E’ sempre Porsche davanti a tutti anche nella quarta ed ultima sessione del prologo WEC. Come stamane, è la 963 #5 con Fred Makowiecki a precedere tutti nella lista dei tempi. Assenti le vetture che avevano partecipato alla prima sessione, tra cui le due Porsche Jota, il pilota francese ha abbassato notevolmente il proprio limite segnando un 1.40.404.
Non è riuscito il colpaccio alla Cadillac, che nel finale si è portata ad appena 54 millesimi dal battistrada con Alex Lynn, scalzando la prima delle tre Ferrari, la AF Corse #83 di Yifei Ye, piazzatosi a meno di 4 decimi; a seguire la #51 e la #50, staccate di mezzo secondo. Nello spazio del fatidico secondo invece, si prosegue con la seconda 963 ufficiale e le due Peugeot, che come in Bahrain lo scorso anno riescono a dire la loro.
Anche la Porsche Proton, seppure la più scevra di collaudi delle 963 private, riesce ad infilarsi nella top ten e a precedere le tre accoppiate di BMW, Toyota ed Alpine, con la Lamborghini che chiude il gruppo con 2” di gap dalla vetta.
Crediamo comunque che a partire da dopodomani con le prime libere della 1.812 km del Qatar, Toyota tornerà nuovamente ad eccellere, anche se forse non sarà cosí marcato il vantaggio nei confronti della concorrenza, Ferrari e Porsche in primis.
Anche tra le GT3 si rinnova al comando l’Aston Martin del D’Station, questa volta con il debuttante Erwan Bastard, autore di 1.54.778, 13 millesimi meglio del crono segnato al mattino dal teammate Marco Sorensen, precedendo di due decimi la Ferrari Vista AF Corse #54, che pure rinnova la piazza d’onore, stavolta con Francesco Castellacci.
Assenti Corvette, McLaren (proprietaria della migliore prestazione di questa due giorni) e Lamborghini, protagoniste del primo turno, chiude il podio virtuale la Lexus #78 con Kelvin van der Linde. Ancora problemi per le due Ford di Proton Competition, le due GT più acerbe del lotto, anche se una delle due Mustang riesce a scrollarsi da fanalino di coda.
L’unica interruzione di rilievo è avvenuta per il fuori pista in curva 15 della Porsche #6, con Kevin Estre alla guida. Qualche danno all’anteriore riparabile al volo e la 963 è tornata in pista poco più tardi.
Da segnalare invece una pioggia di penalità per track limits, di cui hanno fatto le spese praticamente tutte le vetture.
Terminato il Prologo, il programma ufficiale qui a Lusail proseguirà dopodomani giovedí 29 febbraio con le prime libere della 1.812 km del Qatar, alle 12.20 locali, le 10.20 nostrane.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo