Diffusa quest’oggi l’entry list dell’European Le Mans Series 2022. L’ottimo stato di salute della massima serie endurance europea viene avvalorato dalle ben 42 vetture iscritte alle tre categorie.
A fare la parte del leone le LM P2 con la bellezza di 17 entry di cui 7 iscritte quali Pro/Am. In assenza dei campioni in carica del WRT, le ultime novità più succose sono date dai neoacquisti della Prema, con l’ingaggio di Juan Manuel Correa, e da Muehlner Motorsports, che per il salto di categoria hanno ingaggiato Thomas Laurent insieme a Mathias Kaiser.
Il 22enne statunitense di origine ecuadoregna è al debutto tra i prototipi ed alternerà questo programma con il FIA F3, dove lo scorso anno ha ripreso a gareggiare dopo lo spaventoso crash del 2019 di Spa in F2. Laurent, ex campione Asian LMS nel 2018 e secondo classificato assoluto alla 24 ore di Le Mans l’anno precedente, è invece reduce dalla mancata partecipazione all’ultima 24 Ore di Le Mans nelle fila di IDEC Sport al posto dell’infortunato Kyle Tilley
Acquisizione non da sottovalutare nemmeno quella di Sophia Floersch, che si unisce al G-Drive insieme al patron Roman Rusinov sulla Aurus di punta, la #26, cosí come quella del Cool Racing, che a Nicolas Lapierre e Nico Knuetten affianca il campione in carica Yifei Ye.
Non nasconde invece le proprie ambizioni il Panis Racing, che si affida a due transfuga United Autosports, Nico Jamin e Job van Uitert, che affiancheranno il rientrante Julien Canal.
Da segnalare inoltre il ritorno del TDS Racing in associazione questa volta con l’iconico marchio Vaillante, in preparazione del centenario della nascita del creatore di Michel Vaillant, Jean Graton, nel 2023, in Pro/Am per Mathias Beche (già sulle Vaillante-Rebellion nel 2017), Philippe Cimadomo ed il giovanissimo Tijmen Van der Helm, quest’ultimo già visto in azione a Daytona in G-Drive.
Sempre fra le Pro/Am infine, già noto l’effort di AF Corse alternato al WEC per Francois Perrodo, Nicklas Nielsen ed Alessio Rovera, il Team Virage propone al momento il solo Rob Hodes.
Leggera flessione fra le LM P3, con ben 11 Ligier a contrastare la Duqueine campione in carica del DKR iscritta per il belga Tom Van Rompuy. Il team lussemburghese se la dovrà vedere con i consueti pezzi da 90 quali United Autosports, con la giovane promessa olandese Kay van Berlo, e Cool Racing coi nuovi acquisti Mike Benham e Malthe Jakobsen in aggiunta al vicecampione Nicolas Maulini, che verrà affiancato dai francesi Antoine Doquin e Jean-Ludovic Foubert.
Saranno infine ben 13 le GTE, con le 8 Ferrari a fare la parte del leone contro le 2 Aston Martin e le 3 Porsche tutte gestite da Proton. La novità assoluta a livello di denominazione si chiama Absolute Racing, che ritorna dopo l’ultima 24 Ore di Le Mans con una 911 RSR-19 per Andrew Haryanto, mentre ritorna l’attore pilota Michael Fassbender in vista del debutto a Le Mans, insieme a Richard Lietz. Delle due Vantage iscritte da TD Sport per Oman Racing col debutto nella serie europea dell’ex-campione GTE-Pro Marco Sorensen abbiamo invece già parlato nei giorni scorsi.
Le otto 488 GTE Evo saranno infine affidate, oltre che ad AF Corse sotto l’egida Spirit of Race per i vicecampioni Duncan Cameron, Matt Griffin e David Perel, a Kessel Racing, Rinaldi Racing, ed iron Lynx, che riduce da tre a due l’effort 2021. JMW Motorsport dal canto suo propone al momento il solo Giacomo Pietrobelli, al debutto nella serie europea.
L’European Le Mans Series partirà l’11/12 aprile prossimi da Le Castellet col tradizionale prologo, antipasto della 4 Ore del 17 aprile.
Piero Lonardo
Foto: ELMS, TDS