Al termine della stagione 2022, Audi Sport si separerà da WRT. Dopo 13 stagioni arriva la fine di una storica collaborazione che ha portato una serie infinita di affermazioni nel mondo delle GT e nelle gare di durata più importanti.
Vincent Vosse, team principal della compagine belga, ha riportato in una nota: “È un momento molto speciale ed emozionante per tutti noi del Team WRT e per me personalmente. Annunciamo infatti la fine di un capitolo significativo della storia della nostra organizzazione. Non potrebbe essere altrimenti visto che Audi è stato il marchio a cui siamo stati associati sin dalla creazione del Team WRT alla fine del 2009 e il nostro unico partner nelle corse GT3“.
Frattanto si tirano le somme del fine settimana della 24h di Spa, che ha visto peraltro WRT primeggiare in Silver Cup, dopo lo scontro fratricida tra le vetture Pro.
- Mercedes è tornata a vincere nella classe regina, non accadeva dal 2013. Il costruttore tedesco ha ottenuto il quarto acuto della storia in questa speciale competizione (1931, 1964, 2013, 2022), il primo stagionale nell’Endurance Cup.
- Dopo Audi (Imola) e Ferrari (Paul Ricard) il terzo round premia la casa della stella a tre punte con Akkodis ASP, una delle tre auto ufficiali presenti in pista. Ricordiamo infatti la presenza di Maximilian Götz/Luca Stolz/Steijn Schothorst (AMG Team GetSpeed #2) e di Maro Engel/Maximilian Buhk/Mikaël Grenier (AMG Team GruppeM Racing #55), rispettivamente al secondo ed al quarto posto all’arrivo.
- Prima gioia nelle Ardenne per Raffaele Marciello e per Daniel Juncadella. Seconda, invece, per Jules Gounon che vinse nel 2017 con Audi e Sainteloc Racing. Il francese, dopo aver vinto a Bathurst a maggio, conquista anche la 24h belga in questo 2022 che lo vede impegnato in più fronti.
- Prima volta sul gradino più alto del podio anche per Akkodis ASP. La compagine francese concluse al secondo posto l’edizione del 2016 con un equipaggio composto da Felix Rosenqvist/Tristan Vautier/Renger van der Zande,
- Raffaele Marciello è il nuovo leader del GTWC Europe dopo Spa. 177 sono i punti all’attivo per l’elvetico contro i 135,5 di Charles Weerts/Dries Vanthoor (WRT #32), out dopo un contatto con l’auto gemella #46 in mattinata.
- Lo stesso Marciello ha commentato ai microfoni del GTWC Europe dopo la vittoria a Spa: “Non ho vinto nel 2017, l’anno scorso ho avuto un problema, l’anno prima sono andato vicino ed ho sempre visto qualcun altro vincere questa gara. Tutto questo stava diventando frustrante. Forse quest’anno non siamo stati veloci come gli altri anni, ma abbiamo fatto un buon lavoro con le gomme e la squadra è stata perfetta ai box”.
- Raffaele Marciello/ Jules Gounon / Daniel Juncadella, invece, sono insieme al comando della classifica generale dell’Endurance Cup a due prove dalla fine, con 79 punti all’attivo contro i 68 di Davide Rigon/Antonio Fuoco/Daniel Serra (Iron Lynx #71/Ferrari).
- Ferrari torna sul podio a Spa, ultima classica europea disputata dalla 488 GT3 che come noto lascerà spazio nel 2023 alla 296. La vettura, presente nel paddock della mitica pista belga, debutterà ricordiamo in occasione della Rolex 24 at Daytona 2023 dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
- ROWE Racing ha mancato il podio per una foratura nel finale. Augusto Farfus/ Nick Catsburg /Nick Yelloly #98, al top a lungo nella notte e a segno nei due traguardi volanti presenti (6h e 12h), hanno dovuto accontentarsi della sesta posizione finale alle spalle della gemella #50.
- Da rimarcare, invece, il 7mo posto finale per Laurens Vanthoor/Nick Tandy/Dennis Olsen. Il trio di KCMG #47, ultimi al via, hanno rimontato al meglio fino a contendersi il successo nel finale. La missione non è riuscita per il terzetto della compagine asiatica, rallentata in qualifica da un problema ai freni.
- Prima vittoria nella storia per Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey/Doriane Pin (Iron Dames #83/Ferrari) nel GTWC Europe, nell’IGTC e nella 24h di Spa. Affermazione storica per il quartetto, la prima gioia nell’endurance globale per le Iron Dames.
- Le ragazze hanno primeggiato in Gold Cup diventando le nuove padrone della serie. Sarah Bovy/Michelle Gatting/Rahel Frey vantano al momento 67 punti contro i 59 di Brendan Iribe/ Ollie Millroy/Frederik Schandorff, quarti ieri sotto la bandiera a scacchi al termine di una gara oltremodo complicata.
- Sarah Bovy, prima donna della storia ad ottenere una pole nel FIA WEC in occasione della 6h di Monza, ha rilasciato alla stampa dopo il successo: “È fantastico. Avevo l’età di Doriane la prima volta che ho fatto questa gara. 15 anni eccomi qui sul gradino più alto del podio.. Il nostro intero equipaggio ha svolto un lavoro brillante per tutta la settimana. Ogni singola decisione presa dagli ingegneri è stata ottima e tutto è andato liscio. Non potevamo sognare una gara migliore”.
- Ferrari non ha vinto la classe PRO, ma si è imposta in Gold Cup ed in PRO-Am. Secondo successo consecutivo per AF Corse che ha potuto festeggiare con Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini/Alessio Rovera.
- Alessio Rovera, chiamato come quarto uomo extra sulla 488 GTE #52, ha rilasciato in merito alla stampa: “Personalmente vincere a Spa ha un sapore ogni volta più dolce, ma abbiamo tanti motivi per gioire di questo successo. Avevamo la pole di categoria, ma siamo dovuti partire dai box. Quando ho segnato il giro più veloce, al sorgere del sole, c’erano le migliori condizioni, stavo cercando di spingere al massimo nella nostra rimonta e la Ferrari era perfetta”.
- Louis Machiels/Andrea Bertolini/Stefano Costantini sono attualmente al secondo posto dell’Endurance Cup con 78 punti contro gli 89 contro gli 89 di Dominik Baumann (Mercedes). Discorso differente per la classifica assoluta con Miguel Ramos ancora al comando in 162,5 contro i 152 della coppia formata da Machiels/Bertolini.
- Benjamin Goethe/Thomas Neubauer/Jean-Baptiste Simmenauer sono stati i migliori invece in Silver Cup. WRT ha potuto festeggiare controllando la scena nel finale. Questi ultimi diventano automaticamente anche i leader della dell’Endurance Cup con 84 punti contro i 50 di Alex Aka/Juuso Puhakka/Nicolas Schöll/Marius Zug (Attempto), fermi a 50.
- Non è mancato in merito all’avventura belga Vincent Vosse, boss WRT: “Venire a Spa è un piacere ogni anno. Ovviamente il risultato non è quello che volevamo, ma tutti hanno potuto vedere che le vetture Audi non avevano il ritmo per andare a vincere. La gara delle nostre Pro non è stata perfetta, ma questo non ha cambiato molto il risultato. La delusione è mitigata dal grande successo nella Silver Cup e dal podio nella Gold Cup. Un grande applauso alla squadra per l’ottimo lavoro in una gara dove la pressione era altissima”.
- Sono 149,5 i punti all’attivo per Benjamin Goethe/Thomas Neubauer nella classifica overall del GTWC Europe dopo la gara di Spa. Secondo posto al momento per Pierre-Alexandre Jean, fermi a 127 punti. Ricordiamo che quest’ultimo ha già matematicamente vinto la Silver Cup in Sprint Cup con la Ferrari #53 di AF Corse.
- Prima 24h in Belgio per Valentino Rossi che appare intenzionato a continuare anche l’anno prossimo nel GTWC Europe. Il ‘Dottore’ ha riportato alla stampa: “Questa esperienza è stata fantastica. È qualcosa che non puoi capire se non l’hai mai fatta. È stata dura, specialmente le ultime 8 ore. Mi sono goduto ogni minuto e sono riuscito ad essere abbastanza veloce”.
- Prossima gara ora del GTWC Europe in quel di Hockenheim a settembre, mentre per quanto riguarda l’Intercontinental GT Challenge si riprenderà ad ottobre da Indianapolis per la 8h che varrà anche per il GTWC America.
- Il mondo del GTWC, invece, non si ferma, appuntamento infatti questo week-end con una nuova tappa della serie australiana di SRO che riprende dopo una lunga pausa.
Luca Pellegrini
Foto: Marco Losi