Iniziata ufficialmente oggi la Season 10 del World Endurance Championship con la prima giornata del Prologo a Sebring.
La sessione mattutina è stata interrotta dopo circa 2 ore per un fortissimo acquazzone che ha investito tutta la zona, consigliando la direzione gara a riprendere nel pomeriggio dove il cielo nuvoloso ha lasciato via via spazio ad uno splendido sole.
Fino a quel momento era il campione del mondo in carica Josè Maria Lopez davanti con la Toyota GR010-Hybrid ed il tempo di 1.51.223 davanti all’Oreca LM P2 del Realteam di Ferdinand Habsburg, pure campione in carica della categoria, e all’Alpine di Nicolas Lapierre.
Da segnalare un paio di uscite di strada senza conseguenze per i piloti per le Oreca LM P2 del Vector Racing e dell’ARC Bratislava, mentre la nuova Oreca di AF Corse ha potuto percorrere solo un paio di giri, in attesa dei sedili, bloccati alla dogana.
Nel pomeriggio, alcune squadre hanno atteso a calcare la pista; oltre al Vector Racing, impegnati a riparare l’anteriore della loro Oreca, anche Glickenhaus ha infatti tardato ad entrare in contention.
A sorpresa il miglior tempo è stato segnato dall’Oreca del Prema Orlen, grazie a Robert Kubica che ha letteralmente stracciato gli altri contender dopo circa due delle tre ore previste, col tempo di 1.49.084, davanti a Nicolas Lapierre con l’Alpine, che nel suo stint non è riuscito ad avvicinarsi che a poco più di un decimo.
P3 per l’altra vettura gestita da Signatech, l’Oreca del Richard Mille Racing con l’altro campione in P2 in carica Charles Milesi, davanti di un soffio a Nicklas Nielsen con la vettura di AF Corse condivisa con Alessio Rovera e Francois Perrodo.
E le Hypercar? Romain Dumas ha portato la Glickenhaus in quinta posizione, ma le Toyota hanno terminato solamente settima e nona, con Lopez, ancora una volta il migliore dei suoi, a 6 decimi dal leader. Abbiamo assistito ad una GR010-Hybrid in apparente difficoltà sui bump dell’ex-aeroporto, che forse più del rallentamento imposto dal BoP hanno penalizzato le macchine del Gazoo Racing.
Va ricordato però che si tratta di una giornata di test e quindi questi risultati possono – come già avvenuto in altre occasioni – essere totalmente ribaltati dalle sessioni ufficiali di questa 1.000 Miglia.
In GTE-Pro sono le due Porsche a dettare legge noi questa prima giornata con Kevin Estre e Gianmaria Bruni al top con il francese autore di 1.56.494, unico a scendere sotto l’1’57”. A seguire l’unica Corvette iscritta con Nick Tandy, mentre le due Ferrari inseguono ad oltre 1”.
Giancarlo Fisichella, alla prima gara in Iron Lynx, ha invece segnato la migliore prestazione tra le GTE-Am con 1.58.227 davanti alla Porsche del Project 1 di Ben Barnicoat e alla Ferrari delle Iron Dames di Michelle Gatting.
Da segnalare il debutto di Nicolas Leutweiler, campione in carica GT3 della Le Mans Cup. sulla Porsche Proton #46 insieme a Mikkel Pedersen e Matteo Cairoli.
Gli unici tre piloti a non girare nella sessione pomeridiana sono stati Richard Lietz, il quale ha ceduto il volante per tutta la sessione a Bruni, Ryan Briscoe e Memop Gidley, entrambi non ancora presenti sul circuito. Quest’ultimo è un’altra addizione dell’ultimo momento sulla Porsche Proton #77 insieme al patron Christian Ried e Sebastian Priaulx.
Domani in programma altre 6 ore e mezzo di attività in pista a partire dalle 9.50 AM ET, pari alle 14.50 italiche, grazie all’introduzione dell’ora legale negli States.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo