Una selezione di foto esclusive della Parata della Crowdstrike 24H di Spa-Francorchamps valida per il Fanatec GT World Challenge Europe/Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli
Foto: Kappae/Losi
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Una selezione di foto esclusive della Parata della Crowdstrike 24H di Spa-Francorchamps valida per il Fanatec GT World Challenge Europe/Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli
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Con il Bronze Test odierno si è aperto il lungo fine settimana della CrowdStrike 24h Spa, terzo atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli, in attesa delle prime prove libere a ranghi completi che si disputeranno nella giornata di giovedì.
Bronze Test
Pure Rxcing ha ottenuto con Aliaksandr Malykhin il miglior crono della giornata in 1.17.851. La Porsche #911 iscritta nella categoria Bronze Cup ha preceduto la Mercedes #3 di GetSpeed e la Ferrari #38 di ST Racing with Rinaldi. Concludono la Top5 la 911 (992) GT3-R #20 di Huber Motorsport e l’AMG GT3 #75 di SunEnergy1 Racing.
70 auto in griglia
Scendono a 70 gli iscritti per la maratona delle Ardenne. Non ci sarà infatti la Mercedes #76 di 7TSIX. La squadra britannica avrebbe dovuto disputare per la prima volta la 24h dopo il passaggio da McLaren ad AMG.
17 auto nell’IGTC
Come accade da un paio d’anni a questa parte, la CrowdStrike 24h Spa sarà valida anche per l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Il round in questione sarà la terza prova del 2023 dopo la 12h di Bathurst e la 9h di Kyalami. 17 auto compaiono nell’entry list della serie globale di SRO, campionato che successivamente toccherà anche gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti.
Domani spazio alla tradizionale parata per le vie di Spa.
Luca Pellegrini
Foto: GTWC
Cala a 71 unità l’entry list per la CrowdStrike 24 Hours of Spa, terzo atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Rispetto alla prima versione è infatti da segnalare l’assenza della BMW #34 di Walkenhorst Motorsport e della Mercedes #77 di Haupt Racing Team.
In compenso è da evidenziare l’ingresso di Scherer Sport PHX, team legato ad Audi che presenterà una line-up di primo profilo con il sudafricano Kelvin van der Linde, il tedesco Luca Engstler ed il danese Nicki Thiim che portano a quattro gli equipaggi Pro insieme a Comtoyou Racing #11, Sainteloc Junior Team #25 e Audi Sport Tresor Orange 1 #40
La casa dei quattro anelli schiererà in totale ben 13 R8 LMS, obiettivo la ricerca della vittoria assoluta, che manca dal 2017.
Luca Pellegrini
Foto: Audi
L’entry list aggiornata della CrowdStrike 24 Hours of Spa 2023
Gli equipaggi di Audi per Spa
Boutsen VDS
#9 Adam Eteki/Alberto di Folco/Thomas Laurent/Aurélien Panis
#10 Loris Cabirou/Andrea Cola/César Gazeau/Roee Meyuhas
Audi Sport Team Comtoyou
#11 Christopher Haase/Gilles Magnus/Frédéric Vervisch
Comtoyou Racing
#12 Loris Hezemans/Sam Dejonghe/Finlay Hutchison/Lucas Légeret
#21 Nicolas Baert/Max Hofer/Maxime Soulet
UNO Racing Team
#16 Adderly Fong/Xiaole He/David Pun/Rio
Scherer Sport PHX
#17 Luca Engstler/Kelvin van der Linde/Nicki Thiim
Audi Sport Team Saintéloc
#25 Simon Gachet/Christopher Mies/Patric Niederhauser
Saintéloc Junior Team
#26 Erwan Bastard/Grégoire Demoustier/Antoine Doquin/Paul Evrard
Audi Sport Tresor Orange1
#40 Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall
Tresor Attempto Racing
#66 Kikko Galbiati/Sean Hudspeth/Andrey Mukovoz/Dylan Pereira
#99 Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese
CSA Racing
#888 Erwin Creed/Jean Glorieux/Arthur Rougier
Saranno ben 15 le Mercedes che parteciperanno tra meno di due settimane alla CrowdStrike 24 Hours of Spa, evento principale per quanto riguarda il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.
Lorenzo Ferrari/Maxi Goetz/ Thomas Drouet #87 e Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon #88 e sono attesi in PRO con i colori di Akkodis, mentre Mercedes-AMG Team Al Manar #777 punterà come nelle restanti prove del GTWC Europe su Luca Stolz e Fabian Schiller. I due tedeschi verranno raggiunti dall’austriaco Lucas Auer, presente al posto di Maro Engel, che con Mikaël Grenier/ Daniel Juncadella sarà protagonista con i colori di Mercedes-AMG Team GruppeM #999.
Cambio di numero per Ralf Aron/Reema Juffali/Yannick Mettler/Alain Valente, quartetto di Theeba Motorsport, ora col #18, atteso in Bronze Cup. Nella categoria citata vedremo all’opera anche la temibile line-up composta da Nicky Catsburg/ Kenny Habul/Martin Konrad/Chaz Mostert (SunEnergy1 Racing #75), mentre in PRO-AM è da segnalare l’aggiunta di Colin Braun/Felipe Fraga/ Ian James/ George Kurtz ( Crowdstrike Racing by Riley #4).
Luca Pellegrini
Foto: GTWC
Il dettaglio degli equipaggi Mercedes per la 24h Spa
Lance Bergstein (USA), Andrzej Lewandowski (POL), Aaron Walker (GBR), Lewis Williamson (GBR) – PRO Am – GetSpeed #2
Patrick Assenheimer (GER), Kenneth Heyer (GER), Alex Peroni (AUS), Florian Scholze (GER) – Bronze – GetSpeed #3
Colin Braun (USA), Felipe Fraga (BRA), Ian James (GBR), George Kurtz (USA) – PRO Am – CrowdStrike Racing by Riley #4
Indy Dontje (NED), Philip Ellis (SUI), Russell Ward (USA) – Gold Cup – Winward Racing #57
Matt Bell (GBR), Frank Bird (GBR), James Cottingham (GBR), Naveen Rao (USA) – Pro Am – Haupt Racing Team #64
Nick Catsburg (NED), Kenny Habul (AUS), Martin Konrad (AUT), Chaz Mostert (AUS) Pro-Am – SunEnergy1 Racing #75
Casper Stevenson (GBR), TBA, TBA, TBA – Bronze – 7TSix #76
Sébastien Baud (FRA), Hubert Haupt (GER), Jordan Love (AUS), Arjun Maini (IND) – Bronze -Haupt Racing Team #79
Ralf Aron (EST), Reema Juffali (KSA), Yannick Mettler (SUI), Alain Valente (SUI) – Bronze – Theeba Motorsport #81
Thomas Drouet (FRA), Lorenzo Ferrari (ITA), Maximilian Götz (GER) – PRO – Mercedes-AMG Team AKKODIS ASP #87
Timur Boguslavskiy (FIA), Jules Gounon (AND), Raffaele Marciello (SUI) – PRO – AKKODIS ASP Team #88
Adalberto Baptista (BRA), Bruno Baptista (BRA), Rodrigo Baptista (BRA), Alan Hellmeister (BRA) – Bronze – AKKODIS ASP Team #89
Magnus Gustavsen (NOR), Alexey Nesov (FIA), Ezequiel Perez Companc (ARG), Jesse Salmenautio (FIN) – Silver – Madpanda Motorsport #90
Miklas Born (SUI), David Schumacher (GER), Marius Zug (GER) – Gold – Winward Racing #157
Lucas Auer (AUT), Fabian Schiller (GER), Luca Stolz (GER) – PRO – Mercedes-AMG Team AlManar #777
Maro Engel (GER), Mikaël Grenier (CAN), Daniel Juncadella (ESP) – PRO – Mercedes-AMG Team GruppeM
Nuova gallery in esclusiva per Italian-Endurance.com della 6 Ore del Paul Ricard, secondo round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.
Foto: Kappae/Losi
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Mercedes ed Akkodis ASP tornano a vincere nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon #88 festeggiano la prima gioia del 2023 concludendo davanti a Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller #777 ed a Patric Niederhauser /Christopher Mies /Simon Gachet (Saintéloc Junior Team #25/Audi).
Il recap della gara
Jules Gounon (Mercedes-AMG Team Akkodis #88) ha tenuto la prima posizione derivante dalla pole position alla bandiera verde tenendo testa a Maro Engel (Mercedes-AMG Team GetSpeed #777). Ottimo spunto anche da parte di Dennis Marschall (Tresor Orange 1 #40/Audi), abile ad avere la meglio su entrambe le Ferrari di AF Corse.
La gara verrà purtroppo presto neutralizzata con una Safety Car, chiamata in causa in seguito ad un incidente della Lamborghini #78 di Barwell Motorsport all’inizio della Ligne Droite du Mistral. Difficoltà al via anche per Lorenzo Ferrari (Akkodis ASP #87/Mercedes), in crisi nei primi concitati minuti a Signes.
Al restart, Gounon ha riprovato ad allungare, mentre Engel ha dovuto vedersela con l’Audi #40 di Tresor Orange 1 e con l’aggressivo Fred Vervisch (Comtoyou Racing #11/Audi), il quale non ha perso occasione per superare le due Ferrari e la R8 GT3 #25 di Sainteloc Racing.
Lo stint iniziale si chiudeva con un deciso attacco da parte di Marschall, che dopo aver superato Engel si è lanciato all’inseguimento di Gounon. Il tedesco ha regalato emozioni, ma l’andorrano riuscirà a tenere la posizione poco prima di fermarsi per la prima volta in pitlane.
La musica cambierà però presto, perchè Tresor Orange 1 #40 riusciva ad effettuare un pit stop più rapido e di conseguenza a superare la Mercedes #88 di Akkodis ASP. Era Mattia Drudi ad ereditare il volante dell’Audi, mentre Gounon resterà al volante della propria AMG GT3. Stessa scelta anche per Maro Engel, provvisoriamente terzo davanti a Simon Gachet (Sainteloc Racing #25/Audi).
Quest’ultimo intraprenderà una spettacolare bagarre per il primato contro la BMW #32 di WRT e la M4 GT3 #99 di ROWE Racing. Charles Weerts e Marco Wittmann sfideranno Gachet, mentre Drudi resterà al comando della competizione senza particolari problemi.
Il primo colpo di scena della gara arriva a meno di due ore dalla partenza a seguito di un contatto in curva 5 tra Weerts e Daniel Serra. Il belga di BMW si ritirerà prematuramente ritirarsi dopo il contatto con la Rossa #71 di AF Corse per rottura della sospensione. Esce cosí uno dei sicuri protagonisti della serie, in crisi anche a Monza.
La graduatoria è rimasta intatta fino alla metà gara, allorquando, in concomitanza con una nuova sosta ai box, l’Audi al comando di Drudi ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito ad una foratura alla ruota posteriore destra.
La prova è automaticamente passata nelle mani di ROWE Racing con Phillip Eng davanti a Fabian Schiller #777 ed all’Audi #25 di Christopher Mies. Sainteloc Racing dovrà presto vedersela con Akkodis ASP #88, in rimonta con Raffaele Marciello dopo la conclusione dello stint di Timur Boguslavskiy.
Il russo anticiperà il quarto stop della competizione al fine di concedere il più presto possibile il volante a Marciello che inizierà una folle rimonta nella notte del Paul Ricard. Quest’ultimo riuscirà a fare la differenza, perfetto in ogni condizione ed abile a recuperare progressivamente posizioni sull’agguerrita concorrenza.
Sia la Mercedes #777 del Team GetSpeed, che l’Audi del Sainteloc Junior Team #25 e la BMW del ROWE Racing #98 hanno dovuto di volta in volta infatti piegarsi al campione in carica dell’ADAC GT Masters, leader assoluto ad un’ora dalla conclusione.
Meritata vittoria finale per l’equipaggio della Mercedes #88 di Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon, davanti con margine a Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller #777 e a Patric Niederhauser /Christopher Mies /Simon Gachet #25.
Quarta piazza per ROWE Racing #98 davanti a sua volta alla Ferrari AF Corse #71. Giornata da dimenticare invece per Rutronik Racing #98 e Iron Lynx #63 (Lamborghini), in crisi nel cuore della prova dopo una discreta performance iniziale.
Gold
Audi vs Mercedes al via in Gold Cup con Comtoyou Racing #21 che ha dovuto vedersela con l’AMG GT3 #57 di Winward Racing. L’auto che ha conquistato la pole position di categoria ha dovuto cedere provvisoriamente il passo a Max Hofer, pilota ufficiale Audi a supporto della nota squadra belga.
Questi ultimi prenderanno in mano la competizione con il passare dei minuti, e Nicolas Baert / Max Hofer / Maxime Soulet #21 ottenevano meritatamente la vittoria confermandosi dopo Monza davanti a David Schumacher/ Marius Zug/Miklas Born #157 e Adam Eteki/Aurélien Panis/Alberto Di Folco (Boutsen VDS Racing #9/Audi).
Silver
Tresor Attempto Racing #99 ha dato battaglia sin da subito in Silver Cup contro l’Audi #12 di Comtoyou Racing. Pietro Delli Guanti ha avuto la meglio dopo la prima sosta ai box, Sam Dejonghe ha iniziato ad inseguire l’ex protagonista della Porsche Carrera Cup Italia all’inizio della seconda ora.
Audi non ha peró più ceduto il vertice, con Lorenzo Patrese #99 a ricevere il volante dalla prima piazza dopo il buon lavoro di Alex Aka e non ha avuto problemi a concretizzare al meglio la propria prestazione. Bellissima affermazione quindi per la compagine legata ad Audi Sport, meritatamente a segno davanti a Kay Van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites (GRT Grasser Racing Team #85/Lamborghini) e a Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison (Comtoyou Racing #12/Audi).
Bronze
Pure Rxing contro tutti sin dal via in Bronze Cup. Alex Malykhin ha provato a continuare l’opera di Joel Sturm, perfetto nei primi minuti a non lasciare spazio alla concorrenza, ma la Porsche #911 dovrà cedere la propria posizione in seguito ad un testacoda nel primo settore del tracciato.
Haupt Racing Team #77 (Mercedes) non ha perso quindi l’occasione per ereditare la leadership, in vetta davanti a tutti fino a sessanta minuti dalla fine quando Arjun Maini si è ritrovato ad inseguire la McLaren #188 di Garage 59.
L’AMG #79 di Sebastian Baud/Hubert Haupt/Arjun Maini e la Ferrari #52 di Andrea Bertolini/Louis Machiels/Jeff Machiel si stavano accontentando di potersi contendere la seconda piazza ad Imola, ma tutto è cambiato negli ultimi 30′. La McLaren #188 ha dovuto infatti fermarsi in mezzo al tracciato per un problema tecnico, regalando la vittoria ad HRT.
PRO-Am
La gara del Paul Ricard si è aperta con l’incidente nel primo segmento del tracciato da parte di Rob Collard. Il #78 di Barwell Motorsport (LamborghinI), leader del campionato dopo l’acuto di Monza di aprile, ha dovuto prematuramente alzare bandiera bianca, con l’auto colpita involontariamente dalla Mercedes #2 di GetSpeed.
Car Collection Racing #24 (Porsche) ha pertanto controllato da subito la prova, un risultato che manterrà fino alla conclusione. Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana #24 (Porsche) hanno quindi ottenuto la prima gioia stagionale precedendo all’arrivo Samantha Tan/Joe Miller/Isaac Tutumlu (ST Racing with Rinaldi #38/Ferrari) e Stephane Denoual/Emil Caumes/Dorian Boccolacci (CLRT #22/Porsche).
Il prossimo appuntamento della serie SRO è a Spa-Francorchamps per la mitica 24h che varrà anche per l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.
UPDATE: L’Audi del Sainteloc ha perso il podio per una penalità post gara (track limits) e viene classificata quarta. Al suo posto viene promossa sul podio la BMW ROWE.
Luca Pellegrini
Foto: GTWC Europe
Prima gallery delle libere della 6 Ore del Paul Ricard, secondo round del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup, in esclusiva per Italian-Endurance.com.
Foto: Kappae/Losi
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Il prossimo weekend ritorna in azione il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS con la seconda prova dell’Endurance Cup al Circuit Paul Ricard.
Saranno 57 le vetture presenti in pista per la 1000km, con CLRT e Akkodis ASP schiereranno un’auto extra rispetto al round di Monza, che a fine aprile ha aperto le danze con una 3h che ha visto un vero e proprio dominio da parte di BMW.
A partire da venerdì 2 giugno ci sarà da divertirsi in pista, la gara scatterà alle 18.00 di sabato 3 e ancora una volta si concluderà in notturna, ultimo test in pista in vista della 24h di Spa-Francorchamps che, dopo il Prologo dei giorni scorsi, prenderà il via a fine giugno.
L’Entry list della 1000km del Paul Ricard
Luca Pellegrini
Foto: GTWC Europe
Audi e Comtoyou regine del Prologo della 24 Ore di Spa-Francorchamps. Dopo le migliori prestazioni del day-1 con Cristopher Haase, nella mattinata odierna è stata la R8 LMS Evo II GT3 #21, auto che abitualmente vediamo in Gold Cup a segnare il miglior tempo della due giorni belga con 2.16.627 con Max Hofer alla guida.
A soli 57 millesimi segue la Mercedes #88, che a sua volta precede le altre due Audi del Tresor Orange 1 (#40) e del Tresor Attempto Racing (#99), migliore tra i Silver.
Porsche infine risponde ad Audi concludendo in bellezza la quarta ed ultima sessione di test, grazie alla 992 #96 del Rutronik Racing che chiude con 2.16.875 davanti alle altre Porsche di Grove Racing #23 – protagonista nel finale di sessione di un’uscita di pista al Raidillon - ed Herberth Motorsport #91.
Audi si conferma comunque al meglio occupando il quarto posto assoluto ancora una volta con la #11 di Comtoyou, squadra locale che si è confermata tra i migliori precedendo a propria volta CrowdStrike Racing by Riley #4 (Mercedes), Tresor Orange 1 #40 (Audi), Team WRT #46 (BMW), CSA Racing #888 (Audi) ed Akkodis ASP #88 (Mercedes).
E’ tutto per questo Prologo che precede di poco più di una settimana il secondo appuntamento dell’Endurance Cup presso il tracciato del Paul Ricard.
Luca Pellegrini
Foto: GTWC Europe
Cristopher Haase al top con Comtoyou Racing al termine della prima giornata dei test ufficiali della CrowdStrike 24h of Spa, evento clou del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.
L’Audi #11, che al mattino sotto la pioggia ha siglato il miglior tempo di 2.18.525, si è ripetuta nella seconda sessione con 2.16.741, lasciando a soli 58 millesimi Julien Andlauer con la Porsche #911 di EMA Manthey. A seguire l’Audi #40 di Tresor Attempto Racing e l’altra 911 GT3-R #62 del Team Parker Racing, migliore tra i Bronze.
La seconda R8 LMS GT3 del Comtoyou, contraddistinta dal #12, ha svettato nella Silver Cup con la settima prestazione davanti alla Mercedes #57 del Winward Racing, al top fra i Gold. Appena dietro la migliore della Ferrari, la #51 di AF Corse – Francorchamps Motors, a 6 decimi dal leader.
Da segnalare diverse interruzioni. Al mattino ha iniziato l’Audi #26 del Sainteloc Junior Team, out a Pouhon, mentre nella seconda sessione le conseguenze peggiori per le vetture sono state per la Mercedes #89 di Akkodis ASP e l’Aston Martin #33 del Bullitt Racing, entrambe sulle barriere al Raidillon.
Domani in programma altri due turni cronometrati a partire dalle 9.00.
Luca Pellegrini
Foto: GTWC Europe