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Feller

DTM – Feller flag to flag in Gara-2 a Zandvoort

Primo successo del 2023 nel DTM in gara-2 a Zandvoort per Audi e Ricardo Feller, che al termine di una gara perfetta precede la Porsche di Thomas Preining e la Mercedes di Luca Stolz.

Il recap della gara

Feller (Abt Sportsline  #7/Audi) è stato perfetto nei minuti iniziali a difendere il primato derivante dalla pole position conquistata in mattinata dagli assalti del vincitore di gara-1, Maro Engel  (Mercedes-AMG Team Landgraf #48), subito all’inseguimento dello svizzero dopo aver superato la Porsche #91 di Manthey EMA affidata a Thomas Preining.

Il successo di Feller si è poi concretizzato ai box con Engel, rallentato da un pit non perfetto, scavalcato da Preining, Luca Stolz ( Mercedes-AMG Team HRT #4) e  Marco Wittmann  ( Project 1 #11/BMW).

Gli ultimi 20′  hanno visto una bella battaglia per il terzo posto tra Stolz e Wittmann: i due volte campione si è messo all’inseguimento dell’alfiere di Mercedes, mentre davanti Preining portava l’assalto al leader.

L’ex vincitore della Porsche Carrera Cup Deutschland però non è stato in grado in alcun modo di ricucire su Feller, e la gara è terminata con la prima affermazione del 2023 per Audi, davanti a Preining, che prende la leadership in classifica generale, e Stolz.

Solo P5 per il trionfatore della giornata di sabato, dietro a Wittmann e davanti a Kelvin van der Linde con la seconda R8 gestita da Abt. A seguire Ayhancan Güven (KÜS Team Bernhard #24/Porsche), il quale ha preceduto Patric Niederhauser, sanzionato con un ‘penalty lap’ nel cuore della race-2 dopo un’irregolarità in pit road con il già citato K. van der Linde.

La Porsche #90 di Dennis Olsen e la BMW #1 di Sheldon van der Linde concludono nell’ordine una Top10 che non ha visto la presenza di Mirko Bortolotti. Il trentino ha provato a recuperare dopo una difficile qualifica, ma la Lamborghini #92 di SSR Performance si è dovuta accontentare dell’11ma posizione finale.

Prossima prova della serie patrocinata dall’ADAC tra due settimane al mitico Norisring.

Luca Pellegrini

Foto: Audi Sport

Start_Zandvoort

DTM – Engel tenta il weekend perfetto a Zandvoort

Maro Engel vince la Race-1 del DTM 2023 in quel di Zandvoort. Il portacolori di Mercedes-AMG Team Landgraf, partito dalla pole, chiude  davanti a Sheldon van der Linde (BMW) e Franck Perera (Lamborghini).

Il recap della gara

Maro Engel (Mercedes-AMG Team Landgraf #48) ha tenuto la testa della gara nelle concitate fasi della partenza difendendo la propria posizione dall’assalto da parte delle BMW di Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport #1) e di Marco Wittmann  (Project 1 #11) che gli partivano alle spalle nell’ordine in griglia.

Le due M4 GT3 si sono messe all’inseguimento del polesitter, mentre nelle retrovie la Mercedes #27 di David Schumacher perdeva progressivamente posizioni in seguito alla foratura della ruota posteriore sinistra.

Dopo 27′ le soste sono entrate nel vivo e a precedere tutti è stato Wittmann: il due volte campione sarà presto costretto a cedere la propria posizione a Mirko Bortolotti (SSR Performance #92/Lamborghini) e successivamente anche a Franck Perera (SSR Performance #94/Lamborghini). Quarta piazza provvisoria dopo il passaggio in pitlane per il trentino, mentre Perera manterrà la terza piazza con 2″ di margine dopo la sosta del leader e della BMW #1.

Van der Linde tenterà nei minuti finali di recuperare terreno senza riuscirci su Engel, semplicemente superiore alla concorrenza. La Mercedes-AMG del Team Landgraf ottiene pertanto il primo successo nel DTM, mentre Engel torna alla vittoria nella serie dalla gara-2 di Mosca del 2017.

Dietro S.Van der Linde il nuovo leader del campionato Perera, mentre Mirko Bortolotti ha saputo concludere in quarta piazza dopo una lunghissima bagarre contro il rimontante Wittmann, che chiude la top five davanti a  Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Winward #22), Thomas Preining (Manthey EMA #91/Porsche), Albert Costa ( Emil Frey Racing #14/Ferrari) e Dries Vanthoor (Schubert Motorsport #33/BMW).

Appuntamento a domani per Gara-2, ancora alle 13.30, preceduta dalle relative qualifiche alle 9.15.

Luca Pellegrini

Foto: Mercedes-AMG Motorsport

Mamba

DTM – Nelle libere di Zandvoort, Mercedes al top con Engel

Maro Engel al top a Zandvoort al termine delle prove libere del secondo appuntamento stagionale del DTM. Il portacolori del Mercedes-AMG Team Landgraf ha stampato il best lap in entrambe le sessioni, rispettivamente davanti a Thomas Preining ed a Marco Wittmann.

Il turno pomeridiano è stato il più veloce, la BMW M4 GT3 #11 di Witmann ( Project 1) ha terminato la FP2 a solo 60 millesimi dalla Mercedes #48;  Kelvin van der Linde  (Abt Sportsline  #3/Audi) e Mirko Bortolotti  (SSR Performance #92/Lamborghini) seguono nell’ordine davanti a Sheldon van der Linde  (Schubert Motorsport #1/BMW) ed a Laurin Heinrich   (KÜS Team Bernhard #75/Porsche).

La FP2 è stata abbreviata a seguito di un ritardo nel programma dovuto ad un incidente in una delle categorie di supporto. La FP1, invece, è terminata con 1 minuto e mezzo d’anticipo a causa di una bandiera rossa generata dall’uscita di pista della Lamborghini #94 di Frank Perera.

Appuntamento a domani con le qualifiche (Q1) e per la seguente race-1 che partirà, come di consueto, alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: DTM

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GTWC Europe – Attese 71 auto a Spa, novità Scherer Sport PHX

Cala a 71 unità l’entry list per la CrowdStrike 24 Hours of Spa, terzo atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Rispetto alla prima versione è infatti da segnalare l’assenza della BMW #34 di Walkenhorst Motorsport e della Mercedes #77 di Haupt Racing Team.

In compenso è da evidenziare l’ingresso di Scherer Sport PHX, team legato ad Audi che presenterà una line-up di primo profilo con il sudafricano Kelvin van der Linde, il tedesco Luca Engstler ed il danese Nicki Thiim che portano a quattro gli equipaggi Pro insieme a Comtoyou Racing #11, Sainteloc Junior Team #25 e  Audi Sport Tresor Orange 1 #40

La casa dei quattro anelli schiererà in totale ben  13 R8 LMS, obiettivo la ricerca della vittoria assoluta, che manca dal 2017.

Luca Pellegrini

Foto: Audi

L’entry list aggiornata della CrowdStrike 24 Hours of Spa 2023

Gli equipaggi di Audi per Spa

Boutsen VDS 

#9 Adam Eteki/Alberto di Folco/Thomas Laurent/Aurélien Panis
#10 Loris Cabirou/Andrea Cola/César Gazeau/Roee Meyuhas

Audi Sport Team Comtoyou
#11 Christopher Haase/Gilles Magnus/Frédéric Vervisch

Comtoyou Racing
#12 Loris Hezemans/Sam Dejonghe/Finlay Hutchison/Lucas Légeret
#21 Nicolas Baert/Max Hofer/Maxime Soulet

UNO Racing Team
#16 Adderly Fong/Xiaole He/David Pun/Rio

Scherer Sport PHX
#17 Luca Engstler/Kelvin van der Linde/Nicki Thiim

Audi Sport Team Saintéloc
#25 Simon Gachet/Christopher Mies/Patric Niederhauser

Saintéloc Junior Team
#26 Erwan Bastard/Grégoire Demoustier/Antoine Doquin/Paul Evrard

Audi Sport Tresor Orange1
#40 Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall

Tresor Attempto Racing
#66 Kikko Galbiati/Sean Hudspeth/Andrey Mukovoz/Dylan Pereira
#99 Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese

CSA Racing
#888 Erwin Creed/Jean Glorieux/Arthur Rougier

Oregon63

GT Open – Oregon beffa AF Corse nella Race-2 di Budapest

Pierre Louis Chovet/Maximilian Paul vincono all’ultima curva la race-2 di Budapest dell’International GT Open. La Lamborghini #63 del Team Oregon coglie pertanto la prima affermazione del 2023 davanti a Nicola Marinangeli/Riccardo Agostini (AF Corse #51/Ferrari) e Diego Menchaca /Marcos Siebert (Team Motopark #17/Mercedes).

Il recap della gara

Christopher Haase (Eastalent-Racing #23/Audi) allo start ha mantenuto la leadership derivante dalla pole, mentre i vincitori di ieri dell’Al Manar Racing by GetSpeed #77/Mercedes salivano in seconda piazza con Fabian Schiller beffando Charlie Fagg e la McLaren #69 dell’Optimum Motorsport. Quarto posto dopo i primi metri per David Fumanelli (Kessel Racing #11/Ferrari), leader in PRO-Am dopo la pole position di categoria firmata in mattinata.

Tutto però cambierà poco prima dei pit obbligatori per un problema tecnico all’Audi #23 dell’Eastalent-Racing. Schiller erediterà automaticamente il primato davanti a Fagg, ex campione del GT4 Europe, il quale ritarderà il più possibile il proprio ingresso in pit road.

Samuel De Haan proverà a continuare l’opera del compagno, ma la McLaren che ha vinto la sfida endurance di Spa-Francorchamps dovrà subire nel finale il deciso ritorno di Nicola Marinangeli (AF Corse #51/Ferrari) e di Maximilian Paul (Oregon Team #63/Lamborghini). I due a 20′ dal termine si ritroveranno in seconda e terza piazza,  davanti alla Mercedes #17 di Marcos Siebert (Team Motopark) ed all’AMG GT3 #77 di Al Faisal Al Zubair (Al Manar Racing by GetSpeed).

I due inseguitori presto si ritroveranno a combattere fra loro, ma negli ultimi giri, complice il dissolvimento del gap della McLaren di testa, la lotta diventerà decisiva per la vittoria.

All’ultima tornata infatti Marinangeli ha la meglio su De Haan, che va largo spinto dal pilota di AF Corse e perde diverse posizioni, ma sarà Maximilian Paul, che all’ultima curva con uno spettacolare assalto all’esterno trionferà sulla Ferrari #51.

Solo P5 al traguardo, in attesa delle decisioni della direzione gara, per la compagine britannica alle spalle anche di Al Manar Racing by GetSpeed (Mercedes) e Diego Menchaca/Marcos Siebert, alfieri di Motopark, che dopo una difficile partenza hanno saputo fare la differenza nei minuti conclusivi. Menzione d’onore anche per Marcin Jedliński/Karol Basz (Olimp Racing #777/Mercedes) e per Giuseppe Cipriani (Il Barone Rampante #8/Lamborghini), rispettivamente vincitori in PRO-Am ed AM Cup.

UPDATE: La penalità di 10″ inflitta alla Ferrari #51 promuove al secondo posto la Mercedes Motorpark, mentre Marinangeli ed Agostini vengono classificati quinti dietro anche la Mercedes Al Manar e la McLaren Optimum, che mantiene cosí la leadership della serie.

Piccola pausa ora per l’International GT Open che tornerà protagonista in quel di Le Castellet a metà luglio.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open
Start

GT Open – Budapest Race-1: Al Manar Racing a segno con Mercedes

Al Faisal Al Zubair e Fabian Schiller vincono la Race-1 dell’International GT Open a Budapest. La coppia dell’Al Manar Racing by GetSpeed festeggia con Mercedes il secondo successo del 2023 precedendo all’arrivo Simon Reicher/Christopher Haase (Eastalent-Racing #23/Audi) e Pierre Louis Chovet/Maximilian Paul (Team Oregon #63/Lamborghini).

Il recap della gara

Martin Kodrić  (Bonaldi Motorsport #11/Lamborghini) ha mantenuto la leadership dalla pole in curva 1, mentre Karol Basz (Olimp Racing #777/Mercedes) e Maximilian Paul (Oregon Team #63/Lamborghini) salivano in seconda ed in terza piazza scavalcando già nei primi metri Eddie Cheever III  (AF Corse #27/Ferrari).

La Safety Car è entrata subito in azione al fine di spostare la Ferrari #11 di Kessel Racing, ferma nella seconda curva della pista, a seguito di una serie di contatti tra la prima e la seconda piega del tracciato magiaro, con Frederic Jousset subito costretto al ritiro

Kodrić ha condotto anche il successivo restart davanti a Basz, Paul e Cheever. Tutto è rimasto immutato per una decina di minuti fino a quando, poco prima della sosta obbligatoria per il cambio pilota, la Ferrari #27 di Cheever ha dovuto subire l’assalto della Mercedes #77 di Al Faisal Al Zubair (AlManar Racing by GetSpeed). Il portacolori del marchio tedesco ha iniziato a battagliare nella parte alta della graduatoria, mentre Basz perdeva progressivamente posizioni in seguito ad un problema tecnico.

Il pitstop ha però cambiato le gerarchie della graduatoria, lasciando la Lamborghini Oregon e Pierre Louis Chovet davanti a tutti il quale, ancorchè sotto investigazione per un presunto pit irregolare, tentava di allungare sulla Mercedes #17 di Diego Menchaca, secondo con il Team Motopark.

Frattanto Marco Pulcini #27 perdeva la terza piazza provvisoria a favore di uno scatenato Fabian Schiller, che si è lentamente riportato sul binomio di testa.

Colpo di scena a 15′ dalla conclusione, per la sanzione di 18″ alla Mercedes #17 del Team Motopark per non aver rispettato l’handicap in pitlane. Schiller ha iniziato a dare tutto al fine di superare il rivale argentino e successivamente puntare alla Lamborghini Oregon, il cui sorpasso che vale la vittoria avverrà a 6′ dalla bandiera a scacchi.

PODIUM1

A seguire in classifica generale l’Audi #23 di Simon Reicher/Christopher Haase (Eastalent-Racing) eredita la seconda piazza a causa della penalità di 5″ inflitta a Chovet per track limits. Completano la top five i britannici di Optimum Motorsport #69 (McLaren) e la Mercedes #17 del Team Motopark.

Tantissima lotta anche in PRO-Am con un duello sino all’ultimo tra Marco Pulcini #27 e la Mercedes #911 di Steve Jans. L’alfiere di GetSpeed, in pista in Ungheria con Axel Blom, ha dovuto però arrendersi alla Ferrari #27.

Appuntamento a domani per gara-2.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

Merc_Spa

GTWC Europe – Mercedes all’assalto con 15 auto a Spa

Saranno ben 15 le Mercedes che parteciperanno tra meno di due settimane alla CrowdStrike 24 Hours of Spa, evento principale per quanto riguarda il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup e l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.

Lorenzo Ferrari/Maxi Goetz/ Thomas Drouet #87 e Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon #88 e sono attesi in PRO con i colori di Akkodis, mentre Mercedes-AMG Team Al Manar #777 punterà come nelle restanti prove del GTWC Europe su Luca Stolz e Fabian Schiller. I due tedeschi verranno raggiunti dall’austriaco Lucas Auer, presente al posto di Maro Engel, che con Mikaël Grenier/ Daniel Juncadella sarà protagonista con i colori di  Mercedes-AMG Team GruppeM #999.

Cambio di numero per Ralf Aron/Reema Juffali/Yannick Mettler/Alain Valente, quartetto di Theeba Motorsport, ora col #18, atteso in Bronze Cup. Nella categoria citata vedremo all’opera anche la temibile line-up composta da Nicky Catsburg/ Kenny Habul/Martin Konrad/Chaz Mostert   (SunEnergy1 Racing #75), mentre in PRO-AM è da segnalare l’aggiunta di Colin Braun/Felipe Fraga/ Ian James/ George Kurtz ( Crowdstrike Racing by Riley #4).

Luca Pellegrini

Foto: GTWC

Il dettaglio degli equipaggi Mercedes per la 24h Spa

Lance Bergstein (USA), Andrzej Lewandowski (POL), Aaron Walker (GBR), Lewis Williamson (GBR) – PRO Am – GetSpeed #2

Patrick Assenheimer (GER), Kenneth Heyer (GER), Alex Peroni (AUS), Florian Scholze (GER) – Bronze – GetSpeed #3

Colin Braun (USA), Felipe Fraga (BRA), Ian James (GBR), George Kurtz (USA) – PRO Am – CrowdStrike Racing by Riley #4

Indy Dontje (NED), Philip Ellis (SUI), Russell Ward (USA) – Gold Cup – Winward Racing #57

Matt Bell (GBR), Frank Bird (GBR), James Cottingham (GBR), Naveen Rao (USA) – Pro Am – Haupt Racing Team #64

Nick Catsburg (NED), Kenny Habul (AUS), Martin Konrad (AUT), Chaz Mostert (AUS) Pro-Am – SunEnergy1 Racing #75

Casper Stevenson (GBR), TBA, TBA, TBA – Bronze – 7TSix #76

Sébastien Baud (FRA), Hubert Haupt (GER), Jordan Love (AUS), Arjun Maini (IND) – Bronze -Haupt Racing Team #79

Ralf Aron (EST), Reema Juffali (KSA), Yannick Mettler (SUI), Alain Valente (SUI) – Bronze – Theeba Motorsport #81

Thomas Drouet (FRA), Lorenzo Ferrari (ITA), Maximilian Götz (GER) – PRO – Mercedes-AMG Team AKKODIS ASP #87

Timur Boguslavskiy (FIA), Jules Gounon (AND), Raffaele Marciello (SUI) – PRO – AKKODIS ASP Team #88

Adalberto Baptista (BRA), Bruno Baptista (BRA), Rodrigo Baptista (BRA), Alan Hellmeister (BRA) – Bronze – AKKODIS ASP Team #89

Magnus Gustavsen (NOR), Alexey Nesov (FIA), Ezequiel Perez Companc (ARG), Jesse Salmenautio (FIN) – Silver – Madpanda Motorsport #90

Miklas Born (SUI), David Schumacher (GER), Marius Zug (GER) – Gold – Winward Racing #157

Lucas Auer (AUT), Fabian Schiller (GER), Luca Stolz (GER) – PRO – Mercedes-AMG Team AlManar #777

Maro Engel (GER), Mikaël Grenier (CAN), Daniel Juncadella (ESP) – PRO – Mercedes-AMG Team GruppeM

Start

GTWC Europe – Marciello riporta al successo Mercedes alla 1000km del Paul Ricard

Mercedes ed Akkodis ASP tornano a vincere nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon #88 festeggiano la prima gioia del 2023 concludendo davanti a Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller #777 ed a Patric Niederhauser /Christopher Mies /Simon Gachet (Saintéloc Junior Team #25/Audi).

Pole

Il recap della gara

Jules Gounon (Mercedes-AMG Team Akkodis #88) ha tenuto la prima posizione derivante dalla pole position alla bandiera verde tenendo testa a Maro Engel (Mercedes-AMG Team GetSpeed #777). Ottimo spunto anche da parte di Dennis Marschall (Tresor Orange 1 #40/Audi), abile ad avere la meglio su entrambe le Ferrari di AF Corse.

La gara verrà purtroppo presto neutralizzata con una Safety Car, chiamata in causa in seguito ad un incidente della Lamborghini #78 di Barwell Motorsport all’inizio della Ligne Droite du Mistral. Difficoltà al via anche per Lorenzo Ferrari (Akkodis ASP #87/Mercedes), in crisi nei primi concitati minuti a Signes.

Al restart, Gounon ha riprovato ad allungare, mentre Engel ha dovuto vedersela con l’Audi #40 di Tresor Orange 1 e con l’aggressivo Fred Vervisch (Comtoyou Racing #11/Audi), il quale non ha perso occasione per superare le due Ferrari e la R8 GT3 #25 di Sainteloc Racing.

Lo stint iniziale si chiudeva con un deciso attacco da parte di Marschall, che dopo aver superato Engel si è lanciato all’inseguimento di Gounon. Il tedesco ha regalato emozioni, ma l’andorrano riuscirà a tenere la posizione poco prima di fermarsi per la prima volta in pitlane.

La musica cambierà però presto, perchè Tresor Orange 1 #40 riusciva ad effettuare un pit stop più rapido e di conseguenza a superare la Mercedes #88 di Akkodis ASP. Era Mattia Drudi ad ereditare il volante dell’Audi, mentre Gounon resterà al volante della propria AMG GT3. Stessa scelta anche per Maro Engel, provvisoriamente terzo davanti a Simon Gachet (Sainteloc Racing #25/Audi).

Quest’ultimo intraprenderà una spettacolare bagarre per il primato contro la BMW #32 di WRT e la M4 GT3 #99 di ROWE Racing. Charles Weerts e Marco Wittmann sfideranno Gachet, mentre Drudi resterà al comando della competizione senza particolari problemi.

Il primo colpo di scena della gara arriva a meno di due ore dalla partenza a seguito di un contatto in curva 5 tra Weerts e Daniel Serra. Il belga di BMW si ritirerà prematuramente ritirarsi dopo il contatto con la Rossa #71 di AF Corse per rottura della sospensione. Esce cosí uno dei sicuri protagonisti della serie, in crisi anche a Monza.

La graduatoria è rimasta intatta fino alla metà gara, allorquando, in concomitanza con una nuova sosta ai box, l’Audi al comando di Drudi ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito ad una foratura alla ruota posteriore destra.

La prova è automaticamente passata nelle mani di ROWE Racing con Phillip Eng davanti a Fabian Schiller #777 ed all’Audi #25 di Christopher Mies. Sainteloc Racing dovrà presto vedersela con Akkodis ASP #88, in rimonta con Raffaele Marciello dopo la conclusione dello stint di Timur Boguslavskiy.

Il russo anticiperà il quarto stop della competizione al fine di concedere il più presto possibile il volante a Marciello che inizierà una folle rimonta nella notte del Paul Ricard. Quest’ultimo riuscirà a fare la differenza, perfetto in ogni condizione ed abile a recuperare progressivamente posizioni sull’agguerrita concorrenza.

Sia la Mercedes #777 del Team GetSpeed, che l’Audi del Sainteloc Junior Team #25 e la BMW del ROWE Racing #98 hanno dovuto di volta in volta infatti piegarsi al campione in carica dell’ADAC GT Masters, leader assoluto ad un’ora dalla conclusione.

Meritata vittoria finale per l’equipaggio della Mercedes #88  di Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon, davanti con margine a Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller #777 e a Patric Niederhauser /Christopher Mies /Simon Gachet #25.

Quarta piazza per ROWE Racing #98 davanti a sua volta alla Ferrari AF Corse #71. Giornata da dimenticare invece per Rutronik Racing #98 e Iron Lynx #63 (Lamborghini), in crisi nel cuore della prova dopo una discreta performance iniziale.

Gold

Audi vs Mercedes al via in Gold Cup con Comtoyou Racing #21 che ha dovuto vedersela con l’AMG GT3 #57 di Winward Racing. L’auto che ha conquistato la pole position di categoria ha dovuto cedere provvisoriamente il passo a Max Hofer, pilota ufficiale Audi a supporto della nota squadra belga.

Questi ultimi prenderanno in mano la competizione con il passare dei minuti, e Nicolas Baert / Max Hofer / Maxime Soulet #21 ottenevano meritatamente la vittoria confermandosi dopo Monza davanti a David Schumacher/ Marius Zug/Miklas Born  #157 e Adam Eteki/Aurélien Panis/Alberto Di Folco (Boutsen VDS Racing #9/Audi).

Silver

Tresor Attempto Racing #99 ha dato battaglia sin da subito in Silver Cup contro l’Audi #12 di Comtoyou Racing. Pietro Delli Guanti ha avuto la meglio dopo la prima sosta ai box, Sam Dejonghe ha iniziato ad inseguire l’ex protagonista della Porsche Carrera Cup Italia all’inizio della seconda ora.

Audi non ha peró più ceduto il vertice, con Lorenzo Patrese #99 a ricevere il volante dalla prima piazza dopo il buon lavoro di Alex Aka e non ha avuto problemi a concretizzare al meglio la propria prestazione. Bellissima affermazione quindi per la compagine legata ad Audi Sport, meritatamente a segno davanti a Kay Van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites (GRT  Grasser Racing Team #85/Lamborghini) e a Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison  (Comtoyou Racing #12/Audi).

Bronze

Pure Rxing contro tutti sin dal via in Bronze Cup. Alex Malykhin ha provato a continuare l’opera di Joel Sturm, perfetto nei primi minuti a non lasciare spazio alla concorrenza, ma la Porsche #911 dovrà cedere la propria posizione in seguito ad un testacoda nel primo settore del tracciato.

Haupt Racing Team #77 (Mercedes) non ha perso quindi l’occasione per ereditare la leadership, in vetta davanti a tutti fino a sessanta minuti dalla fine quando Arjun Maini si è ritrovato ad inseguire la McLaren #188 di Garage 59.

L’AMG #79 di Sebastian Baud/Hubert Haupt/Arjun Maini  e la Ferrari #52 di Andrea Bertolini/Louis Machiels/Jeff Machiel si stavano accontentando di potersi contendere la seconda piazza ad Imola, ma tutto è cambiato negli ultimi 30′. La McLaren #188 ha dovuto infatti fermarsi in mezzo al tracciato per un problema tecnico, regalando la vittoria ad HRT.

PRO-Am

La gara del Paul Ricard si è aperta con l’incidente nel primo segmento del tracciato da parte di Rob Collard. Il #78 di Barwell Motorsport (LamborghinI), leader del campionato dopo l’acuto di Monza di aprile, ha dovuto prematuramente alzare bandiera bianca, con l’auto colpita involontariamente dalla Mercedes #2 di GetSpeed.

Car Collection Racing #24 (Porsche) ha pertanto controllato da subito la prova, un risultato che manterrà fino alla conclusione. Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana #24 (Porsche) hanno quindi ottenuto la prima gioia stagionale precedendo all’arrivo Samantha Tan/Joe Miller/Isaac Tutumlu  (ST Racing with Rinaldi #38/Ferrari) e Stephane Denoual/Emil Caumes/Dorian Boccolacci  (CLRT #22/Porsche).

Il prossimo appuntamento della serie SRO è a Spa-Francorchamps per la mitica 24h che varrà anche per l’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli.

UPDATE: L’Audi del Sainteloc ha perso il podio per una penalità post gara (track limits) e viene classificata quarta. Al suo posto viene promossa  sul podio la BMW ROWE.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe