Archivi tag: motorsport

DTM, 11. + 12. Rennen Sachsenring 2023 - Foto: Hochzwei

DTM – FP2 Sachsenring: Preining torna al top con Porsche

Thomas Preining e Porsche rispondono presente al Sachsenring nelle FP2 del DTM. Il portacolori di EMA Manthey ha fatto la differenza lasciando a  quasi due decimi l’altra 911 di Ayhancan Güven  (KÜS Team Bernhard #24). P3 per l’olandese Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing #69 Ferrari).

Conferma nella parte alta della graduatoria anche per il leader del campionato, Mirko Bortolotti (SSR Performance #92 Lamborghini), P4 davanti a Kelvin van der Linde (ABT #3 Audi) e a Franck Perera (SSR Performance #94 Lamborghini).

A seguire completano la top ten Luca Stolz (Mercedes-AMG Team HRT #4), Tim Heinemann  (Toksport WRT #9 Porsche), Lucas Auer (Mercedes-AMG Team Winward #22) e Ricardo Feller (ABT #7 Audi).

Sabato Q1 e race-1, rispettivamente alle 9.05 ed alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto:  ADAC Motorsport

I risultati delle Libere 2

DTM, 11. + 12. Rennen Sachsenring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Al Sachsenring, K.van der Linde e Bortolotti davanti a tutti nelle prime libere

Kelvin van der Linde e Mirko Bortolotti si dividono il primato virtuale al termine della prima sessione di prove libere del DTM al Sachsenring. Il sudafricano di ABT (Audi #3) ed il capoclassifica di SSR Performance (Lamborghini #92) svettano in classifica con il medesimo tempo di 1.18.578.

Porsche insegue a +23 millesimi con Thomas Preining (EMA Manthey #91), mentre Mercedes si colloca in quarta posizione con Maro Engel (Team MANN-Filter #48). Quinto tempo per Franck Perera (SSR Performance #94 Lamborghini) davanti a Luca Stolz (Mercedes-AMG Team HRT #4), Arjun Maini (Mercedes-AMG Team HRT #36) e Dennis Olsen con la seconda Porsche di EMA Manthey #90.

Ayhancan Güven  (KÜS Team Bernhard #24 Porsche) e Jack Aitken (Emil Frey Racing #14 Ferrari) concludono nell’ordine la Top10 al termine di una sessione che è stata interrotta per diversi minuti in seguito ad un problema per Jusuf Owega. Il tedesco di Mercedes-AMG Team BWT #84 ha perso liquidi in pista costringendo la direzione gara ad intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza.

Nel pomeriggio di venerdí la seconda sessione di libere, mentre sabato sono in programma la Q1 e race-1, che come consuetudine inizierà alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC Motorsport

I risultati delle Libere-1

_PL54342

WEC – Le Toyota si impongono nelle seconde libere della gara di casa

Le condizioni meteo intorno al Fuji sono migliorate sensibilmente e nel pomeriggio si è girato su pista completamente asciutta per le libere 2 della 6 Ore WEC.

Le Toyota ne hanno approfittato subito, stampando le due migliori prestazioni della giornata, con Sebastien Buemi, autore di 1.29.523 davanti a Kamui Kobayashi, 6 decimi dietro.

P3 a sorpresa per una Porsche, quella di Jota Sport di Antonio Felix da Costa, a precedere Alessandro Pier Guidi, migliore delle Ferrari, che piazza l’altra 499P in P7 con Nicklas Nielsen.

_PL55104

La palma del migliore tra le LM P2 va a Louis Deletraz. Il pilota del WRT ha preceduto col crono di 1.33.131 Pietro Fittipaldi ed Oliver Jarvis con le Oreca di Jota e United Autosports #23.

_PL54794

Davide Rigon infine ha fatto il bis in GTE-Am con la Ferrari AF Corse #54 ed il tempo di 1.38.239. Le 488 GTE Evo, alla penultima apparizione di sempre in pista nella serie mondiale, anche grazie all’assenza della zavorra derivante dal Success Ballast, hanno monopolizzato il podio, con Kei Cozzolino ed Alessio Rovera.

Julien Andlauer ha portato la Porsche del Dempsey-Proton in quarta posizione. Ricordiamo che il titolo di categoria è già stato assegnato alla Corvette, che ieri ai box ha sfoggiato un muso decisamente aggressivo, che poi non è stato esibito in pista.

_PL52519

Tra le due sessioni si è svolta la tradizionale press conference pre-gara, che ancora una volta è stata allietata dalla presenza degli allievi di una scuola elementare locale, i quali hanno posto alcune domande ai piloti presenti.

IMG_4475 (1)

Domani si inizia col Safari Bus, in pista per 12’ a fianco delle vetture in assetto gara, alle 10.00 locali. A seguire libere 3 e qualifiche, rispettivamente alle 10.20 e alle 14.40 fuso del Giappone (+7 ore rispetto all’Italia). Queste ultime potranno essere fruite gratuitamente sul sito WEC.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 2

_PL53650

WEC – Ferrari uno-due nelle prime libere al Fuji

Ferrari bagnata, Ferrari fortunata si potrebbe dire, dopo le prime libere appena terminate al Fuji. Le due 499P hanno terminato al top grazie ad Antonio Fuoco, autore di 1.35.649, ed Antonio Giovinazzi.

Il polesitter di Le Mans nei secondi finali si è ripetuto un paio di volte sul compagno di squadra, su una pista che si andava asciugando dopo il semi-diluvio della prima mattinata, che ha costretto gli organizzatori ad annullare le prove delle serie di contorno, ma appena prima che si scatenasse un altro forte scroscio, un attimo dopo lo scoccare dei 90’ previsti.

Terzo tempo per Gustavo Menezes e la Peugeot #94, davanti alle due Porsche, insospettabilmente al comando nelle primissime fasi della sessione, su pista ancora ben umida, e alle due Toyota, che nella gara di casa potrebbero tirare la volata decisiva. Importantissimo quindi per Ferrari non permettere l’allungo che rischierebbe di lasciare alla gara finale del Bahrain un ruolo relativo.

_PL53242

Tra le LM P2, Prema davanti a tutti con Filip Ugran e l’Oreca #9, autore di 1.42.661, sul sub di lusso Ben Hanley per United Autosports, a poco più di 2 decimi. Gabriel Aubry chiude il podio virtuale per Vector Sport.

_PL54086

Tricolore ben in evidenza sul filo dei millesimi anche in GTE-Am con Davide Rigon, Matteo Cairoli ed Alessio Rovera al top della classifica. La Ferrari AF Corse #54 ha preceduto di soli 32 millesimi la Porsche “Rexy” di Project 1 e di 52 l’altra 488 GTE contraddistinta dal numero 83.

Nonostante il meteo non propriamente favorevole (anche se il tifone Yun-Yeung dovrebbe solo sfiorare la costa sudorientale nipponica), da segnalare solo una breve interruzione per ragioni tecniche.

Il programma odierno prosegue con le libere 2, a partire dalle 15.30 locali, le 8.30 nostrane.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

I risultati delle Libere 1

_PL53648

WEC – La MissionH24 presente al Fuji. Toyota darà la zampata finale al titolo?

La MissionH24 fa per la prima volta passerella fuori dall’Europa e si presenta al Fuji. In occasione della 6 ore, penultimo appuntamento del World Endurance Championship, il prototipo ad idrogeno sarà esposto insieme alla Toyota GR H2 Racing Concept, la concorrente nipponica rivelata durante il weekend di Le Mans.

Non è prevista alcuna apparizione in pista o giri dimostrativi, ma le due vetture faranno bella mostra di sè nel villaggio, dove saranno integrate in un percorso didattico dedicato alla mobilità carbon-free all’idrogeno. Gli spettatori di ogni età saranno coinvolti da animazioni e giochi in un Paese particolarmente sensibile all’evoluzione ambientale.

GR H2g

Nel frattempo H24Racing, la componente sportiva del progetto MissionH24, è al lavoro per sviluppare le performance dopo aver completato un programma che ha incluso nel 2022 alcuni appuntamenti nella Michelin Le Mans Cup: Imola, Le Mans e Portimão. Aspetti importanti quali il rifornimento, l’affidabilità e la sicurezza sono stati affrontati con successo dalla H24, che in ogni occasione (ancorchè distanziatissima-ndr)  ha raggiunto il traguardo in tutte le occasioni.

La lotta per il campionato vede le due Ferrari inseguire da vicino le due Toyota, con Brendon Hartley e soci ancora al comando dopo le difficoltà di Monza con 115 punti contro i 92 dell’equipaggio della GR010-Hybrid #7, a pari merito con i trionfatori di Le Mans Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado. A quota 85 invece l’altro equipaggio della 499P #50 composto da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina.

_PL54494

Tra i costruttori, il distacco è più marcato, infatti, grazie alle quattro vittorie complessive, Toyota a due gare dal termine conduce con 152 punti contro i 125 del Cavallino, ma con 65 punti ancora in palio nulla è ancora scolpito nella pietra. Tertium non datur.

Fra le LM P2 la lotta per il successo vede il WRT condurre con 110 punti generati dalla vittoria di casa a Spa e altri tre podi, ma Inter-Europol, grazie al successo di Le Mans, insegue a sole 10 lunghezze. Più distanziati, a -28 e -37 dai leader, i due equipaggi di United Autosports

In GTE-Am come sappiamo il titolo è già stato assegnato alla Corvette, ma per i piazzamenti è lotta serrata con diversi equipaggi in contesa ravvicinata, prime fra tutte le Iron Dames, le quali, ancora alla ricerca del successo di tappa, precedono TF Sport, Denpsey-Proton e GR Racing. Primo degli equipaggi Ferrari quello della 488 GTE #21 di Alessio Rovera, Luis Perez Companc e Lilou Wadoux.

L’appuntamento con la 6 Ore del Fuji è per venerdì 8 settembre alle ore 11.00 locali, le 4 del mattino nostrane, con le prime libere. Qualifiche sabato 9 dalle 14.40 locali e start della gara domenica alle 11.00 fuso del Giappone. La 6 Ore del Fuji sarà trasmessa in diretta sui canali Sky.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo, Toyota Gazoo Racing

Chav_Paul_Cast

GT Open – Maximilian Paul a Spielberg con Oregon, salta il DTM

Maximilian Paul regolarmente presente nell’entry list del round di Spielberg dell’International GT Open. Il tedesco è atteso nuovamente in scena con la Lamborghini #63 del Team Oregon, in compagnia di Pierre Louis Chovet.

Ricordiamo che il giovane nativo di Dresda ha corso con GRT Grasser Racing Team le ultime due prove del DTM, imponendosi nella race-2 del Nürburgring. L’impegno con Oregon è stato quindi preferito alla categoria tedesca che nel prossimo fine settimana sarà pure protagonista al Sachsenring.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

L’Entry list del Red Bull Ring

21C_SRO_Hockenheim_IT5A2925_23

GTWC Europe – Hockenheim Race-2: Boguslavskiy/Marciello tornano al top

Terza vittoria e nuovo allungo in campionato per Timur Boguslavskiy e Raffaele Marciello nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup.  La Mercedes di Akkodis ASP #88 torna a festeggiare ad Hockenheim in Race-2 dopo il ritiro di ieri davanti alle Audi di Lucas Legeret/Christopher Haase (ComToYou #11) e di Patric Niederhauser/ Erwan Bastard (Saintéloc Junior Team #25).

Il recap della gara

Mattia Drudi (Tresor Orange 1 #40 Audi) ha respinto l’attacco al via da parte di  Raffaele Marciello (Akkodis ASP #88 Mercedes), mentre Maxime Martin  (WRT #46 BMW) si rendeva protagonista di un avvio pazzesco che gli permetteva di passare dall’ottava alla quarta posizione alle spalle di Patric Niederhauser (Sainteloc Junior Team #25).

Il primo giro è stato caratterizzato da un incidente in curva 10 che ha segnato l’uscita di scena di Adam Eteki  (Boutsen VDS Racing #10 Audi),  Paul Evrard (Saintéloc Junior Team #26 Audi) e Patryk Krupinski (JP Motorsport #112 McLaren). Il gruppo è stato ricompattato dalal Safety Car e Drudi ha gestito il restart davanti a Marciello, Niederhauser, Martin e Thierry Vermeulen  (Emil Frey Racing #69 Ferrari).

Mraciello non ha perso la chance di attaccare Drudi, ed il sorpasso è stato compiuto in curva 10 da parte della Mercedes #88. Il romagnolo da parte sua dovrà presto vedersela con il ritorno di Martin, virtualmente secondo vista una sanzione di 5″ assegnata alla vettura di Tresor Orange 1 per una partenza anticipata.

Marciello ha prolungato il proprio stint registrando una serie di giri veloci al fine di allungare il più possibile sulla concorrenza.

Timur Boguslavskiy ha quindi continuato il lavoro del compagmo di squadra, davanti alle Audi di Lucas Légeret (Comtoyou Racing #11) ed Erwan Bastard  (Saintéloc Junior Team #25 Audi), a precedere le BMW di WRT con Charles Weerts #32 davanti a Valentino Rossi #46.

Il finale non ha cambiato le carte in tavola con Boguslavskiy e Marciello a vincere meritatamente davanti a Lucas Legeret/Christopher Haase #11 ed a Patric Niederhauser/ Erwan Bastard #25. Ricardo Feller riporterà l’R8 LMS #40 in quarta posizione finale su Charles Weerts, mentre VR46 era costretto a cedere la sesta piazza alla Ferrari dell’Emil Frey Racing di Alberto Costa e Thierry Vermeulen.

Gold Cup

Terza affermazione dell’anno dalla pole-position per Aurélien Panis/Alberto Di Folco (Boutsen VDS Racing #9 Audi). Giornata perfetta per l’italiano ed il francese che hanno saputo imporsi davanti a Gilles Magnus / Finlay Hutchison (ComToYou Racing #21 Audi) ed alla vettura gemella #10 di César Gazeau/Adam Eteki.

Silver Cup

Dal ritiro di race-1 alla vittoria in race-2 per Lorenzo Patrese/Alex Aka (Tresor Attempto Racing #99 Audi). I due festeggiano concludendo davanti a Jordan Love/Alain Valente  (Haupt Racing Team #77 Mercedes) e Ezequiel Pérez Companc/Jesse Salmenautio (Madpanda Motorsport #90 Mercedes),

Bronze Cup

Sebastien Baud/Hubert Haupt  (Haupt Racing Team #79 Mercedes) vincono senza problemi in Bronze Cup con margine sulla concorrenza. Bella affermazione per la squadra di casa che ha saputo avere la meglio su Ralf Bohn/Robert Renauer (Herberth Motorsport #91 Porsche) ed Andrey Mukovoz/Dennis Marschall  (Tresor Attempto Racing #66 Audi).

UPDATE:  L’Audi #66 del Tresor Attempto Racing ha perso il podio in Bronze Cup nella race-2 di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup nel post gara dopo un’infrazione dell’articolo 26.3 del regolamento.

L’assenza dei sigilli del costruttore sul motore dell’auto di Dennis Marschall e Andrey Mukovoz, padroni della scena nella giornata di sabato e terzi nella race-2, ha automaticamente concesso alla Porsche #911 di Pure Rxcing di ereditare la Top3 alle spalle di Sebastien Baud/Hubert Haupt    (Haupt Racing Team #79 Mercedes) e Ralf Bohn/Robert Renauer (Herberth Motorsport #91 Porsche).

Breve pausa ora per il GTWC Europe, che tra due settimane tornerà a Valencia (Spagna) per la quarta tappa della Sprint Cup.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’ordine di arrivo di Gara-2

21C_SRO_Hockenheim_B59I6422_23

GTWC Europe – Drudi ed Audi in pole nelle Q2 di Hockenheim

L’Audi ed il Tresor Orange 1 si confermano l’accoppiata da battere ad Hockenheim dopo la Q2 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. Mattia Drudi scatterà infatti dalla prima posizione nella race-2 di questo pomeriggio, dopo aver superato di 87 millesimi l’elvetico  Patric Niederhauser (Sainteloc Junior Team #25 Audi) nelle qualifiche appena disputate.

Dopo la vittoria di ieri in Gara-1, Drudi ed il teammate Ricardo Feller si sono portati a mezzo punto nella classifica generale dai leader Raffaele Marciello/Timur Boguslavskiy.

Marciello, dopo la pessima giornata di ieri, nella quale non ha compiuto nemmeno un giro sulla Mercedes #88 di Akkodis ASP, ha chiuso la Q2 al terzo posto precedendo Thierry Vermeulen  (Emil Frey Racing #69 Ferrari), Christian Engelhart (Dinamic GT #54 Porsche) e Christopher Haase (ComToYou #11 Audi).

Le due BMW WRT di Maxime Martin e Dries Vanthoor seguono nell’ordine in P7 e P8 davanti ad Alberto Di Folco di Boutsen VDS,  che ha firmato con il nono tempo overall la prima posizione nella specifica Gold Cup.

11ma casella in griglia e prima in Silver Cup per Maximilian Paul (Paul Motorsport #65 Lamborghini), mentre in Bronze Cup la migliore prestazione va a Reema Juffali (Theeba Motorsport #81 Mercedes).

Alle 14.35 il via della sesta gara dell’anno per quanto riguarda la GTWC Europe Sprint Cup 2023.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

I risultati delle Qualifiche 2

21C_SRO_Hockenheim_B59I7550_23

GTWC Europe – Hockenheim Gara-1: Drudi/Feller di nuovo a segno

Mattia Drudi e Ricardo Feller festeggiano il successo nella Race-1 di Hockenheim del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. Gli alfieri di Audi e Tresor Orange 1 precedono Frédéric Vervisch / Nicolas Baert (Comtoyou #12 Audi) ed Albert Costa/Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing #69 Ferrari).

Il recap della gara

Jordan Pepper (VSR #60 Lamborghini) ha gestito al via la prima posizione su Ricardo Feller (Tresor Orange 1  #40 Audi), e  Frédéric Vervisch (Comtoyou #12 Audi) e  Lucas Légeret (Comtoyou #12). Avvio da dimenticare, invece, per le due Audi di Sainteloc Junior Team, in testacoda nell’impegnativa curva 6.

EG2A8236

L’hairpin di Hockenheim sarà protagonista in negativo anche nel secondo passaggio con il contatto tra la Porsche #44 del CLRT e la Mercedes #87 di Akkodis ASP, che chiamerà in causa la Safety Car.

Mentre la Lamborghini al comando manteneva la testa sul plotone di Audi,  terminava in anticipato la gara della Mercedes #88 di Akkodis ASP di Timur Boguslavskiy e Raffaele Marciello, vittime di un contatto nelle retrovie.

La green flag durerà ben poco: l’ottavo passaggio segnerà infatti il ritorno della vettura di servizio alfine di spostare l’Honda NSX GT3 #28 di Jacopo Guidetti (Nova Race) e la Ferrari 296 GT3 #52 di Andrea Bertolini (AF Corse), nella ghiaia di curva 7, tradite da un testacoda da parte dell’altra Lamborghini, la #119, del VSR.

Al restart l’attacco vincente di Feller sulla Lamborghini #60 prima del pit. Toccherà a Mattia Drudi il compito di recuperare su Nicolas Baert (Comtoyou #12 Audi), che si ritrova leader dopo il giro di soste, mentre poco dietro Dries Vanthoor (WRT #32 BMW) approfittava di Franck Perera, ora al volante della Lamborghini #60.

Drudi riuscirà ad avere la meglio sul rivale in pochi giri e si involerà  verso il secondo successo stagionale dopo Brands Hatch. La gran rimonta di Albert Costa e Thierry Vermeulen con la Ferrari dell’Emil Frey Racing viene premiata col gradino basso del podio dopo un sorpasso all’ultimo giro sulla BMW #32 del WRT.

P5  e vittoria in Gold Cup per Calan Williams/ Niklas Krütten  (WRT #30 BMW), mentre l’altra M4 GT3 del team belga di Valentino Rossi/Maxime Martin riesce a chiudere in ottava piazza dopo una lunga rimonta. Ritiro invece per la Lamborghini mattatrice delle fasi iniziali a causa di una foratura.

UPDATE: Alla Ferrari #69 è stata corrisposta nel post-gara una penalità per il sorpasso alla BMW #32, giudicato scorretto. La classifica finale vede la BMW del team WRT al terzo posto davanti alla 296 GT3 . 

Gold Cup

Gilles Magnus (ComToYou #21), scattato dalla pole, ha amministrato durante il proprio stint la leadership tenendo testa a Niklas Knütten  (WRT #30 BMW) che nelle concitate fasi iniziali è riuscito a superare Simon Gachet (Sainteloc Junior Team #25), terminato in testacoda in curva 6.

La BMW #30 farà peró la differenza nella seconda metà della prova e Calan Williams/ Niklas Krütten potranno festeggiare il terzo acuto stagionale davanti alle Audi di Boutsen VDS di César Gazeau/Adam Eteki #10 e Aurélien Panis/Alberto Di Folco #9.

Silver Cup

Dalla pole alla vittoria per Alain Valente/Jordan Love (Haupt Racing Team #77 Mercedes). Seconda affermazione per la squadra tedesca che ad Hockenheim ha tenuto testa ad Ezequiel Pérez Companc/Jesse Salmenautio  (Madpanda Motorsport #90 Mercedes) e Simon Connor Primm/Maximilian Paul (Paul Motorsport #65 Lamborghini).

Da segnalare, invece, il ritiro di Alex Aka/Lorenzo Patrese, alfieri di Tresor Attempto Racing #99 che sono stati esclusi dopo un contatto in curva 6. Giornata da dimenticare per i padroni della classifica assoluta del GTWC Europe (Endurance + Sprint).

Bronze Cup

Andrey Mukovoz/Dennis Marschall  (Tresor Attempto Racing #66 Audi) senza rivali dalla qualifica alla bandiera a scacchi. Ralf Bohn/Robert Renauer (Herberth Motorsport #91 Porsche) chiudono al secondo posto davanti a Klaus Bachler/Alex Malykhin (Pure Rxcing by Herberth #911 Porsche).

Domani mattina in programma alle 9.55 le Q2, seguita dalla Race-2 alle 14.30.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’ordine di arrivo di Gara-1

21C_SRO_Hockenheim_IT5A6875_23

GTWC Europe – Pepper porta Lamborghini in pole ad Hockenheim