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WEC – Ecco il BoP ammazza-Toyota di Austin!

Anticipato come sempre qualche giorno fa dai nostri amici d’oltralpe prima della pubblicazione ufficiale sul sito FIA, ecco il Balance of Performance per la Lone Star Le Mans.

Nonostante le lamentele della vigilia di San Paolo che sono costate care al boss Toyota Gazoo Racing, Rob Leupen, saranno proprio le GR010-Hybrid, trionfatrici in Brasile, a sostenere le maggiori modifiche alle equivalenze, con 5 kg extra, potenza massima sotto i 250 kmh ridotta di 9 kW ed energia massima per stint pure ridotta di 6 MJ, cui fa da contraltare una potenza massima sopra i 250 kmh aumentata dell’1,8%.

Atteso comunque che un BoP apparentemente sfavorevole non pregiudica assolutamente il risultato in pista, anche le Porsche, pure assai performanti ad Interlagos, hanno ricevuto 2 kg in più, 3 kW in meno alle velocità medio basse e 1 MJ in meno per stint.

Le altre Hypercar per Austin hanno tutte ricevuto invece una diminuzione di peso, le Peugeot addirittura di 14 kg, Lamborghini -9, BMW -7, Alpine -3, Cadillac -2 e…. Ferrari -5 kg, oltre a 3 kW in meno sotto i 250 kmh.

Le 499P rimangono comunque le vetture più pesanti della categoria (1.055 kg) insieme alle Toyota (1.065 kg), ma anche quelle con minor energia per stint, dopo che l’Endurance Committee ha tolto altri 4 MJ, contro i 902 di Peugeot, i 906 di Toyota e BMW, i 907 di Porsche, Cadillac ed Alpine ed i 908 MJ di Lamborghini.

Modificate radicalmente le equivalenze anche nelle LM GT3. Le Porsche, fin qui dominatrici della stagione, sosterranno ben 15 kg extra rispetto a San Paolo; al contrario, tutte gli altri marchi a parte le Lexus hanno ricevuto un abbuono di peso. In particolare, BMW e Corvette correranno con 14 kg in meno, e le Lamborghini con -13, riportando i pesi similmente a quelli di Spa. Ad ogni modo le Huracàn rimangono sempre le GT più pesanti con 1.356 kg a vuoto.

Ricordiamo che il Success Ballast aumenterà ulteriormente il peso minimo dei major contender, con la 911 GT3 R #92 capolista gravata di ulteriori 30 kg, la gemella #91 di 25 kg e la BMW #31 del WRT, terza in classifica, di 15 kg.

Per contro, le Lexus, ancora assenti dalla top five, riceveranno 14 MJ extra per stint, mantenendo il primato in questo elenco, con 713 MJ, contro i 696 delle Ford Mustang (+5 MJ), i 692 delle Corvette (+7 MJ) ed i 690 MJ di McLaren (+9 MJ) e BMW (+1 MJ).

Le RC F GT3 schierate da AKKODIS ASP riceveranno una robusta iniezione di potenza sotto i 200 kmh, mentre le McLaren potranno usufruire di maggior potenza al di sopra di quella soglia (+5%). Le Ferrari, per concludere, potranno godere di un leggero incremento di potenza alle velocità medio-basse, di 8 kg in meno a vuoto e di 7 MJ in più per stint.

L’appuntamento è per le 12.40 di venerdí 30 agosto con le prime libere della Lone Star Le Mans.

Piero Lonardo

Foto: Piero Lonardo

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GTWC Europe – Auer e Engel tornano al successo in gara 2 a Magny Cours

Lucas Auer e Maro Engel tornano al successo con la Mercedes del Winward Racing Team MANN-Filter in gara 2 a Magny-Cours nella Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup, ed accorciano il divario dalla capolista BMW WRT #32 di Charles Weerts e Dries Vanthoor, secondi al traguardo.

Il recap della gara

La partenza è stata decisamente più concitata rispetto a race-1 con un contatto in curva 1 tra la Ferrari #14 del’Emil Frey Racing di Konsta Lappalainen e l’Audi #6 del LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup di Max Hofer. L’episodio ha preceduto l’impatto contro le barriere di curva 3 da parte del leader in Silver Cup Ivan Klymenko (Saiteloc Racing Audi #26).

La gara ha preso vita dopo la sosta ai box, dopo una prima parte piuttosto interlocutoria, con la Mercedes #9 Boutsen VDS partita dalla pole, ancora al comando con Maxi Götz davanti all’altra AMG GT3 di Lucas Auer e alla BMW #32 del WRT di Dries Vanthoor.

I due major contender hanno iniziato ad impensierire l’ex protagonista del DTM, e l’assalto si è concretizzato poco dopo, lasciando Auer al comando, poi imitato dal pilota belga.

Vanthoor ha poi provato a cercare di beffare Auer, ma il leader resisteva e l’alfiere del WRT scivolava addirittura temporaneamente dietro Götz, salvo riprendere il secondo posto al giro successivo. Il forcing finale del pluricampione non sortiva effetto e cosí i due contender terminavano nell’ordine, lasciando al Boutsen VDS il gradino basso del podio.

Race2_Podium

Alle spalle dei primi tre, Lorenzo Patrese e Lorenzo Ferrari trionfano ancora in Gold Cup con Tresor Attempto Audi #88 con il quarto posto overall.

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Completano il podio di categoria Simon Gachet/Lucas Legeret  (Concept Sport Automobile Racing  Audi #111) e Paul Evrard/Gilles Magnus (Sainteloc Racing Audi #25).

Podio_Silver

Bella affermazione in Silver Cup per Eliseo Donno/Tom Fleming  (AF Corse Ferrari #71) su Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Calan Williams/Sam De Haan (Team WRT BMW #30) dopo una gestione perfetta della prova.

Podio_Bronze

Ovviamente menzione d’onore anche per la Bronze Cup con  Dustin Blattner/Dennis Marschall  (Rutronik Racing Porsche #97),  meritatamente a segno nei confronti di  Louis Prette/Miguel Ramos  (Garage 59 McLaren #188) e Darren Leung/Dan Harper (Century Motorsport BMW #991).

Prossima tappa del GTWC Europe a Monza per la 3h valida per l’Endurance Cup dal 20 al 22 settembre. La Sprint Cup invece tornerà dall’11 al 13 ottobre a Barcelona per l’ultimo atto della sfida fra gli equipaggi della Mercedes #48 e della BMW #32, distanziati ora di sole due lunghezze.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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ELMS – AO by TF, stavolta è vittoria per davvero. AF Corse trionfa tra i Pro/Am. Tris Ferrari in GT

AO by TF taglia finalmente il traguardo davanti a tutti a Spa nel quarto appuntamento dell’European Le Mans Series. Jonny Edgar, Louis Deletraz e Robert Kubica hanno saputo tenersi lontani dai guai, iniziando col mantenere grazie al giovane pilota britannico la prima posizione guadagnata in qualifica.

ELMS_Start

L’Oreca #14 è stata poi una delle poche a tentare di approfittare delle tante interruzioni della prima metà di gara, una specie di demolition derby che ha visto come protagonista negativa soprattutto la cocca di casa Sarah Bovy, che dopo aver messo ko la Ferrari di Matt Griffin – il quale non si è trattenuto davanti alle telecamere – a Les Combes, ha concluso la propria gara sulla Lamborghini di Hiroshi Hamaguchi, già messa a dura prova pochi secondi prima dall’ormai ex pilota Isotta Fraschini, Carl Bennett.

Lo splash in questione, vedremo, non è risultato decisivo quanto il pit completo effettuato col medesimo timing da parte della crew Pro/Am di AF Corse, ma non ha nemmeno compromesso le possibilità di successo della compagine gestita da Tom Ferrier.

Le seconde due ore al contrario sono state disputate in regime di corsa libera ed i due piloti più esperti hanno dovuto solamente amministrare il vantaggio nei confronti della #43 di Inter-Europol di Tom Dillmann, Vlad Lomko e Sebastian Alvarez, vera ombra dei leader fino alla bandiera a scacchi.

Il maggiore pericolo poteva derivare solo da eventuali interruzioni, e su questo aveva sperato il Panis Racing, che nelle ultime fasi si è alternata al comando grazie alle diverse strategie con il solito Charles Milesi, rientrato fino alla terza piazza salvo cedere di schianto nel finale, con le gomme al limite.

Una penalità inflitta nelle ultime fasi di gara ha tolto dal podio la #47 di Cool Racing, lasciando spazio a IDEC Sport, che finalmente termina tra i primi tre davanti alla seconda unità di Inter-Europol, che ha saputo rimontare una sosta extra per un incidente in pitlane con un proprio meccanico.

Podio_P2

Tra i Pro/Am, dopo la sfuriata iniziale di John Falb e Giorgio Roda, come accennavamo la chiave di volta è stata soprattutto la seconda sosta anticipata che ha permesso a Francois Perrodo di prendere la testa nella fase più convulsa della gara. La vettura del Richard Mille by TDS, partita dalla pole, si è autoeliminata mandando a muro la Ferrari di Formula Racing, miracolosamente uscita quasi indenne dal precedente episodio a Les Combes.

A causa delle diverse strategie, l’unica contender al successo di Alessio Rovera e c. era la vettura di Algarve Pro Racing, che peró nel finale ha dovuto subire un discutibile drive-through per track limits commessi nella prima parte di gara ed ha chiuso quindi al terzo posto dietro anche la #77 di Proton Competition.

Euro

Colpi di scena a non finire invece tra le LM P3, che premia per la seconda volta quest’anno Eurointernational, nonostante la Ligier #11 dopo 70’ di gara fosse nella ghiaia di Les Combes dopo un contatto con Torsten Kratz. L’equipe non si è persa d’animo, approfittando al meglio anche degli errori altrui, come lo spettacolare testacoda da parte di Miguel Cristovao al Raidillon, andando a riprendersi la testa della gara dopo l’ultimo pit del DKR.

La squadra lussemburghese, orfana di Belen Garcia nell’immediato pre-gara dopo essere partita dal fondo dello schieramento, perderà poi anche il gradino basso del podio all’ultima curva proprio a favore di Cool Racing, alle spalle del Racing Spirit of Leman.

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Kessel Racing infine agguanta finalmente la prima vittoria stagionale tra le GT3. Le tante eliminazioni premature hanno assottigliato a sei sole vetture l’ordine di arrivo, ma una volta saliti i piloti pro, la 296 GT3 #57 non ha avuto rivali, con Daniel Serra a completare l’opera di Esteban Masson e Takeshi Kimura. L’unica insidia è venuta da un controllo alla pressione da parte della direzione gara, che si è risolto fortunatamente con una semplice reprimenda.

Ad un giro le altre 296 di GR Racing e la #51 di AF Corse; quest’ultima ha catturato il podio ad un paio di tornate dalla bandiera a scacchi sull’Aston Martin del Racing Spirit of Leman, dopo il drive-through all’altra Vantage del Grid by TF e alla foratura subita dalla Porsche Proton, al momento stabile terza, che chiudono la classifica di categoria.

Nella graduatoria generale, con la vittoria odierna AO by TF si porta al comando con 65 punti contro i 63 di Inter-Europol. Terza forza IDEC Sport, che scavalca il Panis Racing di 2 lunghezze a quota 50. Tra i Pro/Am, i campioni in carica di AF Corse riprendono la testa con 80 punti contro i 60 di Algarve Pro Racing ed i 59 del Richard Mille by TDS. In LM P3, Eurointernational consolida la propria leadership con 77 punti contro i 63 di RLR MSport, oggi quarti, ed infine tra le GT3 la classifica si accorcia ulteriormente con ben sei equipaggi in appena 14 punti, capitanati dal Racing Spirit of Leman a quota 53 e da GR Racing a 52.

Da rimarcare il minuto dedicato prima dello start a Luca Persiani, scomparso in questi giorni.

Il prossimo appuntamento con l’ELMS a fine settembre al Mugello prima del gran finale di Portimao.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

L’ordine di arrivo della 4 Ore di Spa-Francorchamps

Gounon_pole

GTWC Europe – Penalità per Rutronik, vince WRT. Gounon in pole nel Q2

La notizia clou della mattinata è indubbiamente la modifica della classifica della race-1 di Magny-Cours del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup.

Patric Niederhauser e Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) sono stati sanzionati con 5″ di penalità per un’infrazione ai box, un provvedimento che ha promosso sul gradino più alto del podio la BMW M4 GT3 #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor davanti alla Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer e Maro Engel e alla citata Porsche #96 della squadra teutonica.

Poco fa, sempre sulla pista transalpina, si sono svolte le qualifiche di gara 2, in cui ha prevalso Jules Gounon con la Mercedes #9 del Boutsen VDS.

Il campione overall in carica del GTWC ha sfruttato i pochi minuti a disposizione dopo la red flag per il contatto fratricida delle due Aston Martin di Comtoyou Racing, e a seguire la Porsche #44 di Schumacher CLRT ferma in curva 3 procurava un altro stop.

In questo breve shootout Gounon ha fissato i cronometri sul 1.35.537, precedendo Tom Gamble con la McLaren #159 di Garage 59. A Max Hofer il best lap in Gold Cup, quarto overall con l’Audi #6 Team Engstler dietro all’onnipresente Maro Engel con la Mercedes del Winward Racing. Solo P8 per Charles Weerts, a difendere stamane i colori di WRT davanti al migliore della Silver Cup, Ivan Klymenko con l’Audi #25 Sainteloc Racing

Oggi pomeriggio, alle 14.45, la race-2 che chiude l’intenso weekend in terra francese.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Magny Cours, race-1: la prima volta di Rutronik Racing

Rutronik Racing vince con Patric Niederhauser e Sven Müller la gara-1 di Magny-Cours del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. La Porsche #96 precede sotto la bandiera a scacchi i due contendenti per il titolo: la BMW #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor e la Mercedes #48 del Winward Racing di Lucas Auer e Maro Engel.

Il recap della gara

Start

In partenza ottimo spunto da parte della BMW #32 WRT di Dries Vanthoor, che si è subito portato in terza posizione beffando tre rivali nel giro di pochi metri.

Il pluricampione belga si è quindi messo all’inseguimento del leader della Bronze Cup Dan Harper (Century Motorsport BMW #991) e di Ben Green (Emil Frey Racing Ferrari #14). Il britannico autore della pole si è presto visto arrivare alle spalle la M4 GT3 della squadra di Vincent Vosse sulla falsariga di quanto accaduto a Brands Hatch in primavera.

La bagarre si è infiammata a 37 minuti dalla fine con le due BMW che insieme hanno avuto la meglio sulla Ferrari dell’Emil Frey Racing, anche con le cattive, con Harper a lanciare nella ghiaia il connazionale.

Dopo il pit però la BMW #32 ha perso terreno nei confronti dei rivali, anche a causa del traffico, Charles Weerts è stato quindi raggiunto da Patric Niederhauser sulla Porsche Rutronik Racing #96, cui il belga alla fine ha dovuto cedere il passo.

Weerts ha poi dovuto vedersela dal ritorno della Mercedes #48 del Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel, inseguimento che però non è andato a segno, lasciando quindi immutate le posizioni dei due contender in campionato.

Prima volta assoluta per Porsche nella Sprint Cup del GTWC Europe e primo successo per Rutronik Racing al secondo anno di presenza full-time nel GTWC Europe.

Le due Ferrari di Emil Frey Racing completano la top five, con la #69 di Thierry Vermeulen e Giacomo Altoè davanti alla #14 partita della pole. Sesta piazza assoluta invece per i vincitori della Gold Cup Lorenzo Ferrari e Lorenzo Patrese con la riconoscibile Audi #88 Tresor Attempto Racing. I due italiani trionfano davanti all’Audi e #111 di CSA Racing condotta da Simon Gachet e Lucas Legeret. Completa il podio di classe l’Audi #25 Sainteloc Racing di  Paul Evrard/Gilles Magnus.

In Silver Cup, ritorno in azione e vittoria per Madpanda Motorsport Mercedes #90 con Ezequiel Perez Companc/Tom Kalender davanti a Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Ivan Klymenko /Marcus Paverud   (Sainteloc Racing Audi #26).

Le penalità, invece, hanno cambiato volto alla Bronze Cup, su tutti i 10″ inflitti alla BMW #991 Century Motorsport per il contatto con la Ferrari Emil Frey. Darren Leung/Dan Harper hanno chiuso quindi terzi alle spalle di Dustin Blattner/Dennis Marschall  (Rutronik Racing Porsche #97) e di Sandy Mitchell/Rob Collard (Barwell Motorsport Lamborghini #78), meritatamente vincitori.

UPDATE: Patric Niederhauser e Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) sono stati sanzionati con 5″ di penalità per un’infrazione ai box, un provvedimento che ha promosso sul gradino più alto del podio la BMW M4 GT3 #32 WRT di Charles Weerts e Dries Vanthoor davanti alla Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Lucas Auer e Maro Engel e alla citata Porsche #96 della squadra teutonica.

Domani Q2 e race-2, entrambe alla luce del sole, rispettivamente alle 9.10 e alle 14.45.

Luca Pellegrini

Foto. GTWC Europe

DEL_POLE

ELMS – Deletraz schiaccia la concorrenza ed è pole a Spa

Louis Deletraz si impone nelle qualifiche della 4 Ore di Spa-Francorchamps. Il pilota di AO by TF ha fissato i cronometri sui 2.01.253, lasciando a 4 decimi la concorrenza, capitanata dal “solito” Charles Milesi di Panis Racing e dal leader Tom Dillmann di Inter-Europol. Più lontani gli altri, con Ritomo Miyata ed Alex Lynn ad 8 decimi

La sessione è stata interrotta da una doppia uscita di strada che ha visto coinvolti, in due punti diversi del circuito, Ben Hanley sulla #22 di United Autosports, e Frederik Vesti sulla #37 di Cool Racing, vittime di altrettante uscite di strada a Bruxelles e a Les Combes.

TDS_POLE

Tra le LM P2 Pro/Am, duello sul filo dei millesimi con Rodrigo Sales che con la vettura del Richard Mille by TDS ed il tempo di 2.04.537 batte di soli 33 millesimi Giorgio Roda di Proton Competition.

RLR_POLE

Il turno delle LM P3 è invece stato presto interrotto dalla Duqueine del DKR di Wyatt Brichacek, ferma con la ruota posteriore sinistra a spasso per la Source. Al termine di una lotta serrata, nel finale Gael Julien riporta la seconda pole stagionale dopo il trionfale weekend di Le Castellet per RLR MSport precedendo di 40 millesimi Manuel Espirito Santo di Cool Racing.

HAMA_POLE

Infine, tra le GT3, prima pole per la Lamborghini capolista di Iron Lynx con Hiroshi Hamaguchi autore, nonostante i 30 kg extra di Success Ballast, di 2.17.873 davanti alla Ferrari di Formula Racing e all’Aston Martin del Grid Motorsport by TF. P5 per Sarah Bovy sulla Porsche #85, di nuovo in pista dopo il crash nelle prime libere, anche se le Iron Dames partiranno dall’ottava piazzola a causa della penalità comminata a seguito dell’incidente in questione.

Domenica la 4 Ore di Spa-Francorchamps partirà alle 11.30. Diretta streaming gratuita sul sito ELMS e sui relativi canali social.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Qualifiche

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GTWC Europe – A Magny-Cours, Green e la Ferrari Emil Frey in pole nel Q1

Ben Green firma a Magny-Cours la seconda pole position stagionale nella Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. La Ferrari 296 GT3 #14 Emil Frey Racing col tempo di 1.36.701 precede di appena 90 millesimi la BMW M4 GT3 #991 Century Motorsport di Dan Harper, al top tra i Bronze.

Seconda fila per Sven Müller (Rutronik Racing Porsche #96) e Christopher Haase (Eastalent Racing Audi #84). La capolista BMW #32 del WRT, si difende a partirà dalla terza fila grazie alla prestazione di Dries Vanthoor, mentre i contender del Winward Racing non vanno oltre l’undicesima prestazione con Lucas Auer.

Pole in Gold Cup per Luca Engstler (Team Engstler Audi #6), ottavo tempo assoluto, mentre in Silver Cup davanti ci sarà la Mercedes di Madpanda Motorsport di Ezequiel Perez Companc.

Il turno è stato sospeso dopo pochi secondi per un problema alla McLaren #159 del Garage 59, ferma poco dopo aver imboccato l’uscita della pit road in corrispondenza di curva 2.

Questa sera alle 20.15, in notturna, la prima manche a Magny-Cours

Luca Pellegrini

Foto; GTWC Europe

Inter43

ELMS – Dillmann riporta in alto Inter-Europol nelle libere 2 di Spa

Nelle seconde libere della 4 Ore di Spa-Francorchamps un manipolo di piloti ha dettato il passo nei confronti del resto del lotto. A precedere tutti Tom Dillmann sull’Oreca #43 capolista di Inter-Europol, autore di 2.01.435, davanti a Matteo Cairoli e al leader di ieri, Charles Milesi, del Panis Racing.

I primi tre sono separati da 4 decimi; più lontani Felipe Drugovich di Vector Sport ed il nostro Luca Ghiotto, che completano la top five. Mathieu Vaxivière con la 13ma prestazione di 2.303.808, il migliore tra le LM P2 Pro/Am.

Ligier_Virage

A Gilles Henrion, campione in carica della Michelin Le Mans Cup, il miglior crono della giornata tra le LM P3 con 2.12.674 davanti alla Duqueine di Oscar Tunjo, mentre in GT3 è addirittura poker Ferrari con Daniel Serra e la Ferrari Kessel a precedere le 296 GT3 di Spirit of Race, JMW e Formula Racing.

Kessel_Lib2

Alla sessione, che al contrario delle libere 1 ha visto solo una breve Full Course Yellow, non ha partecipato la Porsche delle Iron Dames incidentata ieri. Il team sta lavorando alacremente su un nuovo telaio per poter partecipare alle qualifiche.

AFCorse_bronze

Ieri pomeriggio si è svolta la consueta sessione riservata ai piloti Bronze ranked. Al termine della mezz’ora prevista, disputata senza alcuna interruzione, miglior tempo per la vettura di AF Corse di Francois Perrodo con 2.03.962 davanti a Giorgio Roda – il quale ci ha confermato il forfait dalla Mustang Proton nel WEC anche nei restanti appuntamenti del Fuji e del Bahrain – e a Rodrigo Sales. Migliori prestazioni in LM 3 e GT3 per Matthew Richard Bell di Eurointernational e Johnny Laursen di Formula Racing.

Tutto pronto per le qualifiche, in programma a partire dalle 14.00.

Piero Lonardo

Foto: Alberto Manganaro

I risultati delle Libere 2

I risultati del Bronze Test

Imperiale

GTWC Europe – Ugo De Wilde in vetta nelle Pre-Qualifying di Magny-Cours

La Lamborghini di Imperiale Racing termina al comando delle Pre-Qualifying del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS di Magny-Cours grazie a Ugo De Wilde, autore di 1.36.840.

Il pilota belga, presenza regolare in Bronze Cup, ha preceduto Gilles Magnus, capoclassifica della Gold Cup con l’Audi #26 di Sainteloc Racing, e  l’altra R8 LMS GT3 Evo II di Ricardo Feller (Tresor Attempto Racing #99), il migliore tra i Pro.

Completano la top five Steven Palette sulla Porsche #44 di Schumacher CLRT e Christopher Haase. al debutto nelle Sprint Cup sull’Audi #84 di Eastalent.

Decisamente più indietro invece la BMW M4 GT3 #32 del WRT e la Mercedes #48 Winward Racing Team MANN-FILTER, contendenti per il titolo, rispettivamente accreditate della 16ma e della 21ma prestazione.

Oggi in programma Q1 e race 1, rispettivamente alle 14.25 e alle 20.15.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Magny Cours, FP1: Gounon al vertice per 9 millesimi

Battaglia sul filo dei millesimi a Magny Cours nella prima sessione del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. Jules Gounon, autore del best lap nel finale, porta al vertice la Mercedes #9 del Boutsen VDS con soli 9 millesimi di scarto nei confronti della Porsche #96 Rutronik Racing di Patric Niederhauser.

In Bronze Cup sorride invece BMW con Century Motorsport e Dan Harper al top con la M4 GT3 #991. La Porsche Rutronik Racing #97 e la Lamborghini #78 di Barwell Motorsport completano la top five assoluta del turno.

Aurelien Panis/Cesar Gazeau (Boutsen VDS Mercedes #10) e Paul Evrard/Gilles Magnus  (Sainteloc Racing Audi #25) invece si distinguono in Silver e Gold Cup. Da segnalare in quest’ultima classe il nuovo cambio di montura da parte di Max Hofer/Luca Engstler  (LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup). La squadra tedesca torna infatti ad Audi dopo aver gareggiato con Lamborghini in quel di Hockenheim.

In serata, a partire dalle 20.25 le Pre-qualifiche della GTWC Europe Sprint Cup.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe