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IMSA – Jordan Taylor svetta nelle libere 2 alla Petit Le Mans. Rigon e la Ferrari primeggiano in GTD Pro

E’ Jordan Taylor a segnare il miglior tempo nelle seconde libere della Petit Le Mans. Sotto un clima splendido, l’alfiere del WTR w/Andretti è andato vicino con 1.11.081 al best lap segnato al mattino da Sebastien Bourdais, pur non superandolo. La top three del turno si completa con Jack Aitken con la Cadillac di Action Express e Nick Tandy con la Porsche Penske #6.

Unica interruzione per la ruota posteriore sinistra dell’Oreca LM P2 di Ryan Dalziel a spasso in curva 10. La categoria cadetta è stata capeggiata da Steven Thomas con la vettura del TDS ed il tempo di 1.13.373.

Migliorate sensibilmente invece le prestazioni delle GT, con Davide Rigon e la Ferrari di Risi Competizione al top in GTD Pro con 1.18.722, oltre 3 decimi meglio del best lap mattutino di Jordan Pepper.

Questa volta sono ben sei le vetture racchiuse in un decimo. La graduatoria prosegue con la Lexus di Ben Barnicoat, l’Aston Martin di Ross Gunn e la Corvette di Dani Juncadella, per proseguire con Parker Thompson, il migliore tra le entry iscritte in GTD con la Lexus #12, ed il neocampione della categoria Phil Ellis con la Mercedes di Winward Racing.

Nella nottata italiana si prosegue con la sessione in notturna, obbligatoria come a Le Mans, mentre domani in programma le qualifiche, a partire dalle 3.25 PM ET, le 21,25 nostrane, godibili in diretta sul sito IMSA e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Raceway Road Atlanta

I risultati delle Libere 2

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IMSA – La Pink Cadillac al top nelle prime libere della Petit Le Mans. 48 full-season nel 2025

C’è una Cadillac rosa al comando delle prime libere della 27ma Petit Le Mans, atto finale del WeatherTech SportsCar Championship 2024. La Cadillac #01, all’ultima apparizione nelle mani del team Ganassi, ha infatti cambiato colorazione in occasione del Breast Cancer Awareness Month, il mese della prevenzione del cancro al seno, che vede impegnati in azioni di supporto diversi protagonisti dello sport professionistico statunitense.

Sebastien Bourdais ha preceduto col tempo di 1.11.013 di quasi mezzo secondo il compagno di squadra Renger van der Zande, probabile rinforzo futuro del WTR, e l’altra V-Series.R di Action Express di Jack Aitken. Più lontane, a 6 decimi, la Porsche di Mathieu Jaminet e la BMW di Philipp Eng. Poco dietro l’altra Porsche Penske del quasi-campione Felipe Nasr.

Tra le LM P2, migliore prestazione per uno dei contender, Felipe Fraga del Riley Motorsport, autore di 1.12.823, sulle due entry di United Autosports di Ben Hanley e Paul di Resta.

Jordan Pepper ha portato in alto la Lamborghini Iron Lynx tra le GTD Pro col tempo di 1.19.048, precedendo sul filo di lana l’Aston Martin di Ross Gunn e la Corvette di Alexander Sims e la Ferrari AF Corse di Miguel Molina, al top tra le GTD, ad appena 80 millesimi dall’Huracàn di testa.

Nessuna interruzione da segnalare nei 90’ a disposizione.

Dopo i tanti annunci spot dei giorni scorsi, diffusa oggi anche l’entry list full-season della prossima stagione. Sono ben 48 le vetture destinate a disputare tutta la stagione 2025, numero che sale a 56 per le cinque venue della Michelin Endurance Cup.

IMSA-GTP-2025-Entry

Salgono a 11 le GTP full-season, con l’aggiunta della seconda Cadillac gestita dal WTR e soprattutto dell’attesissima Aston Martin Valkyrie di Heart Of Racing. Regolarmente presente la Lamborghini Iron Lynx, che proseguirà ad essere presente solo nelle gare lunghe, come anche la Porsche Proton, che riduce pertanto il proprio impegno.

IMSA-LMP2-2025-Entry

Cresce di due unità anche la pattuglia delle LM P2, che passa a 12 entry full-season, con l’aggiunta di Pratt Miller e la separazione fra PR1 Mathiasen ed Inter-Europol, compagine polacca quest’anno gestita dal team di Bobby Oergel.

IMSA-GTD-Pro-2025-Entry

Nove le vetture iscritte in GTD Pro, grazie alla seconda BMW schierata da Paul Miller Racing che va a coprire l’assenza dell’Aston Martin. Unica entry extra per le MEC, una Lamborghini schierata direttamente dalla casa di Sant’Agata e non da Iron Lynx.

IMSA-GTD-2025-Entry

Infine la classe più numerosa, la GTD, con 16 entry che salgono a 21 per le gare lunghe. Le novità si chiamano Van Der Steur Racing (Aston Martin) e DXDT Racing (Corvette), mentre le cinque entry attese nella Endurance Cup appartengono ad AF Corse (2, fra cui la #47 attualmente schierata da Cetilar Racing), la seconda entry di Triarsi Competizione, Lone Star Racing e Iron Dames.

Il programma al Michelin Raceway Road Atlanta proseguirà alle 3.20 PM ET con la seconda sessione di libere.

Piero Lonardo

Foto: Chip Ganassi Racing, IMSA

I risultati delle Libere 1

EntryList_Asian2025

Asian LMS – L’entry list si allarga a 45 vetture

Salgono a ben 45 le vetture iscritte all’Asian Le Mans Series 2024/25. Alla lista si è aggiunta stamane una seconda Porsche Manthey che porta il subtotale delle GT3 a ben 28 unità rappresentanti sei diversi costruttori: Aston Martin, Ferrari, Lamborghini, McLaren, Mercedes e Porsche.

Il vincitore tra le GT3 godrà dell’invito automatico alla prossima 24 Ore di Le Mans, così come il primo classificato tra le LM P2, categoria che presenterà 11 vetture, tutte Oreca, con la partecipazione dei team top nella categoria ed il debutto della nuova squadra formata da Romain Dumas, la RD Limited.

Al contrario la LM P3, così come nella scorsa stagione, non promuoverà alcun team verso la superclassica della Sarthe. Nel 2024 furono Crowdstrike by APR e Pure Rxcing a ricevere l’invito automatico, invito poi non sfruttato da entrambe: dalla prima in quanto già vincitrice con George Kurtz del Jim Trueman Award in IMSA e dalla seconda in quanto già selezionata sia all’interno del Fanatec GTWC che quale full-entry WEC.

Ricordiamo che il calendario della serie asiatica si espanderà a sei gare comprese in tre doubleheader da tenersi a Sepang (6-8 dicembre 2024), Dubai (7-9 febbraio 2025) ed Abu Dhabi (14-16 febbraio 2025).

Piero Lonardo

Foto: Asian Le Mans Series

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GTWC Europe – La Sprint Cup chiude a Barcelona

Saranno 32 le auto che parteciperanno alla finale della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup in programma la prossima settimana a Barcelona. Al momento non sono previsti grandi cambiamenti nelle line-up rispetto all’ultimo round di Magny-Cours dello scorso agosto.

Charles Weerts e Dries Vanthoor con la BMW #32 del team WRT contendono il titolo Pro a Lucas Auer e Maro Engel del Winward Racing Team MANN-Filter, sui quali vantano solamente due punti di scarto. Giochi quasi fatti in Silver Cup dove Calan Williams e Sam de Haan del WRT dovranno mantenere il vantaggio di 21 lunghezze su Aurelien Panis e Cesar Gazeau del Boutsen VDS .

Lotta a tre equipaggi Audi tra i Gold, con Luca Engstler e Max Hofer al comando con la #6 del LIQUI MOLY team Engstler e 3,5 e 5 punti rispettivamente di scarto sulle altre R8 LMS GT3 Evo del Sainteloc di Paul Evrard e Gilles Magnus e del CSA Racing di Simon Gachet e Lucas Legeret.

Ancora tre equipaggi ancora in lotta anche tra i Bronze, dove Daniel Harper e Darren Leung di Century Motorsport vantano 9,5 punti su Rob Collard e Sandy Mitchell sulla Lamborghini del Barwell Motorsport e 12 su Eddie Cheever e Jonathan Hui con la Ferrari di Sky Tempesta Racing.

Esce di scena dallo schieramento Madpanda Motorsport che dopo aver terminato prematuramente la parentesi Endurance ha annunciato che si separerà da Mercedes al termine della stagione. Conferma nel gruppo, invece, per l’Audi #84 Eastalent Racing con la coppia composta dai leader provvisori del GT Open 2024, Christopher Haase e Simon Reicher.

A partire da venerdí prossimo 11 ottobre le competizioni per eleggere i campioni della GTWC Europe Sprint Cup.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’Entry list di Barcelona

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IMSA – In 54 a chiudere la stagione a Road Atlanta

Full capacity di 54 entry a Road Atlanta per la 27ma Petit Le Mans. L’iconico tracciato della Georgia sarà ancora una volta chiamato ad assegnare i titoli ancora pending in GTP, LM P2 e GTD Pro.

Per l’occasione tornano le line-up a tre e cosí gli assi dell’IndyCar e del WEC Scott Dixon, Brendon Hartley, Kevin Estre, Matt Campbell, Augusto Farfus, Maxime Martin e Colton Herta tornano a rimpinguare gli equipaggi di Cadillac, Porsche, Acura e BMW, a titolo quasi assegnato alla 963 Penske #7 di Dane Cameron e Felipe Nasr, al top anche nella speciale classifica della Michelin Endurance Cup, specie dopo la squalifica della vettura gemella, terza alla Battle On The Bricks.

Tra le 10 LM P2, da segnalare il ritorno di Lilou Wadoux sull’Oreca del Richard Mille AF Corse al fianco di Luis Perez-Companc e Nicklas Nielsen, con Inter-Europol a difendere 98 punti di vantaggio sul Riley Motorsport. Lotta accesa invece nella MEC, dove il TDS è testa a testa con ERA Motorsport e con il team polacco.

Equipaggi a tre anche in GTD Pro, dove Dani Juncadella e Cristopher Mies sono chiamati a difendere i colori di Corvette dopo Sebring. La capolista AO Racing potrà contare sia su Michael Christensen che su Julien Andlauer per consentire a Laurin Henrich di laurearsi campione della categoria, mentre a dare una mano a Ross Gunn sull’Aston Martin #27, oltre alla Vantage gemella, nuovamente schierata tra i Pro, ci sarà Roman de Angelis, oltre al teammate abituale Alex Riberas.

Alessandro Pier Guidi dal canto suo tenterà di rifarsi delle delusioni del GTWC per consentire a Davide Rigon e Daniel Serra di ripetere il successo del 2022 con la Ferrari di Risi Competizione nella MEC. Al comando il Paul Miller Racing, che nel 2025 schiererà ben due M4 GT3 ma perderà Bryan Sellers, chiamato a gestire le Corvette del DXDT Racing.

Novità nella categoria la 296 GT3 del DragonSpeed, che dopo il debutto di Indianapolis schiererà oltre a Toni Vilander, i factory driver Vincent Abril e Thomas Neubauer.

L’unico titolo praticamente già assegnato è quello di Winward in GTD, cui basta prendere il via. Il team texano è al comando anche nella Endurance Cup, dove se la deve vedere con Inception Racing e la sua nuova Ferrari e con l’altra AMG GT3 del Korthoff/Preston Motorsports, reduce da una vittoria e un podio nelle due ultime gare.

Definito anche il BoP del season finale. Le BMW trionfatrici a Indy riceveranno 5 kg extra ma maggior potenza (+ 4 kW e +9 MJ per stint). Leggermente appesantite le Porsche (1 kg extra) ma minor potenza (-3 kW ma + 1 MJ per stint). Aggiustamenti in tal senso anche per Acura, Cadillac e Lamborghini.

Appena due invece le modifiche alle equivalenze delle GT: -10 kg all’unica McLaren rimasta nello schieramento, vale a dire la 720S GT3 Evo di Pfaff Motorsport e +6,5 kW, unita ad un litro extra per l’Acura del Gradient.

Le ostilità in pista al Michelin Raceway Road Atlanta, fortunatamente graziato dall’uragano Helene, inizieranno giovedí 10 ottobre alle 10.40 AM ET con le prime libere. Qualifiche venerdí 11 a partire dalle 3.25 PM ET e start della 27ma Petit Le Mans sabato 12 ottobre alle 12.10 PM ET, pari alle 18.10 italiane. Qualifiche e gara come sempre visibili gratuitamente dal sito IMSA e relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Michelin Raceway Road Atlanta

L’entry list della 27ma Petit Le Mans

DTM, 13. + 14. Rennen Red Bull Ring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

LMC – Il calendario 2025 seguirà la serie maggiore, con l’eccezione di Imola

Chiudiamo la giornata dei calendari con la schedule 2025 della Michelin Le Mans Cup. La feeder series dell’European Le Mans Series, che come già riportato su queste pagine proporrà tre classi, con l’introduzione della LM P3 Pro/Am, si svolgerà seguendo la serie maggiore, compreso il ritorno a Silverstone.

Farà eccezione, come nel 2024, il round di Imola cui farà spazio la decima edizione della Road To Le Mans, che dalle informazioni diffuse pare tornerà a svolgersi – come nell’edizione iniziale – su unico round giovedì 12 giugno 2025 (data comunque da confermare) al posto dei due tradizionalmente posti il giovedì ed il sabato mattina, in apertura della 24 Ore.

Ligier_cal2025

A fare compagnia alle due serie, ancora la Ligier European Series, che tornerà a disputare anch’essa una delle sue gare sul Circuit de la Sarthe, contestualmente alla Journèe test della 24 Ore, domenica 8 giugno 2025.

Piero Lonardo

Foto: Le Mans Cup, Ligier European Series

Il calendario Le Mans Cup 2025:

Test Barcelona                2 aprile

Barcelona                          5 aprile

Le Castellet                      3 maggio

Road To Le Mans          12 giugno * Salvo conferma

Spa-Francorchamps    23 agosto

Silverstone                        13 settembre

Portimao                            18 ottobre

Il calendario della Ligier European Series 2025:

Heat 1: 4-5 Aprile – Barcelona, Spain

Heat 2: 2-3 Maggio – Paul Ricard, France

Heat 3: 8 Giugno – Le Mans, France

Heat 4: 22-23 Agosto – Spa-Francorchamps, Belgium

Heat 5: 12-13 Settembre – Silverstone, England

Heat 6: 16-17 Ottobre – Portimão, Portugal

DTM, 13. + 14. Rennen Red Bull Ring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Calendario 2025 all’insegna della continuità

Restano otto le gare del DTM che ha confermato tutti gli eventi dislocati tra Germania, Austria ed Olanda: l’Arena Motorsport di Oschersleben aprirà le danze della serie ADAC che si concluderà come da tradizione ad Hockenheim.

Leggermente modificate rispetto al 2024 le date della seconda parte del campionato, che chiuderà con due settimane di anticipo rispetto a quest’anno, mentre la terza tappa di Zandvoort avrà nuovamente la scomoda concomitanza con i test della 24h di Le Mans.

Luca Pellegrini

Foto: Gruppe C Photography – ADAC Motorsport

DTM 2025 – calendario

  1. Arena Motorsport Oschersleben – 26/27 aprile
  2. Dekra Lausitzring – 24/25 maggio
  3. Circuito Zandvoort – 7/8 giugno
  4. Norisring – 5/6 luglio
  5. Nürburgring – 9/10 agosto
  6. Sachsenring – 23/24 agosto
  7. Spielberg – 12/14 settembre
  8. Hockenheimring Baden-Württemberg – 4/5 ottobre
DTM, 13. + 14. Rennen Red Bull Ring 2024 - Foto: Gruppe C Photography

ELMS – Ecco il calendario 2025: ritorna davvero Silverstone!

Diffuso in mattinata il calendario 2025 dell’European Le Mans Series. Come preannunciato su queste pagine, la grande notizia è il ritorno di Silverstone, assente dalle schedule dal 2019.

L’addizione della pista britannica riporta la massima serie endurance europea a sei gare in sei Paesi differenti, cosa che non avveniva dal 2021.

Per il resto, si continuerà a partire da Barcelona, sede anche del Prologo, una settimana in anticipo rispetto a quest’anno, per continuare a Le Castellet, poi ancora dopo Le Mans seguiranno ancora Imola e Spa, per arrivare a metà settembre nel Regno Unito e chiudere sempre a metà ottobre a Portimao.

Peccato per il Mugello, venue che è stata apprezzata lo scorso weekend da addetti ai lavori, teams e piloti, mentre al contrario Silverstone post-Brexit rappresenterà una piccola sfida logistica.

Piero Lonardo

Foto: ELMS

Il calendario ELMS 2025:

Prologue Barcelona       31 marzo/1° aprile

4h Barcelona                      6 aprile

4h Le Castellet                  4 maggio

4h Imola                               6 luglio

4h Spa-Francorchamps 24 agosto

4h Silverstone                  14 settembre

4h Portimao                      18 ottobre

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LMC – R-ace GP, finalmente! Balzan e Kurzejewski festeggiano al Mugello il titolo GT3

Prima sospirata vittoria al Mugello per Fabien Michal, Hadrien David e R-ace GP, che balzano in testa alla classifica, nel penultimo appuntamento stagionale della Michelin Le Mans Cup. Alessandro Balzan e Matt Kurzejewski dal canto loro conquistano il titolo nelle GT3 con una gara di anticipo dopo il terzo successo di classe.

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La Duqueine #85 ha condotto sin dallo start, grazie alla pole position conquistata in mattinata, la quarta in sei appuntamenti, da Michal, seguita dalla Ligier #85 di CD Sport, mentre tra le due vetture del Bretton Racing si infilava la macchina di MV2S di Jacek Zielonka, che però sarà anche una delle prime vetture costrette al ritiro. Tra le GT3, le due Ferrari di Kurzejewski e Custodio Toledo hanno subito preso il comando sull’Aston Martin del Blackthorn di James Swift in pole.

La gara – insolitamente per la categoria – è proseguita senza particolari scossoni, con appena tre Full Course Yellow totali, la seconda delle quali è stata causata dalla Ligier #59 del Team Virage, nelle barriere alla Biondetti dopo mezz’ora di gara.

Dopo la sosta obbligatoria, David ha proseguito l’opera del più esperto compagno, mentre Theodor Jensen con la Ligier #62 del Bretton Racing aveva la meglio sulla vettura del CD Sport per la seconda piazza.

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In GT3, alle spalle delle due Ferrari, ora nelle mani di Balzan e Riccardo Agostini, si infiammava la lotta per il gradino basso del podio, che inizialmente premiava l’Audi di Steller Motorsport con Sennan Fielding, il quale nel finale cederà peró a Sven Müller sulla Porsche di High Class Racing.

La terza ed ultima neutralizzazione era causata dalla Ligier di ANS Motorsport, nella ghiaia a Scarperia. Al restart, a 35’ dalla bandiera a scacchi, la seconda unità di Bretton Racing aveva un’insolita defaillance e precipitava in settima posizione; ne approfittava Wayne Boyd sulla Ligier #7 di Nielsen Racing, che chiuderà sul gradino basso del podio, davanti ai contender di Cool Racing.

In classifica generale, la lotta per il titolo è ora circoscritta a R-ace GP, che torna al comando con 67 punti, e agli alfieri di Cool Racing, David Droux ed Adrien Chila, a quota 61,5.

L’appuntamento con l’atto finale della Michelin Le Mans Cup è fra tre settimane a Portimao.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Qualifiche

L’ordine di arrivo

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GT Open – Abril e Marinangeli riportano al successo la Ferrari a Barcelona. Reicher/Haase e Deledda a pari punti prima di Monza!

Vittoria di forza nella race-2 di Barcelona dell’International GT Open per Nicola Marinangeli e Vincent Abril con la Ferrari 296 GT3 #51 di Spirit of Race. Trionfo dalla pole al termine di una competizione che ha ribaltato nuovamente la graduatoria assoluta, con Christopher Haase e Simon Reicher ora in vetta a pari punti con Alessio Deledda in attesa del season finale di Monza.

Il recap della gara

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Vincent Abril, partito dalla pole con la Ferrari #51 ha controllato la scena nel primo stint lottando al meglio contro l’Audi #1 Eastalent Racing di Christopher Haase e la Lamborghini #10 Team Oregon di Jordan Pepper.

Il factory driver del Cavallino ha poi ceduto il volante a Nicola Marinangeli al pit obbligatorio, concludendo al comando in regime di safety car gara-2 davanti alla Mercedes #96 Team Motopark di Julian Hanses e Lukas Dunner. La vettura di servizio è stata chiamata in causa a 10′ dal termine per l’impatto, fortunatamente senza conseguenze, da parte della Ferrari #25 AF Corse di Alessandro Cozzi.

L’Audi #1 di Christopher Haase/Simon Reicher chiude al terzo posto davanti alla Lamborghini di Jordan Pepper ed Alessio Deledda, e tornano in testa insieme all’alfiere di Oregon a quota 100 punti, anche se un eventuale spareggio premierebbe il team austriaco, dato il maggior numero di affermazioni ottenute da inizio anno. Più staccati, a -12, i vincitori odierni.

La Porsche #12 Car Collection Motorsport di Hash/Alex Fontana, settima al traguardo, si impone in PRO Am concludendo con margine su Marcin Jedlinski / Karol Basz (Olimp Racing Audi #777) e su Marcelo Hahn /Allam Khodair (AF Corse Ferrari #16). Parentesi specifica anche per Kiki Sak Nana/Adam Osieka, primi in AM con GetSpeed Mercedes #786.

La lotta per il titolo 2024 di deciderà a Monza il 20 ottobre con l’ultima gara endurance.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

Endurance, Italian Style