altrettante gare; similmente ad altri appuntamenti precedenti, la race-1 si terrà in notturna.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list di Magny-Cours

 

BMW_Sheldon

DTM – Nürburgring: Sheldon van der Linde guida la riscossa BMW in gara 2

Affermazione di forza nella race-2 del Nürburgring del DTM per Sheldon van der Linde. Il campione 2022 precede all’arrivo la Mercedes #130 del Team Winward di Maro Engel e l’altra BMW di Marco Wittmann.

Il recap della gara

Maro Engel (Mercedes-AMG Team WINWARD #130) ha tenuto la pole conquistata in mattinata sulla BMW M4 GT3 #31 Schubert Motorsport di Sheldon van der Linde, autore di un avvio stellare dalla nona alla seconda piazza, abile ad approfittare di un testacoda della Mercedes #4 del Team HRT di Luca Stolz a seguito di un contatto da parte dell’Audi ABT #3 di Kelvin van der Linde.

Dopo un breve periodo di Safety Car a seguito di un problema alla Lamborghini di Nicki Thiim, la bagarre è ripresa con Sheldon van der Linde all’assalto del leader.

Dopo la sosta ai box, Sheldon van der Linde è riuscito a conquistare il primato approfittando di una rocambolesco episodio in curva 1 tra la BMW #33 Schubert Motorsport di René Rast e la Mercedes #130 di Engel. Gli pneumatici freddi hanno tradito il pluricampione della serie, che ha letteralmente speronato il polesitter in curva 1.

L’AMG GT3 #130 è riuscita però a mantenere con margine la seconda piazza sull’altra BMW di Marco Wittmann e sulla Ferrari di Thierry Vermeulen, quest’ultimo autore di una strategia perfetta ai box dopo essere scattato dalla  scattato 17ma piazzola.

Il portacolori di Emil Frey Racing ha dovuto però poi cedere al vincitore di gara 1,  Kelvin van der Linde (ABT Audi #3) che a sua volta ha subito il ritorno nel minuto finali da parte di Marco Wittmann, che chiude sul gradino basso del podio, seguito dalle due Porsche Manthey EMA di Ayhancan Güven, risalito dalla 19ma piazzola, e Thomas Preining. Al campione in carica verrà poi applicata una sanzione di mezzo secondo per ripristinare la sesta posizione sulla 296 GT3 dell’olandese.

Prima affermazione stagionale per Sheldon van der Linde, che risale in classifica sino al quarto posto.  La classifica è ancora capeggiata da Kelvin van der Linde con 140 punti contro i 134 di Mirko Bortolotti, oggi nono, ed i 128 di Maro Engel,

La prossima prova della serie si terrà dal 6 all’8 settembre al Sachsenring,

Luca Pellegrini

Foto: BMW M Motorsport

DTM, 9. + 10. Rennen Nürburgring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Kelvin van der Linde domina al Nürburgring e torna leader

Dominio incontrastato nella Race-1 del DTM al Nürburgring per Kelvin van der Linde. Il sudafricano di Audi ABT col successo odierno riconquista il primato in classifica per un solo punto nei confronti di Mirko Bortolotti, secondo davanti a Maro Engel.

Il recap della gara

240817-dtm-1

Partenza come previsto sotto la pioggia e Kelvin van der Linde (ABT Audi #3) ha mantenuto il pieno controllo della situazione, tenendo testa a Mirko Bortolotti (SSR Performance Lamborghini #92) e Maro Engel (Mercedes-AMG Team Winward #130), quest’ultimo abile a scavalcare già nei primi metri l’altra AMG GT3 di Lucas Auer.

La sosta ai box non ha modificato l’ordine dei primi, con Van der Linde ad amministrare con relativa scioltezza lo scarto nei confronti di Lamborghini e Mercedes, proseguendo sino alla bandiera a scacchi; dietro anche Bortolotti riusciva a mantenere la seconda piazza nonostante i continui attacchi da parte di Engel.

DTM, 9. + 10. Rennen Nürburgring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

Bella anche la bagarre per il quarto posto con Lucas Auer che ha avuto la meglio nei confronti della Ferrari 296 GT3 #14 Emil Frey Racing di Jack Aitken. Niente da fare, invece, per Ayhancan Güven (Manthey EMA Porsche #90) e Nicki Thiim  (SSR Performance Lamborghini #94), entrambi in testacoda dopo una bella lotta tra curva 1 e 2.

Il danese ha comunque concluso in ottava posizione dopo una stupenda bagarre contro la Porsche #91 Manthey EMA di Thomas Preining. Il campione in carica della serie è risalito lentamente dopo una qualifica difficile piazzandosi dietro alla BMW M4 GT3 #11 Schubert Motorsport di Marco Wittmann.

In classifica generale, Kelvin Van der Linde è tornato a condurre su Bortolotti, ancorchè con un solo punto di vantaggio. Engel col terzo posto odierno scavalca Renè Rast per la terza piazza, a -22 punti dal battistrada.

Domattina alle 9.20 le qualifiche di gara 2 che partirà come sempre alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

DTM, 9. + 10. Rennen Nürburgring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Kelvin van der Linde in pole nel Q1 al Nürburgring

Kelvin van der Linde firma la pole position per race-1 del DTM al Nürburgring. Il sudafricano di ABT Audi #3 ha fatto la differenza nel finale col tempo di 1.25.350 abbassando di appena 21 millesimi il riferimento siglato in precedenza da Mirko Bortolotti.

Il leader del campionato di SSR Performance Lamborghini #92 partirà in ogni caso dalla prima fila davanti alle Mercedes di Lucas Auer (Team Mann-Filter #22) e Maro Engel (Team Winward Racing #130). Il due si sono inseriti tra i migliori del gruppo, a precedere la Ferrari 296 GT3 Emil Frey Racing #69 di Thierry Vermeulen e la Lamborghini Huracan GT3 SSR Performance #94 di Nicki Thiim.

Completano la prima metà dello schieramento, Ricardo Feller (ABT Audi #7), Ayhancan Güven  (Manthey EMA Racing Porsche #90), Jack Aitken (Emil Frey Racing Ferrari #14) e la Mercedes #4 Team HRT di Luca Stolz.

Appena fuori dalla top ten le BMW e solamente 15mo tempo per la Porsche #91 Manthey EMA del campione in carica Thomas Preining. Tutto può però cambiare nella prima delle due gare che partirà oggi alle 13.30, con la pioggia, prevista nel pomeriggio, che potrebbe modificare i valori in campo.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

DTM, 9. + 10. Rennen Nürburgring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Al Nürburgring, tutti alla caccia di Bortolotti

Dopo la pausa estiva, il DTM riparte al Nürburgring nel cuore del mese d’agosto per la seconda parte del campionato. Lo spettacolo  è assicurato nella versione sprint della nota pista tedesca che recentemente ha accolto anche il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.

Dopo il Norisring c’è Mirko Bortolotti, nonostante l’assenza di successi parziali, al comando della classifica generale con 104 punti. Dietro l’alfiere di SSR Performance inseguono Kelvin van der Linde (Audi) e René Rast (BMW), rispettivamente a 99 ed a 93 punti.

Oggi si sono svolte le due sessioni di libere, che hanno visto primeggiare altri due marchi protagonisti. Nel primo turno davanti a tutti la Porsche Manthey EMA di Ayhancan Güven con 1.26.638 proprio davanti al leader della classifica generale, alle Mercedes di Maro Engel ed Arjun Maini e all’altra Huracàn di Nicki Thiim, tutti racchiusi nello spazio di un decimo.

Nella sessione pomeridiana invece è stata doppietta Mercedes con Engel al top con 1.26.059, a precedere di soli 15 millesimi l’altra AMG GT3 di Luca Stolz e di 20 Güven. Bene le due Ferrari di Emil Frey, con Jack Aitken e Thierry Vermeulen entrambe nella top six.

P14 in entrambe le sessioni per Franck Perera, ancora in azione con la Lamborghini #19 del Team TGI by GRT al posto di Christian Engelhart, ancora out dopo l’impatto dello scorso maggio a Spa in occasione dell’International GT Open.

Domani in programma la Q1 alle 9.40, mentre la race-1 partirà come sempre alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

start

IMSA – 23 vetture al VIR ma solo una Ferrari

Il WeatherTech SportsCar Championship si ritroverà il prossimo weekend presso il Virginia International Raceway per l’unico round tutto dedicato alle GT.

23 le vetture iscritte, e tra le 9 GTD Pro c’è da segnalare il nuovo avvicendamento in casa AO Racing: al fianco del leader unico della classifica, Laurin Heinrich, questa volta ci sarà infatti Klaus Bachler a sostituire Seb Priaulx, che ha lasciato il team a fine luglio.

Assenti i trionfatori di classe a Road America del Conquest Racing, Daniel Serra e Giacomo Altoè, la squadra di Eric Bachelart schiererà l’unica Ferrari in GTD per Manny Franco ed Albert Costa, il quale ha preferito questa gara alla concomitante 4 Ore di Spa ELMS.

Non risulta iscritta infatti nemmeno la 296 GT3 di Triarsi Competizione che ha sfiorato il successo nel Midwest con Alessio Rovera ed Onofrio Triarsi. Sempre tra le GTD, di ritorno invece Kyle Marcelli al volante della Lamborghini del WTR w/Andretti, assente a Road America per un problema fisico.

Proprio le GT italiane saranno le uniche penalizzate dal BoP specifico, con la Ferrari gravate di 10 kg extra, che salgono a 15 per le Huracàn, cui però è stato concesso un allargamento del restrittore d’aria al V10 aspirato di 1 mm, oltre a 2 litri in più nel serbatoio. L’unico altro marchio impattato dal Balance of Performance è la Acura NSX GT3, che vedrà un robusto innalzamento della pressione del turbo, oltre ad un litro extra di carburante.

Ricordiamo che nella classifica delle GTD invece, è l’equipaggio del Winward Racing a condurre con ampio margine sugli alfieri del Turner Motorsport, Patrick Gallagher e Robby Foley, i quali cercheranno di ripetere la bella prova di Road America.

L’azione in Virginia inizierà venerdí 23 agosto con le prime libere alle 2.30 PM ET. Il secondo turno e le qualifiche si svolgeranno sabato 24 rispettivamente alle 10.15 AM ET e alle 4.50 PM ET, le 22.50 italiane, mentre la gara, della durata standard di 2h40, partirà alle 12.10 PM ET, le 18.10 nostrane, di domenica 25 agosto. Qualifiche e gara come sempre visibili sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: VIR

L’entry list del VIR

Poster copia

WEC – Keating torna per il COTA

Diffusa poco fa l’entry list per la Lone Star Le Mans, prossimo appuntamento del World Endurance Championship. Tra le 37 vetture, in evidenza la presenza di Ben Keating nelle fila di Proton Competition.

L’imprenditore texano, due volte campione GTE-Am, prenderà il posto di Giorgio Roda sulla Ford Mustang GT3 #88 in compagnia di Mikkel Pedersen e Dennis Olsen. Roda aveva già saltato la gara di San Paolo, dove era stato sostituito dal patron Christian Ried, e risulta nella lista degli iscritti alla 4 Ore di Spa ELMS sull’Oreca LM P2 del team.

L’unica altra novità di rilievo tra gli equipaggi riguarda il ritorno di Harry Tincknell sulla Porsche 963 del team tedesco, nuovamente al fianco di Neel Jani e Julien Andlauer, dopo l’assenza al Fuji per la concomitanza con l’IMSA.

Il programma ufficiale al COTA partirà venerdí 30 agosto con due sessioni di libere, alle 12.40 e alle 17.10 locali. Sabato 31 si proseguirà con la terza ed ultima ora di libere alle 11.00 seguita dalle qualifiche alle 15.00, mentre lo start della Lone Star Le Mans è previsto alle 15.00 locali, le 22.00 italiane, di domenica 1° settembre.

Piero Lonardo

Foto: FIA WEC

L’entry list del COTA

_Z9A5810 (2)

ELMS – La serie riprende a Spa con le guest star Albuquerque, Yelloly e Vautier

Dopo il burrascoso finale di Imola, l’European Le Mans Series si ritroverà fra due weekend a Spa. Sempre 43 le vetture iscritte al quarto dei sei appuntamenti in programma, con diverse novità nelle line-up.

In primis Filipe Albuquerque, il quale prenderà il posto di Oliver Jarvis sull’Oreca LM P2 #21 iscritta in Pro/Am da United Autosports al fianco di Daniel Schneider ed Andy Meyrick, a causa della concomitanza con la gara IMSA in Virginia. Lo scorso anno fu Nelson Piquet Jr. a fare posto al campione 2020 ad Aragon.

E anche il figlio del tre volte titolato F1 non sarà presente nelle Ardenne per il Team Virage. Al posto suo e di Matt Bell, pure impegnato negli States, “prezzomolino” Tristan Vautier e Wayne Boyd.

Un altro pilota costretto a saltare la trasferta belga per impegni nel WeatherTech SportsCar Championship è Albert Costa: il suo posto al Nielsen Racing verrà preso nientemeno che dal factory driver BMW Nick Yelloly, che a 33 anni farà il proprio debutto nella serie europea al fianco di John Falb e Colin Noble.

Nella categoria top, da segnalare il ritorno di Ritomo Miyata al volante dell’Oreca #37 di Cool Racing al fianco di Lorenzo Fluxa e Malthe Jakobsen, con la speranza di vincere la sfortuna che ha accompagnato il team svizzero dopo il bell’inizio al Paul Ricard.

L’ultima variazione riguarda la Ligier LM P3 di Ultimate, che presenterà il quarto diverso pilota in altrettante gare, Louis Rossi, protagonista di uno spettacolare incidente alla Road To Le Mans, al fianco di Mathieu e Jean-Baptiste Lahaye.

Immutati invece gli equipaggi per le 11 GT3 iscritte, con l’enfant du pays Sarah Bovy chiamata a ripetere l’hat trick di Imola.

Il weekend ELMS di Spa, che prevede anche il ritorno della Michelin Le Mans Cup e della Ligier European Series, inizierà mercoledí 21 agosto con una giornata interamente dedicata ai test.

Si proseguirà poi venerdí 23 agosto con le libere 1 ed il Bronze Test, rispettivamente alle 11.00 e alle 14.55. Sabato 24 spazio alle libere 2 e alle qualifiche, alle 10.15 e alle 14.00, mentre lo start della 4 Ore di Spa-Francorchamps avverrà domenica 25 agosto alle 11.30. Qualifiche e gara saranno godibili come sempre sul sito della serie e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

L’entry list della 4 ore di Spa

Cad-box_low

WEC – Ufficiale: Cadillac sceglie proprio Jota!

Uno dei segreti peggio tenuti nel paddock del World Endurance Championship ha avuto oggi conferma: Jota gestirà le due Cadillac ufficiali nel 2025. Il team prenderà la denominazione Cadillac Hertz Team JOTA e manterrà i numeri di gara #12 e #38 per le sue V-Series.R, i cui piloti saranno annunciati a tempo debito.

Cadillac è orgogliosa di correre contro i migliori al mondo nel FIA World Endurance Championship, e questo include il Team Hertz JOTA,” ha affermato John Roth, vice presidente del marchio statunitense. “Siamo emozionati nell’accogliere il Team Hertz JOTA il prossimo anno, unendo decenni di esperienza tecnica ed agonistica, per ottenere successi continui in pista e creare nuovi sostenitori per il nostro marchio in tutto il mondo.”

_PL51208

Sam Hignett, direttore e fondatore del Team Hertz JOTA, ha aggiunto: “JOTA ha sempre cercato di diventare un team associato ad un costruttore, quindi ora unire le forze con Cadillac è la realizzazione di questo obiettivo. Avendo gareggiato contro la Cadillac V-Series.R nelle ultime due stagioni, abbiamo sperimentato quanto sia competitiva e siamo sinceramente onorati di essere stati incaricati di schierare le sue auto dal 2025 in poi. Siamo nella posizione privilegiata di aver ottenuto un successo da record nel FIA World Endurance Championship, in particolare a Le Mans, e non vediamo l’ora di continuare questo successo con Cadillac e Hertz.”

_PLM2953

Sinceramente ci saremmo aspettati l’annuncio in occasione della Lone Star Le Mans in programma a fine agosto, ma probabilmente si è voluto anticipare per “blindare” le posizioni di alcuni piloti. Adesso attendiamo di conoscere le prossime mosse di mercato, che coinvolgeranno le due Porsche 963 in possesso del team britannico, ma anche l’impegno di Cadillac nella serie IMSA, che dovrebbe essere affidato al WTR w/Andretti.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Alberto Manganaro