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WEC – Cadillac a due alla 6 Ore di Imola

Fra poco più di due settimane il WEC tornerà (sarebbe più corretto dire debutterà, vito che nel 2011 si corse per l’ILMC) a Imola per la 6 Ore, secondo appuntamento del 2024. Diffusa l’entry list, che riporta ovviamente le 37 vetture full-season.

In attesa – a breve – del nuovo BoP, la variazione più evidente rispetto al Qatar riguarda l’equipaggio di Cadillac. La V-Series.R, privata del quarto posto a Lusail, si presenterà coi due soli piloti titolari, Earl Bamber e Alex Lynn. Gli altri driver Ganassi sono infatti tutti impegnati a Long Beach, chi in IMSA, chi in IndyCar, e la stessa situazione dovrebbe proporsi a Spa, data la concomitanza con i round previsto lo stesso weekend a Laguna Seca ed Indianapolis.

Nulla di drammatico comunque in tutto ciò, in quanto il costruttore statunitense aveva già annunciato che nelle gare di 6 ore non sarebbe stato indispensabile schierare un terzo pilota; sicuramente però non avremo le entry aggiuntive presenti a Spa lo scorso anno in preparazione di Le Mans, dove anche quest’anno vedremo la partecipazione di tre vetture, con nientemeno che Alex Palou già annunciato quale terzo pilota della #2.

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Nel frattempo Sebastian Vettel ha completato il test di durata Porsche al Motorland Aragon. Le risultanze sono state estremamente positive, e non è da escludere la partecipazione del 4 volte campione del mondo di F1 sulla terza Porsche Penske sul Circuit de la Sarthe.

Nessun’altra variazione tra gli equipaggi rispetto al season opener, ma va ricordato che all’Enzo e Dino Ferrari debutterà la Peugeot 9X8 con le specifiche 2024, presentata pochi giorni fa al pubblico mondiale.

L’appuntamento con Imola è per venerdì 19 aprile alle ore 12 con le prime libere. Qualifiche, con la formula dell’Hyperpole, sabato 20 dalle 14.45 e start della 6 ore alle 13.00 di domenica 21 aprile.

Piero Lonardo

Foto: FIA WEC, Porsche Motorsport

L’entry list della 6 Ore di Imola

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WEC – Clamoroso: da Imola rivoluzione nel BoP delle hypercar!

Una notizia sconvolgente è trapelata per quanto riguarda il mondiale endurance e Le Mans: a fronte delle tante lamentele per il dominio Porsche in Qatar, la FIA ha deciso di modificare il Balance of Performance delle hypercar già dal prossimo round.

A partire da Imola infatti il tanto contestato BoP vedrà favorite in modo equo le macchine di casa! Sul circuito del Santerno quindi -25 kg a Ferrari, Lamborghini ed Isotta Fraschini rispetto a Lusail, con un incremento di potenza massima portato a 530 kW (per chi puó) ed un’energia massima per stint di 920 MJ – praticamente senza limiti quindi, grazie agli altri parametri. Per le altre LMH, si manterranno le equivalenze del Qatar.

A Spa, data la vicinanza con la Germania, il medesimo trattamento sarà riservato a Porsche e BMW, mentre a Le Mans saranno Peugeot ed Alpine a beneficiare del nuovo BoP, cosí come ad Austin Cadillac e al Fuji Toyota.

Rimangono fuori San Paolo ed il Bahrain direte voi. Bene, in Brasile, data la tradizione del carnevale, sarà una lotteria ad attribuire il vantaggio ad un costruttore, mentre per il season finale di Sakhir, incredibile, TUTTE LE HYPERCAR AVRANNO LO STESSO BOP cosí da giocarsela ad armi pari.

Le risultanze della presente stagione saranno poi messe al vaglio della commissione endurance per la definizione del BoP 2025.

Scherzi a parte, vi vogliamo tutti ad Imola nel weekend che culminerà con la 6 Ore del 21 aprile.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo / ELMS

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ELMS – Pronti i 43 equipaggi per Barcelona

Resa nota l’entry list del primo appuntamento stagionale dell’European Le Mans Series di Barcelona. Presenti tutte e 43 le vetture riportate nell’entry list iniziale diffusa a dicembre, senza bisogno di scomodare una delle riserve designate, che ricordiamo erano Graff e Nielsen in LM P3 e DragonSpeed in LM P2 Pro/Am.

Ancora alcune variazioni alle line-up rispetto a quanto noto inizialmente, soprattutto al team Virage, che sulla sua Oreca LM P2 Pro/Am non riporta più nè lo statunitense Rob Hodes nè il guatemalteco Ian Rodriguez, ma al loro posto vi sono Matt Bell ed Anthony Wells, vecchi aficionados di Nielsen Racing.

Nielsen

Proprio la squadra britannica completa la line-up della sua Oreca LM P2, di cui ha mostrato un’anteprima della livrea via social, con Davide Heinemeier Hansson, il quale si unisce a Nico Pino e Will Stevens, formando cosí uno degli equipaggi più temibili della categoria.

Violti nuovi al team Duqueine, che dopo aver “promosso” Carl Wattana Bennett al programma hypercar WEC con Isotta Fraschini, ora presenta al fianco di James Allen il francese Jean-Baptiste Simmenauer, già visto in azione nell’ultima Asian Le Mans Series, e l’olandese Niels Koolen, reduce dal debutto in Indy NXT con HMD Motorsports a St.Petersburg.

Cambio di rotta anche al DKR, dove al posto di Tom van Rompuy, nel frattempo felicemente approdato in TF Sport nel WEC, vengono listati sull’Oreca Pro/Am il fedelissmo Laurents Hörr e Andre Latorre Canon al fianco del turco Cem Bolukbasi.

Sulla Duqueine LM P3 del team battente bandiera lussemburghese si alterneranno invece, oltre alla già annunciata Belen Garcia, due specialisti della categoria quali Alexander Mattschull e Wyatt Brichachek.

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Sempre nella categoria cadetta, RLR MSport, unico team con due vetture, ha scelto Daniel Ali e James Voisin per affiancare James Dayson, mentre sulla seconda Ligier non risulta più Horst Felbermayr Jr, bensí Michael Jensen, Nick Adcock ed il 18enne franco-indonesiano Gael Julien, al secondo anno col team.

Ulysse de Pauw infine si unisce come previsto all’equipaggio schierato da AF Corse sulla Ferrari 296 GT3 al fianco di Manu Collard e Charles-Henri Samani.

In totale 22 LM P2, 10 LM P3 e 11 nuove GT3 si contenderanno la vittoria il 14 aprile sulla pista catalana; prima peró, lunedí 8 e domenica 9 aprile, largo ai test collettivi, il cosiddetto Prologue.

Piero Lonardo

Foto: ELMS, Nielsen Racing, RLR MSport

L’entry list di Barcelona

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WEC – Dopo un mese, squalificata la Cadillac in Qatar. Mega multa per Vista AF Corse

Incredibile ma vero, a distanza di un mese la Cadillac viene squalificata dall’ordine di arrivo della 1.812 km del Qatar. La motivazione risiede in una differenza tra i dati della carrozzeria depositati in sede di omologazione e quanto utilizzato in gara.

Più precisamente il diffusore posteriore della V-Series.R #2 è risultato differente in altezza ed allineamento sul lato destro. L’anomalia è stata riscontrata già nel post-gara ma la penalità è stata discussa solamente il 20 marzo, oltre due settimane dopo, ed in questa sede è stato riportato trattarsi di un errore di fabbricazione da parte di Dallara, non controllato dal team.

Pur considerando il comportamento non intenzionale da parte di Cadillac, è arrivata la squalifica da parte degli stewards, che esclude la vettura dal quarto posto conquistato sul campo, promuovendo contestualmente le altre macchine, prima fra tutte la Ferrari AF Corse #83. Il costruttore può ovviamente presentare appello, ma non crediamo verrà sottomesso, anche se ricordiamo bene le difficoltà logistiche affrontate dai team a Lusail, Cadillac compresa.

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Mega multa invece per Vista AF Corse, ben 60.000 €, per non aver dichiarato opportunamente un paio di ingegneri nella lista inviata preventivamente alle autorità sportive. L’eccessivamente esteso comunicato della FIA sembra preso da una spy-story e riporta addirittura controlli a sorpresa da parte dei delegati, ma per farla breve il rischio è che risultassero associati al programma Hypercar, cosa che invece è stata chiarita.

Ricordiamo che il prossimo appuntamento col FIA WEC è per la 6 Ore di Imola del 21 aprile.

Piero Lonardo – Luca Pellegrini

Foto: Piero Lonardo

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ELMS – Panis racing passa a TDS (con VDS). I nuovi colori di GR Racing

Aria completamente nuova in casa Panis Racing per la prossima stagione dell’European Le Mans Series. Innanzi tutto vedremo una line-up rinnovata, che oltre al già annunciato Manuel Maldonado schiererà anche Charles Milesi ed Arthur Leclerc.

Il fratello minore del titolare Ferrari F1 si unisce quindi alla pattuglia degli ex-F2 iscritti alla serie europea che comprende anche Frederik Vesti e Felipe Drugovich dopo un’annata non particolarmente fruttuosa con DAMS. Milesi dal canto suo alternerà l’ELMS all’impegno nel WEC con l’Alpine hypercar; da capire infatti chi sostituirà il 23enne alla prossima 24 Ore di Le Mans, per la quale il team ha ricevuto l’invito.

Il cambiamento maggiore per i vicecampioni 2022, alla nona stagione in ELMS, riguarda però la partnership tecnica, che non sarà più affidata ai connazionali di Tech1, bensì a TDS. In più, arriva il supporto del VDS, già impegnato nel GTWC Europe con le Mercedes di Boutsen.

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Nuova splendida livrea anche per il GR Racing. Il team britannico, che ricordiamo ha già debuttato nell’Asian Le Mans Series con una Ferrari 296 GT3, nella serie europea sarà affidata come noto a Riccardo Pera, Michael Wainwright e Davide Rigon.

Piero Lonardo

Foto: Panis Racing, GR Racing

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WEC – Ed ecco la Peugeot 9X8 con l’ala posteriore (per colpa del BoP) !

Rivelata poco fa mediante un breve video la rinnovata Peugeot 9X8, in gara a partire dalla 6 Ore di Imola per le restanti gare del WEC. Ovviamente il particolare che spicca è l’ala posteriore, inizialmente abiurata dal costruttore francese, oltre alla nuova livrea. Qui di seguito il comunicato ufficiale in formato integrale.

“Dopo aver completato diverse migliaia di chilometri di test, il Team Peugeot TotalEnergies è lieto di svelare la PEUGEOT 9X8 2024, che farà il suo debutto in gara alla 6 Ore di Imola (21 aprile), secondo round del FIA World Endurance Championship 2024.

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Per sfruttare al massimo le modifiche regolamentari che consentono ai team di utilizzare un set-up di pneumatici più efficace utilizzando diverse larghezze all’anteriore (29 cm) e al posteriore (34 cm), il team Peugeot Sport ha adattato l’aerodinamica della PEUGEOT 9X8, pur mantenendo il 90% della carrozzeria, che ora presenta l’alettone posteriore.

Per il terzo anno consecutivo, Peugeot Design e Peugeot Sport hanno collaborato per ideare una livrea molto speciale, disegnata esclusivamente dai team interni di PEUGEOT. L’emblematico Leone del marchio – simbolo di velocità, flessibilità e forza – è al centro del design.

9X8_MAJEUR07_16-9_93Dopo una prima stagione completa nel FIA World Endurance Championship, inclusa una prestazione incoraggiante a Le Mans e un primo podio (3°) a Monza, e dopo aver trascorso gran parte della gara di apertura della stagione 2024 nelle prime posizioni a Losail, la PEUGEOT 9X8 è stata dotata di numerosi aggiornamenti sostanziali in quanto sembra svolgere un ruolo di primo piano quest’anno in una classe Hypercar incredibilmente competitiva con nove costruttori e diciannove prototipi.

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Nella sua versione iniziale, la PEUGEOT 9X8 è stata progettata utilizzando un insieme di specifiche che soddisfacevano il regolamento tecnico elaborato nel 2020/2021. Tuttavia, tra la fase di progettazione della vettura e il suo lancio competitivo nell’estate del 2022, i regolamenti sono cambiati, aprendo la strada al miglioramento delle prestazioni in alcune aree. Alcune impostazioni progettuali sono state quindi riviste al fine di massimizzarne il potenziale e soddisfare gli ambiziosi obiettivi fissati dal Team Peugeot TotalEnergies.”

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“Abbiamo fatto delle scelte che ora non sono più quelle giuste e questa differenza di prestazioni non è stata sufficientemente compensata dal BOP (Balance of Performance) nel 2023”, ha spiegato Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport. “L’idea era quindi quella di tornare ad un design della vettura simile a quello dei nostri rivali, in modo da ricevere poi un trattamento equivalente dal BOP. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di abbandonare l’uso di pneumatici di larghezza identica da 31/31 cm su tutte le ruote, scegliendo di montare pneumatici da 29 cm all’anteriore e da 34 cm al posteriore. A rigor di termini, non è un’auto nuova, poiché ha lo stesso telaio, ma ci sono molti aggiornamenti. Affinché gli pneumatici funzionassero in modo efficace, abbiamo dovuto modificare il baricentro della PEUGEOT 9X8, il che ha significato spostare alcuni componenti e lavorare per alleggerirne altri. E per avere un migliore equilibrio aerodinamico, abbiamo dovuto pensare anche alla ridistribuzione dei carichi aerodinamici, il che ci ha portato a riprogettare circa il 90% dei componenti della carrozzeria, in particolare aggiungendo l’alettone posteriore. Oltre a tutto questo, abbiamo deciso di utilizzare questa nuova omologazione per aggiungere alcuni miglioramenti in termini di affidabilità e prestazioni per darci le migliori opportunità nel campionato”.

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Nel marzo 2023 è stata presa la decisione di introdurre alcuni aggiornamenti radicali alla vettura per la stagione 2024. Tutti in Peugeot Sport hanno lavorato instancabilmente per riprogettare l’auto mentre partecipavano alla campagna WEC 2023. “Si è trattato di un progetto all’interno di un progetto, che ha aumentato notevolmente il carico di lavoro del team”, ha continuato Olivier Jansonnie. “Ma abbiamo potuto contare sull’impegno costante del Team Peugeot TotalEnergies e ora non vediamo l’ora di mostrare il risultato del loro duro lavoro. L’obiettivo è chiaramente tornare tra i primi, lottare regolarmente per il podio e lottare anche per la vittoria”.

Questi aggiornamenti hanno offerto anche l’opportunità di proseguire il rapporto di lavoro iniziato quattro anni fa con Peugeot Sport: “Dopo un design elegante e sobrio per celebrare il ritorno di PEUGEOT alle corse Endurance nel 2022, la livrea 2023 realizzata dall’artista visivo Demsky, celebrando sia il Centenario della 24 Ore di Le Mans che il 30° anniversario della doppietta di PEUGEOT a Le Mans, questa volta abbiamo ideato un design che utilizza la “testa di leone” in diverse scale”, spiega Matthias Hossann, Design del Marchio PEUGEOT Direttore. “Questo design grafico, che simboleggia un “branco di leoni”, trasmette il senso di collettività che riflette perfettamente i valori delle corse Endurance.

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Abbiamo voluto evidenziare questo spirito di squadra e la ricchezza di talenti della squadra. Il design è prodotto in diverse dimensioni e diversi colori presi dalla cartella colori Peugeot Sport, tra cui nero, grigio, bianco e kryptonite. Questo tema è utilizzato anche nei prodotti di merchandising lifestyle sviluppati dal team grafico PEUGEOT.”

Linda Jackson, Direttore generale del marchio PEUGEOT:

“Il 2023, il primo anno intero in cui il Team Peugeot TotalEnergies ha gareggiato nel FIA World Endurance Championship, è stata un’esperienza gratificante per tutti i soggetti coinvolti poiché la squadra ha preso forma ed ha mostrato la propria determinazione e passione, anche se ci sono stati momenti difficili. Per il 2024 l’obiettivo è sempre lo stesso: vincere le gare! Sappiamo che quest’anno la concorrenza sarà ancora più dura, ma il nostro team ha lavorato molto duramente per sviluppare una versione 2024 della PEUGEOT 9X8 che rifletta perfettamente i valori del marchio. L’energia e lo sforzo profusi dal Team Peugeot TotalEnergies sono stati inestimabili. Siamo orgogliosi di far parte di questa nuova era delle gare Endurance e vogliamo lasciare il segno in questo sport”.

Jean-Marc Finot, vicepresidente senior di Stellantis Motorsport:

“Desidero innanzitutto congratularmi e ringraziare tutto il team Peugeot Sport per l’eccellente lavoro svolto. Non è davvero un’impresa da poco essere riusciti a riprogettare parte della vettura in tempi record riuscendo allo stesso tempo a gareggiare nella stagione 2023. La PEUGEOT 9X8 è stata originariamente progettata per soddisfare la normativa 2020/2021, quando le LMH dovevano essere dotate di pneumatici di uguali dimensioni all’anteriore e al posteriore. Da allora i regolamenti si sono evoluti, consentendo ad alcuni dei nostri rivali di montare pneumatici più grandi al posteriore. Avevamo pensato che il BdP sarebbe stato sufficiente a compensare il nostro handicap di progettazione strutturale, ma non è stato così. È stato quindi necessario riprogettare parte della vettura per adattarla alle nuove dimensioni dei pneumatici. Abbiamo dovuto spostare il baricentro della vettura, alterare la distribuzione dei carichi aerodinamici, aggiungere un’ala posteriore, produrre componenti più leggeri e così via. Le nostre simulazioni e le prime sessioni di test in pista hanno dimostrato che la vettura ha prestazioni maggiori. Speriamo quindi di restare tra i primi senza però avvicinarci al limite del BoP come peso minimo e potenza massima”.

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Termineremmo con una sola breve considerazione: non vorremmo sminuire la buona fede degli uomini del gruppo Stellantis, cui va la nostra massima stima, ma i tavoli tecnici sul tema hypercar si svolgono – da quanto ne sappiamo – almeno dalla stagione 2018.

Piero Lonardo

Foto: Peugeot Sport, Piero Lonardo (presentazione Monza 2021)

Seat Fit am 14.03.2024 bei Porsche Penske Motorsport

WEC – Vettel testerà una Porsche ad Aragon: Le Mans in vista?

La bomba sganciata poco fa da Porsche consiste nell’annuncio che Sebastian Vettel parteciperà ad un test di lunga durata ad Aragon alla guida di una 963 LMDh.

Il quattro volte campione del mondo di F1, 299 GP disputati con 53 vittorie, in gran segreto è stato preparato nei giorni scorsi tra Weissach e Mannheim con prove al simulatore cui sono seguiti meeting con gli ingegneri per familiarizzare con le specifiche ed i complessi sistemi di controllo della LMH prima di un primo test sulla pista di casa Porsche.

Seat Fit am 14.03.2024 bei Porsche Penske Motorsport

Per il 36enne tedesco si è trattato della prima presa di contatto vera e propria con una vettura a ruote coperte, cui seguirà un long-run di 36 ore in terra spagnola in compagnia dei piloti ufficiali di Porsche Penske la prossima settimana in vista della 24 Ore di Le Mans.

“Non vedo l’ora di provare la Porsche 963 ed ho già avuto la possibilità di valutare la macchina in una sessione di rollout a Weissach. – ha affermato Vettel – Ho sempre seguito le altre categorie e la mia curiosità verso le gare di durata mi ha incoraggiato a provarci. Ora sono eccitato per questo long run ad Aragón e non vedo l’ora di stare dietro al volante. Dovrò sicuramente prenderci le misure ed abituarmici ma la squadra è molto disponibile e mi aiuterà. Questa sarà una nuova esperienza per me e vedremo cosa accadrà in seguito al riguardo – al momento comunque non ci sono ulteriori piani per il futuro.”

Ricordiamo che Porsche Penske, oltre alle vetture private di Jota e Proton, schiererà a Le Mans tre 963 per i due equipaggi full-time WEC composti da Matt Campbell, Michael Christensen e Frédéric Makowiecki, recenti vincitori in Qatar, e da Kévin Estre André Lotterer e Laurens Vanthoor. Sulla terza vettura ufficiale, iscritta col numero 4, al momento è previsto solo Mathieu Jaminet.

Un’eventuale partecipazione da parte di Josef Newgarden, vincitore a Daytona in IMSA con Dane Cameron, Felipe Nasr e Matt Campbell parrebbe essere stata declinata da parte del boss Roger Penske in persona. A questo punto Vettel, che per scherzo due anni fa demmo in Ferrari a Le Mans, potrebbe essere un’alternativa ancora superiore per il marchio di Stoccarda, volto ad aumentare il proprio record di vittorie su Circuit de la Sarthe.

Piero Lonardo

Foto: Porsche Motorsport

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ELMS – Ancora nuove livree in attesa di Barcelona

Proseguono le presentazioni dei nuovi “vestiti” delle vetture dell’European Le Mans Series in vista del Prologo ELMS di Barcelona dell’8-9 aprile prossimi.

E’ la volta di Racing Spirit of Leman, che dopo aver conquistato il titolo tra le GT3 nella Le Mans Cup la scorsa stagione, si presenta con una nuova Aston Martin Vantage GT3 per Derek Deboer, Valentin Hasse-Clot e Casper Stevenson.

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Sempre tra le GT3, categoria che fa il proprio esordio nella serie continentale al posto delle GTE, ecco la Porsche 911 GT3 R di Proton Competition per Claudio Schiavoni, ancora una volta coadiuvato da Matteo Cressoni, cui si aggiunge uno dei giovani più “caldi” del momento, Julien Andlauer, reduce dalle belle prestazioni in Asian Le Mans Series, WEC ed IMSA con LM P2 ed LMDh.

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Infine, il TDS si associa col Richard Mille Racing per l’Oreca LM P2 iscritta in Pro/Am per Rodrigo Sales, Gregoire Saucy e Mathias Beche col chiaro intento di puntare al titolo di categoria.

Peraltro, come già anticipato nelle scorse settimane, le LM P2 potranno tornare a godere in ELMS di una aumentata potenza, col motore Gibson riportato da 540 a 580 HP, cui si aggiunge un peso ridotto di 20 kg (da 950 a 930 kg) cui fa da contraltare una capacità aumentata dei serbatoi.

Ricordiamo che la potenza massima delle LM P2 venne a suo tempo ridotta per meglio gestire le prestazioni nei confronti delle Hypercar nel WEC. Questi livelli dovrebbero essere riportati al ribasso in occasione dell’unica gara in cui LMH e LM P2 torneranno a convivere, la 24 Ore di Le Mans.

Piero Lonardo

Foto: ELMS

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ELMS – IDEC svela i colori Matra. Lo sfogo di Gabriel Aubry

Si avvicina la data del Prologo ELMS di Barcelona e un’altra livrea di peso viene svelata. Si tratta di IDEC Sport, che porterà nuovamente in pista il logo ed i colori Matra per la prossima stagione della serie europea.

La livrea su base azzurra e bianca con un tocco di oro richiama infatti i colori delle Matra vincenti a Le Mans negli anni ’70, a fronte della partnership annunciata ad inizio anno nell’ambito di Retromobile.

Ricordiamo che l’Oreca LM P2 del team campione 2019 verrà portata in gara da Paul-Loup Chatin, Paul Lafargue e Reshad de Gerus, mentre una Ligier LM P3 verrà schierata nella Le Mans Cup per Patrice Lafargue e Dino Lunardi.

Aubry

Restando in terra francese, la notizia di ieri dell’ingaggio di Felipe Drugovich da parte di Vector Sport ha suscitato scalpore perchè ha di fatto preso il posto di Gabriel Aubry, il quale avrebbe dovuto non solo sostenere l’effort della squadra di Gary Holland nella serie europea, ma anche a Le Mans.

Il 25enne parigino, che lo scorso anno ha difeso i colori di Vector Sport nel WEC, sarebbe stato avvertito solo la settimana scorsa della decisione presa, senza avere nemmeno la possibilità di parlare col team principal.

“So già che non troveró più posto perchè ho già fatto il giro delle telefonate e non c’è più alcun sedile libero in ELMS, nel WEC o in un’altra categoria. Il mio 2024 sarà interamente vergine a causa di questa azione”. Ha commentato Aubry ad un noto sito francese.

Vector Sport ricordiamo doveva portare in gara la Isotta Fraschini LMH, partnership svanita nell’immediata vigilia della comunicazione dell’entry list del WEC. E’ possibile che l’ingaggio di Drugovich, attualmente test&reserve driver AstonMartin F1, sia propedeutica ad un eventuale futuro coinvolgimento nel programma Valkyrie hypercar del costruttore britannico.

Piero Lonardo

Foto: IDEC Sport, Gabriel Aubry FB page

Drugovich

ELMS – Drugovich si unisce a Vector Sport. La nuova livrea di AO by TF

Un’altra giovane promessa delle monoposto passa alle ruote coperte per la prossima stagione del’European Le Mans Series, si tratta di Felipe Drugovich, che si unisce a Vector Sport.

Il 23enne campione F2 2022, da tre anni nell’orbita Aston Martin e McLaren F1, ora come test & reserve driver nel team con sede a Silverstone, correrà l’intera stagione europea insieme ai già annunciati Stèphane Richelmi e Ryan Cullen su un’Oreca LM P2.

Felipe Drugovich ha cosí commentato: “Sono felicissimo e motivato di aver firmato con Vector Sport per guidare nell’European Le Mans Series 2024. Conosco la qualità e la storia del team e sono veramente eccitato di essere in pista con loro. Ho incontrato la squadra e sono rimasto impressionato da ciò che ho visto. Sono sicuro che insieme a loro e ai miei compagni Ryan Cullen e Stephane Richelmi potremo scrivere un capitolo di successo con l’Oreca  #10.”

“E’ bello sapere di poter essere di nuovo in azione nelle corse vere, portando la mia esperienza in gara e la mia passione per le corse di durata. Il mio lavoro di reserve driver con Aston Martin F1 – ha terminato Drugovich, che ricordiamo ha origini italiane – continuerà a pieni regimi, mi terrò solo occupati nei weekend nei quali fino ad ora sono stato libero!”

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Frattanto, un’altra contender al titolo continentale, Orlen Team AO by TF, ha presentato i propri colori. L’Oreca #14 verrà portata in gara da un’equipaggio d’eccezione, composto da Robert Kubica e Louis Deletraz, già campioni della serie con WRT nel 2021, e dal britannico Jonny Edgar.

L’appuntamento con la massima serie endurance europea è per l’8-9 aprile con il Prologo di Barcelona.

Piero Lonardo

Foto: Vector Sport, TF Sport