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DTM, 7. + 8. Rennen Nürburgring 2023 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Nürburgring, nelle FP2 svetta Bortolotti

Mirko Bortolotti ha firmato il miglior giro nelle FP2 del DTM al Nürburgring, rispondendo cosí alle ottime performance di Porsche in mattinata, limando di 2 decimi il limite precedente. Il trentino di SSR Performance ha infatti stampato il tempo di 1.25.977, lasciando a ben tre decimi Lucas Auer (Mercedes-AMG Team WINWARD #22).

Franck Perera (SSR Performance #94/Lamborghini) e Laurin Heinrich (Team75 Motorsport #75/Porsche) occupano la seconda fila virtuale, mentre Kelvin van der Linde (ABT Sportsline) e Thomas Preining (EMA Manthey #91/Porsche) la terza.

Il leader del campionato si è dimostrato il migliore tra le Porsche, precedendo l’altra 992 di Ayhancan Güven (Team75 Motorsport #24); attardate invece le BMW, con René Rast (Schubert Motorsport) con appena il tredicesimo tempo.

Domani le qualifiche-1 alle 9.35 e gara-1, che come da tradizione partirà alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC Motorsport

DTM Nürburgring 2023

DTM – Al Nürburgring, inizia bene Manthey EMA. 8 round anche nel 2024

Dennis Olsen e Manthey EMA iniziano bene al Nürburgring registrando il miglior giro nelle prime libere del quarto round del DTM 2023. Il norvegese col tempo di 1.26.153 ha preceduto di 196 millesimi il compagno di squadra Thomas Preining, leader del campionato dopo la pausa estiva.

A seguire l’Audi di Ricardo Feller (ABT Sportsline) e la Lamborghini #92 di Mirko Bortolotti (SSR Performance). Quinto posto per Kelvin van der Linde (ABT Sportsline/Audi), davanti ad Ayhancan Güven (Team75 Motorsport/Porsche) e a Thierry Vermeulen (Emil Frey Racing/Ferrari).

Paul e Holzem al debutto stagionale

Maximilian Paul e Sandro Holzem sono attesi al debutto, rispettivamente con una Lamborghini del GRT Grasser al posto dell’austriaco Mick Wishofer, mentre il secondo sarà accanto a Marco Wittmann con la seconda M4 GT3 portata in pista da Project 1.

Paul sta correndo a tempo pieno quest’anno nell’International GT Open con ottimi risultati con i colori di Oregon Racing; discorso differente per il 19enne di BMW, che recentemente ha partecipato agli eventi del Nürburgring dell’ADAC GT Masters, una significativa prova in vista della prima gara di domani.

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Otto round anche nel 2024

Germania, Austria ed Olanda saranno ancora protagoniste nel calendario 2024 del DTM. Le venue rimangono infatti immutate rispetto alla campionato in corso, con la Motorsport Arena di  Oschersleben ad inaugurare la stagione, in anticipo rispetto al 2023, ad aprile.

A completare Lausitzring, Zandvoort (Olanda), Norimberga, Nürburgring, Sachsenring , Spielberg (Austria) ed Hockenheim, anche se potrebbe aggiungersi in seguito una tappa ulteriore, al di fuori di questi confini.

Ogni round avrà due gare e tutti i round non saranno concomitanti con gli eventi indetti dal FIA World Endurance Championship e dal Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance e Sprint Cup.

A confermarlo è stato direttamente Thomas Voss, direttore di ADAC Motorsport. “Per noi è importante creare per tempo la sicurezza della pianificazione per i partecipanti. Il concetto del DTM sotto il controllo di ADAC è stato ben accolto dai fan finora, e la nostra idea è quella di continuare cosí anche l’anno prossimo. Attualmente stiamo anche esaminando la possibilità di aggiungere un ulteriore evento al calendario 2024 in altri paesi europei”.

Luca Pellegrini

Foto: ADAC Motorsport

Calendario 2024 DTM

  1. Motorsport Arena Oschersleben  – 27/28 aprile
  2. DEKRA Lausitzring   – 25/26 maggio
  3. Circuit Zandvoort – 8/9 giugno
  4. Norisring – 5/7 luglio
  5. Nürburgring –  17/18 agosto
  6. Sachsenring – 7/8 settembre
  7. Red Bull Ring –  28/29 settembre
  8. Hockenheim – Baden-Württemberg 19/20 ottobre
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GTWC Europe – Mercedes si impone al Nürburgring con Akkodis ASP

Weekend perfetto al Nürburgring per Timur Boguslavskiy, Raffaele Marciello e Jules Gounon, che col successo odierno diventano i nuovi leader anche del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Seconda importantissima affermazione del campionato per la Mercedes del Team Akkodis ASP, meritatamente a segno davanti all’altra Mercedes di Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller (Team Al Manar #777) e a Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall  (Tresor Orange1  #40/Audi).

Il recap della gara

Raffaele Marciello (Akkodis ASP #88/Mercedes) è sopravvissuto alla prima curva mantenendo il primato su Dennis Olsen  (Rutronik Racing #96/Porsche), da 11mo a secondo in pochi metri. Il norvegese ha approfittato di una serie di contatti che si è verificata nella parte esterna dell’hairpin, una fase molto delicata che ha rallentato la Lamborghini #63 di Iron Lynx che partiva in prima fila, la Ferrari #71 di AF Corse, la Mercedes #87 di Akkodis ASP e molti altri.

Marciello ha subito allungato su Olsen e Frédéric Vervisch (ComToYou #11/Audi), pure scampato all’ingorgo di curva 1. L’ex vincitore della 24h del Nürburgring dovrà però presto vedersela con Maro Engel  (Mercedes-AMG Team Al Manar #777), molto aggressivo alla partenza nei confronti di Jordan Pepper.

Il sudafricano proverà a rimontare posizioni, ma dovrà presto arrendersi definitivamente dopo un duro contatto contro la BMW #98 di ROWE Racing. Marco Wittmann non ha lasciato il minimo spazio all’avversario, vittima di un deciso attacco alla curva 11.

Marciello concluderà davanti a tutti il primo stint precedendo Olsen ed Engel che nel finale della prima ora riusciva a superare l’Audi #11, lasciando il volante a Timur Boguslavskiy, mentre la Porsche #96 perderà in corsia dei box una piazza a favore di  Mercedes-AMG Team Al Manar #777 di Fabian Schiller.

I due driver tedeschi dovranno poi difendersi dagli attacchi da parte di Dennis Marschall (Tresor Orange 1 #40/Audi) e Simon Gachet (Sainteloc Junior Team #25/Audi). Boguslavskiy ha chiuso il proprio stint con un margine dimezzato su Schiller a causa di alcuni doppiaggi, a sua volta sempre davanti a Marschall.

La Mercedes di testa ha ritardato di un giro la propria sosta ai box rispetto all’altra AMG di Al Manar, ma Jules Gounon si è ritrovato  Luca Stolz negli scarichi con l’incognita del possibile arrivo della pioggia. Scintille anche per la terza posizione con Thomas Preining #96 che dovrà respingere Ricardo Feller #40, dando vita ad un duello spettacolare che premierà l’alfiere di Audi.

Il finale però non ha cambiato la graduatoria dei primi tre, con Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon #88 che hanno potuto festeggiare con un piccolo margine su Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller  (Mercedes-AMG Team Al Manar #777) e Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall  (Tresor Orange1  #40/Audi).

La Porsche Rutronik conclude in quinta piazza dopo aver perso il duello finale contro Patric Niederhauser /Christopher Mies /Simon Gachet (Saintéloc Junior Team #25/Audi). Chiudono in P7 dopo una lunga rimonta i precedenti leader della Endurance Cup Charles Weerts/Dries Vanthoor/Sheldon van der Linde (Team WRT #32/BMW).

Gold Cup

Dominio dal primo all’ultimo giro per David Schumacher/ Marius Zug/Miklas Born. Il tridente di Winward Racing #157 (Mercedes) sfrutta al meglio la pole-position per controllare la gara dal via alla bandiera a scacchi concludendo con margine sulla concorrenza.

Prima gioia dell’anno quindi per la compagine statunitense davanti a Michele Beretta/Rolf Ineichen/Leonardo Pulcini  (Iron Lynx #19/Lamborghini) e a Calan Williams/Niklas Krütten/Jean-Baptiste Simmenauer  (WRT #30/BMW).

Silver Cup

In Silver Cup, come in Gold, altro dominio, questa volta da parte della Lamborghini del GRT Grasser che fa il bis dopo l’affermazione di Spa con Glenn van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites.

Punti importanti per il campionato per Alex Aka/Pietro Delli Guanti/Lorenzo Patrese   (Tresor Attempto Racing #99/Audi), secondi all’arrivo davanti a Sam Dejonghe / Loris Hezemans / Finlay Hutchison  (Comtoyou Racing #12). Gara da dimenticare invece per Ezequiel Companc/Alexey Nesov/Magnus Gustavsen (Madpanda Motorsport #90/Mercedes), out nel corso dei giri conclusivi.

Bronze Cup

Partenza da dimenticare per le Iron Dames, con Rahel Frey, partita dalla pole position, che ha dovuto subito arrendersi in curva 1 dopo un contatto con la BMW #32 di WRT. L’elvetica riuscirà a ripartire, ma presto finirà nuovamente in testacoda dopo un contatto con la Porsche #24 di Car Collection Racing.

Porsche ha tentato di prendere in mano la situazione con la vettura #911 di Pure Rxcing, ma la prima sosta ha cambiato tutto con Joel Sturm costretto ad inseguire Sebastian Baud (Haupt Racing Team #79/Mercedes). La bagarre è entrata nel vivo, e alla festa si unità presto anche la Porsche #91 di Robert Renauer.

Sturm riuscirà a scavalcare Baud nell’ultima impegnativa curva, e la Porsche #911 proverà ad allungare prima dell’ultimo importantissimo stint, ma tutto cambierà nuovamente dopo l’ultima sosta, con il sorpasso da parte di Herberth Motorsport.

Ralph Bohn/Tim Heinemann/Robert Renauer #91 resteranno davanti fino alla bandiera a scacchi, a precedere Eddie Cheever III/Chris Froggatt/Jonathan Hui (Sky – Tempesta Racing by Garage 59 #93/McLaren) e Sebastian Baud/Hubert Haupt/Arjun Maini  (Haupt Racing Team #79/Mercedes). Solo P5 infine per la Porsche #911 di Pure Rxcing, in difficoltà nel finale per un problema all’anteriore.

PRO-Am Cup

Successo nonostante una penalità di 10″ per non aver rispettato i limiti di velocità ai box per Rob Collard/Dennis Lind  (Barwell Motorsport #78/Lamborghini). La squadra inglese festeggia concludendo davanti a Niki Leutwiler/Ivan Jacoma/Alex Fontana (Car Collection Motorsport  #24/Porsche) e a Samantha Tan/Joe Miller/Isaac Tutumlu  ( ST Racing with Rinaldi #38/Ferrari).

Domenica 1° ottobre si correrà l’ultimo atto della Endurance Cup a Barcellona, mentre per rivedere il GTWC Europe basterà attendere il primo weekend di settembre con l’appuntamento di Hockenheim valido per la Sprint Cup.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’ordine di arrivo

Pole

GTWC Europe – Nürburgring, pole ad Akkodis ASP

Seconda pole position stagionale nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup per Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon. Il trio di Akkodis ASP svetta contro il cronometro al Nürburgring precedendo al termine dei consueti tre turni la Lamborghini #63 Iron Lynx di Mirko Bortolotti/Andrea Caldarelli/Jordan Pepper e l’altra Mercedes AMG GT3 #777 del Team AlManar di Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller.

Q1

La prima sessione si è disputata sotto una pioggia torrenziale, e a 7′  dalla conclusione la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa, una scelta resa inevitabile dopo il problema alla Michael Schumacher S da parte della Ferrari #52 di AF Corse affidata a Louis Machiels.

Raffaele Marciello (Akkodis ASP #88) ha fatto la differenza con la propria Mercedes firmando il giro veloce in 2.10.848 con oltre 2 decimi di margine sulla Lamborghini #63 di Iron Lynx affidata a Mirko Bortolotti. Terza piazza per Sandy Mitchell (K-Pax Racing #6/Lamborghini) che ha saputo avere la meglio su Christopher Haase (ComToYou #11/Audi) ed Henrique Chaves (Garage 59 #188/McLaren), il migliore in Bronze Cup.

Q2

Timur Boguslavskiy, grazie al sesto tempo assoluto, ha mantenuto al comando della graduatoria combinata la Mercedes #88 di Akkodis ASP., tenendo testa ad Andrea Caldarelli, in pista con la Lamborghini #63 di Iron Lynx.

Il giro veloce nella seconda sessione è stato effettuato da Patric Niederhauser con l’Audi #25 di Sainteloc Racing, che ha preceduto il nostro Mattia Drudi (Tresor Orange 1 #40/Audi) e Sven Mueller (Dinamic GT #54/Porsche), abile a tenere testa alla Ferrari #51 dell’israeliano Robert Shwartzman (AF Corse). Ottimo ritmo per l’ex campione FIA F3, che con la propria auto si piazza temporaneamente al terzo posto della graduatoria combinata.

Q3

L’ultimo e decisivo turno ha visto Jules Gounon difendere la leadership da Jordan Pepper. L’andorrano alla fine ha avuto la meglio nella graduatoria combinata per solo 130 millesimi sul portacolori di Iron Lynx #63, che mantiene la prima fila davanti a Luca Stolz/Maro Engel/Fabian Schiller (Mercedes-AMG Team Al Manar #777), con quest’ultimo al top in Q3.

A seguire, quarta casella per Lorenzo Ferrari/Maxi Goetz/ Thomas Drouet (Mercedes-AMG Team Akkodis ASP #87), e quinta per Mattia Drudi/Ricardo Feller/Dennis Marschall  (Tresor Orange1  #40/Audi) davanti a propria volta alla Lamborghini #6 di K-Pax Racing di  Marco Mapelli/Franck Perera/Sandy Mitchell. Solo 10ma piazzola per la BMW M4 GT3 #98 di ROWE Racing, leader del campionato con Philipp Eng/Nick Yelloly/Marco Wittmann.

Nelle altre classi: Iron Dames davanti per la prima volta

Prima pole-position nel GTWC Europe per le Iron Dames, leader in Bronze Cup. Sarah Bovy/Rahel Frey/Michelle Gatting  #83 hanno avuto la meglio su Ralph Bohn/Tim Heinemann/Robert Renauer  (Herberth Motorsport  #91/Porsche), rispettivamente in 14ma e 19ma piazza nella classifica assoluta.

David Schumacher/ Marius Zug/Miklas Born  (Winward Racing #157/Mercedes) svettano invece in Gold Cup, mentre Rob Collard/Dennis Lind (Barwell Motorsport #78/Lamborghini) ottengono il best lap in PRO-Am. Menzione d’onore anche per Glenn van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites  (GRT  Grasser Racing Team #85/Lamborghini), padroni in Silver Cup.

Appuntamento a fra poco, alle 14.45, per il via del penultimo atto della GTWC Europe Endurance Cup 2023. Diretta tv a pagamento sui canali Sky.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

I risultati delle Qualifiche

Almanar

GTWC Europe – Mercedes mette paura a tutti nelle Pre-Qualifiche del Nürburgring

Mercedes in vetta al termine delle Pre-Qualifying del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup al Nürburgring con Fabian Schiller. Il portacolori di Mercedes-AMG Team Al Manar #777, teammate di Luca Stolz e Maro Engel, comanda il gruppo con il tempo di 1.54.173 davanti a Leonardo Pulcini (Iron Lynx #19/Lamborghini).

La squadra tricolore, che si conferma in Gold Cup dopo le libere delle prima mattinata, precedendo Benjamin Goethe/Nicolai Kjærgaard/ Marvin Kirchhöfer (Garage 59 #159/McLaren) e Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello/Jules Gounon (Akkodis ASP #88/Mercedes), al top nelle libere.

Glenn van Berlo/Clemens Schmid/Benjamin Hites  (GRT Grasser Racing Team #85/Lamborghini) completano la Top five al termine di un turno che nel finale è stato caratterizzato dall’arrivo della pioggia. La vettura del team austriaco controlla anche la Silver Cup, mentre in Bronze è da rimarcare l’ottima prestazione da parte della Porsche #44 di CLRT. Ottimo ritmo anche da parte della Lamborghini #78 di Barwell Motorsport, dominatori della scena in PRO-Am.

Appuntamento a domani con le qualifiche e a seguire la gara, della durata di tre ore, rispettivamente previste alle 8.45 ed alle 14.45.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

I risultati delle Pre-Qualifiche

Akko88

GTWC Europe – Nürburgring: Mercedes subito davanti con Akkodis ASP #88

Timur Boguslavskiy inizia al meglio il fine settimana del Nürburgring del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La Mercedes #88 di Akkodis ASP condivisa con Raffaele Marciello e Jules Gounon comanda le operazioni nelle prime libere col tempo di 1.55.163. A seguire, con solo 42 millesimi di margine, Leonardo Pulcini con la Lamborghini #19 di Iron Lynx, leader in Gold Cup.

Seconda fila virtuale per Frédéric Vervisch con l’Audi #11 di ComToYou e Philip Ellis con la Mercedes #57 del Winward Racing, a precedere l’altra Audi del Tresor Orange1 condivisa da  Mattia Drudi, Ricardo Feller e Dennis Marschall.

Miglior crono in Bronze Cup per la Lamborghini #83 delle Iron Dames, mentre in PRO-AM svetta l’altra Huracan GT3 EVO2 #78 di Barwell Motorsport. Inizio positivo anche per la Mercedes #90 di Madpanda Motorsport, leader tra i Silver.

Appuntamento oggi alle 12.25 per le pre-qualifiche.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

I risultati delle Libere

Parker

GTWC Europe – Inizia il week-end del Nürburgring

Con i test privati e con i bronze test si è aperto ufficialmente il fine settimana del  Nürburgring del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup, quarto atto della stagione.

BMW e ROWE Racing hanno iniziato nel migliore dei modi l’attività in pista registrando il giro veloce in entrambi i turni di test con Dan Harper/ Max Hesse/Neil Verhagen. I tre giovani svettano in 1.54.748, prestazione registrata nel pomeriggio, con solo sei millesimi di scarto su  Christopher Haase / Frédéric Vervisch / Gilles Magnus (ComToYou  #11/Audi). Terzo tempo per la BMW M4 GT3 #98 di ROWE Racing davanti all’Audi #40 di Tresor Orange 1 davanti alla Mercedes #88 di Akkodis ASP.

Menzione d’onore anche per il Team Parker Racing (nella foto) che ha siglato il giro veloce nei Bronze Test con Kiern Jewiss, silver driver ammesso al turno per non avere mai gareggiato sul tracciato tedesco. La Porsche #62, condivisa con Deker Pierce ed Andy Meyrick, ha avuto la meglio su Rob Collard e la Lamborghini #78 di Barwell Motorsport e Jef Machiels sulla Ferrari #52 di AF Corse.

Alcuni cambi in vista del Nürburgring

Da segnalare alcuni cambi nelle line-up. Il primo è in casa WRT con BMW #31 regolarmente iscritta alla Bronze Cup che vedrà in pista Jens Klingmann e Darren Leung al posto di Adam Carroll e Tim Whale. Il primo ha deciso di saltare la trasferta tedesca, mentre il secondo è in convalescenza dopo un intervento di ernia fortunatamente concluso con successo.

Klingmann torna con WRT dopo aver disputato a gennaio la 24h di Dubai, mentre il britannico debutta nel GTWC Europe dopo gli ottimi risultati ottenuti con Dan Harper nell’Intelligent Money British GT Championship, dove la coppia di Century Motorsport è ancora pienamente in corsa per il titolo con ancora due corse da disputare.

Esordio anche per il belga Kobe Pauwels in casa ComToYou. Il giovane alfiere della compagine legata ad Audi, volto noto del TCR Europe, sarà al fianco di Maxime Soulet e Nicolas Baert in Gold Cup con la vettura #21 al posto di Max Hofer, impegnato a Sydney nel Fanatec GT World Challenge Australia. Hofer guida al momento la serie, che riprenderà ad Eastern Creek dopo una breve pausa.

Modifiche anche in casa Grasser Racing Team con l’austriac Gerhard Tweraser al posto di Ricky Capo. La Lamborghini #58 manterrà in ogni caso un posto in Silver Cup con Tweraser che è atteso accanto a  Sam Neary e a Fabrizio Crestani

Domani si prosegue con le prove libere e le pre-qualifiche, mentre domenica si svolgeranno le qualifiche e la gara, che partirà alle 14.45.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

Nurb

GTWC Europe – 54 auto in pista al Nürburgring per il quarto atto Endurance

Ben 54 vetture prenderanno parte alla tappa del Nürburgring del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. Cresce l’attesa per la quarta manifestazione del 2023, penultimo evento prima del gran finale di Barcelona.

La pista tedesca torna ad accogliere la serie dopo un anno d’assenza, dopo che nel 2022 si corse ad Hockenheim, che a sua volta ospiterà per la prima volta a settembre la Sprint Cup.

Philipp Eng/Nick Yelloly/Marco Wittmann  (ROWE Racing #98/BMW) sono al comando della graduatoria piloti Endurance dopo la 24h di Spa-Francorchamps, con 8 punti di margine sulla Mercedes #88 di Raffaele Marciello/Jules Gounon/Timur Boguslavskiy (Akkodis ASP). Lontanissimi gli inseguitori, capeggiati da Max Hesse/ Daniel Harper/Neil Verhagen, impegnati sull’altra BMW ROWE #998.

La classifica overall invece vede al contrario Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy condurre con ampio margine sul trio BMW, impegnato solo nelle gare Endurance, nonostante l’assenza nel season opener di Monza.

Nella Gold Cup é il WRT a primeggiare nella overall con Niklas Knütten e Calan Williams, mentre l’equipaggio dell’Audi #21 del ComToYou é al top nella Endurance Cup.

Tra i Pro/Am, Alex Fontana, Ivan Jacoma e Niki Leutwiler hanno quasi il titolo in tasca in entrambe le classifiche; Alex Aka e Lorenzo Patrese guidano invece la Silver Cup nella overall, ma nella graduatoria dell’Endurance Cup lasciano spazio a Loris Hezemans, Sam Dejonghe e Finlay Hutchison di ComToYou. Tra i Bronze infine lo scarto minore tra gli equipaggi di Sky-Tempesta Racing (McLaren #93)ed HRT (Mercedes #79).

inizio delle ostilità venerdì 28 luglio con la giornata dedicata ai test. Sabato Libere e Pre-Qualifiche, mentre il programma di domenica comprenderà le Qualifiche e la Gara, con start alle 14.45.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

L’entry list del Nürburgring

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GT Open – Paul Ricard race-2: Oregon vince e riduce il gap

Lamborghini e Oregon tornano a vincere nell’International GT Open al termine della race-2 del Paul Ricard. Pierre Louis Chovet e Maximillian Paul agguantano il secondo successo del 2023 precedendo all’arrivo l’Audi #23 di Christopher Haase/Simon Reicher (Eastalent Racing) e la Mercedes #17 di Diego Menchaca/Marcos Siebert (Motopark).

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Il recap della gara

Pierre-Louis Chovet ha subito provato a fare la differenza dalla seconda pole consecutiva, mentre Fran Rueda al contrario( Altitude Racing by Optimum Motorsport #54/McLaren) doveva difendere la propria seconda piazza dal deciso attacco da parte di Christopher Haase (Eastalent Racing #23/Audi) e di Marcos Siebert (Team Motopark #17/Mercedes), rispettivamente quinto e quarto dopo la Q2 di questa mattina.

Haase riuscirà con un passo notevole a guadagnare il secondo posto su Rueda  prima della sosta ai box, ed il veterano di Audi Sport proverà nei minuti seguenti a recuperare terreno su Chovet.

L’alfiere di Eastalent Racing si porterà negli scarichi della Lambo ed il sorpasso arriverà nel giro precedente la sosta da parte della Huracàn #63. Maximillian Paul erediterà il volante dal padrone di casa ed  al termine dei pitstop si ritroverà alle spalle di Simon Reicher, che a sua volta ha ereditato il volante dell’Audi #23.

Paul ha iniziato a rimontare sull’avversario, mentre Andrew Gilbert si collocava in terza piazza con la McLaren dell’Altitude Racing by Optimum Motorsport #87, precedendo a propria volta Alfred Renauer (Lionspeed GP #99/Porsche).

Il duello per la leadership è presto entrato nel vivo e, nonostante i doppiaggi, l’Audi ha mantenuto il controllo fino a otto minuti dalla fine quando, in uscita dall’ultima curva, Paul ha beffato Reicher.

Al traguardo, dietro i due leader si piazzano Diego Menchaca/Marcos Siebert (Motopark #17/Mercedes), beffando Reece Barr/Mikaeel Pitamber (SPS Automotive Performance #20/Mercedes) e Patrick Kolb/Alfred Renauer (Lionspeed GP #99/Porsche) che nel frattempo avevano avuto la meglio sulla McLaren di Altitude Racing by Optimum Motorsport, che guadagna comunque il successo in PRO-Am.

Andrew Gilbert e Fran Rueda hanno tenuto testa all’AMG GT3 #54 di CBRX by SPS ed alla Ferrari #33 di Kessel Racing. Menzione d’onore anche per Heiko Neumann/Timo Rumpfkeil (Team Motopark #65/Mercedes), abili ad imporsi sulla Ferrari #25 di AF Corse che ieri ha avuto la meglio con Giorgio Sernagiotto/Alessandro Cozzi.

Lunga pausa estiva ora per il GT Open che tornerà il 10/09 al Red Bull Ring per poi chiudere a Monza e Barcellona. In classifica generale, Oregon Racing resta distante in campionato nonostante la vittoria odierna,  a -38 rispetto a  Sam de Haan/Charlie Fagg, oggi sesti, ancora leader con un solo punto di vantaggio sulla Mercedes #17 del Team Motopark.

Luca Pellegrini

Foto: GT Open

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GT Open – Paul Ricard, Race-1: McLaren e Optimum Motorsport festeggiano il secondo successo del 2023

Seconda affermazione stagionale nell’International GT Open per Sam de Haan e Charlie Fagg. L’equipaggio della McLaren di Optimum Motorsport festeggia sotto il sole del Paul Ricard al termine di un’intensa race-1 precedendo all’arrivo la Mercedes di Diego Menchaca/Marcos Siebert (Team Motopark #17) e la Porsche di Patrick Kolb/Richard Lietz (Lionspeed GP #99).

Il recap della gara

La partenza è stata più che mai concitata con  Maximilian Paul (Oregon Team #63/Lamborghini) che ha mantenuto la pole position sul circuito provenzale davanti a Charlie Fagg. I leader delle qualifiche dovranno presto vedersela con Eddie Cheever III (AF Corse #27/Ferrari), abile a scavalcare in pochi metri  Karol Basz (Olimp Racing #777/Audi) e Reece Barr (SPS automotive performance #20/Mercedes).

La Safety Car è stata subito chiamata in azione in seguito ad un impatto contro le barriere da parte della Mercedes #786 di GetSpeed. Kiki Sak Nana è finito a muro all’ingresso del Mistral, vittima di un contatto con l’Audi #23 di Eastalent Racing.

Tutto resterà immutato sino alla sosta ai box con la Lamborghini di Oregon davanti alla McLaren di Optimum Motorsport, ma tutto cambierà nel cuore della corsa con Sam de Haan #69 che riuscirà a beffare Pierre-Louis Chovet #63.

Il francese dovrà recuperare posizioni nel proprio stint, con la variopinta Huracan alle spalle di Marco Pulcini #27 e di Nicolò Rosi (Kessel Racing #38/Ferrari), leader tra i Pro/Am, inseguiti a loro volta dalla Mercedes #17 del Team Motopark con Marcos Siebert.

Il finale è stato più che mai interessante con un’avvincente bagarre per la Top5 e soprattutto un significativo tentativo di attacco da parte di Chovet, il quale ha iniziato a recuperare sulla McLaren di testa,  con Sam de Haan in difficoltà a reggere il passo dell’avversario che giro dopo giro ha accorciato il proprio ritardo.

Il pilota di Oregon nel finale ha cercato un disperato attacco nel settore finale del tracciato, che è terminato in un contatto con la Lamborghini in testacoda e pi definitivamente out, mentre la McLaren si involava verso il secondo acuto del 2023.

Optimum

Piazza d’onore dietro Optimum Motorsport per Diego Menchaca/Marcos Siebert (Team Motopark #17/Mercedes) e davanti alla Porsche #99 di Patrick Kolb/Richard Lietz (Lionspeed GP). Marco Pulcini si impone con a Eddie Cheever III in PRO-Am con Ferrari ed AF Corse dopo aver concluso al quarto posto overall, mentre Giorgio Sernagiotto/Alessandro Cozzi (AF Corse #25) firmano con la propria Ferrari 296 GT3 il successo in classe AM.

Ferrari

Domani una nuova prova da non perdere dal Paul Ricard sempre sulla durata di 60′, con partenza alle 13.50

Luca Pellegrini

Foto: GT Open, Optimum Motorsport