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GTWC Europe – 24h Spa: Audi #40 Tresor Orange 1 ancora al comando

La notte è ufficialmente conclusa alla CrowdStrike 24h Spa. Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall  (Audi Sport Tresor Orange1  #40) dettano ancora il ritmo a 9 ore dalla fine, davanti a Kelvin van der Linde/Luca Engstler/Nicki Thiim   (Scherer Sport PHX #17/Audi) e a Dennis Olsen/Thomas Preining /Laurin Heinrich   (Rutronik Racing #96/Porsche).

Il recap delle ultime ore

Dopo una lunga neutralizzazione per spostare le due BMW incidentate di WRT e ROWE Racing, la gara è ripresa a poco meno di 11 ore dalla bandiera a scacchi con al comando il britannico Nick Yelloly con la BMW superstite di ROWE Racing (#98).

Luca Engstler (Scherer Sport PHX #17/Audi) si è messo all’inseguimento della vettura bavarese, e la battaglia è entrata nel vivo, anche se il tedesco che contemporaneamente doveva guardarsi le spalle dall’altra Audi del Team Tresor Orange 1 #40, e dalle Porsche di EMA Manthey #92 e Rutronik Racing #96, rinvenute nel frattempo.

Una nuova Safety Car però entrava in causa dopo un contatto contro le barriere da parte della Lamborghini #19 di Iron Lynx di Michele Beretta, che chiudeva totalmente le possibilità del team; peraltro solo tre delle dieci Huracàn presenti sono ancora in gara.

Tutti si sono fermati nuovamente ai box,  ed era Dinamic GT Huber Racing #54 (Porsche) di Christian Engelhart a guadagnare la leadership su Luca Stolz (Mercedes-AMG Team Al Manar #777) e Mattia Drudi #40. Quarta piazza per K-Pax Racing #6 con Franck Perera (Lamborghini), quinta per la 911 (992) GT3-R di Dennis Olsen.

Alla ripresa delle ostilità a 9h30 dalla fine il contatto fra i due leader alla Source lasciava al comando Drudi e l’Audi #40, che ora precede Kelvin van der Linde sulle Mercedes Scherer Sport PHX #17 e Dennis Olsen sulla Porsche #96 del Rutronik Racing, che nel frattempo aveva avuto la meglio su Perera.

Ancora in gara la BMW del “Dottore” in decima posizione, mentre la migliore delle Ferrari rimane la 296 GT3 #71 di Antonio Fuoco, P7 assoluta.

Gold Cup

Optimum Motorsport #5 continua a controllare la categoria Gold Cup con  Sam De Haan/ Charles Fagg/Dean Macdonald/Tom Gamble. La compagine inglese detta legge confermandosi al top davanti a Calan Williams/Niklas Krütten/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/BMW) e a Nicolas Baert / Max Hofer / Maxime Soulet (Comtoyou Racing #21/Audi).

Silver Cup

Ricky Capo/Sam Neary/Fabrizio Crestani e la Lamborghini #85 del GRT Grasser sono ancora al comando con un minimo margine su Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese  (Tresor Attempto Racing #99/Audi) e Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison  (Comtoyou Racing #12/Audi).

Bronze Cup

Per la prima volta dopo ore cambia il padrone in Bronze Cup con la Porsche di Herbert Motorsport #91 in cima alla graduatoria. Ralph Bohn/Alfred Renauer/Robert Renauer/Kay van Berlo conducono  davanti all’altra 911 GT3-R #991 di Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried (Pure Rxcing) e a Eddie Cheever III/Chris Froggatt/Jonathan Hui (Sky – Tempesta Racing by Garage 59 #93/McLaren).

PRO-Am

Nicky Catsburg/ Adam Osieka /Martin Konrad/Chaz Mostert  in PRO-Am. SunEnergy1 Racing #75 (Mercedes) salgono in cattedra per la prima volta a 9h dalla conclusione, e conducono su Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana/Nico Menzel  (Car Collection Motorsport  #24/Porsche) e a  Erwin Creed/Jean Glorieux/Caper Stevenson/Arthur Rougier (CSA Racing #888/Audi).

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/Losi

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GTWC Europe – A Spa dopo metà gara, Audi #40 in vetta. Fuori le BMW di ROWE Racing #998 e WRT #32

Audi Sport Tresor Orange1 #40 guida la 24H Spa dopo 12 ore con Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall. Ad inseguire ci sono le Mercedes Akkodis ASP #88 e GruppeM Racing #999, mentre la BMW di ROWE Racing #998 e la #32 di WRT alzano bandiera bianca dopo un impatto sul Kemmel.

Il recap delle ultime ore

Con Charles Weerts e la BMW #32 del WRT al comando sull’Audi #17 e sulla Mercedes #88 di Akkodis ASP, poco dopo lo scadere della sesta ora, piccolo colpo di scena per un problema alla Porsche #92 di EMA Manthey: Laurens Vanthoor lascia un giro  alla concorrenza e precipita dalla terza alla 19ma posizione.

Frattanto la notte è definitivamente calata sul circuito, e Raffaele Marciello #88 si è avvicinato con la propria Mercedes (Akkodis ASP) all’Audi #17 di Luca Engstler in seconda posizione, in seguito sostituiti da Timur Boguslavskiy e Kelvin van der Linde.

Davanti intanto, vanno a BMW i primi punti intermedi: traguardo importante per il terzetto della realtà di Vincent Vosse, in difficoltà nella prima parte di stagione.

Dopo una breve Safety Car per spostare la Lamborghini #83 affidata alle Iron Dames, ferma a Blanchimont, la maratona belga è ripresa con Kelvin van der Linde in vetta. L’Audi #17 di Scherer Sport PHX ha approfittato di una sosta extra da parte della BMW M4 GT3 del fratello Sheldon (WRT #32) per prendere il comando della classifica.

I due sudafricani hanno allungato su Dan Harper (ROWE Racing #998/BMW) e Laurens Vanthoor (EMA Manthey #92/Porsche). Restart da dimenticare, invece, per Timur Boguslavskiy (Akkodis ASP #88), in difficoltà con la propria Mercedes AMG GT3.

La lotta tra Audi e BMW è proseguita nella notte, ed il WRT ha ripreso la leadership dopo l’ottavo passaggio ai box.

Una nuova Safety Car, chiamata in causa per un problema a Malmedy tra la Mercedes #4 di Crowdstrike Racing by Riley #4, la Lamborghini #60 di VSR e la Ferrari #38 di  ST Racing with Rinaldi ha ricompattato il gruppo ed ha permesso alla Porsche di EMA Manthey #92 di attaccare nuovamente la vetta della competizione con Kevin Estre.

Il francese si è ritrovato leader poco prima di una nuova yellow flag dovuta ad un nuovo crash a Malmedy tra la Lamborghini #70 di CrowdStrike Racing by Leipert Motorsport e la Mercedes #81 di Theeba Motorsport.

Ancora una volta delle soste extra generano un cambio al timone, ed ora tocca alla BMW ROWE Racing #98 di Phillip Eng prendere il comando delle operazioni, a causa delle fermate da parte delle Porsche di EMA Manthey e di Rutronik Racing.

L’austriaco doveva presto vedersela con il ritorno di Nicki Thiim #17, ma Max Hesse #998 (ROWE Racing) regalava emozioni sorpassando il temibile danese e soprattutto la BMW M4 GT3 #32 di Dries Vanthoor (WRT).

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Cambia tutto ancora nel corso dell’undicesima ora di gara:  nuova Safety Car per Colin Braun #4 nella ghiaia di Stevelot, e le Porsche si allineano alla strategia dei diretti avversari. Raffaele Marciello #88 si ritroverà quindi davanti a ROWE Racing #98 ed EMA Manthey #92, rispettivamente in scena con Eng ed Andlauer.

Ma il colpo di scena più importante della notte di Spa arriva nel corso della 12ma ora, con un incidente sul rettilineo del Kemmel che vede protagoniste le due BMW #32 di WRT e la #998 di ROWE Racing, che escono di scena.

La bandiera gialla e la seguente Safety Car hanno neutralizzato  le attività in pista per oltre un’ora, ed il comando viene ereditato dall’Audi #40 del Sport Tresor Orange 1 #40 di Riccardo Feller, il quale guadagna il punteggio intermedio, leader davanti alla Mercedes #88 di Akkodis ASP ed all’AMG GT3 #999 di GruppeM Racing.

Gold Cup

McLaren sale al comando in Gold Cup con Sam De Haan/ Charles Fagg/Dean Macdonald/Tom Gamble (Optimum Motorsport #5). Gli autori della pole position precedono Calan Williams/Niklas Krütten/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/BMW) e Nicolas Baert / Max Hofer / Maxime Soulet (Comtoyou Racing #21/Audi).

Silver Cup

GRT Grasser Racing Team torna in vetta in Silver Cup. Ricky Capo/Sam Neary/Fabrizio Crestani conducono con un piccolo scarto alla metà gara su Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison  (Comtoyou Racing #12/Audi) e Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese  (Tresor Attempto Racing #99/Audi).

Bronze Cup

Ancora Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Louis Prette/Conrad Grunewald  (Garage 59 #188) al top in Bronze Cup, meritatamente fin qui padroni della categoria davanti a Eddie Cheever III/Chris Froggatt/Jonathan Hui  (Sky – Tempesta Racing by Garage 59 #93/McLaren) e a Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried  (Pure Rxcing #911/Porsche).

Pro-AM Cup

Erwin Creed/Jean Glorieux/Caper Stevenson/Arthur Rougier (CSA Racing #888/Audi) mantengono saldamente il controllo delle operazioni su Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana/Nico Menzel  (Car Collection Motorsport  #24/Porsche). Terza piazza per Nick Catsburg/ Adam Osieka /Martin Konrad/Chaz Mostert  (SunEnergy1 Racing #75/Mercedes), in rimonta dall’ultimo posto dopo non aver disputato le qualifiche.

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/Losi

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GTWC Europe – 24H Spa: BMW in testa dopo 6 ore

BMW passa al comando delle operazioni dopo 6 ore di gara nella CrowdStrike 24h Spa, terza tappa del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Ad un quarto di gara la M4 GT3 #32 del WRT di Charles Weerts precede l’Audi #17 di Luca Engstler e Raffaele Marciello con la Mercedes #88  di Akkodis ASP.

Il recap delle ultime ore

Nicki Thiim (Audi Scherer Sport PHX #17) ha continuato a condurre davanti a Kevin Estre (Porsche EMA Manthey #92), rallentato ai box dalla preannunciata penalità di 10″ per aver colpito alla Source la Ferrari 296 GT3 di ST Racing w/Rinaldi Racing. Le due vetture di testa hanno mantenuto un buon margine sull’Audi #40 di Tresor Orange 1 e sulla BMW #32 di WRT.

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Estre ha in seguito iniziato ad attaccare Thiim ed il duello tra i due ex-campioni WEC GTE-Pro si è protratto sino alla successiva sosta ai box, con Luca Engstler e Julien Andlauer ai posti di guida.

La battaglia è continuata con questi nuovi protagonisti sino al calare del sole, allorquando Andlauer riusciva a prendere la posizione nel traffico ai danni dell’Audi #17; il duello per la leadership ha permesso di rientrare in lotta anche alla BMW #32 di WRT, affidata ora a Charles Weerts, che a sua volta precede Ricardo Feller (Audi Sport Team Tresor Orange 1 #40) e Neil Verhagen (ROWE Racing #998/BMW).

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Weerts è riuscito in seguito ad avere la meglio sui due, ottenendo il comando della corsa sorpassando Engstler alla Bruxelles.

Da segnalare  una serie di sanzioni per track limits, che hanno coinvolto la BMW WRT #46, La Mercedes AMG Team GruppeM #999 e la Ferrari AF Corse #51.

Gold Cup

Adam Eteki/Aurélien Panis/Alberto Di Folco/Thomas Laurent   svettano in Gold Cup con l’Audi #9 del Boutsen VDS Racing, che precede attualmente Calan Williams/Niklas Krütten/Jean-Baptiste Simmenauer (WRT #30/BMW) e David Schumacher/ Marius Zug/Miklas Born  (Winward Racing #157/Mercedes).

Silver Cup

GRT Grasser Racing #85 agguanta il comando in Silver Cup dopo una bella lotta contro Tresor Attempto Racing #99 (Audi) ed Boutsen VDS #10 (Audi). Lamborghini detta quindi il ritmo con Ricky Capo/Sam Neary/Fabrizio Crestani, al momento davanti a Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese #99 e a Glenn van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites #85.

PRO-Am

Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana/Nico Menzel  (Car Collection Motorsport  #24/Porsche) prendono per la prima volta il comando in PRO-Am. Erwin Creed/Jean Glorieux/Caper Stevenson/Arthur Rougier (CSA Racing #888/Audi) inseguono con margine su Colin Braun/Felipe Fraga/ Ian James/ George Kurtz   (Crowdstrike Racing by Riley #4/Mercedes).

Bronze

Continua il dominio in Bronze Cup da parte della McLaren #188 di Garage 59. Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Louis Prette/Conrad Grunewald, i quali mantengono la leadership di classe con un netto vantaggio su Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried  (Pure Rxcing #911/Porsche) e Ralph Bohn/Alfred Renauer/Robert Renauer/Kay van Berlo  (Herberth Motorsport  #91/Porsche)

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/Losi

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GTWC Europe – 24h Spa, dopo tre ore, Audi in vetta con Scherer Sport PHX

Audi al comando dopo le prime tre ore della CrowdStrike 24h Spa, evento principale del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Kelvin van der Linde/Luca Engstler/Nicki Thiim (Scherer Sport PHX #17) precede la Porsche #92 di EMA Manthey di Laurens Vanthoor/Julien Andlauer/Kevin Estre. P3 per l’altra R8 LMS GT3 di  Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall  (Audi Sport Tresor Orange1  #40)

Il recap delle prime ore

La corsa, dopo le forti piogge della mattinata che purtroppo sono state il trigger del tragico incidente in F.Regional, si è aperta in regime di Safety Car. La vettura di sicurezza è stata protagonista per diversi minuti, ed i commissari sono stati subito chiamati ad intervenire in seguito ad un impatto da parte della Porsche #132 di GMG Racing by Car Collection Motorsport. In molti hanno approfittato del prolungamento della bandiera gialla per fermarsi ai box e mettere le gomme slick, tra queste segnaliamo la Lamborghini #63 di Iron Lynx, la Ferrari #71 di AF Corse e la Mercedes #999 di GruppeM Racing.

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Dopo circa 20′ la 24 Ore ha finalmente preso vita con Matteo Cairoli che ha allungato subito sulla concorrenza. Il comasco di Huber Motorsport #20 ha fatto la differenza con la propria Porsche iscritta ricordiamo in Bronze Cup, davanti ad Alessio Rovera (AF Corse – Francorchamps Motors/Ferrari  #51) e a Joel Sturm (Pure Rxcing #911/Porsche).

Al termine della prima ora, prima sosta per tutti i protagonisti: Jordan Pepper #63 ha preso momentaneamente la vetta del gruppo davanti a Maro Engel #999 e a Daniel Serra #71. Quarta piazza per Jannes Fittje #20, che ha preso il volante dal polesitter Matteo Cairoli.

Il primo vero colpo di scena è arrivato dopo circa 90′, per un problema alla Lamborghini #63 di Iron Lynx. Gli uomini del brand di Sant’Agata hanno riportato nei box l’Huracan GT3, subito in difficoltà a seguito di un danno ai freni.

Il secondo stint ha visto subito all’assalto Alessio Rovera, che non ha avuto problemi a superare Fittje. La Porsche #20 ha dovuto cedere il passo, ed il leader della categoria Bronze Cup dovrà presto cedere il passo anche a Mattia Drudi, con l’Audi Sport Team Tresor #40.

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Rovera tenterà di allungare, ma la sua leadership subirà uno stop al termine della seconda ora di gara per una foratura. Drudi diventerà automaticamente leader davanti all’Audi di Kelvin van der Linde ( Scherer Sport PHX #17) e alla Porsche #92 di Laurens Vanthoor (EMA Manthey). Il belga è tallonato per il podio provvisorio da Henrique Chaves (Garage 59 #188/McLaren), nuovo padrone della Bronze Cup dopo una sanzione per un’infrazione ai box per la Porsche #20 di Huber Motorsport mattatrice delle fasi iniziali.

A 21h50 dalla conclusione è arrivata la prima neutralizzazione della prova con una FCY generata da un testacoda nel cuore del secondo settore da parte della Mercedes #57 di Winward Racing affidata a Indy Dontje.

Molti protagonisti hanno approfittato per fermarsi nuovamente ai box, ma l’Audi #40 di Tresor Orange 1 ha mantenuto il controllo delle operazioni davanti al R8 GT3 #17 di  Scherer Sport PHX ed alla McLaren #188 di Garage 59. Quarto posto per la Porsche #92 di EMA Manthey sulla Mercedes #88 di Akkodis ASP.

La green flag è tornata dopo circa 15′, e Dennis Marschall ha gestito la leadership su Nicki Thiim e Miguel Ramos e sulla Porsche #92 affidata all’arrembante Kevin Estre.

Il danese riuscirà infine a superare Marschall, che perderà anche la posizione su Estre. Quest’ultimo però, dopo un ottavo di gara, sa di dovere scontare 10″ di sanzione al seguente pit stop dopo aver colpito la Ferrari #38 di ST Racing with Rinaldi in curva 1.

Gold Cup

E’ David Schumacher a condurre le danze dopo tre ore. Il #157 di Winward Racing, teammate di Marius Zug/Miklas Born, si colloca provvisoriamente davanti a Adam Eteki/Aurélien Panis/Alberto Di Folco/Thomas Laurent (Boutsen VDS Racing #9/Audi) e Sam De Haan/ Charles Fagg/Dean Macdonald/Tom Gamble   (Optimum Motorsport #5/McLaren).

Silver Cup

Comtoyou detta legge in scioltezza: Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison, padroni del campionato dopo una prima parte  semplicemente perfetta, si collocano davanti a Ricky Capo/Sam Neary/Fabrizio Crestani (GRT Grasser Racing Team #58/Lamborghini) e a Ezequiel Companc/Alexey Nesov/Magnus Gustavsen/Jesse Salmenautio (Madpanda Motorsport #90/Mercedes).

Bronze Cup

Hubert Motorsport #20 resta vicino al nuovo leader Garage 59 #188. La Porsche che ieri ha realizzato la pole-position con Matteo Cairoli resta in bagarre per il primato dopo aver scontato una sanzione per non aver rispettato il tempo imposto durante il rifornimento. P3 per  Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried (Pure Rxcing by Herberth #911/Porsche).

PRO-Am

Patrick Kujala/Bashar Mardini/Rob Collard/Dennis Lind   (Barwell Motorsport #78/Lamborghini), scattati dalla pole, sono attualmente in seconda posizione alle spalle di Colin Braun/Felipe Fraga/ Ian James/ George Kurtz (Crowdstrike Racing by Riley #4/Mercedes). Terzo posto provvisorio, invece, per  Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana/Nico Menzel (Car Collection Motorsport  #24/Porsche).

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/ Losi

Calendar

GTWC Europe – Monza e Misano presenti nel calendario 2024. Si chiude con Jeddah

Stéphane Ratel ha presentato nella cornice della 24 Ore di Spa-Francorchamps, il calendario 2024 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Il boss di SRO ha confermato la presenza di Monza e di Misano nei piani della più importante categoria continentale riservata alle GT3.

I lavori indetti nella nota pista lombarda hanno costretto il GTWC Europe a posticipare a settembre la tappa brianzola dell’Endurance Cup, che scatterà per la prima volta dal Paul Ricard ad aprile. Successivamente ci si sposterà a fine giugno a Spa per la mitica 24h che precederà Hockenheim (luglio), Monza (settembre) ed il gran finale di Jeddah.

Misano, solitamente presente nel cuore dell’estate, è confermata nei piani della Sprint Cup a maggio dopo l’opening round di Brands Hatch (maggio). Hockenheim accoglierà una competizione a luglio poco prima dell’evento Endurance del Nürburgring, mentre Magny-Cours ospiterà il penultimo round della Sprint Cup ad agosto. La nona tappa del GTWC Europe, l’ultima Sprint, si svolgerà ad ottobre a Barcellona prima della trasferta conclusiva in Medio Oriente a novembre.

Conf

L’Arabia Saudita accoglierà l’epilogo 2024 e 2025 del GTWC Europe, a novembre.

Novità anche per l’Intercontinental GT Challenge, che vedrà tra i suo quattro round la 24 ore del Nürburgring, l’1-2 giugno 2024, dopo la 12 Ore di Bathurst del 17-18 febbraio e la 24H di Spa e prima della 9 Ore di Indianapolis in programma il 5-6 ottobre.

Nurb

Luca Pellegrini

Foto: SRO

Calendario Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS

  1. Paul Ricard (Endurance) – 6/7 aprile
  2. Brands Hatch (Sprint ) – 4/5 maggio
  3. Misano (Sprint ) – 18/19 maggio
  4. CrowdStrike 24 Hours of Spa (Endurance) – 27/30 giugno
  5. Hockenheim (Sprint ) – 20/21 luglio
  6. Nürburgring (Endurance) – 27/28 luglio
  7. Magny-Cours (Sprint) – 24/25 agosto
  8. Monza (Endurance) – 21/22 settembre
  9. Barcellona (Sprint) – 12/13 ottobre
  10. Jeddah (Endurance) – 22/23 novembre
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GTWC Europe – 24h Spa warm-up: McLaren davanti con Garage 59

McLaren e Garage 59 al comando del warm-up nella CrowdStrike 24h Spa con la 720S GT3 #188 iscritta per Henrique Chaves/ Miguel Ramos/ Louis Prette/Conrad Grunewald, leader al termine dei 45 minuti previsti con 2.18.730, davanti all’altra vettura Pro del team di Benjamin Goethe/Nicolai Kjærgaard/ Marvin Kirchhöfer  (#159).

A seguire completano la top five Philipp Sager/Benjamin Barker/Marius Nakken/Christopher Zoecheling (Dinamic GT Huber Racing #55/Porsche), Charles Weerts/Dries Vanthoor/Sheldon van der Linde (Team WRT #32/BMW) e Mirko Bortolotti/Andrea Caldarelli/Jordan Pepper ( Iron Lynx #63/Lamborghini). Questi ultimi ricordiamo partiranno solamente dalla 62ma piazzola dopo la disavventura nelle Qualifiche.

Alla vigilia della maratona belga, che partirà oggi alle 16.30, è da segnalare un cambio d’equipaggio sulla Mercedes del SunEnergy1 Racing. Kenny Habul non potrà infatti partecipare alla manifestazione dopo il problema riportato al termine della seconda sessione di prove libere, e verrà sostituito da Liam Talbot sull’AMG GT3 #75 che condividerà con Nicky Catsburg/Martin Konrad/Chaz Mostert.

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/Losi

I risultati del warm-up

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GTWC Europe – Prima fila tutta tricolore alla 24H Spa con Cairoli e Rovera

Matteo Cairoli (Huber Motorsport #20) conquista la prima pole position della storia per Porsche alla CrowdStrike 24h Spa. Al comasco basta solo un primo tentativo per piazzarsi davanti a tutti col tempo di 2.16.880 nella Superpole appena disputata.

Subito dietro Alessio Rovera, preceduto di soli 116 millesimi, unico altro pilota a scendere sotto i 2’17″ con la Ferrari #51 di AF Corse.

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I due nostri connazionali precedono l’austriaco Klaus Bachler (Pure Rxcing #911/Porsche), Franck Perera (K-Pax Racing #6/Lamborghini) Dean Macdonald (Optimum Motorsport #5/McLaren) e Ricardo Feller (Audi Sport Tresor Orange 1 #40/Audi) al termine di una sessione che si è disputata interamente sull’asciutto.

Cairoli ha ottenuto anche la prima piazza della Bronze Cup, Macdonald guida il gruppo nella classe Gold. Menzione d’onore infine anche per Fabrizio Crestani (GRT Grasser Racing Team #58/Lamborghini) e per Dennis Lind (Barwell Motorsport #78/Lamborghini), rispettivamente al top in Silver ed in PRO-Am Cup.

Appuntamento ora in serata con il warm-up, ultima prova in vista della 24h di domani che inizierà alle 16.30.

Luca Pellegrini

Foto: Alberto Manganaro

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GTWC Europe – A Pure Rxcing la pole provvisoria. Night session cancellata causa diluvio

Pure Rxcing stabilisce la pole provvisoria per la CrowdStrike 24h Spa, terzo appuntamento del  Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La Porsche 992 #911 svetta con Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried, che si collocano momentaneamente al top della classifica davanti a Sam De Haan/ Charles Fagg/Dean Macdonald/Tom Gamble con la McLaren #5 di Optimum Motorsport ed a Antares Au/Tim Heinemann/Matteo Cairoli/Jannes Fittje della Porsche #20 di Huber Motorsport.

Q1

La prima sessione è stata riservata agli equipaggi composti da quattro piloti. Il turno è stato presto neutralizzato da una red flag a seguito ad un impatto contro le barriere al Raidillon da parte della Porsche #216 di Modena Motorsport.

La prima parte della sessione è stata disputata con le slick, ma poi sono state necessarie le gomme da bagnato. Fabrizio Crestani (GRT Grasser Racing Team #58/Lamborghini) ha avuto la meglio su Thomas Laurent (Boutsen VDS #9/Audi) e Alex Malykhin (Pure Rxcing #991/Porsche).

Q2

Il meteo ha continuato a gravare sulle qualifiche, ed alcuni team hanno deciso sin da subito di disputare il turno con le gomme da bagnato. Alla Porsche #92 di EMA Manthey del francese Julien Andlauer il miglior tempo della sessione, mentre Pure Rxcing #911 ha preso la vetta overall della graduatoria combinata davanti alla 911 (992) GT3-R #92 ed all’Audi #40 di Tresor Orange 1.

Q3

Il terzo stint ha visto primeggiare Robert Shwartzman  (AF Corse – Francorchamps Motors/Ferrari  #51) mentre la pioggia diveniva sempre più incessante, mentre Pure Rxcing, con la 12ma prestazione di Marco Seefried, ha potuto mantenere la testa dell’overall.

Da segnalare il contatto che ha visto protagonista la Lamborghini #63 di Iron Lynx. di Andrea Caldarelli, tamponato a Stavelot dalla BMW #32 di WRT con Sheldon van der Linde alla guida, nel tentativo di schivare un’Audi in testacoda.

La GT di Sant’Agata ha quindi perso la chance di concludere la Q3 e di conseguenza dovrà partire dal fondo dello schieramento, al contrario della M4 GT3 #32, che invece ha proseguito la sessione.

Q4

Con un meteo sempre più estremo, a Klaus Bachler e al Pure Rxcing è bastata la 22ma prestazione per assicurarsi la migliore prestazione complessiva della giornata, e quindi la pole provvisoria, a dispetto della classificazione Bronze.  Il podio virtuale si completa con la McLaren #5 di Inception Racing (Gold) e la Porsche #20 di Huber Motorsport, che ha chiuso in bellezza col miglior crono di sessione da parte di Matteo Cairoli.

A seguire la Lamborghini #83 delle Iron Dames, l’Audi #9 di Marc VDS, la Porsche CLRT #44 (Porsche) e la Porsche EMA Manthey #92 di Ralf Bohn/Kay van Berlo/Alfred Renauer/Robert Renauer, migliore fra i Pro.

Si qualifica per la Superpole anche la Ferrari #51 di AF Corse, in P12 ma resta out la gemella #71, come peraltro entrambe le vetture di  . WRT, i vincitori 2022 di Akkodis ASP e le due BMW Rowe. In totale solo sette vetture Pro avanzano tra i venti che domani si giocheranno la pole position a partire dalle 15.35.

La night practice, date le condizioni meteo, è stata invece annullata.

Luca Pellegrini

Foto: Kappae/Losi

I risultati combinati delle Qualifiche