A Charles Milesi l’Italia fa bene, e lo ha dimostrato nelle prime libere della 4 Ore del Mugello, quinto appuntamento stagionale dell’European Le Mans Series. L’alfiere di Panis Racing ha presto fissato i cronometri sull’1.34.687, tempo sensibilmente superiore alla migliore prestazione nei test di ieri da parte di Matteo Cairoli. Il polesitter di Imola si è comunque lasciato dietro Reshad de Gerus e Paul di Resta a oltre 3 decimi.
A seguire, con la quarta prestazione assoluta, Alex Quinn, al top tra gli equipaggi Pro/Am, a mezzo secondo dal leader. La sessione è stata interrotta per una decina di minuti a causa del violento crash di un’altra vettura della sottocategoria, quella del Team Virage, con Tristan Vautier terminato sulle gomme esterne della Casanova.
Il tempo è stato poi recuperato nel finale, anche se la pioggia, che ha cominciato a cadere proprio in quel momento, ha sostanzialmente vanificato l’azione della Direzione Gara.
Manuel Espirito Santo dal canto suo ha invece migliorato il limite imposto ieri da Kai Askey nelle LM P3 con la Ligier #17 di Cool Racing. Il pilota portoghese col tempo di 1.42.337 ha preceduto di oltre 7 decimi due protagonisti assoluti del campionato quali Gael Julien di RLR MSport e Gillian Henrion del Team Virage.
Cambio della guardia infine in GT3, dove Daniel Serra ha preceduto Nicklas Nielsen e Nico Varrone. Il brasiliano del Kessel Racing conduce il trio di Ferrari 296 con 1.46.583, 2 decimi in meno della prestazione ottenuta ieri nei test dal vincitore di Le Mans.
Intanto affiora qualche indiscrezione sul calendario 2025, che non dovrebbe essere annunciato nel weekend. Si preannuncia il ritorno di Silverstone, e potrebbe essere proprio il circuito toscano a dover cedere la propria data, anche se probabilmente la venue britannica, assente dal 2019, potrebbe godere di una diversa collocazione temporale.
Il programma odierno proseguirà con la consueta mezz’ora dedicata esclusivamente ai piloti bronze a partire 16.20.
Piero Lonardo
Foto: Piero Lonardo