Dopo l’apertura di stagione con due delle enduro più classiche, il prossimo appuntamento del WeatherTech SportsCar Championship è sulle strade di Long Beach insieme all’IndyCar Series.
Saranno 27 le vetture ad animare la gara sprint riservata alle sole DPi, GTD e GTD Pro, valida anche quale prima prova della Sprint Cup, della durata di 100’, e che ritorna nel consueto slot primaverile dopo la cancellazione del 2019 e lo spostamento a settembre dello scorso anno.
Presenti tutte e 6 le DPi full-season, con gli attuali capolista del JDC-Miller con 676 punti grazie ai due podi conquistati davanti al WTR (-11) e ai trionfatori di Daytona del Meyer Shank Racing con 663.
Le Acura, grandi sconfitte di Sebring, riceveranno per l’occasione una riduzione del peso minimo di 10 kg rispetto all’ultima gara. Una buona occasione per il WTR per cercare di spezzare la striscia vincente che vede vincenti le Cadillac DPi V.R. sulle strade della California dalla loro introduzione nel 2017.
Tra le GTD Pro, la notizia più eclatante riguarda il WeatherTech Racing, che schiererà la sola Mercedes AMG GT3, con la quale Cooper MacNeil continuerà il resto della stagione insieme ad un factory driver della stella a tre punte, nell’occasione Raffaele Marciello. Grazie a questa variazione, si sfideranno sei vetture di altrettante case.
Al comando della classifica grazie al successo di Daytona c’è la Porsche dello Pfaff Motorsports, presente con Mathieu Jaminet e Matt Campbell, che precede l’equipaggio della Corvette composto da Antonio Garcia e Jordan Taylor.
Quest’ultima, dopo la modifica in corsa del BoP a Sebring che ha portato ad una vittoria dominante dell’unica C8.R presente, verrà penalizzata con 10 kg extra e ad una diminuzione del restrittore d’aria di 0,4 mm. Oltre a ciò, verrà ridotta la capacità del serbatoio di 4 litri.
Per contro, le BMW M4 GT3, che pure a Sebring non avevano demeritato col quarto posto finale della #24, si avvantaggeranno di ben 20 kg in meno, anche se soffriranno di una riduzione della pressione del turbo e addirittura 8 litri in meno di carburante.
Altre modifiche riguardano le McLaren (-15 kg e +3 litri) le Acura (aumento della pressione del turbo e +2 litri) e le Porsche (+2 mm per ciascuno dei due estrattori e + 3 litri)
Ricordiamo che il BoP è unico e riguarda anche le GTD. Non saranno presenti i trionfatori nostrani del Cetilar Racing, che come sappiamo si limiteranno alle sole gare lunghe della MEC, cosí come l’equipaggio di AF Corse che al momento detiene il secondo posto nella classifica, che al momento è capitanata da Mike Skeen e Stevan McAleer del Team Korthoff Motorsports.
Aggiunta dell’ultimo momento per la McLaren di Inception Racing che porta il numero delle GTD a 15 unità, anche grazie alla wild card GMG Racing con una Porsche 911 GT3 R per James Sofronas e Kyle Washington, mentre è attesa al debutto nella serie per l’Acura del Rick Ware Racing per Ryan Eversley ed Aiden Read (nella foto). Sarà invece Marc Miller a coadiuvare Mario Farnbacher sull’altra NSX GT3 del Gradient Racing.
L’inizio delle ostilità in pista è per le 12.15 PM ET di venerdí 8 aprile per le prime libere, seguita alle 8.15 PM dalle qualifiche. Lo start della gara alle 5.05 PM ET, pari alle 23.05 italiane di sabato 9 aprile.
Piero Lonardo
Foto: IMSA, Piero Lonardo, Gradient Racing