Archivi categoria: ELMS

Podio_ProAm

ELMS – AO by TF, stavolta è vittoria per davvero. AF Corse trionfa tra i Pro/Am. Tris Ferrari in GT

AO by TF taglia finalmente il traguardo davanti a tutti a Spa nel quarto appuntamento dell’European Le Mans Series. Jonny Edgar, Louis Deletraz e Robert Kubica hanno saputo tenersi lontani dai guai, iniziando col mantenere grazie al giovane pilota britannico la prima posizione guadagnata in qualifica.

ELMS_Start

L’Oreca #14 è stata poi una delle poche a tentare di approfittare delle tante interruzioni della prima metà di gara, una specie di demolition derby che ha visto come protagonista negativa soprattutto la cocca di casa Sarah Bovy, che dopo aver messo ko la Ferrari di Matt Griffin – il quale non si è trattenuto davanti alle telecamere – a Les Combes, ha concluso la propria gara sulla Lamborghini di Hiroshi Hamaguchi, già messa a dura prova pochi secondi prima dall’ormai ex pilota Isotta Fraschini, Carl Bennett.

Lo splash in questione, vedremo, non è risultato decisivo quanto il pit completo effettuato col medesimo timing da parte della crew Pro/Am di AF Corse, ma non ha nemmeno compromesso le possibilità di successo della compagine gestita da Tom Ferrier.

Le seconde due ore al contrario sono state disputate in regime di corsa libera ed i due piloti più esperti hanno dovuto solamente amministrare il vantaggio nei confronti della #43 di Inter-Europol di Tom Dillmann, Vlad Lomko e Sebastian Alvarez, vera ombra dei leader fino alla bandiera a scacchi.

Il maggiore pericolo poteva derivare solo da eventuali interruzioni, e su questo aveva sperato il Panis Racing, che nelle ultime fasi si è alternata al comando grazie alle diverse strategie con il solito Charles Milesi, rientrato fino alla terza piazza salvo cedere di schianto nel finale, con le gomme al limite.

Una penalità inflitta nelle ultime fasi di gara ha tolto dal podio la #47 di Cool Racing, lasciando spazio a IDEC Sport, che finalmente termina tra i primi tre davanti alla seconda unità di Inter-Europol, che ha saputo rimontare una sosta extra per un incidente in pitlane con un proprio meccanico.

Podio_P2

Tra i Pro/Am, dopo la sfuriata iniziale di John Falb e Giorgio Roda, come accennavamo la chiave di volta è stata soprattutto la seconda sosta anticipata che ha permesso a Francois Perrodo di prendere la testa nella fase più convulsa della gara. La vettura del Richard Mille by TDS, partita dalla pole, si è autoeliminata mandando a muro la Ferrari di Formula Racing, miracolosamente uscita quasi indenne dal precedente episodio a Les Combes.

A causa delle diverse strategie, l’unica contender al successo di Alessio Rovera e c. era la vettura di Algarve Pro Racing, che peró nel finale ha dovuto subire un discutibile drive-through per track limits commessi nella prima parte di gara ed ha chiuso quindi al terzo posto dietro anche la #77 di Proton Competition.

Euro

Colpi di scena a non finire invece tra le LM P3, che premia per la seconda volta quest’anno Eurointernational, nonostante la Ligier #11 dopo 70’ di gara fosse nella ghiaia di Les Combes dopo un contatto con Torsten Kratz. L’equipe non si è persa d’animo, approfittando al meglio anche degli errori altrui, come lo spettacolare testacoda da parte di Miguel Cristovao al Raidillon, andando a riprendersi la testa della gara dopo l’ultimo pit del DKR.

La squadra lussemburghese, orfana di Belen Garcia nell’immediato pre-gara dopo essere partita dal fondo dello schieramento, perderà poi anche il gradino basso del podio all’ultima curva proprio a favore di Cool Racing, alle spalle del Racing Spirit of Leman.

Podio_GT3

Kessel Racing infine agguanta finalmente la prima vittoria stagionale tra le GT3. Le tante eliminazioni premature hanno assottigliato a sei sole vetture l’ordine di arrivo, ma una volta saliti i piloti pro, la 296 GT3 #57 non ha avuto rivali, con Daniel Serra a completare l’opera di Esteban Masson e Takeshi Kimura. L’unica insidia è venuta da un controllo alla pressione da parte della direzione gara, che si è risolto fortunatamente con una semplice reprimenda.

Ad un giro le altre 296 di GR Racing e la #51 di AF Corse; quest’ultima ha catturato il podio ad un paio di tornate dalla bandiera a scacchi sull’Aston Martin del Racing Spirit of Leman, dopo il drive-through all’altra Vantage del Grid by TF e alla foratura subita dalla Porsche Proton, al momento stabile terza, che chiudono la classifica di categoria.

Nella graduatoria generale, con la vittoria odierna AO by TF si porta al comando con 65 punti contro i 63 di Inter-Europol. Terza forza IDEC Sport, che scavalca il Panis Racing di 2 lunghezze a quota 50. Tra i Pro/Am, i campioni in carica di AF Corse riprendono la testa con 80 punti contro i 60 di Algarve Pro Racing ed i 59 del Richard Mille by TDS. In LM P3, Eurointernational consolida la propria leadership con 77 punti contro i 63 di RLR MSport, oggi quarti, ed infine tra le GT3 la classifica si accorcia ulteriormente con ben sei equipaggi in appena 14 punti, capitanati dal Racing Spirit of Leman a quota 53 e da GR Racing a 52.

Da rimarcare il minuto dedicato prima dello start a Luca Persiani, scomparso in questi giorni.

Il prossimo appuntamento con l’ELMS a fine settembre al Mugello prima del gran finale di Portimao.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

L’ordine di arrivo della 4 Ore di Spa-Francorchamps

DEL_POLE

ELMS – Deletraz schiaccia la concorrenza ed è pole a Spa

Louis Deletraz si impone nelle qualifiche della 4 Ore di Spa-Francorchamps. Il pilota di AO by TF ha fissato i cronometri sui 2.01.253, lasciando a 4 decimi la concorrenza, capitanata dal “solito” Charles Milesi di Panis Racing e dal leader Tom Dillmann di Inter-Europol. Più lontani gli altri, con Ritomo Miyata ed Alex Lynn ad 8 decimi

La sessione è stata interrotta da una doppia uscita di strada che ha visto coinvolti, in due punti diversi del circuito, Ben Hanley sulla #22 di United Autosports, e Frederik Vesti sulla #37 di Cool Racing, vittime di altrettante uscite di strada a Bruxelles e a Les Combes.

TDS_POLE

Tra le LM P2 Pro/Am, duello sul filo dei millesimi con Rodrigo Sales che con la vettura del Richard Mille by TDS ed il tempo di 2.04.537 batte di soli 33 millesimi Giorgio Roda di Proton Competition.

RLR_POLE

Il turno delle LM P3 è invece stato presto interrotto dalla Duqueine del DKR di Wyatt Brichacek, ferma con la ruota posteriore sinistra a spasso per la Source. Al termine di una lotta serrata, nel finale Gael Julien riporta la seconda pole stagionale dopo il trionfale weekend di Le Castellet per RLR MSport precedendo di 40 millesimi Manuel Espirito Santo di Cool Racing.

HAMA_POLE

Infine, tra le GT3, prima pole per la Lamborghini capolista di Iron Lynx con Hiroshi Hamaguchi autore, nonostante i 30 kg extra di Success Ballast, di 2.17.873 davanti alla Ferrari di Formula Racing e all’Aston Martin del Grid Motorsport by TF. P5 per Sarah Bovy sulla Porsche #85, di nuovo in pista dopo il crash nelle prime libere, anche se le Iron Dames partiranno dall’ottava piazzola a causa della penalità comminata a seguito dell’incidente in questione.

Domenica la 4 Ore di Spa-Francorchamps partirà alle 11.30. Diretta streaming gratuita sul sito ELMS e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Qualifiche

Inter43

ELMS – Dillmann riporta in alto Inter-Europol nelle libere 2 di Spa

Nelle seconde libere della 4 Ore di Spa-Francorchamps un manipolo di piloti ha dettato il passo nei confronti del resto del lotto. A precedere tutti Tom Dillmann sull’Oreca #43 capolista di Inter-Europol, autore di 2.01.435, davanti a Matteo Cairoli e al leader di ieri, Charles Milesi, del Panis Racing.

I primi tre sono separati da 4 decimi; più lontani Felipe Drugovich di Vector Sport ed il nostro Luca Ghiotto, che completano la top five. Mathieu Vaxivière con la 13ma prestazione di 2.303.808, il migliore tra le LM P2 Pro/Am.

Ligier_Virage

A Gilles Henrion, campione in carica della Michelin Le Mans Cup, il miglior crono della giornata tra le LM P3 con 2.12.674 davanti alla Duqueine di Oscar Tunjo, mentre in GT3 è addirittura poker Ferrari con Daniel Serra e la Ferrari Kessel a precedere le 296 GT3 di Spirit of Race, JMW e Formula Racing.

Kessel_Lib2

Alla sessione, che al contrario delle libere 1 ha visto solo una breve Full Course Yellow, non ha partecipato la Porsche delle Iron Dames incidentata ieri. Il team sta lavorando alacremente su un nuovo telaio per poter partecipare alle qualifiche.

AFCorse_bronze

Ieri pomeriggio si è svolta la consueta sessione riservata ai piloti Bronze ranked. Al termine della mezz’ora prevista, disputata senza alcuna interruzione, miglior tempo per la vettura di AF Corse di Francois Perrodo con 2.03.962 davanti a Giorgio Roda – il quale ci ha confermato il forfait dalla Mustang Proton nel WEC anche nei restanti appuntamenti del Fuji e del Bahrain – e a Rodrigo Sales. Migliori prestazioni in LM 3 e GT3 per Matthew Richard Bell di Eurointernational e Johnny Laursen di Formula Racing.

Tutto pronto per le qualifiche, in programma a partire dalle 14.00.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Libere 2

I risultati del Bronze Test

Panis_Lib1

ELMS – Milesi domina le prime tormentate libere di Spa

Charles Milesi torna al comando di una sessione di libere a Spa. Il pilota di Panis Racing ha fissato i cronometri sui 2.01.385, sbaragliando la concorrenza, capeggiata, ad oltre 6 decimi, dal rientrante Ritomo Miyata di Cool Racing e del nostro Luca Ghiotto di Inter-Europol.

La sessione è stata interrotta diverse volte: ha iniziato la Ferrari di Spirit of Race, per un problema a Blanchimont per Duncan Cameron, poi dopo appena 10’ un contatto all’Eau Rouge fra la Porsche Iron Lynx di Rahel Frey e l’Oreca #23 di United Autosports di Bijoy Garg ha portato ad una lunga red flag per le opportune riparazioni.

Il turno è infine ripreso dopo che erano già scaduti i 90’ a disposizione, con l’aggiunta di 40’ extra, ma dopo poco Cedric Oltramare ha riportato in azione le bandiere gialle, out con la sua Ligier LM P3 alla Campus; infine Belen Garcia e la Duqueine del DKR hanno chiuso definitivamente il turno a Stavelot.

UA21_Lib1

Tornando ai risultati della pista, Filipe Albuquerque continua a condurre la graduatoria delle Pro/Am col sesto tempo assoluto.

Cool_Lib1

Manuel Espirito Santo, prima dello stop del teammate, ha portato al top la Ligier di Cool Racing tra le LM P3 con 2.11.211, mentre tra le GT3, come nei test sono state le due Ferrari di Kessel Racing e Formula Racing a svettare, con Daniel Serra autore di 2.15.876. A seguire la Porsche Proton di Julien Andlauer e la Lamborghini Iron Lynx di Andrea Caldarelli.

Kessel_Test

Il programma odierno prosegue con la consueta mezz’ora riservata ai piloti bronza ranked a partire dalle 14.55 (UPDATE, inizio spostato alle 15.20), mentre per le seconde libere si dovrà attendere le 10.15 di domani.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Libere 1

AO_test

ELMS – Deletraz ed AO by TF al top nei test di Spa

Louis Deletraz chiude al comando della lista dei tempi la giornata di test presso il circuito di Spa-Francorchamps in previsione della 4 Ore ELMS. Reduci dalla “quasi vittoria” di Imola, l’Oreca di AO by TF ha chiuso nel pomeriggio col tempo di 2.00.674, precedendo il dominatore del Santerno, Charles Milesi, di 96 millesimi con la vettura del Panis Racing.

UA21_test

Al mattino è stato invece Filipe Albuquerque a chiudere davanti a tutti. Il campione 2020 della serie europea, sub di lusso per Oliver Jarvis impegnato in IMSA, ha portato la #21 di United Autosports al top in Pro/AM con 2.00.859, 80 millesimi meglio del teammate Ben Hanley con la migliore delle LM P2 Pro.

DKR_test

A Wyatt Brichacek la migliore prestazione tra le LM P3 con 2.10.809. Il pilota statunitense di DKR ha migliorato di ben mezzo secondo il tempo ottenuto nella prima sessione dal leader di Eurointernational, Adam Ali. Alla sessione pomeridiana non ha preso parte la Ligier #88 di Inter-Europol.

Ferr50_test

Infine tra le GT3, il trionfatore di Le Mans Nicklas Nielsen con la Ferrari di Formula Racing ha fissato i cronometri sui 2.15.618 davanti all’altra 296 di Daniel Serra, reduce dal successo di Road America, qui nuovamente coi colori di Kessel Racing.

Da segnalare alcuni cambi dell’ultimo momento nell’entry list, con l’ex-IndyCar Benjamin Pedersen al posto del development driver Peugeot, Nico Pino, sull’Oreca #27 di Nielsen Racing, mentre Rasmus Lindh prende il posto di Niels Koolen sulla vettura di Duqueine. Il pilota olandese ricordiamo è stato impegnato quest’anno anche in Indy NXT.

Diverse le interruzioni nelle cinque ore a disposizione: qualche problema tecnico al mattino per l’Oreca Pro/Am del Team Virage, out dopo la prima mezz’ora, mentre nel pomeriggio da segnalare il contatto per la #29 del TDS. Entrambe le vetture hanno poi ripreso in seguito la pista.

TDS_ko

Giovedí giornata di pausa nelle Ardenne; si riprenderà venerdí 23 agosto alle 11.00 con le libere 1.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati del Morning Test

I risultati dell’Afternoon Test

_Z9A5810 (2)

ELMS – La serie riprende a Spa con le guest star Albuquerque, Yelloly e Vautier

Dopo il burrascoso finale di Imola, l’European Le Mans Series si ritroverà fra due weekend a Spa. Sempre 43 le vetture iscritte al quarto dei sei appuntamenti in programma, con diverse novità nelle line-up.

In primis Filipe Albuquerque, il quale prenderà il posto di Oliver Jarvis sull’Oreca LM P2 #21 iscritta in Pro/Am da United Autosports al fianco di Daniel Schneider ed Andy Meyrick, a causa della concomitanza con la gara IMSA in Virginia. Lo scorso anno fu Nelson Piquet Jr. a fare posto al campione 2020 ad Aragon.

E anche il figlio del tre volte titolato F1 non sarà presente nelle Ardenne per il Team Virage. Al posto suo e di Matt Bell, pure impegnato negli States, “prezzomolino” Tristan Vautier e Wayne Boyd.

Un altro pilota costretto a saltare la trasferta belga per impegni nel WeatherTech SportsCar Championship è Albert Costa: il suo posto al Nielsen Racing verrà preso nientemeno che dal factory driver BMW Nick Yelloly, che a 33 anni farà il proprio debutto nella serie europea al fianco di John Falb e Colin Noble.

Nella categoria top, da segnalare il ritorno di Ritomo Miyata al volante dell’Oreca #37 di Cool Racing al fianco di Lorenzo Fluxa e Malthe Jakobsen, con la speranza di vincere la sfortuna che ha accompagnato il team svizzero dopo il bell’inizio al Paul Ricard.

L’ultima variazione riguarda la Ligier LM P3 di Ultimate, che presenterà il quarto diverso pilota in altrettante gare, Louis Rossi, protagonista di uno spettacolare incidente alla Road To Le Mans, al fianco di Mathieu e Jean-Baptiste Lahaye.

Immutati invece gli equipaggi per le 11 GT3 iscritte, con l’enfant du pays Sarah Bovy chiamata a ripetere l’hat trick di Imola.

Il weekend ELMS di Spa, che prevede anche il ritorno della Michelin Le Mans Cup e della Ligier European Series, inizierà mercoledí 21 agosto con una giornata interamente dedicata ai test.

Si proseguirà poi venerdí 23 agosto con le libere 1 ed il Bronze Test, rispettivamente alle 11.00 e alle 14.55. Sabato 24 spazio alle libere 2 e alle qualifiche, alle 10.15 e alle 14.00, mentre lo start della 4 Ore di Spa-Francorchamps avverrà domenica 25 agosto alle 11.30. Qualifiche e gara saranno godibili come sempre sul sito della serie e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

L’entry list della 4 ore di Spa

_PL53909

ELMS – Restituita la vittoria di Imola al Panis Racing

Restituita in sede di appello la vittoria della 4 Ore di Imola ELMS al Panis Racing. Il successo in pista del team francese era stato poi modificato nel post-gara in una quinta posizione a causa di una penalità di 35” per avere accelerato in anticipo durante una Full Course Yellow. La vittoria era stata assegnata ad AO Racing.

Il team, sia per voce del pilota Charles Milesi che del boss Olivier Panis, aveva immediatamente fatto notare l’eccessiva onerosità della penalizzazione rispetto ad altri casi simili, appellandosi in seguito alla decisione della direzione gara.

L’autorità sportiva ha deciso oggi di invertire tale decisione, togliendo completamente la penalizzazione e riportando al primo posto in classifica l’Oreca #65 a seguito di nuove evidenze fornite dal team che non era stato possibile verificare in precedenza.

Queste evidenze, in forma di dati estratti dal data logger del team, non disponibili sul momento e non obbligatori, hanno mostrato uno scarto rispetto al restart significativamente minore rispetto a quanto riportato nei dati ufficiali. Questa differenza tra le due misurazioni è stata oggetto di verifica da parte del delegato tecnico e ha mostrato potenziali margini di differenza per questa vettura, quindi un ragionevole dubbio sulla penalità che ha portato alla cancellazione della medesima.

La classifica generale delle LM P2 riporta pertanto il Panis Racing in seconda posizione dopo tre gare con 40 punti contro i 45 dei vincitori del Paul Ricard di Inter-Europol #43, con AO Racing terzi a quota 39.

L’European Le Mans Series tornerà il 25 agosto con la 4 Ore di Spa-Francorchamps.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’ordine di arrivo definitivo della 4 Ore di Imola

_PL53303

ELMS – Vince Panis Racing, anzi no, vince AO by TF. Pioggia di penalità nel post-gara di Imola

Nel post gara della 4 Ore di Imola, una serie di penalità ha modificato sensibilmente l’ordine di arrivo. Su tutte il drive-through, convertito in 35” da aggiungere al tempo finale, che ha tolto la vittoria al Panis Racing, promuovendo AO by TF sul gradino più alto del podio.

_PL52834

La “mancanza” contestata a Charles Milesi, il quale all’ennesima Full Course Yellow di giornata, avrebbe accelerato anzitempo, è avvenuta alle 15.00.30. La penalità, inappellabile, è stata assegnata alle 19.04, quando non solo la vittoria del team francese era stata celebrata sul podio, ma il paddock era già ampiamente in fase di smontaggio.

Il Panis Racing si classifica quindi al quinto posto, dietro non solo ad AO by TF, ma anche a Vector Sport, inter-Europol e Idec Sport.

L’altra classifica pesantemente modificata è quella delle GT3, con Daniel Serra del Kessel Racing terzi al traguardo, reo di aver sorpassato la Lamborghini di Iron Lynx in regime di doppie bandiere gialle. Anche qui, 35” extra per un fatto avvenuto alle 15:15, con decisione delle 18.38, poco meno di tre ore dopo il podio di categoria.

Sempre tra le GT3, 35” in più non si negano nemmeno a Lorcan Hanafin, che nel concitato finale ha ecceduto nei limiti di pista nonostante l’esposizione della bandiera bianca e nera. Penalità forse meno veniale delle altre ma pur sempre assegnata oltre tre ore dopo. Entrambe le vetture scalano di un posto, con la Lamborghini di Iron Lynx che viene classificata terza alle spalle di Iron Dames e Racing Spirit of Leman.

_PL54931

Infine Proton, che alle 15,14 è entrata in pitlane in regime di Full Course Yellow. Qui il giudice ci è andato pesante, infliggendo alla Porsche #60 guidata da Julien Andlauer la bellezza di 3’35”: e la P7 diventa P11.

Le classifiche di queste due categorie mutano quindi come segue: l’equipaggio di Inter-Europol #43 si porta a 48 punti contro i 46 di AO by TF. Job van Uitert e Reshad de Gerus di IDEC Sport seguono a quota 37. I portacolori di Iron Lynx invece, grazie ai tre podi fin qui conquistati, balzano al comando delle GT3 con 48 punti contro i 41 del Racing Spirit of Leman, i 40 delle Dames ed i 39 di Spirit of Race, promossi in P8.

Non riteniamo di dover aggiungere altro se non che le penalità sono firmate da un collegio di steward che contiene un responsabile, uno steward internazionale ed uno steward locale.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’ordine di arrivo definitivo della 4 Ore di Imola

_PL53498

ELMS – Panis Racing, missione compiuta a Imola. Iron Dames, finalmente! Vittorie di classe ad Algarve Pro Racing e Eurointernational

Il Panis Racing completa l’hat trick ad Imola, vincendo la 4 Ore, terzo appuntamento dell’European Le Mans Series 2024. La squadra transalpina ha approfittato di una strategia perfetta nel finale, dopo aver condotto la prima parte di gara, per portare a casa una vittoria che mancava dal 2021, anno in cui ha chiuso al secondo posto finale.

Non che le avvisaglie non ci fossero già state nel corso del weekend, con il miglior tempo nelle libere 2 ribadito dalla pole position di Charles Milesi nel pomeriggio di ieri.

_PL52105 (1)

Protagonista della prima ora anche il nostro Luca Ghiotto con Inter-Europol, trionfatore a Le Castellet. Il pilota vicentino è stato autore di una rimonta furiosa su Manuel Maldonado, incaricato dello start dalla prima piazzola, salvo poi rientrare nel gruppo con l’Oreca #34 a causa di una penalità per sorpasso in regime di Full Course Yellow, una delle ben sette neutralizzazioni, nessuna per incidenti di rilievo, concentrate soprattutto nelle parti iniziale e finale della gara.

Alle spalle di Milesi, Maldonado ed Arthur Leclerc, si piazza AO by TF. Robert Kubica è stato il padrone della parte centrale, vale a dire in regime di corsa libera. La Safety Car richiamata dalla direzione gara dopo 2h20’ ed il relativo passaround ha ridotto in primis il gap fra i primi, ed il box britannico non è riuscito ad andare oltre il secondo postol, comunque miglior risultato stagionale, con Louis Deletraz a portarsi a 11” dal primato.

Completa il podio overall Vector Sport, che ritorna ad un risultato di rilievo dopo le prime due infruttuose uscite. Felipe Drugovich nel finale ha tenuto dietro nello shootout finale Tom Dillmann con la vettura vincitrice dell’ultimo round e Job Van Uitert per IDEC Sport.

_PL53636

Ultimi minuti decisivi anche per le GT3, con la prima vittoria stagionale delle Iron Dames. Anche qui la strategia è stata determinante, insieme alle due ultime Full Course Yellow che hanno complicato l’inseguimento da parte dell’Aston Martin del Racing Spirit of Leman, tenuta dietro anche con le cattive nonostante gomme non più performanti sulla Porsche #85, scelta derivata dalla penalità di 10” per un’infrazione non meglio definita in regime di FCY.

Completa il podio la Ferrari di Kessel Racing, con Daniel Serra autore di una rimonta finale nei confronti dell’altra Aston in rosa (in questo caso solo nel colore) del Grid Motorsport by TF e della Lamborghini di Iron Lynx.

_PL53469

Lotta al coltello nel finale anche tra le LM P3, ma solo per la seconda posizione, fra Team Virage ed Ultimate, a vantaggio dei primi Un paio di scontri non sanzionati hanno permesso comunque ai fratelli Lahaye ed al deb Paul Lanchere di tornare a podio da Portimao dello scorso anno. Davanti però niente da fare per nessuno nei confronti di Eurointernational, unici qui a correre con equipaggio a due, mentre le due Duqueine di WTM e DKR sono scomparse in gara a causa di una serie di penalità.

_PL54242

Infine, le LM P2 Pro/Am hanno premiato Algarve Pro Racing. Galeotta l’ultima sosta di AF Corse, che dopo aver condotto la parte centrale di gara, ha permesso al team battente bandiera portoghese di prendere il comando. Ultimo splash decisivo in senso negativo anche per Richard Mille by TDS, che completa il podio di categoria.

In classifica generale, l’equipaggio di Inter-Europol #43, oggi quarto dopo essere partito dalla pitlane, mantiene il comando con 45 punti contro i 40 dei vincitori odierni ed i 39 di Kubica e soci. Nelle GT3, classifica cortissima con il Racing Spirit of Leman che balza al comando con 41 punti contro i 40 delle Dames ed i 37 di Spirit of Race, oggi appena P9.

Tra le LM P3, Eurointernational con la vittoria odierna salta in testa alla classifica con 52 punti contro i 50 di RLR MSport ed i 49 di Team Virage. Nelle LM P2 Pro/Am infine, la “Zebra” di AF Corse riduce il gap nei confronti del TDS, portandosi a 3 sole lunghezze.

Prossimo appuntamento con la serie europea, al giro di boa stagionale, il 25 agosto a Spa.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

L’ordine di arrivo della 4 Ore di Imola

_PLM5471 (1)

ELMS – Le voci dei polesitter

Le dichiarazioni raccolte a caldo dei polesitter della 4 Ore di Imola, terzo atto stagionale dell’European Le Mans Series.

Per primo Charles Milesi, che partirà davanti a tutti sull’Oreca #65 del Panis Racing: “Il traffico sarà un problema con LMP3 e LMGT3 in azione, e credo che sarà ancora più limitante rispetto al WEC (Milesi è pilota titolare Alpine nella serie mondiale – ndr). “La differenza tra le LMP2 e le altre classi non è tantissima: il tracciato è stretto e non è semplice passare. Siccome restare bloccati dai doppiaggi è un’incognita da tenere in considerazione, sicuramente non c’è pista migliore per fare la pole che Imola.” In griglia sarà comunque il compagno di squadra Manuel Maldonado a scattare davanti a tutti.

_PL51390 (1)

A seguire Sarah Bovy, fin qui senza rivali nel 2024 sul giro secco nelle GT3 con la Porsche delle Iron Dames:  La qualifica è stata ancora una volta ottima, ho avuto delle buone sensazioni ed è stato importante tornare subito in auto dopo l’incidente di Watkins Glen. Avrei voluto ovviamente correre anche a Spa nella 24 ore della scorsa settimana, ma ho preso la giusta decisione insieme al team. Speriamo di avere una buona gara.” (Relativamente ai recenti ritiri in gara – ndr) “Non credo nella sfortuna: mi concentro esclusivamente sul mio lavoro al fine di fare del mio meglio.”

Interviste raccolte da Luca Pellegrini

Foto: Piero Lonardo

La griglia di partenza della 4 Ore di Imola