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GTWC Europe – JP Motorsport con due McLaren in Sprint Cup

JP Motorsport ha confermato il proprio impegno per la stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup. La realtà polacca impiegherà due McLaren 720S GT3, una in PRO ed una nella Bronze Cup, sulla falsariga di quanto accaduto nel 2022.

Christian Klien e Dean MacDonald si alterneranno nella classe regina nelle cinque competizioni previste, mentre il proprietario Patryk Krupinski è atteso ai nastri di partenza con Norbert Siedler, pilota austriaco che, come il connazionale Klien, ha già gareggiato in passato con JP Motorsport. Discorso differente per il britannico MacDonald che cambia casacca dopo un discreta stagione con l’altra McLaren del Garage 59.

Ricordiamo che il GTWC Europe Sprint Cup inizierà a Brands Hatch il prossimo maggio, poche settimane dopo l’opening round dell’Endurance Cup in quel di Monza. L’Italia sarà presente anche nella schedule della Sprint Cup con l’ormai tradizionale evento estivo di Misano Adriatico.

Luca Pellegrini

Foto: Alberto Manganaro

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GTWC Europe – WRT presenta il programma 2023

WRT ha presentato il programma ed i piloti per la prima stagione con BMW dopo aver chiuso la lunga partnership con i colori di Audi Sport. La realtà belga gareggerà con due auto PRO a tutte le sfide del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, categoria che scatterà ad aprile da Monza.

Charles Weerts/Dries Vanthoor sono attesi a bordo della BMW M4 GT3  #32, mentre Valentino Rossi compare sulla vettura #46 insieme a Maxime Martin, fino allo scorso anno con Aston Martin Racing. Il sudafricano Sheldon van der Linde supporterà i campioni del GTWC Sprint Cup 2022 nelle tappe dell’Endurance Cup, mentre Rossi e Martin si alterneranno con Augusto Farfus.

I medesimi equipaggi verranno riproposti anche in Australia (Bathurst) a febbraio nella 12h che inaugurerà l’edizione 2023 dell’Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli. Debutto al Mt. Panorama per il Dottore che in precedenza disputerà anche la 24h di Dubai che segnerà il via della 24H Series.

La leggenda del Motomondiale in Medio Oriente si alternerà a Maxime Martin, Sean Gelael e Tim Whale, mentre a bordo della M4 GT3 #7 è da segnalare la presenza di Mohammed Al Saud, Dries Vanthoor e Jean-Baptiste Simmenauer. Questi ultimi, insieme ad altri due piloti ancora da annunciare, proveranno a confermarsi al vertice dopo il titolo ottenuto nella passata stagione.

Vincent Vosse, boss del team, ha affermato in merito in una nota: “La pausa di fine anno sarà molto breve, ma oggi è il momento della nostra festa annuale, e crediamo che questo sia il momento perfetto per svelare alla nostra gente la nuova BMW M4 GT3 in vista della prossima stagione, anche perchè la nostra prima gara a Dubai è praticamente dietro l’angolo”.

Luca Pellegrini

Foto: WRT

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DTM – Presentato il programma 2023 gestito da ADAC

ADAC si prepara per la prossima stagione annunciando i dettagli del DTM 2023. La nota categoria tedesca diventa il principale campionato di ADAC sostituendo al vertice il GT Masters che continuerà ad esistere sotto una nuova dimensione che si chiamerà DTM Endurance.

Il prossimo DTM sarà di fatto molto simile alla realtà che abbiamo commentato negli ultimi due anni. Le GT3, targate SRO Motorsports Group, effettueranno due competizioni per weekend, un singolo pilota sarà designato per un unica vettura.

Il format resterà sprint, le competizioni si terranno principalmente sul suolo tedesco (Austria ed Olanda uniche eccezioni). ADAC ha stabilito che il DTM  utilizzerà un carburante innovativo e rispettoso dell’ambiente di Shell costituito per il 50% da componenti rinnovabili. Pirelli diventa l’unico fornitore prendendo di fatto il posto di Michelin. Tutti gli eventi non saranno concomitanti con il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.

Nella giornata odierna sono stati indicati anche i programmi per il GT Masters che di fatto verrà accorpato al Prototype Cup Germany. La serie riservata alle LMP3 gareggerà insieme alle GT3, le graduatorie resteranno separate con i nominativi che abbiamo visto nel 2021. Due piloti si alterneranno al volante di ogni vettura, le competizioni resteranno sulla distanza dei 60 minuti.

Luca Pellegrini

Foto: Ferrari Races

Calendario DTM 2023

  1. Oschersleben – 26/28 maggio
  2. Zandvoort – 23/25 giugno
  3. Norisring – 7/9 luglio
  4. Nuerburgring – 4/6 agosto
  5. Laustizring – 18/20 agosto
  6. Sachsenring – 8/10 settembre
  7. Red Bull Ring – 22/24 settembre
  8. Hockenheim – 20/22 ottobre
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USCC – Colpaccio Lamborghini con Romain Grosjean

Lamborghini ed Iron lynx mettono a segno un grande colpo di mercato ingaggiando Romain Grosjean a partire dalla prossima Rolex 24 at Daytona. Il pilota francese, attualmente in forza all’Andretti Autosport nell’IndyCar Series, affiancherà gli alti factory driver della casa di Sant’Agata Bolognese, Andrea Caldarelli e Mirko Bortolotti sulla Huracàn GT3 Evo2.

L’impegno di Grosjean proseguirà non solo anche in altri appuntamenti che coinvolgono l’attuale programma GT3 ancora da determinare, ma soprattutto quale test driver della nuova LMDh che correrà nel World Endurance Championship e nel WeatherTech SportsCar Championship dal 2024.

“Innanzi tutto – ha commentato Grosjean - è un onore unirsi a Lamborghini, un marchio iconico per tutti coloro che amano le macchine, inclusi il sottoscritto ed i miei ragazzi. In più, sono eccitato per due motivi: il primo è partire a Daytona con una GT3 che è stata così vincente ed un ottimo team quale Iron Lynx ed i suoi piloti, e per me sarà una bella novità.”

“Inoltre, nel corso dell’anno svilupperemo la nuova LMDh che è una bellissima vettura – sono stato fortunato a vederla – ed un progetto endurance incredibile. Sta diventando una categoria assai eccitante con l’ingresso di tanti costruttori. Con un marchio di successo come Lamborghini, spero faremo bene nel futuro” ha concluso l’ex-F1.

Romain Grosjean, soprannominato The Phoenix (la fenice) dopo il terribile incidente di Sakhir nel 2020, nonostante i lunghi trascorsi tra le monoposto, ha già esperienza nel mondo dell’endurance, avendo disputato la prima parte del FIA GT1 nel 2010, vincendo due gare ad Abu Dhabi e a Brno con la Ford GT1 del Matech Competition; nello stesso anno ha partecipato anche alla 24 Ore di Spa con una Mosler, giungendo 16mo assoluto.

Piero Lonardo

Foto: Iron Lynx

DTM, 15. + 16. Rennen Hockenheimring 2022 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – ADAC acquisisce i diritti della serie

ADAC ha acquisito da ITR i diritti per il DTM, la nota categoria tedesca che continua comunque ad avere un futuro molto incerto. Sicuramente non parleremo più di ITR GmbH, società che negli ultimi anni ha sempre diretto il Deutsche Tourenwagen Masters insieme alla preziosa figura di Gerhard Berger, e che verrà liquidata.

L’ex pilota di F1, chiamato a gestire il campionato nella delicata transizione al mondo delle GT3 dopo l’abbandono dei regolamenti ‘Class One’, si trova ora ad affrontare un inverno cruciale. Il DTM potrebbe infatti cedere il passo all’ADAC GT Masters oppure continuare ad esistere semplicemente con un organizzatore differente.

Le differenze sono minime tra le due realtà, la particolarità del DTM sta nel fatto che ogni vettura è assegnata ad un singolo pilota. Discorso differente per l’ADAC GT, firmato quest’anno da Mercedes con l’elvetico Raffaele Marciello. Entrambe le categorie vedono in pista delle GT3, ADAC e DTM sono campionati sprint che di fatto militano nei medesimi tracciati.

Berger ha commentato in una nota: “Stiamo gettando le basi per un futuro a lungo termine per il motorsport. Per l’enorme comunità di fan del DTM questa è una ottima notizia. DTM si è sviluppata in modo eccellente negli ultimi anni grazie al supporto dei nostri partner, quest’anno abbiamo avuto una stagione record. Ora è giunto il momento di creare le basi per il futuro. Sono convinto che ADAC sia la scelta migliore”.

Luca Pellegrini

Foto: Mercedes AMG Motorsport

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GTWC Europe – Boutsen e Marc VDS insieme per il 2023

Boutsen Racing e  Marc VDS uniscono le forze in vista della stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. BOUTSEN VDS militerà full-time con Audi Sport nelle dieci competizioni del campionato che scatterà a Monza ad aprile.

La neonata formazione belga, oltre ad un programma parallelo nel Lamborghini Super Trofeo Europe, sarà al via nell’Endurance e nella Sprint Cup, un annuncio che segue quanto fatto da Comtoyou Racing nelle scorse settimane.

Boutsen ha gareggiato con Audi anche nella passata annata in Gold Cup, mentre Marc VDS rientra nel gruppo dopo sette anni d’assenza. Ricordiamo infatti la partecipazione con BMW dal 2011 al 2015 nell’Endurance Cup, una presenza significativa con cinque affermazioni overall tra cui il successo nell’edizione 2015 della 24h di Spa-Francorchamps.

Olivia Boutsen ha affermato alla stampa: “Abbiamo molte ambizioni, ma sappiamo anche che dobbiamo progredire passo dopo passo. Nel 2023 saremo ancora presenti nel Lamborghini Super Trofeo e rafforzeremo la nostra presenza nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS”.

Non è mancato il parere di Marc Van der Straten, numero uno di Marc VDS: “Volevo tornare alle gare GT e endurance, una delle mie discipline preferite. La possibilità di associarmi alla famiglia Lainé-Boutsen mi permette di tornare in pista senza partire da zero. Sono molto contento di questo e non vedo l’ora che inizi il 2023”.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

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GTWC Europe – Comtoyou Racing entra con Audi

Comtoyou Racing ha deciso di entrare con forza nel mondo delle GT3 a partire dalla stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS. La compagine belga militerà con Audi Sport con tre unità nella Sprint Cup e due nell’Endurance Cup che inizierà da Monza a fine aprile.

Non ci sono informazioni in merito ai piloti che gareggeranno con la squadra di Jean-Michel Baert, team principal che può sicuramente essere soddisfatto al termine di un’impegnativa annata con nel TCR che ha regalato il titolo europeo all’argentino Franco Girolami ed il successo dell’olandese Tom Coronel ai recenti FIA Motorsport Games.

François Verbist, team manager, ha cosí spiegato la decisione di puntare sulla categoria: “Volevamo passare alla GT3 da alcuni anni, Audi Sport ci ha chiesto di farlo. Abbiamo pensato che questo fosse il momento giusto per intraprendere questo nuovo progetto. Tutti sanno quanto il GTWC Europe sia competitivo, il nostro target è quello di stare vicini ai migliori”.

Luca Pellegrini

Foto: Comtoyou Racing

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DTM – BMW chiude alla perfezione il 2022: Vince Wittmann, Sheldon van der Linde campione

Sheldon van der Linde si aggiudica il titolo DTM 2022 col terzo posto in gara 2 ad Hockenheim . Vittoria per l’altra BMW di Marco Wittmann davanti a Renè Rast, all’ultima con Audi.

Il recap della race-2

Marco Wittmann (Walkenhorst Motorsport/BMW) ha preso la vetta allo spegnimento dei semafori su René Rast (Abt/Audi), autore dell’ultima pole position della stagione in mattinata, e Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team). Questi ultimi venivano superati dal due volte campione, all’ultima gara con Audi, mentre i due major contender, Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW) e Lucas Auer (Winward/Mercedes) provavano a recuperare posizioni dopo una qualifica non ottimale che li vedeva partire in P6 e P11 rispettivamente.

A 44 minuti dalla fine la sosta per Van der Linde ed Auer, subito in pit road per il cambio obbligatorio. La strategia non è stata condivisa da Rast che ha continuato a macinare giri consistenti alle spalle della BMW M4 GT3 di Wittmann.

Il pit obbligatorio ha visto accendersi la lotta tra Rast e Wittmann. Quest’ultimo avrà la meglio sull’alfiere di Abt, in difficoltà dopo aver messo due ruote sullo sporco all’uscita di curva 3. Il #33 del DTM ha provato in tutti i modi a restituire il favore allo storico rivale del brand bavarese, una lotta senza esclusioni di colpi davanti a Schmid e a Sheldon van der Linde, risalito in P4.

Van der Linde si installerà in seguito nella terza piazza nel corso del 16mo passaggio in seguito ad una foratura dell’alfiere del GRT. La situazione non è più cambiata fino alla bandiera a scacchi, con van der Linde attento ad evitare rischi inutili per festeggiare il primo meritatissimo titolo in carriera dietro Wittmann e Rast.

Solo P7 per Lucas Auer, che dopo l’acuto di sabato non è riuscito a confermarsi al vertice, mentre è stato ritiro per il nostro Mirko Bortolotti.

L’appuntamento col DTM è per il 2023. Il calendario dovrebbe essere rilasciato nelle prossime settimane.

Luca Pellegrini

Foto: BMW Motorsport

L’ordine di arrivo di Gara-2

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DTM – Hockenheim Race-1: Auer vince nel caos e si avvicina a Van der Linde

Secondo acuto stagionale per Lucas Auer nel DTM 2022. Il pilota di Mercedes svetta nella race-1 di Hockenheim in una gara massacro precedendo Sheldon van der Linde e Marco Wittmann. Quattro piloti restano matematicamente in lizza per il titolo, out Thomas Preining dopo un violento incidente.

Il recap della race-1

Lucas Auer (Winward Racing/Mercedes) ha mantenuto  alla green flag il primato derivante dalla pole position conquistata in mattinata davanti a Luca Stolz (HRT/Mercedes) e a Mirko Bortolotti (GRT/Lamborghini). Le posizioni di partenza sono rimaste di fatto inalterate nonostante un incidente all’uscita di curva 4 che ha subito escluso la Mercedes di Arjun Maini (HRT).

La Safety Car ha ricompattato il gruppo, ma ha anche preceduto un violento impatto che ha tolto dai giochi un pretendente importante della lotta per il titolo come l’austriaco Thomas Preining (KÜS Team Bernhard/Porsche).

L’ex campione della Carrera Cup Deutschland è stato vittima all’ingresso di curva 7 di un contatto con David Schumacher (Winward Racing). Lo scontro con le barriere è stato violento e l’incidente ha visto out anche Dennis Olsen (SSR/Porsche) e Ricardo Feller (Abt/Audi).

Nella ripartenza Marco Wittmann (Walkenhorst Motorsport/BMW) è stato in grado di prendere la prima piazza su Auer, una situazione molto concitata che ha visto anche un contatto alla prima curva con protagonisti Philipp Eng (Schubert Motorsport /BMW), Marius Zug (Attempto Racing/Audi) e Clemens Schmid (GRT Grasser Racing Team/Lamborghini).-

Dopo l’inevitabile bandiera rossa per rendere di nuovo agibile la pista nella zona che si colloca sotto la Tribuna Mercedes, la gara è ripresa con Auer davanti a Wittmann ed a René Rast con la migliore delle Audi.

Auer e Wittmann hanno deciso di fermarsi subito ai box nel corso del 13mo passaggio, una sosta che ha seguito di un giro quanto già effettuato da Rast e da Luca Stolz (HRT/Mercedes). Anche Sheldon van der Linde ha imboccato contestualmente la corsia dei box, una scelta non condivisa da Bortolotti, che ha atteso il giro successivo per fermarsi.

Sheldon van der Linde ha iniziato subito a recuperare con delle gomme decisamente più fresche dei rivali, mentre Bortolotti perdeva contatto con i migliori in seguito ad un problema alla posteriore destra.

Il finale è stato oltremodo emozionante, con Auer che ha dovuto recuperare su Dev Gore (Team Rosberg/Audi), leader della corsa dopo il cambio gomme obbligatorio, e nel frattempo tenere a bada Wittmann e soprattutto van der Linde.

Il leader in classifica ha superato senza problemi Rast prima di sorpassare all’ultimo giro il rivale di Audi. Auer ha approfittato della situazione per concludere in bellezza la prova, un risultato importantissimo in ottica campionato.

Sono infatti solo due i punti di distacco in campionato tra il pilota di Mercedes (147p) e Sheldon van der Linde (149p), abile a strappare a Mirko Bortolotti il giro più veloce nel finale. Quest’ultimo con 121 punti resta in ogni caso agganciato alla lotta per il titolo insieme a René Rast (128p), quinto davanti a Phillip Eng (BMW).

Appuntamento a domani per la gara finale che deciderà i giochi del DTM 2022

Luca Pellegrini

Foto. Mercedes AMG

L’ordine di arrivo della Race-1

DTM, 15. + 16. Rennen Hockenheimring 2022 - Foto: Gruppe C Photography

DTM – Ad Hockenheim, Mercedes in evidenza con Stolz ed Auer nelle FP2

Luca Stolz porta la Mercedes dell’HRT in vetta al termine della seconda sessione di libere del DTM ad Hockenheim. Il tedesco è stato il migliore del pomeriggio in 1.37.374, precedendo l’altra AMG GT3 del Winward di Lucas Auer di oltre 3 decimi.

Il nostro Mirko Bortolotti (GRT/Lamborghini) è stato l’unico ad arginare lo strapotere odierno delle Mercedes, classificandosi terzo davanti all’altra AMG GT3 di Maro Engel (GruppeM). P5 per  Sheldon van der Linde (Schubert Motorsport/BMW), leader della graduatoria assoluta alla vigilia dell’atto finale del 2022.

Dennis Olsen e Christian Engelhart inseguono nell’ordine con le due Porsche di SSR, mentre dobbiamo scendere fino al nono posto per ritrovare Thomas Preining (KÜS Team Bernhard). Fuori dalla Top10, invece, il pluricampione René Rast che si prepara per l’ultima competizione della propria carriera con Audi Sport.

Appuntamento a domani con la Q1 e la race-1, quest’ultima in programma come sempre alle 13.30.

Luca Pellegrini

Foto: Haupt Racing Team

I risultati delle FP2