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DTM, 7. + 8. Rennen Nürburgring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Nürburgring, nelle FP2 svetta Bortolotti

Mirko Bortolotti ha firmato il miglior giro nelle FP2 del DTM al Nürburgring, rispondendo cosí alle ottime performance di Porsche in mattinata, limando di 2 decimi il limite precedente. Il trentino di SSR Performance ha infatti stampato il tempo di 1.25.977, lasciando a ben tre decimi Lucas Auer (Mercedes-AMG Team WINWARD #22).

Franck Perera (SSR Performance #94/Lamborghini) e Laurin Heinrich (Team75 Motorsport #75/Porsche) occupano la seconda fila virtuale, mentre Kelvin van der Linde (ABT Sportsline) e Thomas Preining (EMA Manthey #91/Porsche) la terza.

Il leader del campionato si è dimostrato il migliore tra le Porsche, precedendo l’altra 992 di Ayhancan Güven (Team75 Motorsport #24); attardate invece le BMW, con René Rast (Schubert Motorsport) con appena il tredicesimo tempo.

Domani le qualifiche-1 alle 9.35 e gara-1, che come da tradizione partirà alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC Motorsport

DTM Nürburgring 2023

DTM – Al Nürburgring, inizia bene Manthey EMA. 8 round anche nel 2024

Dennis Olsen e Manthey EMA iniziano bene al Nürburgring registrando il miglior giro nelle prime libere del quarto round del DTM 2023. Il norvegese col tempo di 1.26.153 ha preceduto di 196 millesimi il compagno di squadra Thomas Preining, leader del campionato dopo la pausa estiva.

A seguire l’Audi di Ricardo Feller (ABT Sportsline) e la Lamborghini #92 di Mirko Bortolotti (SSR Performance). Quinto posto per Kelvin van der Linde (ABT Sportsline/Audi), davanti ad Ayhancan Güven (Team75 Motorsport/Porsche) e a Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing/Ferrari).

Paul e Holzem al debutto stagionale

Maximilian Paul e Sandro Holzem sono attesi al debutto, rispettivamente con una Lamborghini del GRT Grasser al posto dell’austriaco Mick Wishofer, mentre il secondo sarà accanto a Marco Wittmann con la seconda M4 GT3 portata in pista da Project 1.

Paul sta correndo a tempo pieno quest’anno nell’International GT Open con ottimi risultati con i colori di Oregon Racing; discorso differente per il 19enne di BMW, che recentemente ha partecipato agli eventi del Nürburgring dell’ADAC GT Masters, una significativa prova in vista della prima gara di domani.

DTM_Cal_2024_

Otto round anche nel 2024

Germania, Austria ed Olanda saranno ancora protagoniste nel calendario 2024 del DTM. Le venue rimangono infatti immutate rispetto alla campionato in corso, con la Motorsport Arena di  Oschersleben ad inaugurare la stagione, in anticipo rispetto al 2023, ad aprile.

A completare Lausitzring, Zandvoort (Olanda), Norimberga, Nürburgring, Sachsenring , Spielberg (Austria) ed Hockenheim, anche se potrebbe aggiungersi in seguito una tappa ulteriore, al di fuori di questi confini.

Ogni round avrà due gare e tutti i round non saranno concomitanti con gli eventi indetti dal FIA World Endurance Championship e dal Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance e Sprint Cup.

A confermarlo è stato direttamente Thomas Voss, direttore di ADAC Motorsport. “Per noi è importante creare per tempo la sicurezza della pianificazione per i partecipanti. Il concetto del DTM sotto il controllo di ADAC è stato ben accolto dai fan finora, e la nostra idea è quella di continuare cosí anche l’anno prossimo. Attualmente stiamo anche esaminando la possibilità di aggiungere un ulteriore evento al calendario 2024 in altri paesi europei”.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC Motorsport

Calendario 2024 DTM

  1. Motorsport Arena Oschersleben  – 27/28 aprile
  2. DEKRA Lausitzring   – 25/26 maggio
  3. Circuit Zandvoort – 8/9 giugno
  4. Norisring – 5/7 luglio
  5. Nürburgring –  17/18 agosto
  6. Sachsenring – 7/8 settembre
  7. Red Bull Ring –  28/29 settembre
  8. Hockenheim – Baden-Württemberg 19/20 ottobre
DTM, 5. + 6. Rennen Norisring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Al Norisring, vittorie di S.van der Linde e Preining

A Sheldon van der Linde e Thomas Preining le due gare del DTM al Norisring, col portacolori di Porsche che si conferma leader in classifica generale.

Race-1 

Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport #1/BMW) ha gestito alla perfezione il via dalla pole conquistata in mattinata, mentre Thomas Preining (EMA Manthey #91/Porsche),  migliore nell’altro gruppo di qualifiche, precipitava in sesta piazza. Largo quindi ad Ayhancan Güven (KÜS Team Bernhard #24/Porsche) e a René Rast (Schubert Motorsport #33/BMW) dalla quarta fila.

DTM, 5. + 6. Rennen Norisring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

Dopo una breve Safety Car, chiamata in causa per un contatto tra David Schumacher e Luca Engstler in curva 1, la prova è ripresa nuovamente sotto l’insegna di BMW. Nel frattempo, la Lamborghini #92 di SSR Performance di Mirko Bortolotti perdeva progressivamente posizioni dopo una toccata in curva 1 da parte di Jusuf Owega – (Mercedes-AMG Team BWT #84).

I detriti in pista hanno richiamato in causa la Safety Car per la seconda volta: la pit lane è stata chiusa e quindi la finestra obbligatoria di pit è stata posticipata, con Sheldon van der Linde #1 ancora in controllo alla ripartenza.

Il giro di pit non ha però modificato la leadership, ed il campione in carica di BMW ha potuto amministrare la restante parte di gara e guidare una splendida doppietta con Rast, secondo sotto la bandiera a scacchi davanti a Dennis Olsen (EMA Manthey #90/Porsche), Lucas Auer (Mercedes-AMG Team WINWARD #22) ed a Ayhancan Güven.

Ritiro invece per Kelvin van der Linde (ABT Sportsline #3/Audi) e problema ai box per Preining; tradito da un bullone, concluderà solo 12mo.

Race-2

Dalla pole, René Rast ha provato a scremare il gruppo sin da subito, coadiuvato dalla vettura gemella di Sheldon van der Linde che gli partiva dietro. Le due BMW di Schubert hanno tentato di allungare, mentre Preining dalla prima fila è riuscito ad inserirsi alla prima curva solo in P4 dopo aver ceduto anche a Güven.

DTM, 5. + 6. Rennen Norisring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

Le due BMW hanno controllato la prima parte della sfida senza particolari problemi fino alla sosta ai box, che modificherà i valori in campo.

Preining, vincitore della race-1 della passata stagione, anticiperà il pit rispetto ai rivali e, grazie a questa strategia si metterà all’inseguimento di Rast. Quest’ultimo tenterà in tutti i modi di difendersi, ma un deciso assalto da parte della Porsche #91 all’impegnativa curva 1, con conseguente toccata, farà avere la meglio al leader del campionato, che coglie cosí la prima affermazione del 2023, sesto diverso vincitore in altrettante gare finora disputate. Completano la top five dietro Rast, Sheldon van der Linde, Mirko Bortolotti e Kelvin van der Linde.

Il DTM tornerà per il giro di boa stagionale al Nürburgring tra un mese, il 4-6 agosto prossimi.

Luca Pellegrini

Foto: DTM

DTM, 5. + 6. Rennen Norisring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Norisring prove libere: Preining detta il ritmo

Thomas Preining detta il passo al termine della prima giornata d’azione del DTM al Norisring. Il portacolori di Porsche EMA Manthey, vincitore lo scorso anno ed attuale leader del campionato, ha segnato la miglior prestazione della giornata nelle FP2 con 49.201.

Preining ha preceduto nel turno più indicativo dei due disputati Ayhancan Güven (Team75 Motorsport/Porsche) ed il nostro Mirko Bortolotti (SSR Performance) con la prima delle Lamborghini iscritte alla manifestazione. A seguire Marco Wittmann (Project 1 #11/BMW) e Laurin Heinrich (Team75 Motorsport/Porsche),

Discreta giornata anche per Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Winward), il più competitivo invece nella mattinata in 49.564, a precedere Dennis Olsen ed i fratelli van der Linde, Sheldon e Kelvin.

Sabato in programma la Q1 e la successiva race-1, il programma verrà ripetuto nel medesimo format nella giornata di domenica. Ricordiamo che sul particolare tracciato tedesco, ricavato intorno allo Zeppelinfield, le qualifiche verranno effettuate dividendo lo schieramento in due gruppi.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC

Feller

DTM – Feller flag to flag in Gara-2 a Zandvoort

Primo successo del 2023 nel DTM in gara-2 a Zandvoort per Audi e Ricardo Feller, che al termine di una gara perfetta precede la Porsche di Thomas Preining e la Mercedes di Luca Stolz.

Il recap della gara

Feller (Abt Sportsline  #7/Audi) è stato perfetto nei minuti iniziali a difendere il primato derivante dalla pole position conquistata in mattinata dagli assalti del vincitore di gara-1, Maro Engel  (Mercedes-AMG Team Landgraf #48), subito all’inseguimento dello svizzero dopo aver superato la Porsche #91 di Manthey EMA affidata a Thomas Preining.

Il successo di Feller si è poi concretizzato ai box con Engel, rallentato da un pit non perfetto, scavalcato da Preining, Luca Stolz ( Mercedes-AMG Team HRT #4) e  Marco Wittmann  ( Project 1 #11/BMW).

Gli ultimi 20′  hanno visto una bella battaglia per il terzo posto tra Stolz e Wittmann: i due volte campione si è messo all’inseguimento dell’alfiere di Mercedes, mentre davanti Preining portava l’assalto al leader.

L’ex vincitore della Porsche Carrera Cup Deutschland però non è stato in grado in alcun modo di ricucire su Feller, e la gara è terminata con la prima affermazione del 2023 per Audi, davanti a Preining, che prende la leadership in classifica generale, e Stolz.

Solo P5 per il trionfatore della giornata di sabato, dietro a Wittmann e davanti a Kelvin van der Linde con la seconda R8 gestita da Abt. A seguire Ayhancan Güven (KÜS Team Bernhard #24/Porsche), il quale ha preceduto Patric Niederhauser, sanzionato con un ‘penalty lap’ nel cuore della race-2 dopo un’irregolarità in pit road con il già citato K. van der Linde.

La Porsche #90 di Dennis Olsen e la BMW #1 di Sheldon van der Linde concludono nell’ordine una Top10 che non ha visto la presenza di Mirko Bortolotti. Il trentino ha provato a recuperare dopo una difficile qualifica, ma la Lamborghini #92 di SSR Performance si è dovuta accontentare dell’11ma posizione finale.

Prossima prova della serie patrocinata dall’ADAC tra due settimane al mitico Norisring.

Luca Pellegrini

Foto: Audi Sport

Start_Zandvoort

DTM – Engel tenta il weekend perfetto a Zandvoort

Maro Engel vince la Race-1 del DTM 2023 in quel di Zandvoort. Il portacolori di Mercedes-AMG Team Landgraf, partito dalla pole, chiude  davanti a Sheldon van der Linde (BMW) e Franck Perera (Lamborghini).

Il recap della gara

Maro Engel (Mercedes-AMG Team Landgraf #48) ha tenuto la testa della gara nelle concitate fasi della partenza difendendo la propria posizione dall’assalto da parte delle BMW di Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport #1) e di Marco Wittmann  (Project 1 #11) che gli partivano alle spalle nell’ordine in griglia.

Le due M4 GT3 si sono messe all’inseguimento del polesitter, mentre nelle retrovie la Mercedes #27 di David Schumacher perdeva progressivamente posizioni in seguito alla foratura della ruota posteriore sinistra.

Dopo 27′ le soste sono entrate nel vivo e a precedere tutti è stato Wittmann: il due volte campione sarà presto costretto a cedere la propria posizione a Mirko Bortolotti (SSR Performance #92/Lamborghini) e successivamente anche a Franck Perera (SSR Performance #94/Lamborghini). Quarta piazza provvisoria dopo il passaggio in pitlane per il trentino, mentre Perera manterrà la terza piazza con 2″ di margine dopo la sosta del leader e della BMW #1.

Van der Linde tenterà nei minuti finali di recuperare terreno senza riuscirci su Engel, semplicemente superiore alla concorrenza. La Mercedes-AMG del Team Landgraf ottiene pertanto il primo successo nel DTM, mentre Engel torna alla vittoria nella serie dalla gara-2 di Mosca del 2017.

Dietro S.Van der Linde il nuovo leader del campionato Perera, mentre Mirko Bortolotti ha saputo concludere in quarta piazza dopo una lunghissima bagarre contro il rimontante Wittmann, che chiude la top five davanti a  Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Winward #22), Thomas Preining (Manthey EMA #91/Porsche), Albert Costa ( Emil Frey Racing #14/Ferrari) e Dries Vanthoor (Schubert Motorsport #33/BMW).

Appuntamento a domani per Gara-2, ancora alle 13.30, preceduta dalle relative qualifiche alle 9.15.

Luca Pellegrini

Foto: Mercedes-AMG Motorsport

Mamba

DTM – Nelle libere di Zandvoort, Mercedes al top con Engel

Maro Engel al top a Zandvoort al termine delle prove libere del secondo appuntamento stagionale del DTM. Il portacolori del Mercedes-AMG Team Landgraf ha stampato il best lap in entrambe le sessioni, rispettivamente davanti a Thomas Preining ed a Marco Wittmann.

Il turno pomeridiano è stato il più veloce, la BMW M4 GT3 #11 di Witmann ( Project 1) ha terminato la FP2 a solo 60 millesimi dalla Mercedes #48;  Kelvin van der Linde  (Abt Sportsline  #3/Audi) e Mirko Bortolotti  (SSR Performance #92/Lamborghini) seguono nell’ordine davanti a Sheldon van der Linde  (Schubert Motorsport #1/BMW) ed a Laurin Heinrich   (KÜS Team Bernhard #75/Porsche).

La FP2 è stata abbreviata a seguito di un ritardo nel programma dovuto ad un incidente in una delle categorie di supporto. La FP1, invece, è terminata con 1 minuto e mezzo d’anticipo a causa di una bandiera rossa generata dall’uscita di pista della Lamborghini #94 di Frank Perera.

Appuntamento a domani con le qualifiche (Q1) e per la seguente race-1 che partirà, come di consueto, alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: DTM

DTM, 1. + 2. Rennen Oschersleben 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Engelhart guida il poker Porsche a Oschersleben

Poker Porsche ad Oschersleben al termine della race-2 del DTM. Christian Engelhart (Toksport WRT) prima vittoria in carriera precedendo sotto la bandiera a scacchi il compagno di box Tim Heinemann e Thomas Preining (Manthey EMA).

Il recap della gara

Thomas Preining (Manthey EMA #91/Porsche) gestisce dalla pole position conquistata in mattinata gli attacchi da parte di Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team #63/Lamborghini) dalla terza piazzola. Il portacolori del brand italiano, dopo aver beffato nei primi metri Tim Heinemann (Toksport WRT #9/Porsche), si è messo all’inseguimento del leader, mentre nel cuore del gruppo Sheldon van der Linde (BMW #1) tentava di risalire la china dopo una partenza non perfetta.

Dopo appena 10′  è entrata in pista la Safety Car, chiamata per spostare l’auto di René Rast (Schubert Motorsport #33/BMW). Problemi importanti per il pluricampione tedesco, tradito dalla perdita di una ruota nell’impegnativo secondo segmento di pista. Preining alla ripartenza ha ripreso a dettare il passo, mentre Heinemann non ha mancato l’occasione di tornare in terza posizione.

La sosta ai box ha premiato quest’ultimo, con la “Grello” che comunque riuscirà poco dopo a restituire il favore, mentre Heinemann successivamente dovrà inchinarsi anche al connazionale e teammate Christian Engelhart, autore di un’ottima rimonta partendo dalla settima piazzola.

Gli ultimi 15′ sono stati movimentati da una seconda neutralizzazione per rimuovere l’Audi #3 di Kelvin van der Linde, costretto a parcheggiare la propria R8 in curva 14 per dei problemi tecnici.

Preining alla green flag ha mantenuto il comando ma è stato però costretto a lasciare la leadership in seguito ad un’infrazione ai box. I commissari sportivi hanno infatti inflitto un ‘Penalty Lap’, nuova penalità introdotta in questa edizione del DTM targato ADAC, che costringe il pilota a transitare a 50 kmh in una determinata zona di pista.

La testa della gara veniva ereditata quindi Engelhart e Heinemann, con Preining davanti al teammate Dennis Olsen. Da quel momento in poi la graduatoria non è più cambiata, e le Porsche del Toksport WRT hanno concluso davanti alle altre due 911 GT3-R (992) di Manthey EMA.

A seguire le Lamborghini di Clemens Schmid e Mirko Bortolotti i quali hanno tenuto testa a Ricardo Feller (ABT #7) e Jusuf Owega (Mercedes-AMG Team BWT #84). Laurin Heinrich (Team75 Motorsport #75) e Lucas Auer   (Mercedes-AMG Team Winward #22) che completano nell’ordine la Top10.

Piccola pausa ora per il DTM che tornerà protagonista a fine giugno in Olanda a Zandvoort.

Luca Pellegrini

Foto: DTM

Perera_Osche

DTM – Oschersleben Race-1: Perera subito a segno con Lamborghini

Lamborghini vince la Race-1 di Oschersleben del DTM con Franck Perera. Gestione perfetta dal via alla bandiera a scacchi per il francese di SSR Performance, meritatamente a segno davanti alla Porsche #9 di Tim Heinemann ed alla Ferrari #14 di Jack Aitken. Successo storico per il brand di Sant’Agata, fino ad ora senza affermazioni nel  Deutsche Tourenwagen Masters.

Perera aveva già messo tutti in riga al termine di un’avvincente Q1 col tempo di 1.21.370, davanti di appena 18 millesimi sul britannico Jack Aitken (Emil Frey Racing/Ferrari) e di 56 sul teammate Mirko Bortolotti.

Il recap della gara

Perera ha mantenuto la testa del gruppo su Bortolotti, abile al via a superare la Ferrari di Aitken. Anche Ricardo Feller (ABT #7/Audi) supererà la Rossa e si metterà all’inseguimento delle Lamborghini, mentre Luca Stolz ( Mercedes-AMG Team HRT #4) dovrà presto arrendersi a seguito di un problema tecnico.

Tutto è rimasto immutato fino alla sosta ai box. Aitken ha aperto le danze a 39 minuti dalla conclusione, e la scelta di anticipare l’ingresso per cambiare le gomme ha premiato l’ex test & reserve driver di F1, che si ritroverà terzo alle spalle di Tim Heinemann  (Toksport WRT #9/Porsche).

L’esordiente tedesco, campione in carica del DTM Trophy dopo una lunga carriera nel virtuale, si è ritrovato alle spalle di Perera, mentre al contrario Bortolotti perdeva progressivamente posizioni,fino all’ottava piazza, tentando l’inseguimento nei venti minuti conclusivi a Laurin Heinrich  (KÜS Team Bernhard #75/Porsche) e a Kelvin van der Linde (ABT #3/Audi).

Nessuno ha impensierito nel finale Perera che all’esordio a tempo pieno nel DTM ha ottenuto un successo completo. Sul traguardo il podio rimarrà inalterato con Heinemann ed Aitken; a seguire il veterano Renè  Rast quarto davanti a Feller e K. van der Linde.

Tanti significativi ritiri oltre al già citato Stolz. In merito vanno evidenziate le premature uscite di scena di Marco Wittmann  (Project 1 #11/BMW), Arjun Maini  (Mercedes-AMG Team HRT #36) e soprattutto di Sheldon van der Linde  (Schubert Motorsport #1/BMW). Giornata negativa per il campione in carica, tradito dalla sua M4 GT3 dopo una lunga sosta ai box.

Domani in programma Q2 e Race-2

Luca Pellegrini

Foto: DTM

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DTM – Nelle libere di Oschersleben, BMW davanti con S. van der Linde

Sheldon van der Linde apre la stagione 2023 del DTM ottenendo il giro migliore nella classifica combinata delle prove libere in quel di Oschersleben. Il campione in carica di casa BMW, ha avuto la meglio col tempo di 1.21.690 per 143 millesimi sul teammate René Rast.

L’accoppiata di Schubert Motorsport ha preceduto l’Audi #40 del nostro Mattia Drudi (Tresor Orange 1), che nel finale ha superato nella lista dei tempi la Lamborghini #19 di Mick Wishofer (GRT Grasser Racing Team). Seguono nell’ordine il francese Frank Perera (SSR Perfomance #94/Lamborghini) e lo svizzero Ricardo Feller  (Abt Sportsline #3/Audi).

Lontano dalla prima parte della classifica Mirko Bortolotti. Il trentino di SSR Performance, il migliore in mattinata nella FP1, insegue insieme a Mercedes, Porsche e Ferrari, marchio che per la prima volta sarà rappresentato da Emil Frey Racing.

Tra le novità della gestione ADAC, un nuovo sistema di punteggio che attribuisce 25 punti al vincitore, per poi scendere a 20, 16, 13 e 11 per la top five, e a calare di un punto alla volta fino alla 15ma posizione invece di premiare solo i primi dieci, come avveniva fino al 2022.

Inoltre,  verrà definita una cosiddetta “penalty zone” in ogni circuito per le infrazioni minori che i piloti saranno costretti a percorrere ai 50 kmh.

Infine, la durata delle gare sarà estesa di 5′ e verrà portata quindi ad un’ora più un giro.

Appuntamento a domani con la Q1 e la seguente race-1. Come accade da un paio d’anni a questa parte il via verrà dato alle 13.30, il medesimo programma verrà utilizzato nella giornata di domenica.

Luca Pellegrini

Foto: DTM