Audi al comando dopo le prime tre ore della CrowdStrike 24h Spa, evento principale del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. Kelvin van der Linde/Luca Engstler/Nicki Thiim (Scherer Sport PHX #17) precede la Porsche #92 di EMA Manthey di Laurens Vanthoor/Julien Andlauer/Kevin Estre. P3 per l’altra R8 LMS GT3 di Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall (Audi Sport Tresor Orange1 #40)
Il recap delle prime ore
La corsa, dopo le forti piogge della mattinata che purtroppo sono state il trigger del tragico incidente in F.Regional, si è aperta in regime di Safety Car. La vettura di sicurezza è stata protagonista per diversi minuti, ed i commissari sono stati subito chiamati ad intervenire in seguito ad un impatto da parte della Porsche #132 di GMG Racing by Car Collection Motorsport. In molti hanno approfittato del prolungamento della bandiera gialla per fermarsi ai box e mettere le gomme slick, tra queste segnaliamo la Lamborghini #63 di Iron Lynx, la Ferrari #71 di AF Corse e la Mercedes #999 di GruppeM Racing.
Dopo circa 20′ la 24 Ore ha finalmente preso vita con Matteo Cairoli che ha allungato subito sulla concorrenza. Il comasco di Huber Motorsport #20 ha fatto la differenza con la propria Porsche iscritta ricordiamo in Bronze Cup, davanti ad Alessio Rovera (AF Corse – Francorchamps Motors/Ferrari #51) e a Joel Sturm (Pure Rxcing #911/Porsche).
Al termine della prima ora, prima sosta per tutti i protagonisti: Jordan Pepper #63 ha preso momentaneamente la vetta del gruppo davanti a Maro Engel #999 e a Daniel Serra #71. Quarta piazza per Jannes Fittje #20, che ha preso il volante dal polesitter Matteo Cairoli.
Il primo vero colpo di scena è arrivato dopo circa 90′, per un problema alla Lamborghini #63 di Iron Lynx. Gli uomini del brand di Sant’Agata hanno riportato nei box l’Huracan GT3, subito in difficoltà a seguito di un danno ai freni.
Il secondo stint ha visto subito all’assalto Alessio Rovera, che non ha avuto problemi a superare Fittje. La Porsche #20 ha dovuto cedere il passo, ed il leader della categoria Bronze Cup dovrà presto cedere il passo anche a Mattia Drudi, con l’Audi Sport Team Tresor #40.
Rovera tenterà di allungare, ma la sua leadership subirà uno stop al termine della seconda ora di gara per una foratura. Drudi diventerà automaticamente leader davanti all’Audi di Kelvin van der Linde ( Scherer Sport PHX #17) e alla Porsche #92 di Laurens Vanthoor (EMA Manthey). Il belga è tallonato per il podio provvisorio da Henrique Chaves (Garage 59 #188/McLaren), nuovo padrone della Bronze Cup dopo una sanzione per un’infrazione ai box per la Porsche #20 di Huber Motorsport mattatrice delle fasi iniziali.
A 21h50 dalla conclusione è arrivata la prima neutralizzazione della prova con una FCY generata da un testacoda nel cuore del secondo settore da parte della Mercedes #57 di Winward Racing affidata a Indy Dontje.
Molti protagonisti hanno approfittato per fermarsi nuovamente ai box, ma l’Audi #40 di Tresor Orange 1 ha mantenuto il controllo delle operazioni davanti al R8 GT3 #17 di Scherer Sport PHX ed alla McLaren #188 di Garage 59. Quarto posto per la Porsche #92 di EMA Manthey sulla Mercedes #88 di Akkodis ASP.
La green flag è tornata dopo circa 15′, e Dennis Marschall ha gestito la leadership su Nicki Thiim e Miguel Ramos e sulla Porsche #92 affidata all’arrembante Kevin Estre.
Il danese riuscirà infine a superare Marschall, che perderà anche la posizione su Estre. Quest’ultimo però, dopo un ottavo di gara, sa di dovere scontare 10″ di sanzione al seguente pit stop dopo aver colpito la Ferrari #38 di ST Racing with Rinaldi in curva 1.
Gold Cup
E’ David Schumacher a condurre le danze dopo tre ore. Il #157 di Winward Racing, teammate di Marius Zug/Miklas Born, si colloca provvisoriamente davanti a Adam Eteki/Aurélien Panis/Alberto Di Folco/Thomas Laurent (Boutsen VDS Racing #9/Audi) e Sam De Haan/ Charles Fagg/Dean Macdonald/Tom Gamble (Optimum Motorsport #5/McLaren).
Silver Cup
Comtoyou detta legge in scioltezza: Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison, padroni del campionato dopo una prima parte semplicemente perfetta, si collocano davanti a Ricky Capo/Sam Neary/Fabrizio Crestani (GRT Grasser Racing Team #58/Lamborghini) e a Ezequiel Companc/Alexey Nesov/Magnus Gustavsen/Jesse Salmenautio (Madpanda Motorsport #90/Mercedes).
Bronze Cup
Hubert Motorsport #20 resta vicino al nuovo leader Garage 59 #188. La Porsche che ieri ha realizzato la pole-position con Matteo Cairoli resta in bagarre per il primato dopo aver scontato una sanzione per non aver rispettato il tempo imposto durante il rifornimento. P3 per Klaus Bachler/Joel Sturm/Alex Malykhin/Marco Seefried (Pure Rxcing by Herberth #911/Porsche).
PRO-Am
Patrick Kujala/Bashar Mardini/Rob Collard/Dennis Lind (Barwell Motorsport #78/Lamborghini), scattati dalla pole, sono attualmente in seconda posizione alle spalle di Colin Braun/Felipe Fraga/ Ian James/ George Kurtz (Crowdstrike Racing by Riley #4/Mercedes). Terzo posto provvisorio, invece, per Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana/Nico Menzel (Car Collection Motorsport #24/Porsche).
Luca Pellegrini
Foto: Kappae/ Losi