Ritorna dopo quasi due mesi l’International GT Open al Red Bull Ring. Vittoria nella prima gara del weekend per Alessio Deledda e Jordan Pepper con Lamborghini #10 del Team Oregon sulla Porsche #15 Car Collection di Gustav Bergström/Nico Menzel e sulla seconda Huracàn di Leonardo Pulcini/Rolf Ineichen.
Il recap della gara
Jordan Pepper ha gestito al meglio la partenza dalla pole position nei confronti di Fabian Schiller (GetSpeed Mercedes #9) e Lukas Dunner (Team Motopark Mercedes #96), i quali hanno infilato nelle prime curve la Ferrari 296 GT3 #16 AF Corse di Allam Khodair.
Dopo un breve periodo di Safety Car per un problema in curva 3 tra le Ferrari AF Corse di Laurent De Meeus #55 ed Alessandro Cozzi #25, la classifica di testa è rimasta inalterata fino alla sosta ai box.
Pepper ha ceduto il volante ad Alessio Deledda, abile a respingere il ritorno da parte di Gustav Bergström sulla Porsche #15 di Car Collection, salito in seconda posizione.
I due termineranno nell’ordine, con Pepper alla seconda affermazione stagionale dopo la race-1 di Hockenheim. Gradino basso del podio per la seconda Lamborghini del Team Oregon di Leonardo Pulcini/Rolf Ineichen, in rimonta dall’11ma piazzola di partenza.
Solo P9 invece per i leader del campionato Simon Reicher e Christopher Haase, al volante dell’Audi #1 del team “di casa”, Eastalent Racing, che ora cedono il comando della serie a Deledda, che conduce con 84 punti contro i 76 del compagno, assente all’Hungaroring. Haase e Reicher inseguono a quota 74.
Vittoria con margine in PRO Am da parte di Ernst Kirchmayr e Giacomo Altoè (Racing one Ferrari #11), che nel finale hanno avuto la meglio su Marcin Jedlinski/Karol Basz (Olimp Racing Audi #777). Menzione speciale in classe AM infine con l’affermazione della Ferrari 296 GT3 #61 AF Corse di Ziad Ghandour.
Il risultato della competizione più lunga del week-end resta da definire vista una possibile sanzione per l’auto #10 che ha concluso davanti a tutti l’evento. Deledda e Pepper sono infatti sotto investigazione per un pit non regolare che potrebbe cambiare le carte in tavola.
Domenica in programma una nuova sessione di qualifica e la race-2.
Luca Pellegrini
Foto: GT Open